testimone lo chiama per nome dalla transenna _ Peppì _ e | lui | girandosi fa uno sguardo addolcito. Dinanzi ai giudici |
Vietato ai minori -
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da reggere il suo golfino rosso e mentre la interrogano | lui | se lo tiene in mano delicatamente come una cosa fragile. |
Vietato ai minori -
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dentro, rifiuta di raggiungere i genitori. È pronto per | lui | il passaporto. Reati 21, per ogni reato un fascicolo, un |
Vietato ai minori -
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", vi si leggerà. Scritto da un compagno di "galera", | lui | è analfabeta. Molti ragazzini, l'imputato vi si confonde |
Vietato ai minori -
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Questo figlio unico che ho, dice, me lo vogliono rovinare. | Lui | guardava solamente. |
Vietato ai minori -
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si levò in piedi, ma la verifica non fu possibile perché | lui | era rimasto seduto. La ragazza dunque si alzò, frugò nella |
Lilit -
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del titolo gli tolse ogni traccia di sonno. Aveva anche | lui | un libro nella valigia, ma non si prestava a ricambiare il |
Lilit -
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anzi, pareva che neppure si accorgesse della sua presenza. | Lui | si sentiva in qualche modo obbligato a rivolgerle la |
Lilit -
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in competizione con la giovane straniera esisteva intorno a | lui | un' altra giovane donna di identità ambigua ; di natura, |
Lilit -
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in Provenza nel 1366. Su incongruenze di questo genere | lui | avrebbe potuto benissimo passarci sopra, ma quella era un |
Lilit -
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luna fosse uscita di tra le nuvole. Ma la luna non uscì, e | lui | si dovette accontentare della spiegazione teorica: di come |
Lilit -
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solo, incominciò a far calcoli. Poteva proseguire anche | lui | fino a Salerno: avrebbe potuto farle da guida, i luoghi li |
Lilit -
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quando uscia dal Consiglio nell'ampia toga bruna, pareva in | lui | vivente la veneta fortuna. Camminava securo, parlava ad |
FIABE E LEGGENDE -
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suoi cupi pensieri. Il tempo era lento per lui. Le ore per | lui | si svolgevano lente e terribili, come quelle del |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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e sovrappensiero quando le trattative di un matrimonio da | lui | progettato andavano a male. - Bisogna fare un po' di bene a |
Racconti 3 -
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dei peccati! - egli rispondeva alteramente. Ma, forse, per | lui | la caccia agli scapoli era una specie di continuazione del |
Racconti 3 -
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concessione accettando i consigli dell'amico. Infatti fu | lui | che, un giorno, gli disse: - Precisiamo, brigadiere mio! |
Racconti 3 -
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preferito un sorso di caffè manipolato lí per lí da | lui | stesso con la macchinetta alla russa adoprata soltanto in |
Racconti 3 -
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donne e che rimpiangeva spesso le «bellissime signore» da | lui | amate e dalle quali si vantava di essere stato cosí |
Racconti 3 -
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dell'anno avanti e ad assegnare sussidi. Cosí, tutti e tre, | lui | come guida, si sarebbero presentati colà, anticipatamente |
Racconti 3 -
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egli aveva pensato a preparar bene ogni cosa. Era andato | lui | in persona, due giorni avanti, per far meglio capire alle |
Racconti 3 -
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soltanto qualche crepaccio in un muro della stalla; ma | lui | avrebbe assicurato a quei signori che il peggio era stato, |
Racconti 3 -
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di trovarsi dinnanzi alle fidanzate profferte a | lui | e al professore dall'amico ex brigadiere. Disgraziato |
Racconti 3 -
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professore! Ma ... corpo di ... ! Ma, sangue di ... ! Se | lui | può soffrire in pace ... io - ferma cocchiere; faccio la |
Racconti 3 -
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della religione, e lo attaccavano perché vedevano in | lui | un demolitore di dogmi. È incredibile la loro miopia: dall' |
La ricerca delle radici -
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spaventoso o una spaventosa visione. Che importava a | lui | lo strazio di quel cuore giovanile, lo squilibrio funesto |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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spirito, da Bianca Maria a lui. - Bianca, Bianca, prega | lui | he venga, che ti dica se dobbiamo vivere o morire. Pregalo, |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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la presenza dello spirito, dirigendo a lei, dirigendo a | lui | le preghiere più impetuose e più dolorose. La fanciulla, |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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e nella miseria: e ora tutto si risolveva: l'indomani, | lui | e sua figlia sarebbero ricchi a milioni. Oppressa, |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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solo sua figlia vedeva lo spirito, mentre tutto l'animo di | lui | era una preghiera. Ella giaceva, sempre più affannata, |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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finita: già decadeva, con la rapidità delle effimere: ma a | lui | restava confitta in cuore la spina di quella povera |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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delle armi esistenti fuori di porta S. Paolo da | lui | condotta coll’intrepidezza spiegata in cento combattimenti |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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di sottrarsi ai colpi dei mercenari e disperdersi. | Lui | e Castellazzi dopo molte prove di valore e di risoluzione |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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eletto presidente Mario Michelozzi. Anche io ho votato per | lui | perché se lo merita, e perché se da qualche giorno nel |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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(Io pure stentavo a distinguere i miei nel mucchio.) Ora | lui | sì, e viene fuori dalla fila con quella sua aria |
Vietato ai minori -
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indietro. Elio è dimagrito e nero, li conducono al sole, | lui | però non alligna. Ritrovo lo sguardo allucinato degli occhi |
Vietato ai minori -
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(di che?, sorvolò)... si mettono a strillare come aquile, | lui | si lascerebbe ammazzare... Lo compativano per la sua triste |
Vietato ai minori -
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il bambino, lega la corda a una trave e s'impicca. | Lui | sente la sedia picchiare in terra _ essa l'aveva tirata via |
Vietato ai minori -
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si mette a parlarne. Mai a scuola gli avevo domandato, ne | lui | accennato alla sua vita di prima, di fuori. Come se fosse |
Vietato ai minori -
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fosse stato sempre rinchiuso. Se indagavo: ti trovi bene?, | lui | sì con quella sbarratura d'occhi, mentendo. Sapeva che io |
Vietato ai minori -
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recitazione di personaggio minore nel racconto che fanno di | lui | e dal quale s'è ormai staccato. La fila sta abboccandosi |
Vietato ai minori -
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che l'ammiraglio era in prigione, carico di catene, e | lui | aveva dietro a se un codazzo di navi, quale non aveva mai |
Le Fate d'Oro -
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mostro nero, spaventoso, con una corona in capo. Intorno a | lui | facevano la guardia i pescicani con le bocche spalan- cate. |
Le Fate d'Oro -
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che aveva spine invece di capelli, si appoggiò su di | lui | conficcandogli nella carne tutte quelle punte. Il mostro |
Le Fate d'Oro -
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quel che spu- tava il mostro dalla sua boccaccia nera. Per | lui | non c'era mai un momento di riposo, di pace, di sollievo; |
Le Fate d'Oro -
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Altro discorsetto preparato: i compagni avevano danaro | lui | no. Alternativa di tentazione davanti al cassetto: la |
Vietato ai minori -
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Altra testimone: gettata a terra e sanguinava dal naso, | lui | sopra, lei gridava lui non sentiva però le teneva la mano |
Vietato ai minori -
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a terra e sanguinava dal naso, lui sopra, lei gridava | lui | non sentiva però le teneva la mano sulla bocca. Mentre |
Vietato ai minori -
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da un convulso, appare terrorizzato. Come se ignorasse | lui | stesso di possedere quell'arma micidiale, "da taglio", come |
Vietato ai minori -
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finito in gas da un bel pezzo, benché portasse anche | lui | il triangolo rosso dei politici. Gran politico doveva |
Lilit -
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sarebbe stata una festa, anzi uno spettacolo mai visto, che | lui | offriva gratis a tutti gli inquilini della baracca 4.: la |
Lilit -
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il tipo. Gli disse di mettersi da parte, e di venire da | lui | a distribuzione ultimata. Ezra attese senza impazienza, poi |
Lilit -
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questa storia dell' espiazione. Forse che in quel giorno | lui | aveva meno fame degli altri giorni? Ezra rispose che |
Lilit -
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per salvare una vita, la propria o d' altri; che tuttavia | lui | intendeva osservare il digiuno prescritto, da quella sera |
Lilit -
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la sua morte. Otto gli chiese quali erano i peccati che | lui | doveva espiare, ed Ezra rispose che ne conosceva alcuni, ma |
Lilit -
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e che inoltre, secondo l' opinione di alcuni sapienti, che | lui | condivideva, la penitenza e il digiuno non erano una |
Lilit -
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la riempì e la ripose nell' armadietto personale a cui | lui | come funzionario, aveva diritto, e disse a Ezra che avrebbe |
Lilit -
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- C'entra. E ora che vengono le donne, più protestanti di | lui | ... Ha una figlia, lo sapete? Nessuno mi leva di testa che |
IL BENEFATTORE -
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tre anni. Quasi tutto l' Albergo del Gallo era occupato da | lui | che vi aveva istallato i suoi uffici di amministrazione, |
IL BENEFATTORE -
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peggio! - Ma perchè? - Perchè è pazzo. Non lo sa neppur | lui | perchè! - Cardello dalla via, con la bambina in collo, lo |
CARDELLO -
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avrebbe potuto far la parte di Colombina quella sera, se | lui | stesso prevedeva di non saper dire due parole per conto di |
CARDELLO -
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dei falsi gioielli di rame con pietre di vetro colorato; e | lui | mettersi in camicione col cappellaccio bigio di feltro, per |
CARDELLO -
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increspare delle sopracciglia e dalla premura di | lui | di tornare con la medicina, si era convinto che si trattava |
CARDELLO -
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gli occhi spauriti dalla paura ed era indignato anche | lui | per l'offesa fatta al suo principale. * * * La povera |
CARDELLO -
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tutta una storia. Ma, fra i singulti, il Nebbioso levò a | lui | una faccia sì traboccante d'innamorato dolore che il |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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durezza. Chi lo vedeva lo amava; e la gente accorreva a | lui | come ad amico, per allietarsi della sua compagnia. Ma il |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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amata dal giovanetto, poiché nulla valse a vincerla. Allora | lui | che si chiamava Posillipo, amando invano la bella donna che |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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i Fati e rimasto a mezz'acqua il bel giovanetto, vollero | lui | mutato in poggio che si bagna nel mare e lei in uno scoglio |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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bagna nel mare e lei in uno scoglio che gli è dirimpetto: | lui | poggio bellissimo dove accorrono le gioconde brigate, in |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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poggio bellissimo dove accorrono le gioconde brigate, in | lui | dilettandosi, lei destinata ad albergare gli omicidi ed i |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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immergeva l'amo nell'onda, dalle glauche acque, dinanzi a | lui | sorse una Ninfa marina, dal corpo bianco e provocante, dai |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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Tre volte venne a galla, tre volte scomparve nel mare - e | lui | fortunato se potette con la morte pagare così infinito |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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MEMORIE DEL PRESBITERIO, e ci offriva di collaborare con | lui | e terminare il lavoro, non pensavamo che noi due, pochi |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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Attila e dei Totila non men depredatore di loro gettossi | lui | pure sulla facile preda e palpitò di gioia il fallace suo |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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non meno forse imperioso, quello di un viso non suo. Chè | lui | serrava una voglia, una smania rasentante lo spàsimo, di |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
|
gli ritornàvano in folla. Tanto più, che gli occhi di | lui | aveano in quella incontrato una fonte, e nella fonte, essi, |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
|
di affidare la propria ditesa ai cristiani. Che si curava | lui | dell'impero: che del trono: che del benessere dei popoli |
I sogni dell'anarchico -
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ha dichiarato guerra a Giulio Vindice e muove contro di | lui | alla tutela dell'impero. Nerone ne è lieto. Un generate |
I sogni dell'anarchico -
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Ambrogione, detto per antonomasia il Cottimista; perché è | lui | che da parecchi anni ha l'appalto dei canali demaniali e la |
UNA SERENATA AI MORTI -
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Anche i mugnai parteggiavano pel dottore; insomma erano con | lui | quasi tutti quelli di arte bianca. Invece quelli di arte |
UNA SERENATA AI MORTI -
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l'organista Protaso e il bel Rolando, che formavano con | lui | un terzetto musicale. In effetto egli, famoso lavoratore ed |
UNA SERENATA AI MORTI -
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delle debolezze gratuite per lui; ed una volta per amore di | lui | aveva lasciato bussare invano alla sua porta il deputato |
UNA SERENATA AI MORTI -
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tempo, lo si attribuiva al bel Rolando e si attribuivano a | lui | i gettatelli che si trovavano sulla porta della chiesa. |
UNA SERENATA AI MORTI -
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di Ambrogione, ed in una sola parte si riservava ad essere | lui | stesso intransigente, cioè nel non ammettere ballabili |
UNA SERENATA AI MORTI -
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fabbrica. Aveva in mente anche un progetto di società tra | lui | e i cinque o sei stovigliai del paese, che egli non voleva |
CARDELLO -
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Dice che farà arricchire anche noi, e ci chiama in società! | Lui | è piemontese e furbo. Ha imbrogliato il Municipio per la |
CARDELLO -
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lo chiamava, a cui voleva bene più del suo vero padre da | lui | appena conosciuto e del quale gli rimaneva soltanto un |
CARDELLO -
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e la gioia di vederlo salvo, Cardello non rise; ormai, per | lui | il Piemontese era l'unico e vero suo secondo padre Il |
CARDELLO -
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Benedetto non sapeva di dover partire. Gliene aveva parlato | lui | come di una cosa non sicura ma possibile. Benedetto lo |
IL Santo -
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giovine, il quale, parlando alla signora, guardava spesso | lui | come per significar pena e attingere consiglio. Jeanne lo |
IL Santo -
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straziante. E straziante fu la parola che gli occhi di | lui | e gli occhi del giovine si dissero durante quel silenzio |
IL Santo -
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le parole terribili - vengo a morire da te -; toccava a | lui | di darle il primo colpo. "Cara" diss'egli dolcemente, |
IL Santo -
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È una cosa imminente?" "No, no, La chiama per domani. | Lui | crede che sia domani, ma può essere che s'inganni, speriamo |
IL Santo -
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di quella Vita e ch'ella doveva prepararsi a partire con | lui | l'indomani per Napoli. Jeanne rispose che era una follia e |
IL Santo -
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Carlino intese invece che proprio volesse usarne come a | lui | non piaceva e perdette addirittura il lume degli occhi. |
IL Santo -
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dirgli che la sua dignità non le permetteva di restare con | lui | fino a che non si fosse disdetto delle sue offese, che se |
IL Santo -
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della porta. Io però la occupavo solo da pochi giorni, e | lui | da tre mesi: aveva attrezzato una cucinetta in un armadio a |
La chiave a stella 1978 -
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e a certi salamini ungheresi che stavano nella mia camera. | Lui | non ha fatto complimenti (non ne fa mai: dice che non è il |
La chiave a stella 1978 -
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mostrato una cosa. Le ho detto che pioveva sempre: bene, | lui | si sedeva a prendere la pioggia in un modo speciale, con i |
La chiave a stella 1978 -
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lontano, ma non ho interrotto Faussone. " ... solo che | lui | non aveva un derrick da montare. Il primo giorno stava solo |
La chiave a stella 1978 -
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col poco aiuto che mi davano i miei tre manovali imbranati. | Lui | sì che mi avrebbe potuto aiutare, ma era come un bambino, |
La chiave a stella 1978 -
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io gli facevo segno di portarmi su le traverse giuste, e | lui | volava giù e poi su, e mi portava sempre soltanto quelle |
La chiave a stella 1978 -
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è che i tre mori combinassero molto di più, perché almeno | lui | non aveva paura di cascare. Dài oggi dài domani sono |
La chiave a stella 1978 -
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il gruppo di tiro, e quando ho provato i due motori | lui | da principio si è un poco spaventato per via del rumore e |
La chiave a stella 1978 -
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Io a questo punto gli avevo dato un nome: lo chiamavo e | lui | veniva. Anche perché ogni tanto gli davo una banana, ma |
La chiave a stella 1978 -
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ma insomma veniva. Poi ho montato il quadro di comando, e | lui | stava a guardare che sembrava incantato. Quando si |
La chiave a stella 1978 -
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dappertutto; e specie dopo, quando provavo i comandi, | lui | non perdeva una mossa. E il giorno dopo era domenica, e il |
La chiave a stella 1978 -
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impegnato nel basamento, come l' ancora di un bastimento. E | lui | era lì seduto e mi aspettava, mi aveva sentito arrivare con |
La chiave a stella 1978 -
|
sicuro che l' equipaggio lo avevo lasciato tirato su: ma | lui | doveva averlo fatto scendere, che appunto bastava premere |
La chiave a stella 1978 -
|
Ma mentre io ero lì che tribolavo a raddrizzare tutto, | lui | aveva cambiato faccia; era mucco mucco, teneva la testa |
La chiave a stella 1978 -
|
contadini, marito e moglie, che vivevano col loro lavoro; | lui | andando a giornata, lei filando e tessendo. Avevano un |
LE ULTIME FIABE -
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stizza di essere stato svegliato, si mise a piangere forte, | lui | che non aveva mai pianto! Poi, vedendo sulla tavola quelle |
LE ULTIME FIABE -
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cominciò a batter le mani e a ridere, a ridere, | lui | che non aveva mai riso. Saltò giù dalla seggiola e tentava |
LE ULTIME FIABE -
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il bambino cominciò a strillare, a pestare i piedi, | lui | che non aveva strillato né pestato i piedi, mai! Babbo e |
LE ULTIME FIABE -
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tutto il vicinato. Bambini e bambine gli furono attorno, e | lui | già faceva il prepotentino, quasi fosse sempre stato in |
LE ULTIME FIABE -
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non so: e in ogni stanza, mucchi di pietre preziose. Ma | lui | dice: "La pietra più preziosa è questa qui". E mi mostra |
LE ULTIME FIABE -
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La vuoi?". Che ne devo fare? E gli rispondo: "Tenetevela!". | Lui | si arrabbia, si morde le mani ... e mi scaccia via! Che ne |
LE ULTIME FIABE -
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che faceva girare il cervello a molti, e che a | lui | ispirava soltanto un senso di ammirazione artistica e |
IL BENEFATTORE -
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intensamente pensare a lui! Figuriamoci! Aveva pensato a | lui | quanto al Sultano del Marocco. Eppure, dopo averci |
IL BENEFATTORE -
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di pensiero. Sin dalle prime esitanti parole da | lui | dette alla bellissima signora, egli aveva capito, dal |
IL BENEFATTORE -
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e non fargli fin sospettare che ella non avesse trovato in | lui | quel che si era immaginato di trovarvi, e che la |
IL BENEFATTORE -
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sola so- la, e gli pareva che ella, spasimando, chia- masse | lui | ad assisterla: lui soltanto. Ad un tratto il vento cessò, e |
Le Fate d'Oro -
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pareva che ella, spasimando, chia- masse lui ad assisterla: | lui | soltanto. Ad un tratto il vento cessò, e inco- minciò a |
Le Fate d'Oro -
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la tua vita. - Bernardo vedeva sul volto del giovane, che a | lui | tanto somigliava e cui rivolge- vasi la Fata, un sorriso di |
Le Fate d'Oro -
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gl'inturgidiva le labbra, la speranza dava agli occhi di | lui | un insolito splendore. Egli stendeva verso la bella |
Le Fate d'Oro -
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la sementa. Oltre all'essere tu obbligato verso di | lui | per vincoli di parentela, devi pensare che lo zio, buono e |
Le Fate d'Oro -
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vicina bracona -santo Iddio! che male c'era? Tanto, o da | lui | o da un altro, quella commissione doveva essere fatta; ma |
Racconti 2 -
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in ogni cosa ci vuole buona maniera, accorgimento, arte; e | lui | - non lo diceva per vantarsi - se n'intendeva piú di |
Racconti 2 -
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che a quell'ora dormivano come tanti ghiri; e intonava | lui | il rosario e le litanie, se massaio Antonio il rosariante - |
Racconti 2 -
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-. E talvolta il santo a cui intendeva alludere era proprio | lui | stesso: - Don Tommasino, per mezzo di lui, non era forse |
Racconti 2 -
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alla fronte del sofferente e borbottava scongiuri saputi da | lui | solo, che fugavano ogni dolore ... se la grazia di Dio lo |
Racconti 2 -
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Uuh! Passa il lupo! - Chi mai le avea dato a intendere che | lui | si impacciasse di quelle faccende proibite? Qualcuno che |
Racconti 2 -
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anche pensando che i galantuomini, invece di rivolgersi a | lui | come prima, facevano da loro stessi certi affari, tanto il |
Racconti 2 -
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portenti visti operare dal Corradi a Pietranera e mettevano | lui | in canzonella. Poi, quando Pippo Corradi, molto incostante |
Racconti 2 -
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dello strumento, pel rimorso di aver ammazzato proprio | lui | quel povero diavolo, a furia di La donna è mobile ! Non |
Racconti 2 -
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che, un momentino, lo tentò l'idea d'afferrare anche | lui | la gloria di far morire q ualcuno d'accidente; ma, sia che |
Racconti 2 -
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di timpani piú duri degli abitanti di Pietranera, sia che a | lui | mancasse la forza necessaria e la costanza, è certo che |
Racconti 2 -
|
nei giorni che il fortunato rivale sembrava si burlasse di | lui | col tic-tac-tic-tac dei dispacci, annunzianti all'ufficio |
Racconti 2 -
|
di scosse, scossette, scossettine e scosserelle da | lui | inventate e fatte pubblicare nel bullettino meteorologico |
Racconti 2 -
|
Quando non poteva colpir lui, colpiva le persone a | lui | dilette. Chi sa che gli preparava per l'avvenire! Andavano, |
PROFUMO -
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d'amarezza quanto fosse mutata ogni cosa d'at- torno a | lui | dopo la morte della sua mamma. Oh, la dolce solitudine |
PROFUMO -
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cercasse ogni occasione per starsene lontana da lui. E lui, | lui | stesso, che cosa fa- ceva per tenersela legata, per non |
PROFUMO -
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abbandonandosi a quella specie di momentaneo oblio da | lui | ricer- cato, lasciandosi penetrare tutto dalla solenne |
PROFUMO -
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decoro, che il laboratorio richiede; ma gli altri intorno a | lui | non avevano sentito neppure questo. Non era l' antagonista |
Il sistema periodico -
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di accompagnamento in cui gli chiedevo se era veramente | lui | il Müller di Auschwitz, e se ricordava "i tre uomini del |
Il sistema periodico -
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o no; la mia lettera e il mio libro erano per | lui | un' intrusione ineducata e fastidiosa, un invito maldestro |
Il sistema periodico -
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che voleva da me qualcosa come un' assoluzione, perché | lui | aveva un passato da superare e io no: io volevo da lui |
Il sistema periodico -
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lui aveva un passato da superare e io no: io volevo da | lui | soltanto uno sconto sulla fattura di una resina difettosa. |
Il sistema periodico -
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io molte domande da porgli: troppe, e troppo pesanti per | lui | e per me. Perché Auschwitz? Perché Pannwitz? Perché i |
Il sistema periodico -
|
chilometri dagli impianti per la gomma Buna. Infine, poiché | lui | citava le sue "annotazioni su quel periodo", me ne avrebbe |
Il sistema periodico -
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le armi della notte": la frase era mia, ma ripetuta da | lui | mi suonava ipocrita e stonata. Raccontava la sua storia: |
Il sistema periodico -
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che era morto nel 1965 di un tumore al cervello. Era | lui | Müller il responsabile dell' organizzazione del laboratorio |
Il sistema periodico -
|
di non aver saputo nulla di quell' esame, e di essere stato | lui | stesso a scegliere noi tre specialisti, e me in specie; |
Il sistema periodico -
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ma non impossibile, sarei dunque stato debitore a | lui | della mia sopravvivenza. Con me, affermava di aver avuto un |
Il sistema periodico -
|
wishful thinking postumo; forse era una circostanza che | lui | raccontava a molti, e non si rendeva conto che l' unica |
Il sistema periodico -
|
cui si mangia. Durante il suo breve soggiorno ad Auschwitz, | lui | "non era mai venuto a conoscenza di alcun elemento che |
Il sistema periodico -
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avevano fatto qualcosa di ben più coraggioso di quanto | lui | rivendicava. Ammettevo che non tutti nascono eroi, e che un |
Il sistema periodico -
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fisso in capo, senza motivi però, che congiurasse contro di | lui | per carpirgli il trono e derubarlo delle sue immense |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
|
e nell' aria si respiravano odori acri e caratteristici, a | lui | ben noti. Chiese a Dybowski notizie degli assenti: erano |
Storie naturali -
|
del povero Kleber, vedrà i modelli spaziali che faceva | lui | stesso, con le sue mani. _ Avevano effetto permanente? _ |
Storie naturali -
|
con lui, mi aveva affidato tutto il lavoro sugli animali: | lui | invece continuava con le sintesi, ne portava avanti tre o |
Storie naturali -
|
un tampone di gomma, e lo alimentavo con iniezioni: allora | lui | imparò a correre nella gabbia, e a picchiare contro le |
Storie naturali -
|
in una sola dose, ma non guarì più: Kleber provò su di | lui | una dozzina di supposti antidoti (aveva una sua teoria, |
Storie naturali -
|
libero per il giardino molte ore al giorno. Anche a | lui | avevamo somministrato un decigrammo, ma a piccole dosi, nel |
Storie naturali -
|
a male, gli saltò agli occhi e cominciò a graffiarlo, e | lui | lasciava fare, e agitava la coda sdraiato sulla schiena. Se |
Storie naturali -
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e se avevo visto tutta la storia solo dalla parte dei cani. | Lui | mi rispose di sì, naturalmente; ma poi non resistette e ne |
Storie naturali -
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immaginare, sono stato io il primo che se ne sia accorto. | Lui | faceva ogni sforzo per tenerlo nascosto, ma io vidi subito |
Storie naturali -
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di salvarlo, ma non mi è mai riuscito di parlare con | lui | da uomo a uomo: mi evitava, aveva vergogna. Dimagriva, si |
Storie naturali -
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a quell'estremo. Se avesse saputo come ridevano di | lui | quelli amanti, nella cameretta fuori mano, dove si |
EH!La vita...(Novelle) -
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l'oggetto al suo posto, eseguivo allegramente la manovra da | lui | voluta.... Ma che? Dovevo ridurmi un meccanismo pronto ai |
EH!La vita...(Novelle) -
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di quel che faccio. Se occorresse, glielo griderei in viso! | Lui | tentava di rabbonirla, d'impedirle di commettere |
EH!La vita...(Novelle) -
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- replicò Collini. - So che commetto un'infamia..... - Chi, | lui | ? - Rosselli! È stato un caso... Potrai sorprenderli quando |
EH!La vita...(Novelle) -
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i suoi romanzi rimanevano inediti, riserbati soltanto a | lui | che li rimuginava e non sapeva apprezzarli. Infatti, quando |
EH!La vita...(Novelle) -
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cavarsi certi capricci, tutti i capricci, come è facile a | lui | che, regolarmente, ogni sei mesi.... Ah! Dev'essere una |
EH!La vita...(Novelle) -
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rubizzo, soltanto per saluto ogni volta che esco di casa, e | lui | arriva, alla stessa ora, regolarmente. - Buon giorno, |
EH!La vita...(Novelle) -
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suo sospetto provenga da ciò. Prima, mi domandavo: - Ma a | lui | che glien'importa? Faccio quel che mi pare e piace e non |
EH!La vita...(Novelle) -
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mi ci metto seriamente, riesco meglio di qualche altro, di | lui | sopra tutti. Se la sente? E vada a presentarsi al signor |
EH!La vita...(Novelle) -
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di far testamento? Mancano Notai al suo paese? È vero: | lui | abita in campagna; ma porrebbe risparmiarsi il viaggio fino |
EH!La vita...(Novelle) -
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ora ti metterò io la cavezza! » Il guaio era che | lui | s' invaghiva di quelle sue burle, ci profondeva il sangue |
Vita letteraria -
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vivo del cuore, le ricchezze del suo grande talento ed era | lui | stesso la prima, l' unica vittima delle sue infernali |
Vita letteraria -
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e fischiava invariabilmente i suoi drammi. Credereste che | lui | ne soffrisse. Ma che! artista sempre, abbandonava lui primo |
Vita letteraria -
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che lui ne soffrisse. Ma che! artista sempre, abbandonava | lui | primo la causa dell'autore! mentre la burrasca imperversava |
Vita letteraria -
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più intimi a Boito, a Fontana, a Torelli di collaborare con | lui | ; un giorno ch' io ero in angustie mi propose candidamente |
Vita letteraria -
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un romanzo per lettera come fosse una miniera da scavare. | Lui | scrisse la prima lettera; io passai la notte a far la |
Vita letteraria -
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l'intreccio gli si arruffava sotto mano sempre più: e | lui | si compiaceva di smarrirsi in quel labirinto di poesia. |
Vita letteraria -
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poi le bozze corrette di un altro suo racconto; era, dice | lui | stesso, il regalo che serbava per i suoi intimi. In que' |
Vita letteraria -
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quel tempo passavamo insieme quasi l' intera giornata; ma | lui | ad ogni momento, a proposito d' ogni appuntamento ch'io gli |
Vita letteraria -
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Cavallotti se n'andò dicendogli qualche amichevole parola e | lui | poi sclamò tutto commosso: L'è un bon fioeu Lo |
Vita letteraria -
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e questi una sera gli fè negare il solito caffè : allora | lui | s'appressò al banco e avuta spiegazione e conferma |
Vita letteraria -
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per un amico ricco che gli regalò, in premio, 2500 lire : | lui | pagò tutti i suoi creditori e la sera venne in caffè |
Vita letteraria -
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una pensione di ottocento franchi: Fulvio Fulgonio riscuote | lui | il semestre e lo spedisce regolarmente: non toccherebbe |
Vita letteraria -
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il Manzoni la società che si radunava tutte le sere da | lui | nella famosa casetta di via del Morone si sciolse. I suoi |
Vita letteraria -
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e irriverente, ha tutto il rispetto per lui, venera in | lui | l'artefice della più vasta opera storica del tempo nostro e |
Vita letteraria -
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e le sue notti ai lavori drammatici: nessuno sa meglio di | lui | metter d'accordo nella vita il serio ed il comico, la |
Vita letteraria -
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Molti che gli dicono dietro le spalle ira di Dio sono con | lui | manierosi e gentilissimi; lui non s'illude menomamente |
Vita letteraria -
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le spalle ira di Dio sono con lui manierosi e gentilissimi; | lui | non s'illude menomamente sulla sincerità di queste |
Vita letteraria -
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amici politici. Nei giorni di lotta fa tutto il giornale | lui | e non c'è nè spazio, nè orario che peni: se non bastano |
Vita letteraria -
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amici, nessuno sa rendere un servigio con maggior garbo di | lui | e non lo rinfaccia. Quelli che non gli voglion bene lo |
Vita letteraria -
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per suo conto, e così la gusta in grazia della forma che | lui | gli sa dare. Detesta il realismo - se diventasse realista |
Vita letteraria -
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già tre o quattro volte da capo a fondo. Se parlate con | lui | lo trovate pieno di condiscendenza: non fa nè teorie nè |
Vita letteraria -
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da qualche anno in francese, per non commettere - dice | lui | - de' francesismi. * Lo scrittore più mondano dopo il |
Vita letteraria -
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circondavano in modo ch'io non mi potei appressare a lui. | Lui | stava lì contegnoso in silenzio in mezzo al vivace cicalio, |
Vita letteraria -
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che abbia delle avventure. Non gliene state a chiedere a | lui | ; è così poco vanesio che non ve ne direbbe nulla, anzi vi |
Vita letteraria -
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a ficcare i critici! uno della compagnia si appressò a | lui | e lo interpellò: ch' el disa on po' lu che l'è on scritor |
Vita letteraria -
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in questi momenti di sconforto e di accidia andate da | lui | e troverete la una vera famiglia, quasi un profumo di casa |
Vita letteraria -
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vostre pene come a un fratello e a un amico d'infanzia. E | lui | s' interessa veramente a quel che gli direte e vi parlerà |
Vita letteraria -
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di questo sinedrio era Luigi Capuana; difatti c'è in | lui | il misticismo, l'eloquenza, l'unzione del teurgo e del |
Vita letteraria -
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un intrigo gli va per le lunghe e gli riesce difficile - | lui | ha bell' e pronta una catastrofe di suo genio e ne fa .... |
Vita letteraria -
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ben conservato. Poi lo si presentava come il nostro papà e | lui | pigliava la canzonatura con spirito. Ora la bella compagnia |
Vita letteraria -
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ragazzo, resta dentro. Avevo scritto alla madre. Ma | lui | avrà tutto il tempo di toccare l'età. Spaccherà molta legna |
Vietato ai minori -
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E sua madre. Certo lo amava, si vendeva come suoi dirsi per | lui | (compenso in natura, scatolame di truppa straniera). Dopo |
Vietato ai minori -
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timoroso davanti alle porte aperte. E anche la promessa a | lui | è mantenuta. Dopo la distribuzione della Befana _ una |
Vietato ai minori -
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felice di poterlo fare, alzandosi sulla punta dei piedi | lui | stesso pieno di zelo lo piglerà. |
Vietato ai minori -
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qualche cosa che mi fa dolere il cuore: una passeggiata con | lui | per i prati e i boschi, nella nebbia, una sosta presso |
IL Santo -
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bene ma il messaggio di Jenne mi farebbe affrontare per | lui | ben altri sacrifici che questo, e lietamente, e sapendo di |
IL Santo -
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insieme delle conversazioni intime e che mi parli poco di | lui | per questo. Sarebbe una piccola gloria, sai, di convertire |
IL Santo -
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S'egli legge molto potresti farti prestare un libro da | lui | e lasciarvi dentro il mezzo foglietto per segno. Insomma, |
IL Santo -
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Bada, io lo chiamo Maironi scrivendo a te; parlando a | lui | lo chiamo Benedetto senz'altro, perché il suo desiderio è |
IL Santo -
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ne parla più. Di Maironi non lo crederei. Mi pare che per | lui | il Cristianesimo sia sopra tutto azione e Vita secondo lo |
IL Santo -
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come in fatto non conosca la religione cattolica. Secondo | lui | nessun protestante la conosce, son tutti pieni di |
IL Santo -
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comprendere la gravità immensa dell'offesa che faresti a | lui | prima e poi anche a me. Adesso io ti apro il mio cuore. |
IL Santo -
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a parte né con l'una né con l'altra. Io sono agli occhi di | lui | un'anima e le anime sono per lui tutte come erano per mio |
IL Santo -
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Io sono agli occhi di lui un'anima e le anime sono per | lui | tutte come erano per mio Padre le menome pianticelle del |
IL Santo -
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della libertà ch’era Orazio e venne a conoscer esser | lui | lo sposo legittimo di sua sorella, ch’egli teneramente |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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commossa nel rivederlo, anche perché la presenza di | lui | richiamavale il genitore perduto che il fratello maggiore |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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spargendo lacrime di commozione. Orazio, commosso | lui | pure sino al fondo dell’anima, prese la spada del Principe, |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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era stato ospite d’Orazio non solo, ma compagno, ed era | lui | il veicolo di comunicazione tra i liberali di dentro e |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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- Ma se l'avvocato Maralli, anzi, dice che è stato | lui | che ha consigliato suo zio a lasciar tutto ai poveri!... - |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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- Non solo l'ha visto, ma prima hanno discusso a lungo, | lui | e il babbo, se conveniva di farlo, e da ultimo hanno deciso |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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sarebbe un giornalista di prim'ordine, lo dicono tutti: ma | lui | dice gli rendono più i pasticci con la crema che quelli |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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mi perdonerebbe; e allora mi piacerebbe molto d'andar con | lui | nei comizi elettorali dove tutti urlano, anche i ragazzi, |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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il Tribunale si ritira. Mi avvicino rivolgendomi al padre e | lui | si scosta con un fare da uomo di mondo. Il contadino, che |
Vietato ai minori -
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È confuso ma pronto e schietto. Fa sorridere i giudici. | Lui | Sta serissimo. Gli si addebita il furto (nel cassetto |
Vietato ai minori -
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che divertono i giudici, sono ingenue e sincere. Con | lui | non vale l'abilità inquirente, il gioco delle domande a |
Vietato ai minori -
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sede. Ma lui, accoratamente: Volevo fare il muratore. | Lui | vuole stare fuori, fuori. Ha fatto la faccetta senza zigomi |
Vietato ai minori -
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vuole essere certo che voi non vi rifugiate in | lui | per un dispetto passeggiero, per il turbamento di una |
GIACINTA -
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sua misericordia. Il Signore fa tutto bene. Le piaghe da | lui | inflitte sono piaghe di vita. Egli ci prova, ci purifica |
GIACINTA -
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alla sua divina volontà. E se gli piacesse di richiamarvi a | Lui | con altri mezzi, non vi perdete d'animo; confidate nel suo |
GIACINTA -
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il vasetto che avrebbe potuto essere la sua fortuna, se | lui | avesse saputo ... . - Ritenteremo ... - egli disse |
CARDELLO -
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maturo, a vent'anni, Non aveva frasche per la testa. Per | lui | si poteva dire che i divertimenti e gli svaghi non |
CARDELLO -
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dove la principale occupazione era il mangiar bene ... . Ma | lui | voleva lavorare e, soprattutto, essere un uomo libero, un |
CARDELLO -
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galleria da scavare non permetteva al Piemontese nè a | lui | di riprendere gli esperimenti. Si procedeva lentamente, con |
CARDELLO -
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cotti con trent'ore di fuoco, come indicava il libro. | Lui | si sarebbe riservato la immersione nello stagno operazione |
CARDELLO -
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importante. Non voleva dire! Purché non perissero di fame | lui | e la moglie, non rifiutava di tornar a servire anche coloro |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
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ostinato, ed arguto di una sua arguzia trista. Di | lui | si tramandavano episodi di esami condotti con fredda |
Il sistema periodico -
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le carte da filtro dell' annata, e le ceneri le analizzava | lui | personalmente, con pazienza pitocca, per estrarne tutti gli |
Il sistema periodico -
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fedelissimo, era autorizzato ad assistere. Di | lui | si narrava inoltre che avesse speso l' intera sua carriera |
Il sistema periodico -
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li pubblicava via via sugli Helvetica Chimica Acta, e | lui | li faceva a pezzi uno per uno. Non potrei giurare sull' |
Il sistema periodico -
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Insomma: non una parola, pronunciata o scritta, fu da | lui | spesa come viatico, per incoraggiarci sulla via che avevamo |
Il sistema periodico -
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nei cui sguardi tristi eppure fieri si poteva leggere: _ | lui | è un grande scienziato, e come suo "famulus" sono un po' |
Il sistema periodico -
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un po' grande anch' io; _ io, benché umile, so cose che | lui | non sa; _ lo conosco meglio di quanto lui si conosca; |
Il sistema periodico -
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so cose che lui non sa; _ lo conosco meglio di quanto | lui | si conosca; prevedo i suoi atti; _ ho potere su di lui, lo |
Il sistema periodico -
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questo non e concesso; _ i suoi principi4 sono giusti, ma | lui | li applica con rilassatezza, ed "una volta non andava |
Il sistema periodico -
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Marliani e C., e Nanà li aveva accettati; ma era stata con | lui | più fiera che mai. Uscendo da lei, era stato preso per |
Nanà a Milano -
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egli è - sclamò Enrico quasi per scusarsi - se non fosse | lui | che mi sforzò a far la vita che faccio. - Oh, ma perchè? - |
Nanà a Milano -
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anni che fra poco sarà padrone del proprio avere. | Lui | crede che io debba pensare come lui, far la vita che fa |
Nanà a Milano -
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Questo modo di agire piaceva tanto a Cardello Anche | lui | ora si sentiva preso da grande smania di fare. E non |
CARDELLO -
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dell'acqua intanto non vanno avanti. - Se la deve vedere | lui | col Municipio. - Si dice anche che stampate monete false! - |
CARDELLO -
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su, su, tra le mani. Demonio di un Piemontese Le sa tutte, | lui | ... Ha quattrini, e può cavarsi qualunque capriccio ... |
CARDELLO -
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qui a dirigere lo scavo della conduttura, o per conto di | lui | stesso, non significa niente. Ma stando con lui, uno si |
CARDELLO -
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