gran dolore che lo aveva atterrato e che sarebbe toccato a | lei | di far dimenticare!... La scossa prodotta dal lamentevole |
Documenti umani -
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donna che non mi vuole; che mi odia anche nel figliol suo. | Lei | sola è giusta: perchè io sono indegno di amare: lei sola è |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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suo. Lei sola è giusta: perchè io sono indegno di amare: | lei | sola è quella che mi fa del bene, perchè mi richiama a me |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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avrebbe voluto gli alimenti, che sono nella legge!... | Lei | no, invece; perchè la rispetta, perchè le vuol bene |
Rosario. Dramma in un atto -
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- gli domandò il Giudice Istruttore bruscamente. - Ma, | lei | capisce bene.... Traviato da cattivi consigli.... - Lo |
Passa l'amore. Novelle -
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E le trombe? Le trombe le ha fornite lei.... - Fornite!... | Lei | sa come vanno queste cose.... Il Presidente.... non lo |
Passa l'amore. Novelle -
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anticipa la spesa.... - Il Bracco, quel sellaio.... - | Lei | deve figurarsi.... - Lei capisce! Lei sa! Lei deve |
Passa l'amore. Novelle -
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- Il Bracco, quel sellaio.... - Lei deve figurarsi.... - | Lei | capisce! Lei sa! Lei deve figurarsi! Ma io non capisco, non |
Passa l'amore. Novelle -
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quel sellaio.... - Lei deve figurarsi.... - Lei capisce! | Lei | sa! Lei deve figurarsi! Ma io non capisco, non so, non |
Passa l'amore. Novelle -
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sellaio.... - Lei deve figurarsi.... - Lei capisce! Lei sa! | Lei | deve figurarsi! Ma io non capisco, non so, non voglio |
Passa l'amore. Novelle -
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si metteva a cantare sotto la mia finestra per far dispetto | lei | che s'era maritata con un altro. Tanto è vero che l' amore |
Cavalleria rusticana -
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al petto: e ora si dispera e piange come una vite tagliata. | Lei | ha ragione, poveraccia, ma io non so come fare a |
In Toscana e in Sicilia -
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poveraccia, ma io non so come fare a consolarla. Se | lei | signoria fosse contento, avrei pensato a una cosa..... Il |
In Toscana e in Sicilia -
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ci devo portare i buoi grassi alla fiera, e col permesso dì | lei | Signoria, pigliare una bastardina all'ospedale. Che ne dice |
In Toscana e in Sicilia -
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confonderle in modo, da credere che questa fosse quella che | lei | aveva messo al mondo. Aveva una spina in cuore però ed era |
In Toscana e in Sicilia -
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campi a far I'erba, zappare e cavare i rapi, non erano per | lei | che si stancava presto, e lo stare ferma al sole le faceva |
In Toscana e in Sicilia -
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facevano tante carezze, le davano di così bei ninnoli, che | lei | conservava come reliquie, si animava; il visino pallido le |
In Toscana e in Sicilia -
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stati i vestiti goffi e rozzi, si sarebbe detto che anche | lei | fosse una signorina, tanto pareva là nella sua cornice. Un |
In Toscana e in Sicilia -
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tuo bene? - Allora, se dite davvero, lasciatemi in pace. Ma | lei | non l'accusava, lo compativa. La colpa di quella disgrazia |
La sorte -
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a noia. Però, invece di irritarlo, i maltrattamenti di | lei | lo rendevano sempre più umile. - Io mi voglio far piccolo |
La sorte -
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ragazzinaccio cominciava a non potersi più tollerare! E | lei | glie lo diceva in faccia, lo mandava via, lo bistrattava. - |
La sorte -
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io... Al finir della messa, come la folla si disperdeva e | lei | scendeva in piazza, Alfio le andava dietro, supplicando. - |
La sorte -
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sono più geloso, non voglio sapere di Rosario Cerbini, se | lei | torna quella di prima. - Che posso farci! - Ma perchè? |
La sorte -
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disperata. - Ti trovo, finalmente... sei tu... Anna... | Lei | tentava di respingerlo, di evitare i baci; ma i suoi sforzi |
La sorte -
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buon'anima, che se n'era andato in Paradiso, lasciando | lei | e le figliuole in un mare di guai. Non aveva mai fatto |
Passa l'amore. Novelle -
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quell'animaccia storta di don Basilio Cuti. Ora toccava a | lei | agire da uomo: sollecitare gli avvocati, dare schiarimenti |
Passa l'amore. Novelle -
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chi sa dove aveva il capo nel momento che stava impastando | lei | e suo marito! Avrebbe dovuto dare i calzoni a lei e la |
Passa l'amore. Novelle -
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lei e suo marito! Avrebbe dovuto dare i calzoni a | lei | e la gonna a lui, e allora le cose di famiglia sarebbero |
Passa l'amore. Novelle -
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qualcuno le diceva: - Fate una transazione; sarà meglio! - | lei | agitava violentemente le mani e la testa, socchiudendo gli |
Passa l'amore. Novelle -
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- Non voleva lasciar spogliare le tre povere orfane. Finchè | lei | aveva fiato, avrebbe dato filo da torcere a quel brigante |
Passa l'amore. Novelle -
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Quando c'è il miele le mosche accorrono a torme. E così | lei | farebbe la gran vendetta! La gran vendetta era quella di |
Passa l'amore. Novelle -
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a vivere da signora in casa sua? Non si rassegnava anche | lei | a portare addosso quegli stracci stinti, lei che aveva |
Passa l'amore. Novelle -
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anche lei a portare addosso quegli stracci stinti, | lei | che aveva avuto vesti di lana e di seta, e le dita piene di |
Passa l'amore. Novelle -
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ore e ore alla finestra di cucina, suonando il flauto; e | lei | non c'era caso che si affacciasse o che gli dèsse |
Passa l'amore. Novelle -
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non si era scoraggiato dopo tanto tempo, donna Mita correva | lei | al balcone appena sentiva ie prime note dell'eterno Gran |
Passa l'amore. Novelle -
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sarebbero tornati a splendere agli orecchi e alle dita di | lei | e delle figlluole? Ora le toccava qualche volta andare da |
Passa l'amore. Novelle -
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brodo e dell'arrosto. Aveva dovuto mettere il sale lei, e | lei | far cuocere bene l'arrosto. - Non ne fanno una diritta |
Passa l'amore. Novelle -
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tarì, che non abbia capelli in testa. Intendeva di dire che | lei | aveva ottenuto il gratuito patrocinio e che non le |
Passa l'amore. Novelle -
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lei, moglie di don Paolo Cuti, figlia del dottore Rinaldi, | lei | non si sarebbe prestata, mai, a legittimare quel disonore! |
Passa l'amore. Novelle -
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rallegrarsi perchè lo sapeva in pericolo di vita. No, | lei | non desiderava la morte di nessuno. - Se il Signore lo leva |
Passa l'amore. Novelle -
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il Signore però voleva levarlo via da questo mondo, poteva | lei | forse dirgli: Signore, lasciatelo stare qui? Doveva lei dar |
Passa l'amore. Novelle -
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lei forse dirgli: Signore, lasciatelo stare qui? Doveva | lei | dar consigli a chi sa benissimo quel che fa e che è il |
Passa l'amore. Novelle -
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diventata turca, com'ella diceva: Non c' erano più, per | lei | nè Madonna, nè santi. Aveva pregato, aveva fatto dire tre |
Passa l'amore. Novelle -
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questo un galantuomo, e che c'era una bella distanza fra | lei | e lui, quantunque suo genero. Gli teneva broncio |
Passa l'amore. Novelle -
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- No, Bella Madre!.. io non ci ho messo mano, è stata | lei | - diceva, tentando di liberare il suo braccio che quello |
La sorte -
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che alla vista degli occhi... Glie lo dite, perchè?.. Se | lei | mi vuol bene ancora un poco, non m'importa più di Rosario |
La sorte -
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Non sapeva decidersi intorno alla professione da dargli.... | Lei | ne avrebbe fatto volentieri un prete, canonico, poi |
Passa l'amore. Novelle -
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e le parolacce che voleva fargli rispondere le borbottò | lei | tutta la giornata, bevendosi le lagrime, mordendosi le |
Passa l'amore. Novelle -
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meraviglie. Alla fine, quando diventò grande, venne anche a | lei | il desiderio di tutte quelle cose nuove ed attraenti. O che |
In Toscana e in Sicilia -
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interdetta. - Non ci aveva mai pensato..... no, no.... | lei | non era fatta per stare al servizio, era troppo giovine, |
In Toscana e in Sicilia -
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e sposare un contadino con le bullette nelle scarpe; | lei | che forse era figlia di qualche signore e che aveva tanto |
In Toscana e in Sicilia -
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e ruba un litro d'olio: è facile, questa ladroneria, perché | lei | e le sorelle, quando la madre e la serva sono occupate in |
Cosima -
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per sprecarlo col gioco e con le donne, e divide anche | lei | le monete: metà alla casa, metà alla gloria. E vero che poi |
Cosima -
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quella che si stira più in fretta, che non avrebbe data a | lei | o all'Appollonia una briga inutile. Le sembrava che la sua |
L'indomani -
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lui contento non doveva essere la sua parte di felicità per | lei | stessa? Era dunque felice appieno. Ma perchè non aveva mai |
L'indomani -
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ella non lo capiva, se un estraneo si era avvicinato a | lei | senza infonderle il brivido della creazione, perchè ella |
L'indomani -
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valere l'altro, non l'amante. L'amante restava ancora per | lei | il giovinetto imberbe che aveva sospirato sotto le sue |
L'indomani -
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In paese invece dicevano che si erano proprio annusati: | lei | era figliola di un ladro, e lui aveva il precetto delle |
In Toscana e in Sicilia -
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insieme: Bista saliva sulla scala con l'abbacchio, e | lei | di sotto a raccattar le castagne che cascavano, pigliando |
In Toscana e in Sicilia -
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- Non abbiate paura, che non sarà niente; gli diceva | lei | per tranquillarlo; ma in cuor suo si struggeva. Dopo che |
In Toscana e in Sicilia -
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sarebbe - venuto. Bista dovette andarsene a lavorare e | lei | provò un grande sgomento nel trovarsi sola in quella |
In Toscana e in Sicilia -
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rinvoltò ben bene nei vestiti e nel suo cappotto, senza che | lei | facesse resistenza, più di là che di qua, se la caricò |
In Toscana e in Sicilia -
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ogni giorno vostre notizie: non so come ringraziarla... | Lei | vi vuoi bene, lana! Non coloro che vi han soffiato negli |
Malia. Commedia in tre atti in prosa -
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volentieri con la mamma; anche il teatro, che prima era per | lei | un premio per quando era stata buona, non le interessava |
Il romanzo della bambola -
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tutto l'affetto della bambina era dedicato a lei; per | lei | le ore migliori della giornata, quelle della ricreazione e |
Il romanzo della bambola -
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le più ricordevoli di tutta la vita, lunga e noiosa; per | lei | i trionfi in mezzo a una società di bambine che la |
Il romanzo della bambola -
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in mezzo a una società di bambine che la desideravano; per | lei | tutte le glorie, tutte le consolazioni. Adesso, in vece, |
Il romanzo della bambola -
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lo baciava più spesso e più volentieri. E pensare che a | lei | non aveva mai dato un bacio, la Marietta! Che cosa erano i |
Il romanzo della bambola -
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alla Trisuzza e a Tinu Mèndola quella partaccia fatta più a | lei | che non al padrone. Lei aveva fantasticato che uno di quei |
Passa l'amore. Novelle -
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quella partaccia fatta più a lei che non al padrone. | Lei | aveva fantasticato che uno di quei giorni avrebbe potuto |
Passa l'amore. Novelle -
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è minorenne; questa è la disgrazia, brigadiere! - E allora? | Lei | capisce, noi non possiamo mescolarci dei fatti altrui |
Passa l'amore. Novelle -
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- Lasci andare; non se ne occupi!... A meno che | lei | non abbia interesse di riaverla in casa.... È una bella |
Passa l'amore. Novelle -
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prendesse di grembo il bambino già di nuovo addormentato e | lei | rimase accanto al fuoco. Le serve avevano ciascuna la sua |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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di sangue che la impressionavano sinistramente. Ma anche | lei | non era molto curiosa, e considerava talmente vana e di |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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sogno o realtà - che anche il bambino si stringa contro di | lei | e finalmente parli. - Chi è? Quel santo cieco? - le mormora |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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dovere; ma capiva che la padrona, prima di andarsene anche | lei | a letto, era entrata con quella scusa per vedere il |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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modo alla sua sventura. Strana cosa, però, quella notte | lei | stessa ne parlava, con voce velata, come uno che s'è appena |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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parve di averla imbarcata sull'Atlantico. In fondo anche | lei | si sentiva smarrita. Dove andava? Che voleva? Come |
Cosima -
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che tutto il paesaggio si movesse per la sorpresa di veder | lei | a muoversi, ad andare verso una nuova vita. A misura che si |
Cosima -
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sul cielo una specie di arcobaleno: forse un miraggio: a | lei | parve lieto auspicio. E la prima persona che vide, quando |
Cosima -
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orientali. La guardò come se la conoscesse, e anche a | lei | parve di averlo già veduto in qualche posto: dove? non |
Cosima -
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quel nome e quel cognome, e salutava, fra il rispetto per | lei | e la beffa per la sua chiassosa ospite. Avrebbe voluto |
Cosima -
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e quasi triste, che si confondeva con un rumore lontano, da | lei | non ancora mai bene inteso, che le pareva quello del pino |
Cosima -
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ingannare il tempo. Appena arrivava il duca di Santa Cita, | lei | se lo faceva seder di fronte e gli proponeva di fare una |
La sorte -
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le importava se, vincendo, vinceva i suoi propri denari; | lei | non sapeva far altro che giuocare, ed aspettava |
La sorte -
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col barone Ferlandi. - Quanti anni ha? - Lui? Trenta. - E | lei | cinquantasette. Padre Agatino e la principessa si |
La sorte -
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di Dio! - rispose la principessa quando l'avvertirono; ma | lei | si sentiva un po' meglio. Mentre padre Agatino e il |
La sorte -
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Agatino passò dalla principessa. Dal fondo del suo letto, | lei | volgeva lunghi sguardi nella solitudine dello stanzone, e |
La sorte -
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una dopo l'altra, con brevissime soste. Gli occhi di | lei | luccicavano, le guancie si accendevano di riflessi di |
La sorte -
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pagina del Kant, ecco la signora Garacci che viene a mutare | lei | stessa gli asciugamani, e che mi mette a parte delle sue |
Passa l'amore. Novelle -
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seggiole, le poltrone; e spolvera, e mi mette a parte anche | lei | delle sue pene per via della mamma che non è mai contenta |
Passa l'amore. Novelle -
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che ciabatta! Chi è andata a preferirgli!... - Ma per | lei | ora potete dire che vostro figlio è un uomo! Allora donna |
La sorte -
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gli dicevano e la voce gli era diventata più forte. Pure | lei | lo avrebbe voluto un po' più allegro. Spesso tornava |
La sorte -
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Casentino, per un po' di giorni, a raccattar castagne, poi | lei | sarebbe tornata indietro a casa e lui, Bista, avrebbe |
In Toscana e in Sicilia -
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- insisteva Salvatore, avvicinandosi, sfiorando le mani di | lei | nella breve contesa. La principessina, sdraiata sopra un |
La sorte -
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sopra un sedile di ferro, col mandolino quasi più grande di | lei | fra le gambe, strappava le corde una dopo l'altra, come se |
La sorte -
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- Bontà sua!.. io non merito... - No, no; le assicuro che | lei | suona divinamente. Così potessi avere ancora questa |
La sorte -
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- Fanny! Fanny! - strillava la bambina. - Dica | lei | cosa potevo fare, senza un aiuto, sola? Rassegnarmi! - |
La sorte -
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che ripensava a tutto quello che aveva dovuto soffrire, | lei | così buona, lei così degna di miglior sorte. - Ah, se!... |
La sorte -
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a tutto quello che aveva dovuto soffrire, lei così buona, | lei | così degna di miglior sorte. - Ah, se!... Ma poi, |
La sorte -
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chiaro, in nome di Dio! Perchè dunque non la sposate? - E | lei | mi vorrà? Agostino partì a ridere, vedendo la faccia lunga |
La sorte -
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Era, in fine, suo prossimo, un fantoccio come lei, e come | lei | aveva sofferto tanto! Ora i patimenti hanno almeno questo |
Il romanzo della bambola -
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gli occhi nel buio che le fluttuava d'attorno; alla fine, | lei | pure s'addormentò. Da quel giorno l'amicizia fra il |
Il romanzo della bambola -
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i segni della verità, ma non mi diceva nulla: forse anche | lei | non osava o non aveva la forza di parlare; o aspettava per |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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di parlare; o aspettava per orgoglio che ricorressi io a | lei | per aiuto. O forse erano tutte illusioni mie: chi sa mai |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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le auguravo la morte. Adesso mi sembrava d'essere legato a | lei | e di non potermi più muovere per riguardo suo: o almeno |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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a singhiozzare, monotonamente, e a chiedere aiuto, | lei | perdette la pazienza. - Infine! L'aiuto è che non devi |
La sorte -
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- Non mi credi?... Non mi crede più nessuno!... | Lei | non sapeva che fare, dove dar di capo, nel dissesto che |
La sorte -
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intervenne. - Che cosa cercate? - Cerco la cabala. Allora | lei | si fece un po' rossa in viso, cacciò un braccio sotto |
La sorte -
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di cinquine. Come padre Agatino ebbe trovati i suoi numeri | lei | vi mise dieci lire e cominciò a star meglio. Infine, |
La sorte -
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era venduta, i creditori più fastidiosi sodisfatti, e | lei | s'era riservata una porzione della somma, per poterne |
La sorte -
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continuavano, di fuori, il coro in onore di Cosima: cosí a | lei | sembrava, ma invece di orgoglio ne provava quasi paura. |
Cosima -
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- Io le domando scusa - tentava nondimeno di insistere - ma | lei | non mi persuaderà che due esseri non si possano |
Documenti umani -
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però il giorno che sorgono le contrarietà!... E poi, crede | lei | che l'accordo sia vero, o non è più tosto apparente? Non è |
Documenti umani -
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- ripigliò. - Io non commetto una indiscrezione, poichè | lei | non conosce le persone di cui si tratta.... E alzatasi, |
Documenti umani -
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mi si opprime.... Senta, dopo tutto è una provvidenza che | lei | mi abbia scritto, che mi abbia offerta l'occasione di |
Documenti umani -
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Si diverte dunque a far degli esperimenti in anima vili? | Lei | lo sapeva bene quel che doveva accadere in me, il bisogno |
Documenti umani -
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mi suplicò di rivederla; era necessario!... Mi amava! Era | lei | che lo scriveva! era lei che me lo ripeteva, aggiungendo |
Documenti umani -
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era necessario!... Mi amava! Era lei che lo scriveva! era | lei | che me lo ripeteva, aggiungendo che un giorno mi avrebbe |
Documenti umani -
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colpa? Se mi amava? Se io non avevo altri doveri, e se | lei | non ne aveva più? Poteva esser l'idea del dovere astratto, |
Documenti umani -
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ballo del generale, qualche sera dopo, come il fascino di | lei | era irresistibile, io le mormorai: "Ebbene.... a quando la |
Documenti umani -
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derise invece con quella fatalità assurda, inverosimile, da | lei | stessa creata? Come mi accecai così; come caddi in tanto |
Documenti umani -
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a cui la passione strappa accenti di una grande eloquenza! | Lei | non mi sosterrà, credo, che quest'uomo non sia sincero, che |
Documenti umani -
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vita.... - Non è vero che egli ha ragione? Non pare anche a | lei | che sarebbe difficile giustificare la parte avversa, e più |
Documenti umani -
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aver fatto un'accurata toletta. Per confessione stessa di | lei | - badi, io non metto una parola di mio - fattasi allo |
Documenti umani -
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pensava certo - questa è l'induzione mia, non me l'ha detto | lei | - alla disperazione dell'uomo, allo sconforto mortale a cui |
Documenti umani -
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essere in preda; e trovava giusto che egli soffrisse per | lei | e che lei si distraesse così... Egoismo, e del più puro! |
Documenti umani -
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in preda; e trovava giusto che egli soffrisse per lei e che | lei | si distraesse così... Egoismo, e del più puro! L'uomo |
Documenti umani -
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la carne avanzata. Quando le avevano rubato il marito, | lei | non aveva pianto, non aveva strepitato, non aveva detto |
La sorte -
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istante ch'io vi vidi, la vostra angelica sembianza...» | Lei | gli aveva risposto, e la Mila, finito il commercio di |
La sorte -
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scorse l'Angiolina sull'uscio, a discorrere col baronello, | lei | sentì svanire tutta la sua collera e fece a questi ogni |
La sorte -
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Giacomina si faceva brutta. - Dico, baronello!... Appena | lei | andava fuori, quelli facevano il comodo loro. Dalla |
La sorte -
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nude, i capelli scomposti. Quello diventava di bragia, | lei | gli tirava la lingua; poi s'inseguivano e sparivano. - |
La sorte -
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dalla cassetta del comodino. - Questa?... È la laurea... | Lei | fece il gesto di tirargliela addosso. - Sarebbe da |
La sorte -
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qualunque conoscenza e non far più una visita, era per | lei | un rammarico continuo. Qualcuna delle sue eleganti amiche, |
Il romanzo della bambola -
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la piccola stava male; perchè tutti allora compativano | lei | come una vittima del destino e l'ammiravano per il suo gran |
Il romanzo della bambola -
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morì con Camilla, mentre le labbra ormai quasi fredde di | lei | sfioravano per I'ultima volta il visetto di porcellana |
Il romanzo della bambola -
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all'altro con due altre figlie della vedova.... - Ma | lei | è caduto in un tranello! Bisogna protestare.... Lei.... - |
Passa l'amore. Novelle -
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ma essa è indulgente perchè comprende tutto. - Sicchè | lei | soffrirà in pace questa specie di ricatto! - Ormai! Ormai! |
Passa l'amore. Novelle -
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un passo nè diceva una parola, e la guardà come fosse | lei | la malata, facendole cenno di rimettersi a sedere. Ella si |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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piedi, come un vecchio cane lebbroso, e vedeva tutto. E | lei | voleva esser sola, non spiata, non distolta un attimo dal |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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buttatelo nell'orto, a pascer l'erba; sarà meglio per lui. | Lei | stava zitta, dura: eppure quel pianto cominciava a darle |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
|
impressione: le pareva che il bambino la chiamasse, che se | lei | si muoveva, se, come la sera prima, lo prendeva in grembo, |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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perchè sentiva un odio sordo contro il brigadiere, che per | lei | era uno di quei feroci personaggi che tutti in blocco |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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Posta a Catania... Domani egli aspetta il suo amico, forse | lei | stesso, che deve venire a prenderlo... in tal caso sarebbe |
Una peccatrice -
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la Fanny aveva detto: - Chi è questa stracciona? È | lei | che deve servirmi? - Non ti piace? - rispose Salvatore - Il |
La sorte -
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suoi romanzi; voleva guadagnare una fortuna soltanto perchè | lei | ne disponesse. Fanny metteva ogni sua cura a sfoggiare le |
La sorte -
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regalati. - Ti stanno così bene! - esclamava suo marito. Ma | lei | non restava mai contenta. - Queste buccole non sono di buon |
La sorte -
|
- andava dicendo, fregandosi le mani. Poi, in primavera, | lei | aveva voluto andare in campagna, come facevano tutti. |
La sorte -
|
piantare il salone e gli affari, pur di contentarla. E poi, | lei | si poteva bene cavare quel capriccio, con le mille lire che |
La sorte -
|
quella povera figliuola non vede anima viva. Con Agostino | lei | stava volentieri; era una vecchia conoscenza e la divertiva |
La sorte -
|
volle che la sua cara Giulia fosse coricata insieme a | lei | e posasse la testolina bionda sul suo guanciale. Perciò la |
Il romanzo della bambola -
|
mentre, con la mano tremante dalla commozione, tirava anche | lei | Io spago che dava la favella alla Giulia. Quella notte |
Il romanzo della bambola -
|
a cavallo, al Monte: ma zitta, eh!» I grandi occhi di | lei | si aprirono, lucenti di gioia e di speranza: e questa |
Cosima -
|
mano in giro indicandole anch'io la mia proprietà; e come | lei | esitava Ie presi il lembo della manica e la tirai |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
|
varcare la siepe. Si camminò un po' assieme sull'erba; | lei | guardava attorno curiosa, sebbene non ci fosse nulla di |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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tornò a irritarmi: io sentivo di scherzare, certamente, ma | lei | con quel riso non ammetteva neppure lo scherzo. Eppure mi |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
|
con sè nella sua corsa; mi parve di molinare con | lei | fra l'erba, in un giuoco di lotta selvaggio come quello, |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
|