| IL | MERLO E LA CANAPA C'era una volta un merlo nero nero, con |
Sempronio e Sempronella -
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misere a ridere e gli diedero del pazzo. Dopo pochi giorni | il | germoglio della canapa spuntò e le pianticelle crebbero. In |
Sempronio e Sempronella -
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della canapa spuntò e le pianticelle crebbero. In maggio | il | campo era tutto una selva fittissima di asticciuole alte e |
Sempronio e Sempronella -
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tutto una selva fittissima di asticciuole alte e sottili: | il | canapaio era fatto. Il pigliamosche aveva fabbricato il |
Sempronio e Sempronella -
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di asticciuole alte e sottili: il canapaio era fatto. | Il | pigliamosche aveva fabbricato il nido nel bel mezzo, |
Sempronio e Sempronella -
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il canapaio era fatto. Il pigliamosche aveva fabbricato | il | nido nel bel mezzo, legandolo a quattro steli, e trillava |
Sempronio e Sempronella -
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e trillava allegramente una canzoncina arruffata. Allora | il | merlo si mise di nuovo a correre pei dintorni, chiamando |
Sempronio e Sempronella -
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La canapa giunse a maturazione. Ai primi di settembre | il | contadino la tagliò, ne fece delle mannelle, le portò al |
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canapa fermentò, infrollì, si cosse. Quando ne fu tratta, | il | tiglio, staccato dal canapule, appariva nudo e bianco, come |
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furono sciorinate, ritte come piccole tende di soldati. | Il | merlo, seduto sulla frasca, cantava: - Poveri noi! Ma gli |
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infransero i canapuli. Le gramolatrici le maciullarono, | il | canapino le pettinò, e le filatrici ne fecero il capecchio |
Sempronio e Sempronella -
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il canapino le pettinò, e le filatrici ne fecero | il | capecchio alla conocchia e filarono dell'accia. La |
Sempronio e Sempronella -
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e filarono dell'accia. La tessitrice fece la tela: | il | canapino ne torse il filo. E il merlo, seduto sulla frasca, |
Sempronio e Sempronella -
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La tessitrice fece la tela: il canapino ne torse | il | filo. E il merlo, seduto sulla frasca, cantava: - Ci siamo! |
Sempronio e Sempronella -
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La tessitrice fece la tela: il canapino ne torse il filo. E | il | merlo, seduto sulla frasca, cantava: - Ci siamo! Ci siamo! |
Sempronio e Sempronella -
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ai capannelli, e dappertutto erano reti, e reti, e reti. E | il | merlo, seduto su una frasca, cantava: - È finita! Gli |
Sempronio e Sempronella -
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- ahi troppo tardi! - di quel mattino di marzo, in cui | il | merlo li aveva chiamati per distruggere i semi di canapa. |
Sempronio e Sempronella -
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allo spiedo, ma chiuso in una gabbia: e lì dentro passò | il | tempo a zufolare e cantare. Ma se l'avessero ascoltato! |
Sempronio e Sempronella -
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Ad alimentare le piante coltivate, | il | terreno ci rimette del proprio, e bisogna restituirglielo: |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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fertilità del terreno, si fa coi concimi. Lo stallatico è | il | migliore fra i concimi, il più economico e di più facile |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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fa coi concimi. Lo stallatico è il migliore fra i concimi, | il | più economico e di più facile applicazione; onde importa |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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e di più facile applicazione; onde importa moltissimo | il | curarne la produzione, e la conservazione. Purtroppo, la |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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Purtroppo, la più parte dei coltivatori spreca | il | letame in modo veramente deplorevole. Si lascia che l'urina |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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deplorevole. Si lascia che l'urina si disperda; che | il | sole lo essichi; che la pioggia lo dilavi; che l'aria lo |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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si vogliono produttive, e feraci, non si deve lesinare | il | concime. Anche qui si avvera il proverbio: Chi più spende, |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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non si deve lesinare il concime. Anche qui si avvera | il | proverbio: Chi più spende, meno spende. |
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| IL | MERLO E IL PASSERO Un Merlo disse al Passero: - Guarda che |
I miei amici di Villa Castelli -
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MERLO E | IL | PASSERO Un Merlo disse al Passero: - Guarda che quando |
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ch'è assai meglio per te.... - E Passero rispose: - E se | il | sasso lo avesse già in tasca? Io mi fido poco, perciò sta' |
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via senza aspettare che si chini per terra. - Si dice che | il | passero sia più furbo del merlo. |
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| IL | MINISTRO DEL RE Capitò un giorno a passare da quelle parti |
Sempronio e Sempronella -
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Desiderio ch'era molto triste, e gli domandò: - Che hai? | Il | fanciullo rispose: |
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mamma di Giulio è vedova, e lavora tutto | il | giorno per mantenere il figliuolo. Ma questi non è |
Gemme - Corso completo di letture -
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di Giulio è vedova, e lavora tutto il giorno per mantenere | il | figliuolo. Ma questi non è riconoscente. Appena uscito |
Gemme - Corso completo di letture -
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saperne di studiare e non vuol prendere esmpio da Lucio, | il | suo vicino di banco. Che cattivo ragazzo! |
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| IL | FABBRO Nei giorni di vacanza, ora che campi riposano velati |
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dalle prime nebbie, Mario va giù alla gora, da Giacomo, | il | fabbro. Ogni volta che torna a casa ha imparato qualche |
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di nuovo e lo racconta. Suo padre è contento che non passi | il | tempo soltanto a giocare. Mario sa tirare il mantice per |
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che non passi il tempo soltanto a giocare. Mario sa tirare | il | mantice per aumentare la fiamma, attizza il carbone sotto |
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Mario sa tirare il mantice per aumentare la fiamma, attizza | il | carbone sotto la gran cappa di zinco, per mettere sul fuoco |
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carbone sotto la gran cappa di zinco, per mettere sul fuoco | il | ferro ad arroventarsi. Quando questo è ammollito dal |
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NUOVO COMPAGNO DI GIOCHI Mario seguì | il | babbo nei suoi andirivieni per la piazza; potè così |
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alla sua mamma. Mario ne adocchiò uno, che gli parve | il | più grazioso e irrequieto del gregge: esso sembrava un |
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e irrequieto del gregge: esso sembrava un balocco vivo. | Il | ragazzo però non pensava ai balocchi, pensava invece che |
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poi tirò la giacca al padre e gli indicò la bestiola: ma | il | babbo sulle prime non capí il desiderio del figliolo e |
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e gli indicò la bestiola: ma il babbo sulle prime non capí | il | desiderio del figliolo e s'occupò d'altro. Mario, dopo un |
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d'altro. Mario, dopo un po', tornò alla carica, e allora | il | babbo sorridendo gli domandò: - Ti piacerebbe vero! Se gli |
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vero! Se gli affari andran bene.... - Si vede che | il | babbo doveva aver concluso una buona giornata, perchè sul |
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sul tramonto Mario tornava al suo paese tirandosi dietro | il | capretto. Ma il capretto ogni tanto voleva fermarsi a |
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Mario tornava al suo paese tirandosi dietro il capretto. Ma | il | capretto ogni tanto voleva fermarsi a brucare un po' d'erba |
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| Il | Regno dell'Avvenire Le immense sale del Palazzo Azzurro, |
L'uccellino azzurro -
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di soppiatto, insinuandosi fra le colonne del primo piano. | Il | loro arrivo provoca una certa agitazione fra i Bambini |
L'uccellino azzurro -
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con curiosità). MYTYL Dov'è lo Zucchero? E la Gatta e | il | buon Pane dove sono?... LA LUCE Non possono entrare qua |
L'uccellino azzurro -
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conoscerebbero l'avvenire e non obbedirebbero TYLTYL E | il | Cane?... LA LUCE È meglio che anch'esso ignori ciò che |
L'uccellino azzurro -
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col dito la veste del Bambino). Che cos'è questo?... | IL | BAMBINO (toccando alla sua volta gravemente, col dito il |
L'uccellino azzurro -
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IL BAMBINO (toccando alla sua volta gravemente, col dito | il | cappello di Tyltyl) E codesto?... TYLTYL Questo?... È il |
L'uccellino azzurro -
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il cappello di Tyltyl) E codesto?... TYLTYL Questo?... È | il | mio cappello.... Tu non l'hai, il cappello?... IL BAMBINO |
L'uccellino azzurro -
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TYLTYL Questo?... È il mio cappello.... Tu non l'hai, | il | cappello?... IL BAMBINO No: a che cosa serve?... TYLTYL |
L'uccellino azzurro -
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È il mio cappello.... Tu non l'hai, il cappello?... | IL | BAMBINO No: a che cosa serve?... TYLTYL Serre a dire |
L'uccellino azzurro -
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a dire buongiorno.... E poi anche per quando fa freddo..... | IL | BAMBINO Che cosa vuol dire, far freddo?... TYLTYL Quando si |
L'uccellino azzurro -
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di qua e di là, così... (Si sbraccia vigorosamente). | IL | BAMBINO Ci fa freddo, sulla Terra?... TYLTYL Sì, qualche |
L'uccellino azzurro -
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Terra?... TYLTYL Sì, qualche volta, l'inverno, quando manca | il | fuoco.... IL BAMBINO Perchè manca il fuoco?... TYLTYL |
L'uccellino azzurro -
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Sì, qualche volta, l'inverno, quando manca il fuoco.... | IL | BAMBINO Perchè manca il fuoco?... TYLTYL Perchè costa caro, |
L'uccellino azzurro -
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quando manca il fuoco.... IL BAMBINO Perchè manca | il | fuoco?... TYLTYL Perchè costa caro, e ci vuole molto denaro |
L'uccellino azzurro -
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caro, e ci vuole molto denaro per comprare la legna.... | IL | BAMBINO Che cos'è il denaro?... TYLTYL Quella cosa che |
L'uccellino azzurro -
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molto denaro per comprare la legna.... IL BAMBINO Che cos'è | il | denaro?... TYLTYL Quella cosa che serve a pagare.... IL |
L'uccellino azzurro -
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il denaro?... TYLTYL Quella cosa che serve a pagare.... | IL | BAMBINO Ah!... TYLTYL C'è della gente che ne ha, e della |
L'uccellino azzurro -
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C'è della gente che ne ha, e della gente che non ne ha.... | IL | BAMBINO Perchè?... TYLTYL Perchè non tutti sono ricchi.... |
L'uccellino azzurro -
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sono ricchi.... E tu, sei ricco?... Quanti anni hai?... | IL | BAMBINO Sto per nascere.... Nascerò fra dodici anni.... |
L'uccellino azzurro -
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nascere?... TYLTYL Oh sì!...è una cosa tanto divertente!... | IL | BAMBINO Come hai fatto, tu, a nascere?... TYLTYL Non mi |
L'uccellino azzurro -
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TYLTYL Non mi ricordo più.... è passato tanto tempo!... | IL | BAMBINO Dicono che sia così bello, il Mondo; che sieno così |
L'uccellino azzurro -
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tanto tempo!... IL BAMBINO Dicono che sia così bello, | il | Mondo; che sieno così belli i Viventi!... TYLTYL Sì, non |
L'uccellino azzurro -
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quelli che non ne hanno possono guardare gli altri ..... | IL | BAMBINO Dicono che le mamme ci aspettano dietro la |
L'uccellino azzurro -
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le mamme!... Anche le nonnine; ma muoiono troppo presto.... | IL | BAMBINO Muoiono?... Che cosa vuol dire?... TYLTYL Vuol dire |
L'uccellino azzurro -
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dire che una bella sera se ne vanno, e non tornano più.... | IL | BAMBINO Perchè?... TYLTYL Che lo so, io?... Forse perchè |
L'uccellino azzurro -
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TYLTYL Che lo so, io?... Forse perchè sono tristi.... | IL | BAMBINO E la tua, se n'è andata via anch'essa?... TYLTYL La |
L'uccellino azzurro -
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se n'è andata via anch'essa?... TYLTYL La mia nonnina?... | IL | BAMBINO La tua mamma, oppure la tua nonna, che ne so, |
L'uccellino azzurro -
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prima: è un gran peccato.... La mia era, tanto buona.... | IL | BAMBINO Che cosa c'è nei tuoi occhi?... Delle perle?... |
L'uccellino azzurro -
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tuoi occhi?... Delle perle?... TYLTYL Non sono perle.... | IL | BAMBINO Che cosa, sono, allora?... TYLTYL Non è nulla, è |
L'uccellino azzurro -
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è nulla, è tutto questo azzurro che un poco mi abbaglia.... | IL | BAMBINO Come si chiamano?... TYLTYL Che cosa?... IL BAMBINO |
L'uccellino azzurro -
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IL BAMBINO Come si chiamano?... TYLTYL Che cosa?... | IL | BAMBINO Quelle cose che ti scendono dagli occhi?... TYLTYL |
L'uccellino azzurro -
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occhi?... TYLTYL Non è nulla, ti dico, un po' d'acqua.... | IL | BAMBINO Come mai viene fuori dagli occhi?... TYLTYL Così, |
L'uccellino azzurro -
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fuori dagli occhi?... TYLTYL Così, quando si piange.... | IL | BAMBINO Che cosa vuol dire piangere?... TYLTYL Non ho mica |
L'uccellino azzurro -
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Ma anche se avessi pianto sarebbe lo stesso.... | IL | BAMBINO Dimmi, si piange molto, sulla Terra?.... TYLTYL I |
L'uccellino azzurro -
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sono le bambine che piangono.... Ma qui non si piange?... | IL | BAMBINO Ma.... non so.... TYLTYL Vedrai, imparerai anche tu |
L'uccellino azzurro -
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cosa fai con codeste grandi ali azzurre?... Ci giuochi?... | IL | BAMBINO Queste, dici?... Servono per l'invenzione che farò |
L'uccellino azzurro -
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TYLTYL Quale invenzione?... Hai inventato qualche cosa?... | IL | BAMBINO Ma come, non lo sapevi?... Quando sarò sulla Terra, |
L'uccellino azzurro -
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TYLTYL È una cosa buona da mangiare?... E fa rumore?... | IL | BAMBINO No, non si sente nulla.... TYLTYL Peccato!... IL |
L'uccellino azzurro -
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IL BAMBINO No, non si sente nulla.... TYLTYL Peccato!... | IL | BAMBINO Ci lavoro intorno tutti i giorni.... È quasi |
L'uccellino azzurro -
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Vuoi vederla?... TYLTYL Sì, fammela vedere.... Dov'è ? | IL | BAMBINO La puoi vedere anche di qua: fra quelle due UN |
L'uccellino azzurro -
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mia invenzione, vuoi vederla?... TYLTYL Sì: che cos'è?.... | IL | SECONDO BAMBINO sono i trentatrè rimedi per prolungare la |
L'uccellino azzurro -
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curioso, non è vero?... QUARTO BAMBINO (tirando Tyltyl per | il | braccio) Vieni a vedere la mia macchina che vola per l'aria |
L'uccellino azzurro -
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e di turchesi). UN PICCOLO BAMBINO AZZURRO (curvo sotto | il | peso di colossali margherite azzurre) Guarda i miei |
L'uccellino azzurro -
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fiori sono?... Non ne ho mai visti, di codesti fiori.... | IL | PICCOLO BAMBINO AZZURRO Sono margherite!... TYLTYL Non è |
L'uccellino azzurro -
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Sono tanto grandi che si direbbero delle ruote.... | IL | PICCOLO BAMBINO AZZURRO E che profumo!... TYLTYL |
L'uccellino azzurro -
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TYLTYL (odorandole) È una cosa straordinaria!... | IL | PICCOLO BAMBINO AZZURRO Quando ci sarò io, al mondo, |
L'uccellino azzurro -
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al mondo, saranno tutte così.... TYLTYL Quando ci sarai?... | IL | PICCOLO BAMBINO AZZURRO Fra cinquantatrè anni, quattro mesi |
L'uccellino azzurro -
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chicchi più grossi delle pere). UNO DEI BAMBINI CHE PORTANO | IL | GRAPPOLO E della mia frutta, che te ne pare?... TYLTYL Un |
L'uccellino azzurro -
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frutta, che te ne pare?... TYLTYL Un grappolo di pere!... | IL | BAMBINO Ma no, è uva.... non vedi?... Quando avrò |
L'uccellino azzurro -
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Quando avrò trent'anni, sarà tutta così.... Ho scoperto | il | modo di ottenerla.... UN ALTRO BAMBINO (schiacciato sotto |
L'uccellino azzurro -
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modo di ottenerla.... UN ALTRO BAMBINO (schiacciato sotto | il | peso di una cesta di mele azzurre grosse come poponi) E io |
L'uccellino azzurro -
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dunque!... Guarda le mie mele!... TYLTYL Ma sono poponi!... | IL | BAMBINO No, no!... Sono mele, e delle meno belle.... Quando |
L'uccellino azzurro -
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Quando sarò al mondo io, saranno tutte così.... Ho trovato | il | sistema!... UN ALTRO BAMBINO (trascinando una carriola |
L'uccellino azzurro -
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dici dei miei piccoli poponi?... TYLTYL Ma sono zucche!.. | IL | BAMBINO DAI POPONI Quando sarò sulla Terra io, i poponi |
L'uccellino azzurro -
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i poponi saranno tutti belli grossi come questi!... Sarò | il | giardiniere del Re dei nove Pianeti.... TYLTYL Il Re dei |
L'uccellino azzurro -
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Sarò il giardiniere del Re dei nove Pianeti.... TYLTYL | Il | Re dei nove Pianeti?... Dov'è?... IL RE DEI NOVE PIANETI |
L'uccellino azzurro -
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Pianeti.... TYLTYL Il Re dei nove Pianeti?... Dov'è?... | IL | RE DEI NOVE PIANETI (avanzandosi con fierezza. Dimostra |
L'uccellino azzurro -
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storte). Eccolo!.... TYLTYL Come?... Così piccino?... | IL | RE DEI NOVE PIANETI (con accento grave e sentenzioso) |
L'uccellino azzurro -
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Quello che farò sarà grande!... TYLTYL Che cosa farai?... | IL | RE DEI NOVE PIANETI Fonderò la Confederazione generale dei |
L'uccellino azzurro -
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dei Pianeti solari. TYLTYL (interdetto) Ah, davvero,?... | IL | RE DEI NOVE PIANETI Ne faranno parte tutti, ad eccezione di |
L'uccellino azzurro -
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BAMBINO AZZURRO Vedi quell'altra laggiù?... TYLTYL Quale? | IL | BAMBINO Quel piccino che dorme ai piedi di quella |
L'uccellino azzurro -
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che dorme ai piedi di quella colonna.... TYLTYL Ebbene?... | IL | BAMBINO Egli porterà sulla Terra la pura gioia.... TYLTYL |
L'uccellino azzurro -
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porterà sulla Terra la pura gioia.... TYLTYL Come farà?... | IL | BAMBINO Portando con sè delle idee che nessuno ha avuto |
L'uccellino azzurro -
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che si ficca le dita nel naso, che cosa farà, lui?... | IL | BAMBINO A lui spetta il còmpito di scoprire il fuoco capace |
L'uccellino azzurro -
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nel naso, che cosa farà, lui?... IL BAMBINO A lui spetta | il | còmpito di scoprire il fuoco capace di riscaldare la Terra |
L'uccellino azzurro -
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lui?... IL BAMBINO A lui spetta il còmpito di scoprire | il | fuoco capace di riscaldare la Terra quando il Sole |
L'uccellino azzurro -
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di scoprire il fuoco capace di riscaldare la Terra quando | il | Sole incomincerà a impallidire.... TYLTYL E quei due laggiù |
L'uccellino azzurro -
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baciandosi continuamente, sono forse fratello e sorella?... | IL | BAMBINO No, no.... Come sono buffi!.. Sono gli Amanti.... |
L'uccellino azzurro -
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buffi!.. Sono gli Amanti.... TYLTYL Che cosa vuol dire?... | IL | BAMBINO Non lo so.... Li chiama così il Tempo, per |
L'uccellino azzurro -
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cosa vuol dire?... IL BAMBINO Non lo so.... Li chiama così | il | Tempo, per burletta.... Non fanno altro tutto il giorno che |
L'uccellino azzurro -
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così il Tempo, per burletta.... Non fanno altro tutto | il | giorno che guardarsi negli occhi, baciarsi e dirsi |
L'uccellino azzurro -
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negli occhi, baciarsi e dirsi addio.... TYLTYL Perchè?... | IL | BAMBINO Perché pare che non potranno andar via di qua tutti |
L'uccellino azzurro -
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TYLTYL E chi è quel piccina tutto roseo che si succhia | il | pollice, serio serio? IL BAMBINO Dicono ch'egli dovrà |
L'uccellino azzurro -
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piccina tutto roseo che si succhia il pollice, serio serio? | IL | BAMBINO Dicono ch'egli dovrà cancellare l'Ingiustizia dal |
L'uccellino azzurro -
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dovrà cancellare l'Ingiustizia dal Mondo.... TYLTYL Ah!.... | IL | BAMBINO Pare che sia una cosa difficilissima.... TYLTYL E |
L'uccellino azzurro -
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che cammina come se non ci vedesse?... È cieco, forse?... | IL | BAMBINO Non ancora; diventerà.... Guardalo bene si dice che |
L'uccellino azzurro -
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debba vincere la Morte.... TYLTYL Che cosa vuol dire?... | IL | BAMBINO Non lo se esattamente: ma pare che sia una cosa |
L'uccellino azzurro -
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che dormono - quanti, quanti! - non fanno niente?... | IL | BAMBINO Pensano a qualche cosa.... TYLTYL A che cosa?... IL |
L'uccellino azzurro -
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IL BAMBINO Pensano a qualche cosa.... TYLTYL A che cosa?... | IL | BAMBINO Non lo sanno ancora; ma debbono portare qualche |
L'uccellino azzurro -
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uscire di qui a mani vuote.... TYLTYL Gli lo proibisce?... | IL | BAMBINO Il Tempo, che sta di guardia alla porta.... Vedrai |
L'uccellino azzurro -
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qui a mani vuote.... TYLTYL Gli lo proibisce?... IL BAMBINO | Il | Tempo, che sta di guardia alla porta.... Vedrai quando, |
L'uccellino azzurro -
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Buongiorno, Tyltyl!... TYLTYL O bella!... Come fa a sapere | il | mio nome?... IL BAMBINO (abbracciando Tyltyl e Mytyl con |
L'uccellino azzurro -
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TYLTYL O bella!... Come fa a sapere il mio nome?... | IL | BAMBINO (abbracciando Tyltyl e Mytyl con effusione) |
L'uccellino azzurro -
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anche tu, Mytyl.... Non è punto strano che io conosca | il | tuo nome, poichè sono destinato a diventare il tuo |
L'uccellino azzurro -
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io conosca il tuo nome, poichè sono destinato a diventare | il | tuo fratellino..... Me l'hanno detto or ora, che eri |
L'uccellino azzurro -
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pronto.... TYLTYL Come?... Verrai a stare a casa nostra? | IL | BAMBINO Sì, l'anno prossimo, la domenica, delle Palme.... |
L'uccellino azzurro -
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Non ci si sta mica male.... La mamma è così buona!... | IL | BAMBINO E il cibo, com'è?... TYLTYL Secondo.... Ci sonò dei |
L'uccellino azzurro -
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si sta mica male.... La mamma è così buona!... IL BAMBINO E | il | cibo, com'è?... TYLTYL Secondo.... Ci sonò dei giorni in |
L'uccellino azzurro -
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cui ci danno perfino dei dolci; non è vero, Mytyl?... MYTYL | Il | giorno di Capo d'anno e per la festa nazionale.... Li fa la |
L'uccellino azzurro -
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costì nel sacco?... Ci porti qualche cosa in regalo?... | IL | BAMBINO (con fierezza) Porto tre malattie: la scarlattina, |
L'uccellino azzurro -
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Porto tre malattie: la scarlattina, la tosse convulsa e | il | morbillo.... TYLTYL Oh, allora, se non hai niente di meglio |
L'uccellino azzurro -
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niente di meglio da portarci.... E dopo, che cosa farai?... | IL | BAMBINO Dopo?... Me ne andrò via di nuovo.... TYLTYL Vale |
L'uccellino azzurro -
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nuovo.... TYLTYL Vale proprio la pena di venire, allora.... | IL | BAMBINO Sta forse in noi di scegliere?... (A questo punto |
L'uccellino azzurro -
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da una luce più intensa). TYLTYL Che cos'è?... UN BAMBINO E | il | Tempo!... Sta per aprire le porte!... (Un vasto movimento |
L'uccellino azzurro -
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Come faranno a discendere?... Ci sono delle scale?... | IL | BAMBINO Ora vedrai.... Il Tempo sta per tirare il |
L'uccellino azzurro -
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Ci sono delle scale?... IL BAMBINO Ora vedrai.... | Il | Tempo sta per tirare il paletto.... TYLTYL Chi è il |
L'uccellino azzurro -
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scale?... IL BAMBINO Ora vedrai.... Il Tempo sta per tirare | il | paletto.... TYLTYL Chi è il Tempo?... IL BAMBINO E un |
L'uccellino azzurro -
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Il Tempo sta per tirare il paletto.... TYLTYL Chi è | il | Tempo?... IL BAMBINO E un vecchio che viene a chiamare |
L'uccellino azzurro -
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sta per tirare il paletto.... TYLTYL Chi è il Tempo?... | IL | BAMBINO E un vecchio che viene a chiamare quelli che devono |
L'uccellino azzurro -
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chiamare quelli che devono partire.... TYLTYL È cattivo?... | IL | BAMBINO No, ma è sordo a ogni preghiera.... Si ha un bel |
L'uccellino azzurro -
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tutti quelli che vorrebbero partire, se non è | il | loro turno.... TYLTYL Sono contenti di andar Via?... IL |
L'uccellino azzurro -
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è il loro turno.... TYLTYL Sono contenti di andar Via?... | IL | BAMBINO Chi restai non è contento; ma chi parte è |
L'uccellino azzurro -
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rosso e verde penetra nella sala; e sulla soglia appare | il | Tempo, un vecchio alto dalla barba fluente, armato della |
L'uccellino azzurro -
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a una specie di riva formata dai rosei vapori dell'Aurora). | IL | TEMPO (sulla soglia) Sono pronti i bambini per i quali |
L'uccellino azzurro -
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accorrendo da ogni parte) Eccoci!... Eccoci!... Eccoci!... | IL | TEMPO (con voce burbera, ai bambini che sfilano dinanzi a |
L'uccellino azzurro -
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lo sapete.... (Respingendo uno dei bambini). Non è ancora | il | tuo turno!... Torna indietro, torna domani.... E non tocca |
L'uccellino azzurro -
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I BAMBINI AZZURRI Egli non vuoi andarsene, signore.... | IL | TEMPO Come?... Non vuole?... E dove crede di essere questo |
L'uccellino azzurro -
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Non si ammettono reclami: non abbiamo tempio da perdere.... | IL | PICCINO (sospinto dagli altri) No, no!... Non Voglio andar |
L'uccellino azzurro -
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preferisco non nascere!... Preferisco restar qui!... | IL | TEMPO Non si tratta di volere o non volere.... Quando l'ora |
L'uccellino azzurro -
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(facendosi avanti) Oh lasciatemi passare!... Prenderò io | il | sino posto!... Dicono che i miei genitori sono vecchi e mi |
L'uccellino azzurro -
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miei genitori sono vecchi e mi aspettano da tanto tempo!... | IL | TEMPO Niente affatto.... L'ora è l'ora e il tempo è il |
L'uccellino azzurro -
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tanto tempo!... IL TEMPO Niente affatto.... L'ora è l'ora e | il | tempo è il tempo. A dar retta a voi, non si finirebbe |
L'uccellino azzurro -
|
IL TEMPO Niente affatto.... L'ora è l'ora e il tempo è | il | tempo. A dar retta a voi, non si finirebbe più.... L'uno |
L'uccellino azzurro -
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fuori.... Ora avete fretta di andarvene; ma giunto che sia | il | vostro turno, avrete paura e vi trarrete indietro.... |
L'uccellino azzurro -
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bruscamente indietro). Ebbene, che fai? Che cosa c'è?... | IL | BAMBINO Ho dimenticato la scatola che contiene i due |
L'uccellino azzurro -
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due delitti che dovrò commettere.... UN ALTRO BAMBINO E io, | il | pentolino con dentro l'idea per illuminare le folle.... |
L'uccellino azzurro -
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E io ho dimenticato l'innesto della mia pera più bella!... | IL | TEMPO Presto, correte a prenderli.... Non avete che |
L'uccellino azzurro -
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pallidi in volto per la disperazione si avanzano verso | il | Tempo e s'inginocchiano ai suoi piedi). IL PRIMO BAMBINO |
L'uccellino azzurro -
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avanzano verso il Tempo e s'inginocchiano ai suoi piedi). | IL | PRIMO BAMBINO Signor Tempo, mi lasci partire con lui!... IL |
L'uccellino azzurro -
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IL PRIMO BAMBINO Signor Tempo, mi lasci partire con lui!... | IL | SECONDO BAMBINO Signor Tempo, mi lasci restare qui con |
L'uccellino azzurro -
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BAMBINO Signor Tempo, mi lasci restare qui con lei!... | IL | TEMPO impossibile!... Non ci restano più che |
L'uccellino azzurro -
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Non ci restano più che trecentonovantaquattro secondi..... | IL | PRIMO BAMBINO Preferisco non nascere affatto!... IL TEMPO |
L'uccellino azzurro -
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IL PRIMO BAMBINO Preferisco non nascere affatto!... | IL | TEMPO La scelta non sta in voi.... IL SECONDO BAMBINO (con |
L'uccellino azzurro -
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nascere affatto!... IL TEMPO La scelta non sta in voi.... | IL | SECONDO BAMBINO (con accento supplichevole) Signor Tempo, |
L'uccellino azzurro -
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supplichevole) Signor Tempo, arriverò troppo tardi!... | IL | PRIMO BAMBINO Quando essa scenderà sulla Terra, io non ci |
L'uccellino azzurro -
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Quando essa scenderà sulla Terra, io non ci sarò più!... | IL | SECONDO BAMBINO Non lo vedrò più!... IL PRIMO BAMBINO |
L'uccellino azzurro -
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non ci sarò più!... IL SECONDO BAMBINO Non lo vedrò più!... | IL | PRIMO BAMBINO Saremo soli, nel mondo!... IL TEMPO Questo |
L'uccellino azzurro -
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vedrò più!... IL PRIMO BAMBINO Saremo soli, nel mondo!... | IL | TEMPO Questo non mi riguarda.... Andate a reclamare presso |
L'uccellino azzurro -
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impartite.... (Afferrando uno dei bambini). Vieni!.... | IL | PRIMO BAMBINO (dibattendosi) No, no, no!... Deve venire |
L'uccellino azzurro -
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(dibattendosi) No, no, no!... Deve venire anche lei!... | IL | SECONDO BAMBINO (aggrappandosi alle vesti del primo) |
L'uccellino azzurro -
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alle vesti del primo) Lasciatelo qui!... Lasciatelo qui!... | IL | TEMPO Ma che cos'è questa storia?... Si tratta di andare a |
L'uccellino azzurro -
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non mica a morire.... o dunque? (Trascinando con sè | il | primo bambino). Vieni, ti dica! IL SECONDO BAMBINO |
L'uccellino azzurro -
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(Trascinando con sè il primo bambino). Vieni, ti dica! | IL | SECONDO BAMBINO (tendendo disperatamente le braccia verso |
L'uccellino azzurro -
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Un segno!... Dàmmi un segno!... Un segno per ritrovarti!... | IL | PRIMO BAMBINO Ti amerò sempre!.... IL SECONDO BAMBINO Io |
L'uccellino azzurro -
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per ritrovarti!... IL PRIMO BAMBINO Ti amerò sempre!.... | IL | SECONDO BAMBINO Io sarò la più triste di tutte!... Mi |
L'uccellino azzurro -
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segno!... (Cade a terra e rimane stesa al suolo, immobile). | IL | TEMPO Perchè non sperare che un giorno...? E ora, siamo |
L'uccellino azzurro -
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- Hai preso tutto quel che ti occorre?... Annunzia laggiù | il | mio pensiero!... - Hai preso il nuovo carburatore ?... - |
L'uccellino azzurro -
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occorre?... Annunzia laggiù il mio pensiero!... - Hai preso | il | nuovo carburatore ?... - Parla dei miei poponi!... - Non |
L'uccellino azzurro -
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ogni modo, tenta!... - Procura di farci sapere se è bello, | il | Mondo! Ti verrò incontro - Io nascerò sopra un Trono!... |
L'uccellino azzurro -
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incontro - Io nascerò sopra un Trono!... ecc., ecc.» ). | IL | TEMPO (agitando le chiavi e la falce) Basta! Bastal... |
L'uccellino azzurro -
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cantano così.... Si direbbero altre voci.... LA LUCE Sì, è | il | canto delle Madri che vanno loro incontro.... (Il Tempo |
L'uccellino azzurro -
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nella sala, e scorge a un tratto Tyltyl, Mytyl e la Luce). | IL | TEMPO (stupefatto e furibondo) Che cosa fate qui?... Chi |
L'uccellino azzurro -
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Ho preso l'Uccellino Azzurro.... Lo tengo nascosto sotto | il | mio mantello.... Scappiamo.... Gira il Diamante, così |
L'uccellino azzurro -
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tengo nascosto sotto il mio mantello.... Scappiamo.... Gira | il | Diamante, così perderà le nostre tracce.... (Sgusciano via |
L'uccellino azzurro -
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| Il | cucù, grosso come una tortorella, si rimpiatta tra i rami e |
Sempronio e Sempronella -
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a nasconderello. Gli sciocchi dicono che chi sente gridare | il | cuculo e può far sonare in tasca qualche moneta, avrà |
Sempronio e Sempronella -
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della primavera è la primula, che in certi paesi si chiama | il | fiore chiave, il fiore che apre la porta agli altri fiori; |
Sempronio e Sempronella -
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è la primula, che in certi paesi si chiama il fiore chiave, | il | fiore che apre la porta agli altri fiori; o anche si |
Sempronio e Sempronella -
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tremendo. Già le saette sul Cornocchio hanno dei guizzi e | il | tuono lontano lontano, brontola a più non posso. Tutti |
I miei amici di Villa Castelli -
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lontano, brontola a più non posso. Tutti ammucchiano | il | grano. - Sarebbe un peccato - dice Nazzareno, il capoccia - |
I miei amici di Villa Castelli -
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il grano. - Sarebbe un peccato - dice Nazzareno, | il | capoccia - che si bagnasse, ora che ha avuto tre giorni di |
I miei amici di Villa Castelli -
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fanciulle, spazzando, seguono gli uomini nell'adunare tutto | il | grano nel capannone. I più piccoli, non potendo aiutare, |
I miei amici di Villa Castelli -
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I più piccoli, non potendo aiutare, pensano di far venire | il | sole con canti e strilli e si mettono in cerchio da una |
I miei amici di Villa Castelli -
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| IL | BACIO DEL MARE |
I miei amici di Villa Castelli -
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| Il | Carnevale comincia sempre il 7 gennaio ma in campagna chi |
I miei amici di Villa Castelli -
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Il Carnevale comincia sempre | il | 7 gennaio ma in campagna chi s'accorge del Carnevale? |
I miei amici di Villa Castelli -
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per l'occasione. Gli altri si accontentano di mettersi | il | grembiule della mamma o qualche vestitaccio vecchio che dà |
I miei amici di Villa Castelli -
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e i più grandicelli ridono, mentre le mamme impazzano per | il | disordine e il chiasso che si fa per la casa. |
I miei amici di Villa Castelli -
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ridono, mentre le mamme impazzano per il disordine e | il | chiasso che si fa per la casa. |
I miei amici di Villa Castelli -
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di fiori di tiglio, e quello di fiori di sambuco, promuove | il | sudore. La camomilla, ed il sambuco, adoperati per |
La giovinetta campagnuola -
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di fiori di sambuco, promuove il sudore. La camomilla, ed | il | sambuco, adoperati per impiastri, calmano le infiammazioni. |
La giovinetta campagnuola -
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L'infuso di fiori di malva è una buona bevanda ammollitiva. | Il | decotto di foglie serve per clisteri, e, adoperato per uso |
La giovinetta campagnuola -
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cotte nel vino, servono benissimo a medicare le piaghe. | Il | decotto di dulcamara, e quello di gramigna, promuovono il |
La giovinetta campagnuola -
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Il decotto di dulcamara, e quello di gramigna, promuovono | il | sudore, e depurano il sangue. L'infuso di fiori, e di |
La giovinetta campagnuola -
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e quello di gramigna, promuovono il sudore, e depurano | il | sangue. L'infuso di fiori, e di foglie d'assenzio giova pei |
La giovinetta campagnuola -
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per gli abitanti delle risaie, e di luoghi insalubri. | Il | decotto di foglie di noce è un buon vermifugo, e rinforza i |
La giovinetta campagnuola -
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Come materie concimanti, supplementari allo stallatico, | il | regno minerale somministra la calce, la marna, le ceneri, |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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somministra la calce, la marna, le ceneri, la fuliggine, | il | gesso, ecc. Il regno vegetale dà i residui di raccolte, e |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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la calce, la marna, le ceneri, la fuliggine, il gesso, ecc. | Il | regno vegetale dà i residui di raccolte, e di industrie |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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e di industrie agrarie, e gli ingrassi verdi, o sovesci. | Il | regno animale fornisce il guano, la pollina, il cessino, le |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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e gli ingrassi verdi, o sovesci. Il regno animale fornisce | il | guano, la pollina, il cessino, le ossa, ecc. Il coltivatore |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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o sovesci. Il regno animale fornisce il guano, la pollina, | il | cessino, le ossa, ecc. Il coltivatore intelligente non |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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fornisce il guano, la pollina, il cessino, le ossa, ecc. | Il | coltivatore intelligente non rifugge dalla spesa del |
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quante materie fertilizzanti vi si trovano; governa bene | il | letame; lo applica con giudizio alle terre; fa composte pei |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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per i campi. Con tali industrie verifica in se stesso | il | proverbio: Agricoltore sollecito non fu mai povero. Ed io |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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e quanto sta sul terreno; se la rugiada è copiosa; se | il | paese è esposto alle brine, ai venti, alla grandine. 2. |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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dunque bene l'andamento delle stagioni, ma senza voler fare | il | profeta. Saresti uno sciocco, se, per indovinare il tempo, |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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fare il profeta. Saresti uno sciocco, se, per indovinare | il | tempo, guardassi come fa il gatto a lavarsi il muso. |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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uno sciocco, se, per indovinare il tempo, guardassi come fa | il | gatto a lavarsi il muso. Neppure sarebbe da savio il |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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indovinare il tempo, guardassi come fa il gatto a lavarsi | il | muso. Neppure sarebbe da savio il consultare l'almanacco, |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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fa il gatto a lavarsi il muso. Neppure sarebbe da savio | il | consultare l'almanacco, per cercarvi se la luna ha le |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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ha mai dimostrato che, a tagliare le piante in luna nuova, | il | legno più prontamente si tarli? Che il vino rimanga |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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in luna nuova, il legno più prontamente si tarli? Che | il | vino rimanga torbido, se non si travasa in luna vecchia? |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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DOMANDE: 1. Quali conoscenze devi avere del clima? 2. | Il | clima si indovina, o si osserva? È vero che la luna gobba, |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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o si osserva? È vero che la luna gobba, o tonda ti predice | il | tempo bello, o brutto? - È proprio necessario guardar la |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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luna per seminare, piantare, tagliare gli alberi, travasare | il | vino, ecc.? - Chi guarda la luna prima di fare i lavori, |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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NOVEMBRE | Il | 4 novembre a Villa Castelli si è inaugurata una lapide, che |
I miei amici di Villa Castelli -
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della scuola s'inclinavano e tutti i presenti facevano | il | saluto romano. Mario, che era in fila coi suoi compagni |
I miei amici di Villa Castelli -
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compagni proprio davanti alla lapide, si sentíva stringere | il | cuore e aveva voglia di piangere! Questa volta il pianto |
I miei amici di Villa Castelli -
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stringere il cuore e aveva voglia di piangere! Questa volta | il | pianto gli sarebbe stato dolce. |
I miei amici di Villa Castelli -
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| IL | SOGNO DI SEMPRONELLA |
Sempronio e Sempronella -
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teneva in una gabbia quattro bellissime tortore selvatiche | Il | Santo gli domandò dove si recasse con quelle povere |
I miei amici di Villa Castelli -
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dove si recasse con quelle povere bestiole, e saputo che | il | ragazzo le portava a vendere al paese, gli disse con voce |
I miei amici di Villa Castelli -
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con voce angelica : -Puoi darle a me, per amor di Dio?— | Il | ragazzo non seppe dir di no a quella dolce implorazione e |
I miei amici di Villa Castelli -
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voliate libere nel cielo: andate pure! - E in così dire | il | Santo aprì la gabbia alle bestiole che volarono felici pel |
I miei amici di Villa Castelli -
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aprì la gabbia alle bestiole che volarono felici pel cielo. | Il | ragazzo non seppe pronunziar parola e guardò estasiato San |
I miei amici di Villa Castelli -
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| IL | FIUME Il fiume corre placido in fondo alla valle. Esso |
I miei amici di Villa Castelli -
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FIUME | Il | fiume corre placido in fondo alla valle. Esso porta ogni |
I miei amici di Villa Castelli -
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paesi, le canzoni che raccoglie nel suo cammino. Di notte | il | fiume chiacchiera sottovoce coi i pioppi e con le canne che |
I miei amici di Villa Castelli -
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| IL | GIORNO DEI MORTI Due novembre, giorno dei morti. La gente |
Sempronio e Sempronella -
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DEI MORTI Due novembre, giorno dei morti. La gente va verso | il | camposanto. Le donne sono vestite di panni neri, gli uomini |
Sempronio e Sempronella -
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migliori. Ognuno va a fare una visita ai poveri morti. | Il | camposanto è adorno di crisantemi; intorno alle croci si |
Sempronio e Sempronella -
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sono spogliati i giardini per ornare la dimora dei morti; | il | camposanto sembra un giardino fiorito. Là, sotto terra, |
Sempronio e Sempronella -
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un lanternino o una candelina sulla fossa dei propri cari. | Il | camposanto risplende di lumini come di stelle. |
Sempronio e Sempronella -
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notevole risparmio di tempo, e di spesa. Perciò esso è | il | re degli strumenti agricoli; e merita uno studio accurato. |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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ferro che, tirato dagli animali, grattava superficialmente | il | terreno. Qesti aratri grattaterra sono ancora usati, |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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i buoni aratri, adoperati oggidì dai coltivatori che sanno | il | mestiere, eccoli come sono (fig.7): In essi tu distingui |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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In essi tu distingui tre parti principali, tutte in ferro: | il | coltro, il vomere, e l'orecchio. Il coltro è un lungo |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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distingui tre parti principali, tutte in ferro: il coltro, | il | vomere, e l'orecchio. Il coltro è un lungo coltello, |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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tutte in ferro: il coltro, il vomere, e l'orecchio. | Il | coltro è un lungo coltello, inclinato verso la punta |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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al vomere, che lo segue, e si avanza sulla medesima linea. | Il | vomere è un pezzo di ferro tagliente, appuntato in forma di |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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principali di un buon aratro? - Che cos'è, e che cosa fa | il | coltro? - Il vomere? - L'orecchio? |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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di un buon aratro? - Che cos'è, e che cosa fa il coltro? - | Il | vomere? - L'orecchio? |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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| Il | babbo di Mario ha appeso nella cucina un calendario |
I miei amici di Villa Castelli -
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d'ottobre non dormono più. Santa Teresa allodole a distesa. | Il | proverbio che più gli piace è il secondo. |
I miei amici di Villa Castelli -
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Teresa allodole a distesa. Il proverbio che più gli piace è | il | secondo. |
I miei amici di Villa Castelli -
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- Quanti anni hai ? - Che lo so? - O | il | babbo dov'è? - Che lo so? - Perchè ti hanno messo nome Ida? |
I miei amici di Villa Castelli -
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dubitarne neanche un momento. E poi tutta la personcina ha | il | fare della bambina che vuoi saper tutto. Guardatela! La si |
I miei amici di Villa Castelli -
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in ogni luogo, con la zazzerina che le copre le orecchie e | il | vestitino rosso bucchero. Eccola dietro l'uscio di Rosa che |
I miei amici di Villa Castelli -
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a saltellini. Dopo poco la vedi che fa «coccù» dietro | il | pozzo o sotto il carro del Ceccarirni. |
I miei amici di Villa Castelli -
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Dopo poco la vedi che fa «coccù» dietro il pozzo o sotto | il | carro del Ceccarirni. |
I miei amici di Villa Castelli -
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sulla via della fortuna. La pigrizia trova tutto difficile; | il | lavoro rende tutto facile. La pigrizia cammina adagio, e la |
La giovinetta campagnuola -
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è lucente; quella che non si usa si copre di ruggine: così | il | corpo col lavoro si fortifica, nell'ozio si logora. |
La giovinetta campagnuola -
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L'ozio fa al corpo, ed all'anima, ancora peggio che | il | riposo all'acqua, e la ruggine al ferro. L'ozio è il padre |
La giovinetta campagnuola -
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che il riposo all'acqua, e la ruggine al ferro. L'ozio è | il | padre d'ogni brutto vizio: il lavoro è guida alla virtù. |
La giovinetta campagnuola -
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la ruggine al ferro. L'ozio è il padre d'ogni brutto vizio: | il | lavoro è guida alla virtù. L'ozio avvilisce l'uomo: il |
La giovinetta campagnuola -
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il lavoro è guida alla virtù. L'ozio avvilisce l'uomo: | il | lavoro lo fa stimato da tutti. Ascolta, giovinetta, i buoni |
La giovinetta campagnuola -
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i buoni consigli di Carlambrogio: e anche tu proverai che | il | lavoro è gioia, è salute, è ricchezza. |
La giovinetta campagnuola -
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| il | prossimo come te stessa. Il tuo affetto non si deve |
La giovinetta campagnuola -
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il prossimo come te stessa. | Il | tuo affetto non si deve limitare alla famiglia. Fuori di |
La giovinetta campagnuola -
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amar te, e tu devi amare tutti gli uomini, e fare ad essi | il | maggior bene che puoi. Così vuole il Signore. Dio disse a |
La giovinetta campagnuola -
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uomini, e fare ad essi il maggior bene che puoi. Così vuole | il | Signore. Dio disse a tutti gli uomini:Amatevi l'un l'altro |
La giovinetta campagnuola -
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faccia agli altri ciò che non vorrebbe a lui venisse fatto. | Il | Signore vuole da noi anche più: Gesù Cristo disse a tutti |
La giovinetta campagnuola -
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degli altri, e ve ne compenserò, chiamandovi a possedere | il | regno de' cieli. Perchè noi potessimo eseguire il suo |
La giovinetta campagnuola -
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possedere il regno de' cieli. Perchè noi potessimo eseguire | il | suo comando, Iddio ci ha fatto il cuore capace di un amore |
La giovinetta campagnuola -
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noi potessimo eseguire il suo comando, Iddio ci ha fatto | il | cuore capace di un amore infinito: Egli infuse nell'anima |
La giovinetta campagnuola -
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e a Dio. Giovinetta, accogli nel tuo cuore la carità: ama | il | prossimo come te stessa. Questo amore ti darà le più dolci |
La giovinetta campagnuola -
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le più dolci consolazioni nella vita presente, e ti prepara | il | premio nella vita futura. |
La giovinetta campagnuola -
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senza arrossire. - Credo che bisognerà andare a cercare | il | medico, - aggiunge Francesco in tono grave. - Forse vi è |
Otto giorni in una soffitta -
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la lingua. È buona. Volete andare a letto? - Vorrei | il | medico. - Questo mette terribilmente in pensiero Maria. Ci |
Otto giorni in una soffitta -
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prima d' indurre i ragazzi, quando sono malati, a vedere | il | medico. Bisogna che Alano si senta davvero male perchè lo |
Otto giorni in una soffitta -
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lui stesso. - Andate a dire a Leonia di correre a cercare | il | dottore, - dice sottovoce a Francesco. - Via, cuoricino |
Otto giorni in una soffitta -
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calda ai piedi. Chiude gli occhi e comincia a temere un po' | il | seguito dell'avventura. Se il dottore lo trovasse davvero |
Otto giorni in una soffitta -
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e comincia a temere un po' il seguito dell'avventura. Se | il | dottore lo trovasse davvero ammalato? Se lo forzasse a |
Otto giorni in una soffitta -
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nelle loro mani, e Alano si sente davvero malato quando | il | medico arriva. - Come, - dice il dottore - malato con |
Otto giorni in una soffitta -
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davvero malato quando il medico arriva. - Come, - dice | il | dottore - malato con quell'aspetto, con quelle guance |
Otto giorni in una soffitta -
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con quelle guance rosee, quelle mani fresche, e | il | polso così regolare? Tu scherzi, ragazzo mio. - Alano |
Otto giorni in una soffitta -
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al dottore. - Non è niente, non è niente, - dichiara | il | dottore. - Non hai preso nulla stamattina? - «Il latte, » |
Otto giorni in una soffitta -
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latte, » sta per dire Maria, ma Francesco non gliene lascia | il | tempo. - Niente, - egli dice vivamente. - Ha detto « puah |
Otto giorni in una soffitta -
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- Niente, - egli dice vivamente. - Ha detto « puah », e | il | suo latte l'abbiamo bevuto noi. - Bene! Allora bisogna |
Otto giorni in una soffitta -
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Posso alzarmi? - Se vuoi, sì.... Ma se ti piace fare | il | pigro e restare un po' a letto.... - Il dottore, dopo avere |
Otto giorni in una soffitta -
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Ma se ti piace fare il pigro e restare un po' a letto.... - | Il | dottore, dopo avere ordinato una breve ricetta, se ne va, |
Otto giorni in una soffitta -
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(il gatto). - Mamma senti quante cose ho imparato. | Il | nostro cane Tom è un quadrupede; i canarini sono bipedi e |
Gemme - Corso completo di letture -
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(un'oca) - Ih, che nomi difficili! - esclamò Antonino, | il | fratellino di Enzo. - Ma perchè ora dài quei brutti nomi |
Gemme - Corso completo di letture -
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brutti nomi alle bestie? - A Enzo non parve vero di fare | il | sapiente con un rettile (la lucertole) Tonino, che era più |
Gemme - Corso completo di letture -
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- La mamma sorrise e fu contenta della bravura di Enzo. Ma | il | piccolo Tonino non aveva capito l'ultimo perchè. |
Gemme - Corso completo di letture -
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portici, balaustrate, ecc. (La Gatta, lo Zucchero e | il | Fuoco entrano dal fondo a destra, vestiti in gran lusso. |
L'uccellino azzurro -
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un vestito di seta metà bianco e metà celeste pallido, e | il | Fuoco, che ha, in capo un pennacchietto multicolore, un |
L'uccellino azzurro -
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un lungo mantello rosso foderato d'oro. Attraversano | il | vestibolo e si collocano davanti alla scena, a destra, dove |
L'uccellino azzurro -
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sulla nostra situazione.... Ci siamo tutti?... Lo ZUCCHERO | Il | Cane esce in questo momento dalla guardaroba della Fata.... |
L'uccellino azzurro -
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Cane esce in questo momento dalla guardaroba della Fata.... | IL | Fuoco Come diavolo si è vestito?... LA GATTA Si è messo la |
L'uccellino azzurro -
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com' è bella!... (Il Cane e l'Acqua si uniscono al gruppo). | IL | CANE (saltellando) Eccoci qua! Eccoci qua!... Come siamo |
L'uccellino azzurro -
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Oro, oro vero, sapete!... LA GATTA (all'Acqua) È forse | il | vestito «color del tempo» di Pelle d'Asino?... Mi pare di |
L'uccellino azzurro -
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L'ACQUA Sì, mi stava meglio di qualunque altro.... | IL | Fuoco (fra sè) Non ha preso con sè l'ombrello.... L' ACQUA |
L'uccellino azzurro -
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con sè l'ombrello.... L' ACQUA Che cosa avete detto?... | IL | Fuoco Nulla, nulla... L' ACQUA Mi pareva che parlaste di un |
L'uccellino azzurro -
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Abbiamo ben altro e di meglio da fare.... Non manca più che | il | Pane. Dove sarà?... IL CANE Non la finiva più di far storie |
L'uccellino azzurro -
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meglio da fare.... Non manca più che il Pane. Dove sarà?... | IL | CANE Non la finiva più di far storie nello scegliere il suo |
L'uccellino azzurro -
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IL CANE Non la finiva più di far storie nello scegliere | il | suo costume.... IL Fuoco Vale la pena davvero, con |
L'uccellino azzurro -
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finiva più di far storie nello scegliere il suo costume.... | IL | Fuoco Vale la pena davvero, con quell'aria idiota, e quel |
L'uccellino azzurro -
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la pena davvero, con quell'aria idiota, e quel pancione!... | IL | CANE Finalmente si è deciso per un costume alla turca, |
L'uccellino azzurro -
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scimitarra e turbante.... LA GATTA Eccolo!... Si è messo | il | più bel vestito di Barbablu.... (Entra il Pane, nel costume |
L'uccellino azzurro -
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Si è messo il più bel vestito di Barbablu.... (Entra | il | Pane, nel costume ora descritto. Il vestito di seta si |
L'uccellino azzurro -
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di Barbablu.... (Entra il Pane, nel costume ora descritto. | Il | vestito di seta si chiude a fatica sul ventre enorme. Tiene |
L'uccellino azzurro -
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sinistra regge la gabbia destinata all'Uccellino Azzurro). | IL | PANE (pavoneggiandosi) Dunque?... Che ve ne pare?... IL |
L'uccellino azzurro -
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IL PANE (pavoneggiandosi) Dunque?... Che ve ne pare?... | IL | CANE (saltellando intorno al Pane) Com'è bello! Com'è |
L'uccellino azzurro -
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bello!... LA GATTA (al Pane) I bambini sono vestiti?... | IL | PANE Sì. Il signorino Tyltyl si è messa la giubba rossa, le |
L'uccellino azzurro -
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LA GATTA (al Pane) I bambini sono vestiti?... IL PANE Sì. | Il | signorino Tyltyl si è messa la giubba rossa, le calze |
L'uccellino azzurro -
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e i calzoncini celesti di Puccettino. La signorina, Mytil, | il | vestito di Grethel e le babbucce di Cenerentola.... Ma la |
L'uccellino azzurro -
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è stata di vestire la Luce !... LA GATTA Perchè?... | IL | PANE Perchè la Fata diceva che, così bella come era, si |
L'uccellino azzurro -
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che se non si vestiva mi sarei rifiutato di uscir con lei. | IL | Fuoco Bisognava comprarle un paralume!... LA GATTA E la |
L'uccellino azzurro -
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paralume!... LA GATTA E la Fata, che cosa ha risposto?... | IL | PANE Mi ha dato delle bastonate sulla testa e sul |
L'uccellino azzurro -
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E allora?... MAURICE MAETERLINK. - L'Uccellino Azzurro. 4 | IL | PANE Allora, mi son lasciato subito persuadere. Ma |
L'uccellino azzurro -
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persuadere. Ma all'ultimo momento la Luce si è decisa per | il | vestito «color di luna» che era in fondo al cofano che |
L'uccellino azzurro -
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d'Asino.... LA GATTA Via! Abbiamo chiacchierato abbastanza; | il | tempo stringe.... Si tratta del nostro avvenire.... Avete |
L'uccellino azzurro -
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fine della nostra esistenza.... Bisogna dunque prolungarlo | il | più possibile e con ogni mezzo.... Ma non basta dobbiamo |
L'uccellino azzurro -
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sorte della nostra razza e al destino dei nostri figli.... | IL | PANE Bene! Bene!... La Gatta ha ragione!... LA GATTA |
L'uccellino azzurro -
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Azzurro, a costo anche della vita dei bambini.... | IL | CANE (indignato) Che cosa dice?... Ripetile, che non ho |
L'uccellino azzurro -
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Che cosa dice?... Ripetile, che non ho sentito bene! | IL | PANE Silenzio!... Non avete la parola!... Presiedo io |
L'uccellino azzurro -
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Non avete la parola!... Presiedo io l'Assemblea.... | IL | Fuoco Chi vi ha nominato Presidente?... L'ACQUA (al Fuoco) |
L'uccellino azzurro -
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(al Fuoco) Silenzio!... Di che cosa v'immischiate?... | IL | Fuoco Io faccio il mio dovere.... Non voglio osservazioni |
L'uccellino azzurro -
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Di che cosa v'immischiate?... IL Fuoco Io faccio | il | mio dovere.... Non voglio osservazioni da voi.... Lo |
L'uccellino azzurro -
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metterci d'accordo sulle decisioni da prendere.... | IL | PANE Sono interamente del parere dello Zucchero e della |
L'uccellino azzurro -
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interamente del parere dello Zucchero e della Gatta.... | IL | CANE Che sciocchezze!... L'Uomo è l'Uomo, e basta! ... |
L'uccellino azzurro -
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vita, per la morte, tutto per l'Uomo!... L'Uomo è dio!... | IL | PANE Sono in tutto d'accordo col Cane. LA GATTA (al Cane) |
L'uccellino azzurro -
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LA GATTA (al Cane) Ma bisogna dare delle buone ragioni.... | IL | CANE Non ci sono ragioni! Amo l'Uomo, e basta!... E se |
L'uccellino azzurro -
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un certo punto di vista avete ragione tutti e due.... C'è | il | prò e il contro.... IL PANE Sono interamente d'accordo con |
L'uccellino azzurro -
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punto di vista avete ragione tutti e due.... C'è il prò e | il | contro.... IL PANE Sono interamente d'accordo con lo |
L'uccellino azzurro -
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avete ragione tutti e due.... C'è il prò e il contro.... | IL | PANE Sono interamente d'accordo con lo Zucchero!... LA |
L'uccellino azzurro -
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Zucchero, vittime di una tirannia senza, nome?... Ricordate | il | tempo in cui, prima della venuta del despota, potevamo |
L'uccellino azzurro -
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vagabondare sulla faccia della, Terra?... L'Acqua e | il | Fuoco erano i soli padroni del mondo; e ora, guardate come |
L'uccellino azzurro -
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Li esortavo a compiere coscienziosamente e coraggiosamente | il | loro dovere. Ma il Cane purtroppo m'interrompeva sempre.... |
L'uccellino azzurro -
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coscienziosamente e coraggiosamente il loro dovere. Ma | il | Cane purtroppo m'interrompeva sempre.... IL CANE Che cosa |
L'uccellino azzurro -
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loro dovere. Ma il Cane purtroppo m'interrompeva sempre.... | IL | CANE Che cosa dice?... Aspetta, aspetta!... (sta per |
L'uccellino azzurro -
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A cuccia, Tylô!... Bada: se osi un'altra volta sola di.... | IL | CANE Mio piccolo dio, tu non sai; è lei che.... TYLTYL |
L'uccellino azzurro -
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TYLTYL (minaccioso) Zitto!.. LA FATA Via, finiamola!... | Il | Pane, stasera, consegnerà la gabbia a Tyltyl.... |
L'uccellino azzurro -
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conviene cercare anche là... Ebbene, Pane, dov'è la gabbia? | IL | PANE (con solennità) Un momento, prego, signora Fata.... |
L'uccellino azzurro -
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fame!... TYLTYL Anch'io!... LA FATA (al Pane) Apri un pro' | il | tuo vestito alla Turca, e dài loro una fetta del tuo buon |
L'uccellino azzurro -
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dài loro una fetta del tuo buon ventre.... (Il Pane si apre | il | vestito, sfodera la scimitarra, e taglia dal suo pancione |
L'uccellino azzurro -
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al Diamante, vedrai fra poco che i morti dei quali serbiamo | il | ricordo vivono felici come se non fossero morti.... TYLTYL |
L'uccellino azzurro -
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sulla soglia del Paese del Ricordo. Appena avrai girato | il | Diamante, vedrai un cartello attaccato al tronco di un |
L'uccellino azzurro -
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se tardaste.... A rivederci presto.... (Chiamando la Gatta, | il | Cane, la Luce, ecc.). Passate di qua, voi.... E i bambini |
L'uccellino azzurro -
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| IL | GIORNO DI NATALE Questo Natale non c'è neve, anzi splende |
I miei amici di Villa Castelli -
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GIORNO DI NATALE Questo Natale non c'è neve, anzi splende | il | sole, ma il sole è pallido pallido e non scioglie il gelo |
I miei amici di Villa Castelli -
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NATALE Questo Natale non c'è neve, anzi splende il sole, ma | il | sole è pallido pallido e non scioglie il gelo per terra. In |
I miei amici di Villa Castelli -
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il sole, ma il sole è pallido pallido e non scioglie | il | gelo per terra. In tutte le cascine di Villa Castelli si |
I miei amici di Villa Castelli -
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appena giunte a fioritura, piante appositamente coltivate. | Il | sovescio è una pratica eccellente, economica, possibile |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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o spossate; necessaria dovunque scarseggiano i prati, e | il | bestiame; dove questo non vive alla stalla; perciò |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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alla stalla; perciò utilissima nei paesi meridionali. 2. | Il | sovescio si fa con piante le quali si nutrono più |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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natura del terreno. Si preferisce nei paesi meridionali | il | lupino bianco, ed anche il grano saraceno, che cresce pur |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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preferisce nei paesi meridionali il lupino bianco, ed anche | il | grano saraceno, che cresce pur bene nei settentrionali, ma |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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ma vuole terre leggere. Nelle forti si sovesciano | il | trifoglio, le veccie, le fave, ecc. La seminagione si fa |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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e giunte a fioritura, si sotterrano. DOMANDE: 1. Che cosa è | il | sovescio? - A quali terre giova? 2. Con quali piante si fa? |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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Maestro Saverio si mise in capo la berretta rossa, impugnò | il | bastone e disse a Sempronio e a Sempronella: - Questa |
Sempronio e Sempronella -
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e trovarono tutto più bello del solito. Era un incanto. | Il | musco baciava loro i piedi, le erbe abbracciavano le |
Sempronio e Sempronella -
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del cielo. Gli uccellini curiosavano e cantavano | il | meglio che sapevano, saltellavano e svolazzavano vispi sui |
Sempronio e Sempronella -
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Pensavano ai fiori per quali è sempre una festa quando | il | sole li tocca, e li scuote il venticello. Il maestro, |
Sempronio e Sempronella -
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è sempre una festa quando il sole li tocca, e li scuote | il | venticello. Il maestro, disteso anch'egli sull'erba, con la |
Sempronio e Sempronella -
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festa quando il sole li tocca, e li scuote il venticello. | Il | maestro, disteso anch'egli sull'erba, con la lunga barba |
Sempronio e Sempronella -
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barba bianca, li guardava contento. Si sentiva cantare | il | cucù. |
Sempronio e Sempronella -
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ad una grande organizzazione nazionale che prende | il | nome dall'eroico Genovese dove si esercitano il corpo e lo |
I miei amici di Villa Castelli -
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che prende il nome dall'eroico Genovese dove si esercitano | il | corpo e lo spirito per diventare valorosi soldati e bravi |
I miei amici di Villa Castelli -
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tamburi tutti fanno l'evviva e li salutano stendendo | il | braccio destro. Gli scolaretti di Villa Castelli vorrebbero |
I miei amici di Villa Castelli -
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gli uomini grandi che sono quelli della Milizia e hanno | il | fucile. Il babbo di Mario è iscritto alla Milizia ,e si |
I miei amici di Villa Castelli -
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grandi che sono quelli della Milizia e hanno il fucile. | Il | babbo di Mario è iscritto alla Milizia ,e si vede che deve |
I miei amici di Villa Castelli -
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,e si vede che deve essere molto coraggioso, perchè quando | il | fiume diede di fuori si buttò a nuoto, salvando una bambina |
I miei amici di Villa Castelli -
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Se l'aratro è ben costrutto, e | il | coltivatore sa maneggiarlo bene, il lavoro riesce anche ben |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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è ben costrutto, e il coltivatore sa maneggiarlo bene, | il | lavoro riesce anche ben fatto; cioè i solchi dritti, |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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1. Havvi una sola forma di aratri? - Quale deve scegliere | il | coltivatore? - Quali condizioni di costruzione deve |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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| Il | babbo. Il signor Guglielmo gradì molto la letterina e il |
Gemme - Corso completo di letture -
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Il babbo. | Il | signor Guglielmo gradì molto la letterina e il pensiero |
Gemme - Corso completo di letture -
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Il babbo. Il signor Guglielmo gradì molto la letterina e | il | pensiero gentile dei suoi figliolini. Li baciò con affetto |
Gemme - Corso completo di letture -
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troppo tempo fra andare e tornare. - È vero, - disse | il | Ministro, - la scuola è molto lontana. Se ne fabbricassimo |
Sempronio e Sempronella -
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dice che imparare a leggere e a scrivere è un perdere | il | tempo. E io non posso disubbidire a mio padre. - Tu sei un |
Sempronio e Sempronella -
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a mio padre. - Tu sei un figliolo ubbidiente, - esclamò | il | Ministro. - Ma lascia fare a me: troverò il modo di |
Sempronio e Sempronella -
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- esclamò il Ministro. - Ma lascia fare a me: troverò | il | modo di renderti contento. Lo salutò e se ne andò. |
Sempronio e Sempronella -
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| IL | GIGANTE ZUCCA Che sole su l'aia! Che giornata afosa! Appena |
I miei amici di Villa Castelli -
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dire tante cose: la speranza di mangiarne in abbondanza, | il | sapore squisito che allora gusteranno.... Ecco: Mario e |
I miei amici di Villa Castelli -
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allora gusteranno.... Ecco: Mario e Sèrafo siedono lungo | il | ciglio della strada all'ombra, di una vecchia querce: si |
I miei amici di Villa Castelli -
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Ia storia del Gigante Zucca: io penso che fosse invece | il | Gigante Popone. Senti, Mario. Un tempo, presso un paese |
I miei amici di Villa Castelli -
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Popone. Senti, Mario. Un tempo, presso un paese come | il | nostro, ma in un castello alto alto e scuro scuro, abitava |
I miei amici di Villa Castelli -
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in un campicello c'era, un contadino col suo figlioletto. | Il | raccolto era scarso, il campo squallido, e i due poveretti |
I miei amici di Villa Castelli -
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un contadino col suo figlioletto. Il raccolto era scarso, | il | campo squallido, e i due poveretti molto tristi: mentre |
I miei amici di Villa Castelli -
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mentre cercavano di radunare la poca roba, èccoti comparire | il | Gigante Zucca. Che cos'era mai la siepe per lui? Con un |
I miei amici di Villa Castelli -
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passo la scavalca e subito corre con la bocca aperta verso | il | contadinello per prenderlo e forse mangiarlo. Il povero |
I miei amici di Villa Castelli -
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verso il contadinello per prenderlo e forse mangiarlo. | Il | povero padre tutto atterrito che fa? Non aveva altro in |
I miei amici di Villa Castelli -
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forza gettò quella nella bocca aperta del Gigante Zucca. | Il | Gigante straluna gli occhi, fa ancora tre o quattro passi, |
I miei amici di Villa Castelli -
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a gambe levate, precipita a, terra morto soffocato. Ma | il | contadino per prudenza aspettò tutto un giorno a tornare al |
I miei amici di Villa Castelli -
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tutto un giorno a tornare al campo e solo quando vide che | il | Gigante era ancora là disteso e che qualche uccellino gli |
I miei amici di Villa Castelli -
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uccellino gli volava intorno tranquillo, osò avvicinarsi. | Il | Gigante era proprio morto. Ma per sicurezza il contadino |
I miei amici di Villa Castelli -
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avvicinarsi. Il Gigante era proprio morto. Ma per sicurezza | il | contadino gli taglio' la testa e fece per portarla in un |
I miei amici di Villa Castelli -
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pesante che gli cadde di braccio e andò in tanti pezzi. | Il | contadino non ci pensò più e sparse la terra su tutto. A |
I miei amici di Villa Castelli -
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la terra su tutto. A primavera, che è, che non è, in tutto | il | campo spunta un'erba nuova: a giugno cominciano ad uscire |
I miei amici di Villa Castelli -
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teste di gigante che diventano grandi ogni giorno di più. | Il | povero contadino si chiuse in casa con la moglie e il |
I miei amici di Villa Castelli -
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più. Il povero contadino si chiuse in casa con la moglie e | il | figlio. Chissà che strage avrebbero fatto tanti giganti! Ma |
I miei amici di Villa Castelli -
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mercato a vendere la capretta che era loro rimasta. Vanno e | il | loro figlioletto resta solo. Che fame aveva! e in casa non |
I miei amici di Villa Castelli -
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la roncola e via al campo. Qui si fa coraggio: prende per | il | ciuffo verde una testa di gigante e la stacca: poi corre in |
I miei amici di Villa Castelli -
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di un bel color giallo oro, con tanti semini più chiari. | Il | bambino si fa ancor più coraggio: stacca una fetta di |
I miei amici di Villa Castelli -
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capra così stenta. Quando vedono... che cosa? Che ha fatto | il | loro figliolo? Diventan disperati. Ora sì, che morirà! Ma |
I miei amici di Villa Castelli -
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loro figliolo? Diventan disperati. Ora sì, che morirà! Ma | il | bambino non si sente niente affatto male, anzi invita babbo |
I miei amici di Villa Castelli -
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contadini, padre, madre e bambino. La giornata era calda, | il | figlio del Re assetato, e mai nessun altro frutto gli parve |
I miei amici di Villa Castelli -
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rispondere e si guardavano l'un l'altro. Si fece avanti | il | contadino padre, il quale disse: - Si chiamali teste di |
I miei amici di Villa Castelli -
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guardavano l'un l'altro. Si fece avanti il contadino padre, | il | quale disse: - Si chiamali teste di gigante - e raccontò il |
I miei amici di Villa Castelli -
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il quale disse: - Si chiamali teste di gigante - e raccontò | il | perchè del nome. Allora il Principe, figlio del Re, levò la |
I miei amici di Villa Castelli -
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teste di gigante - e raccontò il perchè del nome. Allora | il | Principe, figlio del Re, levò la spada dal fodero e in |
I miei amici di Villa Castelli -
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gli cedesse quelle piante da Mettere nel suo frutteto. | Il | Conte della Zucca fu felicissimo d'accontetarlo e mai si |
I miei amici di Villa Castelli -
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finita, ma nè Sèrafo nè Mario san decidere se fosse proprio | il | Gigante Zucca o il Gigante Popone. |
I miei amici di Villa Castelli -
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nè Mario san decidere se fosse proprio il Gigante Zucca o | il | Gigante Popone. |
I miei amici di Villa Castelli -
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delle belle nuvole. Entrano: Tyltyl, Mytyl, la Luce, | il | Cane, la Gatta, il Pane, il Fuoco, lo Zucchero, l'Acqua e |
L'uccellino azzurro -
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nuvole. Entrano: Tyltyl, Mytyl, la Luce, il Cane, la Gatta, | il | Pane, il Fuoco, lo Zucchero, l'Acqua e il Latte). LA LUCE |
L'uccellino azzurro -
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Tyltyl, Mytyl, la Luce, il Cane, la Gatta, il Pane, | il | Fuoco, lo Zucchero, l'Acqua e il Latte). LA LUCE Credo che |
L'uccellino azzurro -
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Cane, la Gatta, il Pane, il Fuoco, lo Zucchero, l'Acqua e | il | Latte). LA LUCE Credo che questa volta riusciremo |
L'uccellino azzurro -
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soltanto da una specie di vapore o di sottile velario che | il | vento che soffia dalle alture della Giustizia o dal fondo |
L'uccellino azzurro -
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più pericolosi e più cattivi delle maggiori Sventure.... | IL | PANE Mi viene un' idea.... Se sono così pericolosi e |
L'uccellino azzurro -
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i bambini nel caso che fossero costretti a fuggire?... | IL | CANE Ma che! Ma che!... Io voglio andare dovunque vanno i |
L'uccellino azzurro -
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nè dei vigliacchi (guardando la Gatta) nè dei traditori.... | IL | Fuoco Io ci vado!... Dicono; che sia una cosa |
L'uccellino azzurro -
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che sia una cosa divertente.... Non si fa che ballare.. | IL | PANE E anche mangiare?... L'ACQUA (gemendo) Non ho mai |
L'uccellino azzurro -
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L'ACQUA (gemendo) Non ho mai conosciuto neppure | il | più piccolo Piacere!... Voglio vederne finalmente uno!... |
L'uccellino azzurro -
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Nessuno vi chiede la vostra opinione.... Decido io.... | Il | Cane, il Pane e lo Zucchero accompagneranno i bambini. |
L'uccellino azzurro -
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vi chiede la vostra opinione.... Decido io.... Il Cane, | il | Pane e lo Zucchero accompagneranno i bambini. L'Acqua non |
L'uccellino azzurro -
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entrerà perchè è troppo fredda; e non vi entrerà neppure | il | Fuoco, che è troppo turbolento. Consiglio vivamente il |
L'uccellino azzurro -
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il Fuoco, che è troppo turbolento. Consiglio vivamente | il | Latte a restar fuori della porta, perchè è troppo |
L'uccellino azzurro -
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in quanto alla Gatta, farà quello che vorrà.... | IL | CANE Ha paura!... LA GATTA Andrò a salutare, passando, |
L'uccellino azzurro -
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Piaceri. Pochi sopporterebbero la mia vista.... Ma ho qui | il | fitto velo col quale mi copro quando vado a trovare la |
L'uccellino azzurro -
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meno belli o i più grandi.... (Si alza la tela e si scopre | il | nono Quadro). |
L'uccellino azzurro -
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terra solitaria e ridente, che | il | lago da ambo i lati abbraccia col suo limpido specchio, o |
Angiola Maria -
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perenne e rallegrato da un misto digradar di sparsi colori, | il | verde delle rive ancora erbose, il rosso e il gialliccio |
Angiola Maria -
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di sparsi colori, il verde delle rive ancora erbose, | il | rosso e il gialliccio delle foglie che cominciano ad |
Angiola Maria -
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colori, il verde delle rive ancora erbose, il rosso e | il | gialliccio delle foglie che cominciano ad appassire, il |
Angiola Maria -
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e il gialliccio delle foglie che cominciano ad appassire, | il | cupo del pino, dell' elce e dell' abete, e il roseo degli |
Angiola Maria -
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ad appassire, il cupo del pino, dell' elce e dell' abete, e | il | roseo degli odorosi ciclamini che tutto l'anno rivestono la |
Angiola Maria -
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delle lunghe prove e della tradita fatica, quando, fra | il | rumore del mondo e l'angustia del futuro, volgeremo |
Angiola Maria -
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al tempo che prometteva felicità, allora ci sarà dolce | il | tornare, almeno col cuore, a riposarci in que' luoghi, dove |
Angiola Maria -
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terra, ogni albero, ogni cespuglio; dove ne pare meno amaro | il | ricordarsi del dolore sofferto. L' oscura sorte d'Angiola |
Angiola Maria -
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La dimestichezza nata fra lei e le due damigelle, | il | rivedersi tutt'i giorni, la concordia de' pensieri e de' |
Angiola Maria -
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con loro in Inghilterra. Avrei dovuto dirvi prima, che | il | vecchio lord, al cader dell' autunno, stanco della lunga |
Angiola Maria -
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bel dì, fece a suo padre molte carezze e una preghiera; e | il | lord, colto in buon momento, acconsentì. Non occorre dirlo, |
Angiola Maria -
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più ragione in contrario. - Oh l' amar molto è la gioia e | il | martirio delle povere madri! Il più serio fu, quando |
Angiola Maria -
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l' amar molto è la gioia e il martirio delle povere madri! | Il | più serio fu, quando bisognò scriverne al vicecurato. Maria |
Angiola Maria -
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scriverne al vicecurato. Maria sapeva i pensieri, sapeva | il | cuore di suo fratello; dubitava che quella, partenza così |
Angiola Maria -
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scrivere e suggellar quella lettera, tremava, nè sapeva | il | perchè. Ma bisognò farlo; sua madre non aveva posta altra |
Angiola Maria -
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aveva posta altra condizione, tranne questa, che vi fosse | il | consenso di don Carlo. Chi si pigliò la briga di portar la |
Angiola Maria -
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e seguitando i sentieri lungo la montagna, viaggiò tutto | il | giorno, per arrivare innanzi sera alla lontana parrocchia. |
Angiola Maria -
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sera alla lontana parrocchia. Più d' una volta falli | il | cammino, e gli fu forza tornar indietro, rifare lunghi |
Angiola Maria -
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della sua povera cavalcatura. Già da parecchie ore | il | cavallo andava di buon portante o di galoppo su per quelle |
Angiola Maria -
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passo sui grossi ciottoli di que' sentieri franati: ma | il | giovin cavaliere non pareva mai stanco di tener piede in |
Angiola Maria -
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in ista fra. Soltanto egli lasciava, a quando a quando, che | il | cavallo continuasse di passo la via, e intanto gli |
Angiola Maria -
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continuasse di passo la via, e intanto gli accarezzava | il | collo e la criniera. A mezzo del cammino, scese di sella, e |
Angiola Maria -
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sella, e fermossi per breve tempo in un deserto casolare, | il | quale d'osteria non aveva che l'insegna; un tugurio. dalla |
Angiola Maria -
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collocato in fondo di solitaria valle. Condusse egli stesso | il | suo cavallo in un canto della corte, innanzi a una |
Angiola Maria -
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di vino acido; e pure l'ostessa ne aspettò un pezzo | il | complimento. Era una giovine e tarchiata valligiana, la |
Angiola Maria -
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fosse piú usa a guardare, con due occhi grigi e furbi, | il | bel muso d'un contrabbandiere a lume di luna, che non la |
Angiola Maria -
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capegli biondi d'un giovinotto inglese innamorato. Ripigliò | il | cammino, e lungo la strada, la sua fantasia, seguendo |
Angiola Maria -
|
i gruppi d' alberi, i casali, i dirupi e le frane, | il | ruscello e il torrente, la piccola pianura e la greggia col |
Angiola Maria -
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d' alberi, i casali, i dirupi e le frane, il ruscello e | il | torrente, la piccola pianura e la greggia col mandriano, il |
Angiola Maria -
|
il torrente, la piccola pianura e la greggia col mandriano, | il | paesetto e il cimitero, tutto pareva fuggirgli dinanzi, |
Angiola Maria -
|
piccola pianura e la greggia col mandriano, il paesetto e | il | cimitero, tutto pareva fuggirgli dinanzi, come fosse nel |
Angiola Maria -
|
fosse nel paese delle visioni. Una sola meditazione nutriva | il | suo cuore; nè quel pensiero era mai così forte, come quando |
Angiola Maria -
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d'una piccola lucerna. Al vedere l'inaspettato visitatore, | il | prete s'alzò, e, fattosegli incontro, sorrise; poi, senza |
Angiola Maria -
|
senza parlare, gli strinse con molto affetto la mano; ma | il | suo volto era pallido, malinconico il sorriso; lo stesso |
Angiola Maria -
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affetto la mano; ma il suo volto era pallido, malinconico | il | sorriso; lo stesso suo andare aveva qualche cosa di penoso |
Angiola Maria -
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andare aveva qualche cosa di penoso e d'incerto. « Siate | il | benvenuto, amico mio! Dunque non l' avete dimenticato il |
Angiola Maria -
|
il benvenuto, amico mio! Dunque non l' avete dimenticato | il | povero prete? Nella mia solitudine, la vostra venuta è una |
Angiola Maria -
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la vostra venuta è una benedizione. Oh credetelo! | il | mio cuore ve n'è riconoscente. » « Mio buon Carlo, tocca a |
Angiola Maria -
|
Milano.... Le mie sorelle anch'esse ve ne pregano. » disse | il | prete, maravigliando e cadendo d'improvviso in gravi |
Angiola Maria -
|
d'improvviso in gravi pensieri. Indi aperse lentamente | il | foglio, lo lesse attento, e ripiegatolo l' intascò. Il |
Angiola Maria -
|
il foglio, lo lesse attento, e ripiegatolo l' intascò. | Il | giovine lo riguardava, in atto di serio esitare. Indi a |
Angiola Maria -
|
lo riguardava, in atto di serio esitare. Indi a poco | il | prete gli domandò: « Quando contate di partire? » « |
Angiola Maria -
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dunque, avrete la mia risposta per Maria. » E ciò detto, | il | prete mutò discorso, nè più parlò di sua madre, nè di sua |
Angiola Maria -
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ricolto e senza decime, metteva a dura e continua prova | il | ministero dell'uom del Signore, chiamandolo a tutte l' ore |
Angiola Maria -
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tutte l' ore dov' era bisogno di consolazione, dove stavano | il | pianto e la fame. Ma fattasi l'ora tarda: « Pensiamo a voi; |
Angiola Maria -
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che abbia perduta la strada. Se v' accontentate, vi cedo | il | mio letto; già lo sapete, siete sotto il tetto d'un povero |
Angiola Maria -
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vi cedo il mio letto; già lo sapete, siete sotto | il | tetto d'un povero romito.... » Ma negando l'altro in ogni |
Angiola Maria -
|
» Ma negando l'altro in ogni maniera: « Bene, » soggiunse | il | prete, « il mio Bernardo (è un buon cristiano di questi |
Angiola Maria -
|
l'altro in ogni maniera: « Bene, » soggiunse il prete, « | il | mio Bernardo (è un buon cristiano di questi monti che |
Angiola Maria -
|
e dopo qualche tempo s' accorgeva che nella stanza vicina | il | prete era pur desto; poiché la lucerna mandava ancora, per |
Angiola Maria -
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la lucerna mandava ancora, per alcune fessure dell'uscio, | il | sottile suo raggio. Dapprima non gli giungeva all'orecchio |
Angiola Maria -
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giungeva all'orecchio nè voce nè respiro; poi intese come | il | muover lento e grave d'un passo che misurasse chetamente la |
Angiola Maria -
|
e grave d'un passo che misurasse chetamente la stanza. | Il | giovine si traeva sotto le coltri, cercando dormire, ma |
Angiola Maria -
|
passò un' ora, ne passò un' altra: e sempre sentiva | il | prete andare e venire su e giù lentamente per la camera. |
Angiola Maria -
|
uno strepito, come lo scricchiolar d'una seggiola sotto | il | peso di persona che sopra vi s' abbandoni; in quella, gli |
Angiola Maria -
|
involontario turbamento Arnoldo ricevette la lettera che | il | vicecurato aveva scritta in risposta a quella di Maria. |
Angiola Maria -
|
quella di Maria. Quando, preso commiato e salito in sella, | il | giovine ripetè un saluto, il prete gli s'avvicinò, e |
Angiola Maria -
|
commiato e salito in sella, il giovine ripetè un saluto, | il | prete gli s'avvicinò, e strettagli forte la destra: « |
Angiola Maria -
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la destra: « Arnoldo, » disse « voi siete un uomo onesto, e | il | cuor vostro è buono e generoso. Voi siete abbastanza |
Angiola Maria -
|
abbastanza felice, ma io non ho più nessuno quaggiù!... | Il | futuro c' incalza e trascina, Dio solamente lo conosce: se |
Angiola Maria -
|
Ma non ti scordar mai, sorella, chi tu sia! Conserva | il | tuo cuore; pensa che un cuore come il tuo è una gemma, la |
Angiola Maria -
|
chi tu sia! Conserva il tuo cuore; pensa che un cuore come | il | tuo è una gemma, la quale, perduta una volta, non si |
Angiola Maria -
|
di trovare ancora nella tua povera casa, sotto | il | cielo che il Signore t'ha dato, quegli stessi pensieri e |
Angiola Maria -
|
di trovare ancora nella tua povera casa, sotto il cielo che | il | Signore t'ha dato, quegli stessi pensieri e quella stessa |
Angiola Maria -
|
oh! non abbandonare, te ne scongiuro, la tua povertà e | il | silenzio dell'oscurità nella quale sei nata. Addio, mia |
Angiola Maria -
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dell'oscurità nella quale sei nata. Addio, mia sorella! Che | il | Signore t'accompagni! « CARLO » Caterina pianse nel leggere |
Angiola Maria -
|
come una penitenza. La buona madre anch'essa, venuto | il | momento di staccarsi dalla sua Maria, sentì un segreto |
Angiola Maria -
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e le tornarono in mente le parole che ripeteva un tempo | il | suo pover uomo, quando la signora contessa volle tenere con |
Angiola Maria -
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via quelle parole, come un tristo pensiero. Nel tragittare | il | lago, per raggiungere le carrozze del lord, le quali |
Angiola Maria -
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tempo di quel tragitto, un giovane barcaiuolo accompagnava | il | lento batter del remo nell' acqua cori una semplice canzone |
Angiola Maria -
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semplice canzone del suo paese, su andar della seguente: | IL | COMMIATO. CANZONE DEL BARCAIUOLO. |
Angiola Maria -
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luogo alla brina, o la impedisce. Quindi giova, o fa danno. | Il | vento porta anche semi di piante cattive, e talvolta ne |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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come gli alberi son deformati. Sembra che tutti fuggano | il | vento. Ogni pianta allunga i rami dalla parte contraria a |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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e si allungano in direzione contraria; vanno cioè contro | il | vento; cercano di abbrancarsi al terreno, per meglio |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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terreno, per meglio resistere alla bufèra. In riva al mare | il | vento muove le arene, e in taluni luoghi le spinge, sulle |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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attecchiscono nelle nude sabbie, e resistono al vento. 3. | Il | sapere quale vento domina in un dato luogo, e quale forza |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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vi resistono senza danno. DOMANDE: 1. Che cosa porta con sè | il | vento? - Il vento fa bene, o male alle piante? - Quando |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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senza danno. DOMANDE: 1. Che cosa porta con sè il vento? - | Il | vento fa bene, o male alle piante? - Quando giova? - Quando |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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piante? - Quando giova? - Quando fa danno? 2. Che cosa fa | il | vento in riva al mare? - Che cosa sono le dune? - Come si |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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dune? - Come si possono fermare le dune? 3. Giova conoscere | il | vento che domina in un dato luogo? - A che giova? |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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governo degli animali. | Il | governo della stalla è pur una delle principali tue cure. |
La giovinetta campagnuola -
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li sa ricavare: e li ricava chi conosce l'arte di nutrire | il | bestiame. Ma quest'arte pochi la sanno, e niuno cerca di |
La giovinetta campagnuola -
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a mantenerlo vivo, e con ciò si crede di aver fatto tutto | il | da farsi. Non si capisce che lo scarso nutrimento finisce |
La giovinetta campagnuola -
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va a danno della borsa. Malgrado la scarsità dei foraggi, | il | bestiame potrebbe nutrirsi assai meglio, con ciò che |
La giovinetta campagnuola -
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potrebbe nutrirsi assai meglio, con ciò che fornisce | il | podere, se si curasse un po' più quel che ora si perde, |
La giovinetta campagnuola -
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Come si sciupa | il | letame. 1. Molti coltivatori si credono di conoscere a |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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1. Molti coltivatori si credono di conoscere a fondo | il | mestiere, ma coi fatti dimostrano di non saperlo. Basta |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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di non saperlo. Basta guardare come in generale si trascura | il | letame, che pure è una vera ricchezza del podere. L'urina è |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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Sono pochissimi i coltivatori, i quali pensino a ridurre | il | pavimento delle stalle a piano inclinato, terminante in un |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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di lettiera, e si ottiene un concime assai migliore. 2. | Il | letame tolto dalla stalla si getta alla rinfusa in un punto |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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si getta alla rinfusa in un punto dell'aia, di solito, | il | più basso ed avvallato; non si comprime; l'acqua piovana lo |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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ed avvallato; non si comprime; l'acqua piovana lo dilava; | il | sugo nero, che è la parte migliore del letame, scorre via |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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l'aria lo penetra in ogni parte, e lo fa ammuffire; | il | sole lo essica, e gli fa svaporare il meglio che ha, cioè |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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e lo fa ammuffire; il sole lo essica, e gli fa svaporare | il | meglio che ha, cioè le sostanze ammoniacali. 3. Nè qui |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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- Come si può raccogliere? 2. Dove, e come si dispone | il | letame tolto dalla stalla? 3. Come si applica alle terre? |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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- Andiamo a trovare compare Festo, e così si vede | il | mulino! - Andiamo, io non ho mai visitato un mulino, - |
Sempronio e Sempronella -
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visitato un mulino, - salta su Sempronella - e chi sa che | il | mulinaro non mi dia un po' di crusca per le mie galline. |
Sempronio e Sempronella -
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seguitelo e sarete al mulino. - Grazie, buona donna. Ecco | il | sentiero che volge a destra. Semipronio e sempronella si |
Sempronio e Sempronella -
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- Che bel sentiero! - esclama Sempronio. Di fatto, | il | sentiero che corre all'ingiù verso il fondo della valle, è |
Sempronio e Sempronella -
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Sempronio. Di fatto, il sentiero che corre all'ingiù verso | il | fondo della valle, è circondato di alti castagni, di noci, |
Sempronio e Sempronella -
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che riga i prati e scompare giù in fondo tra le piante. - | Il | mulino non deve essere molto lontano. - Eccolo là! - |
Sempronio e Sempronella -
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non deve essere molto lontano. - Eccolo là! - esclama poi | il | fanciullo, accennando una casupola chiusa e silenziosa, con |
Sempronio e Sempronella -
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con una gran ruota nera che gira a uno dei suoi fianchi. È | il | mulino davvero. Viene fuori un cane e abbaia. Poi |
Sempronio e Sempronella -
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davvero. Viene fuori un cane e abbaia. Poi s'affaccia | il | mulinaro tutto impolverato dí bianco. - Compare Festo, buon |
Sempronio e Sempronella -
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tutto impolverato dí bianco. - Compare Festo, buon giorno! | Il | maestro vi |
Sempronio e Sempronella -
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avevano mai veduto un frutteto. Immaginate la loro letizia | il | giorno in cui maestro Saverio li condusse a visitare quello |
Sempronio e Sempronella -
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signore amico suo, che abitava poco fuori del villaggio. - | Il | signor Cominetti - narrava il maestro cammin facendo - |
Sempronio e Sempronella -
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poco fuori del villaggio. - Il signor Cominetti - narrava | il | maestro cammin facendo - accudisce lui stesso alle sue |
Sempronio e Sempronella -
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al sipario (Entrano Tyltyl, Mytyl, la Luce, | il | Cane, la Gatta, il Pane, il Fuoco, lo Zucchero, l'Acqua e |
L'uccellino azzurro -
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sipario (Entrano Tyltyl, Mytyl, la Luce, il Cane, la Gatta, | il | Pane, il Fuoco, lo Zucchero, l'Acqua e il Latte). LA LUCE |
L'uccellino azzurro -
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Tyltyl, Mytyl, la Luce, il Cane, la Gatta, il Pane, | il | Fuoco, lo Zucchero, l'Acqua e il Latte). LA LUCE La Fata |
L'uccellino azzurro -
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Cane, la Gatta, il Pane, il Fuoco, lo Zucchero, l'Acqua e | il | Latte). LA LUCE La Fata Beriluna m'ha scritto per |
L'uccellino azzurro -
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semplice. A mezzanotte, per non disturbarli troppo, girerai | il | Diamante. Li vedremo uscire di sotterra; oppure scorgeremo |
L'uccellino azzurro -
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questo nostro appello non li incomoderà.... TYLTYL Perchè | il | Pane, lo Zucchero e il Latte sono così pallidi e |
L'uccellino azzurro -
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non li incomoderà.... TYLTYL Perchè il Pane, lo Zucchero e | il | Latte sono così pallidi e silenziosi?... IL LATTE |
L'uccellino azzurro -
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lo Zucchero e il Latte sono così pallidi e silenziosi?... | IL | LATTE (barcollando) Sento che sto lì lì per andare a |
L'uccellino azzurro -
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a Tyltyl) Non badarci.... Hanno paura dei morti.... | IL | Fuoco (saltellando qua e là) Io no, non ho paura!... Sono |
L'uccellino azzurro -
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TYLTYL E Tylô, perchè trema?... Ha paura anche lui?... | IL | CANE (battendo i denti) Io?... Io non tremo!... Io non ho |
L'uccellino azzurro -
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troppa paura, e questi, temo, non si condurrebbero bene.... | Il | Fuoco soprattutto vorrebbe, come un tempo, bruciare tutti i |
L'uccellino azzurro -
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con Mytyl.... TYLTYL Non potrebbe restare con noi Tylô?... | IL | CANE Sì, Sì ! Io resto qui, io resto qui!... Voglio |
L'uccellino azzurro -
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Fata è perentorio; del resto non hai nulla da temere.... | IL | CANE Bene, bene, in ogni modo, se saranno cattivi, basterà |
L'uccellino azzurro -
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soli in mezzo alla scena. Si alza la tela, lasciando vedere | il | settimo quadro). |
L'uccellino azzurro -
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Vegetazione. Nutrizione dall'aria. 1. Finito | il | germogliamento, la pianta si nutre da sè, nel terreno e |
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Con la respirazione le foglie somministrano principalmente | il | carbonio, sostanza importantissima, che forma quasi da sola |
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sostanza importantissima, che forma quasi da sola tutto | il | corpo della pianta. Esse lo prendono dall'aria, in seno |
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materie animali e vegetali. Or bene, le foglie, durante | il | giorno, assorbono, per le loro boccucce, una grande |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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e carbonio; rimandano nell'aria l'ossigeno; e ritengono | il | carbonio, e lo trasmettono a tutte le parti della pianta. |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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e ne fanno un altro agli animali, perchè tolgono all'aria | il | gaz acido carbonico, e vi sostituiscono ossigeno, |
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di giorno, ossia sotto l'azione della luce. Di notte fanno | il | contrario. Continuano bensì a respirare gaz acido |
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gaz acido carbonico, e a scomporlo; ma invece di ritenere | il | carbonio e mettere in libertà l'ossigeno, si tengono |
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invece di purificarla. Quindi capisci come sia pericoloso | il | lasciar vasi di fiori, durante la notte, nelle camere |
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la notte, nelle camere abitate e chiuse. DOMANDE: 1. Dopo | il | germogliamento come si nutre la pianta? - Quali funzioni |
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alla pianta per mezzo della respirazione? - Dove prendono | il | carbonio? - Che cosa è l'acido carbonico? - Come si trova |
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pieghevoli a qualunque abitudine si voglia loro imporre. È | il | cattivo trattamento che li rende maligni, caparbi, |
La giovinetta campagnuola -
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che i cattivi trattamenti li fan dimagrare, e deperire. | Il | bue da lavoro, così paziente, non pare più quello; diventa |
La giovinetta campagnuola -
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più quello; diventa indocile, e vendicativo. Peggio ancora | il | cavallo, il mulo, e l'asino. Fin le vacche mettono odio a |
La giovinetta campagnuola -
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diventa indocile, e vendicativo. Peggio ancora il cavallo, | il | mulo, e l'asino. Fin le vacche mettono odio a chi le |
La giovinetta campagnuola -
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Fin le vacche mettono odio a chi le maltratta, e trovano | il | momento a vendicarsi. I tori son docili con le buone |
La giovinetta campagnuola -
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buone maniere; malmenati, diventano furiosi, e terribili. | Il | buon coltivatore non affatica troppo gli animali, non li |
La giovinetta campagnuola -
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li fa obbedienti alla sua voce, senza bisogno di pùngolo. | Il | nutrire gli animali più di frusta che di fieno, il |
La giovinetta campagnuola -
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pùngolo. Il nutrire gli animali più di frusta che di fieno, | il | caricarli di un peso soverchio, il volerli costringere, a |
La giovinetta campagnuola -
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di frusta che di fieno, il caricarli di un peso soverchio, | il | volerli costringere, a furia di bastonate, a fare più che |
La giovinetta campagnuola -
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sudore da ogni parte, non si regge quasi più sulle gambe; e | il | carrettiere lo tempesta di botte; lo studia qua e là, nelle |
La giovinetta campagnuola -
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per poco; poi accasciata, mezzo morta, stramazza a terra, e | il | suo aguzzino, con rabbia feroce, la martella di botte, di |
La giovinetta campagnuola -
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bestiame; e si riconosce molto vantaggiosa, ed economica. | Il | foraggio trinciato, e mescolato con radici di barbabietole, |
La giovinetta campagnuola -
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tini di legno coperchiati. In questi tini si introduce | il | vapore dell'acqua bollente, per mezzo di un tubo |
La giovinetta campagnuola -
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di un tubo comunicante con una caldaia, e cuoce prontamente | il | foraggio. Le preparazioni degli alimenti, fin qui |
La giovinetta campagnuola -
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non sono nè costose, nè difficili a farsi. Neppure manca | il | tempo a ciò; perchè d'inverno il lavoro non ammazza il |
La giovinetta campagnuola -
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a farsi. Neppure manca il tempo a ciò; perchè d'inverno | il | lavoro non ammazza il coltivatore. Il vantaggio che se ne |
La giovinetta campagnuola -
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il tempo a ciò; perchè d'inverno il lavoro non ammazza | il | coltivatore. Il vantaggio che se ne ricava è manifesto. |
La giovinetta campagnuola -
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ciò; perchè d'inverno il lavoro non ammazza il coltivatore. | Il | vantaggio che se ne ricava è manifesto. Dunque metti in |
La giovinetta campagnuola -
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birichino di Tonino aveva | il | brutto vizio di alzarsi ogni momento da tavola anche se vi |
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gliene capitò una che non si aspettava. Era quasi finito | il | pranzo, quando Tonino volle correre in cucina per vedere se |
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pranzo, quando Tonino volle correre in cucina per vedere se | il | pasticciere aveva portato un certo dolce di cui aveva |
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in quel momento la donna di servizio aveva messo in tavola | il | famoso dolce. La mamma lo tagliò e tutti si servirono. E |
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che intanto aspettava impaziente vicino alla porta di casa | il | pasticciere, ebbe la sua parte nel piatto. Siccome Tonino |
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ebbe la sua parte nel piatto. Siccome Tonino non c'era, | il | gatto pensò di far le sue veci a tavola. Piano piano ghermì |
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stanza da pranzo di Bebè, la bambola, facevano da banchi. | Il | babbo aveva dato una bella lavagnetta e il gesso. i banchi |
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da banchi. Il babbo aveva dato una bella lavagnetta e | il | gesso. i banchi Mancavano i cartelloni con le illustrazioni |
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Non mancavano poi i libri, i quaderni, la carta, la penna e | il | calamaio. un cartellone,il registro; i libri; il calamaio |
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la penna e il calamaio. un cartellone,il registro; i libri; | il | calamaio Incominciò la lezione. Ma ben presto la bidella si |
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a un anno. Allora l'Emilia e la Maria pensarono di prendere | il | loro libro di lettura e di leggere insieme un bel racconto. |
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| IL | GIORNO DEL RIPOSO I nostri due ragazzi tornarono da compare |
Sempronio e Sempronella -
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giorno dopo, un pomeriggio. Scendendo la valle udirono | il | noto rumore del ruscello che scorreva per la china, ma, |
Sempronio e Sempronella -
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- Non abbiamo pensato che oggi è domenica, e anche | il | mulinaro riposa. Dolenti essi stavano per andarsene, quando |
Sempronio e Sempronella -
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essi stavano per andarsene, quando abbaiò loro incontro | il | cane, e poco dipoi comparve compare Festo, tendendo le |
Sempronio e Sempronella -
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Tutto vestito a festa, con una cravatta azzurra sotto | il | mento, un largo cappello calcato sulla fronte, egli era più |
Sempronio e Sempronella -
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ci vuole. Fa bene al corpo, fa bene all'anima. Io chiudo | il | mulino, e dò la via all'acqua: quella non si ferma mai, non |
Sempronio e Sempronella -
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