splendida scatola di tinte, e mi ha detto : - Tieni: tu che | hai | tanta disposizione per il disegno, ti potrai esercitare |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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quel miserabile! - esclamò Yanez, indignato. - Udiamo: | hai | mai offeso qualche capo dayako? Quei tagliatori di teste |
IL RE DEL MARE -
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avesse pensato a vendicare Suyodhana dopo undici anni? - Tu | hai | provata la tenacia ed hai pure provato l'odio implacabile |
IL RE DEL MARE -
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Suyodhana dopo undici anni? - Tu hai provata la tenacia ed | hai | pure provato l'odio implacabile di quegli assassini. Tu sei |
IL RE DEL MARE -
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tu, ma mi pare che tu ti trovi in una non bella condizione. | Hai | perdute tutte le fattorie? - Le hanno saccheggiate e poi |
IL RE DEL MARE -
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colonizzare queste coste e incivilire questi barbari. - E | hai | fatto un buco nell'acqua, - disse Yanez, ridendo. - |
IL RE DEL MARE -
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lontano colpo di cannone gli aveva interrotta la frase. - | Hai | udito? - esclamò, balzando in piedi in preda ad una |
IL RE DEL MARE -
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di giorni e anche più... - Meglio! - ho detto io. - O che | hai | piacer a star male? - ha esclamato il professore sorpreso. |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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venisse; è la contessa Alvaro, ma sotto al suo balcone, | hai | sentito alitare la tenera canzone; è l'idol tuo, ma ruggono |
FIABE E LEGGENDE -
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... - No, patre, è nera di capelli - disse il soldato. - | Hai | ragione, sono una gran bestia. L'amore mi fa dire |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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le nostre donne ed i nostri figli, sono brava gente! - | Hai | finito? - Non mi manca che di trovare un cordaio e più |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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a dormire. Sono due notti che non chiudiamo occhio. - | Hai | imitato un po' troppo il soldato. - Può darsi, mio |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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non l'avrei forse trovata nemmeno da un cordaio. - Quanto | hai | stimata l'altezza della torre? - Non più di trenta metri, |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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di mia moglie, mio gentleman. - Sarà migliore di quella che | hai | offerta a noi? - Oh, sì, mio gentleman. Tutta la mobilia |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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- Foi, patre, dubitare di me? - rispose il giovane. - | Hai | veduta la cameriera della bionda miss? - Non afer potuto, |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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con me. Mio fratello Wolf a guardia della scala. - Gli | hai | pagato da fumare a quel bravo ragazzo? - Prendi questo |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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così, sarà stata la fatica e un po' di eccitazione.... | Hai | però gli occhi un poco cerchiati.... - soggiunse |
CONTRO IL FATO -
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alla poveretta, così stranamente eccitata e cattiva. - | Hai | fatto per ridere, non è vero? Dimmi che fu solo un cattivo |
CONTRO IL FATO -
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che mi stava proprio di fronte.... E tu, tu, povero amore, | hai | tanto sofferto? Hai creduto che io non ti amassi più, che |
CONTRO IL FATO -
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di fronte.... E tu, tu, povero amore, hai tanto sofferto? | Hai | creduto che io non ti amassi più, che ti dimenticassi per |
CONTRO IL FATO -
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più buona, più cara di te!... Cattiva che sei!... Non | hai | veduto come son tornato ansioso dei tuoi baci? - soggiunse |
CONTRO IL FATO -
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in cui, se anche perdi una sillaba o una parola, non | hai | difficoltà ad interpolarla inconsciamente, o ad indovinarla |
L'altrui mestiere -
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dal quaderno alla lavagna ed al viso dell' insegnante. Se | hai | gli occhiali bifocali va ancora abbastanza bene; se non li |
L'altrui mestiere -
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per cui il fenomeno della parola o del concetto che | hai | "sulla punta della lingua" si fa più raro. Ma incidere il |
L'altrui mestiere -
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disse: - Sei un sudicione e un malvagio. Sudicione perché | hai | sporcato il muro, e malvagio perché offendi le persone che |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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le persone che cercano di farti del bene correggendoti. Chi | hai | voluto indicare come tiranni? Sentiamo... - Uno è Federigo |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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le traccie, accorse. - Eccomi, sergente, gli disse. - | Hai | esaminato bene le traccie? - gli domandò Bhârata. - Sì, e |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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farlo parlare. Quell'uomo ne saprà quanto Negapatnan. - | Hai | ragione. Il capitano si rimise a guardare verso la jungla. |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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di quegli uomini! - esclamò Tremal-Naik. - E perché no? Tu | hai | vissuto molto tempo fra i boschi. - Non è vero. - Eppure mi |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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tinta più cupa e i lineamenti gli si erano alterati. - Che | hai | da dire? - dimandò il capitano Macpherson, con accento |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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capitano, e giacché è in vena di parlare, stuzzichiamolo. - | Hai | ragione. Olà, Saranguy ... - Saranguy! - interruppe |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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stato mai tu nella jungla nera? Tanto peggio per te; non | hai | visto nulla di bello. Oh che stupido che sei, che stupido! |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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frenandosi a gran pena. - Ah! tu sei Tremal-Naik? E perché | hai | cangiato nome? - Per allontanare ogni sospetto. Non sai che |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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sua moglie; che cosa importa a te? Chi è costui al quale | hai | concesso il diritto di turbare tutta la tua esistenza? E |
Il maleficio occulto -
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delitto, quando già da tre anni, dal giorno in cui | hai | assistito al processo, il dubbio ti è penetrato nel cuore? |
Il maleficio occulto -
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al processo, il dubbio ti è penetrato nel cuore? Che cosa | hai | fatto in questi tre anni? Hai lasciato che la monca |
Il maleficio occulto -
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penetrato nel cuore? Che cosa hai fatto in questi tre anni? | Hai | lasciato che la monca giustizia umana procedesse per la sua |
Il maleficio occulto -
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che la monca giustizia umana procedesse per la sua vita; | hai | alzato le spalle, dicendoti che queste cose non ti |
Il maleficio occulto -
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tratto sei stato preso dalla febbre di scoprire la verità; | hai | voluto, tu, solo senza aiuti, senza incoraggiamenti, |
Il maleficio occulto -
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la Trottolina che parla! Disse il Re al tornitore: - Tu | hai | promesso di fare al Reuccio una Trottolina che parla, e |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
|
Reuccio dovrebbe parlare; il tornitore l'ha fatta e tu gli | hai | messo la lingua di ferro; gliel'hai messa male. Se domani |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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della campagna romana, - diceva Attilio ad Orazio - ne | hai | già vedute molte, ma questa pugna che stiamo digerendo sta |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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carità, sicuro! Si tratta del bene dei poveri, sicuro! Tu | hai | detto a qualcuno che il signor Antonio Maccagno..." |
ARABELLA -
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nella storpiatura del nome un suo gusto particolare. "Tu | hai | detto che il signor Maccagno, tuo padrone, ha preso una |
ARABELLA -
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che la notte prima del funerale, presente cadavere, tu | hai | aiutato il sor Antonino..." "Tognino!" ribadì l'altro, che |
ARABELLA -
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O le voci che corrono son false e tu, il mio buon Pietro, | hai | il dovere di dimostrare che son false e che quello che hai |
ARABELLA -
|
hai il dovere di dimostrare che son false e che quello che | hai | potuto dire a terze persone è egualmente falso: o le voci |
ARABELLA -
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don Giosuè dava una ruvida scossa al suo uomo. "Che cosa | hai | detto al Mornigani? non sai che ti hanno visto col lume in |
ARABELLA -
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del compagno. - Aghur, - disse il maharatto, sgomentato. - | Hai | udito nulla questa notte? - Assolutamente nulla. - Nemmeno |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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adunque? - Aghur, - disse Manciadi con accento strano. - | Hai | paura della morte? - Se ho paura della morte? ... Perché mi |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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- Devo strangolarlo? Ho il mio laccio. - Andiamo adagio. | Hai | eseguito quanto ti ordinai? - Sì, figlio delle sacre acque |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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Ti crederà e correrà a cercarlo; comprendi il resto. - | Hai | altro da dirmi? - Più nulla. - E strangolato che abbia |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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colla carabina sulle ginocchia, la futura vittima. - | Hai | veduto l'elefante? - gli chiese Aghur. - Non ancora, ma ho |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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Aghur. Il bengalese non rispose e continuò a guardarlo. - | Hai | scoperto qualche cosa di strano? - Sì, - rispose Manciadi. |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
|
o amato, o pasciuto, o protetto dal profeta, Alzor! Tu | hai | Dio, il denaro, la donna, la spada, la vittoria. Preghi |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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Alzor. - Io parlerò! Tu sei potente, o Alzor! Osanna! Ma tu | hai | fallato se credi di resistere nel piano alla colleganza dei |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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armati: credette sì e no: e disse: - Vuoi altri patti?. - | Hai | tu ancelle? - sospirò il montanaro, quasi emettendo un |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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- Non ascolto! Ma supplico! - gemette il montanaro: - Tu | hai | ancelle: cerca il seno più ardente, e, fammi somma carità, |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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oro. - T'offro guerra breve e tesori. - Cristiano, ciò che | hai | detto è conforme a verità? - Interroga il profeta. - Il |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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ragazzino alto poco più d'un soldo di cacio? oggi che non | hai | nemmeno la forza di reggere in mano il fioretto? ... " |
STORIE ALLEGRE -
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è finita." "È tutta questa la scherma?" "Per la tua età, ne | hai | imparata anche troppa e te ne avanza". Dopo quella lezione |
STORIE ALLEGRE -
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una vecchia, colla conocchia e col fuso: - Perché mi | hai | tu chiamata? - Ti ho chiamata per le mie figliuole. - |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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Non giova a nulla. Il Principe mi ha detto: "Se questo che | hai | nel seno morrà anche lui, guai a te!". Son certa, babbo |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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il gatto risuscitò. - Ah, scellerata! - urlò il Principe. - | Hai | tolto la Sorte ai nostri figliuoli! E in quel momento di |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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ragionare. Se un cane ti corre incontro per morderti e tu | hai | paura, che fai? Chiudi gli occhi, rimani lì impalato, e il |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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che i mobili e l'aria non possono farti male: di che cosa | hai | paura dunque? - Di nulla ... Ma ... ho paura! - confessava |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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Avviciniamoci. Dov'è più l'animale, il mostro? E tu | hai | avuto paura, quantunque io sia con te. I tronchi, che male |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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la prova. - Capisci? Ora tu sai che quello è il sasso che | hai | visto da vicino; eppure, da qui, torna a sembrare un uo- mo |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
|
lembo della parete aprirsi ed entrare degli uomini. - E non | hai | fatto fuoco? - Mi è mancato il tempo; un momento dopo |
I FIGLI DELL'ARIA -
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il banchetto - disse Rokoff. - Prima di addormentarti non | hai | notato alcun che di straordinario? - Assolutamente nulla. - |
I FIGLI DELL'ARIA -
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alcun che di straordinario? - Assolutamente nulla. - Non | hai | avvertito alcun odore? - Non mi parve. - Devono aver |
I FIGLI DELL'ARIA -
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là ci fosse un vuoto. - È strano! - disse. - Eppure tu li | hai | veduti entrare per di qui? - Sì, me lo ricordo. - E non |
I FIGLI DELL'ARIA -
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- E vi siete svegliati nella vostra stanza? Oh! - Ci | hai | ben veduti uscire. - È vero - disse il cinese, il cui |
I FIGLI DELL'ARIA -
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consiglio, ma Tremal- Naik non gliene lasciò il tempo. - Se | hai | paura, sbarca, - gli disse. - Io e la tigre andremo |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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un corpo che s'inabissa, rispose al primo urto. - Padrone, | hai | udito? - chiese Kammamuri. - Sì, qualcuno si è gettato in |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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con voce soffocata Tremal-Naik. - Una parola ancora. | Hai | udito il ramsinga? - No. - Hai veduto Huka? - Sì, accanto |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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- Una parola ancora. Hai udito il ramsinga? - No. - | Hai | veduto Huka? - Sì, accanto al falò. - Sai dove si brucierà |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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disse Kammamuri. - Gl'indiani sono tutti nel sotterraneo. - | Hai | paura a seguirmi? - No, padrone, rispose con ferma voce il |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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E tu, birichino, ti ci divertivi, eh? Chi sa quanto | hai | riso!... Sfido! mi ci sarei divertita anche io!... - E mi |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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concertato qualcosa per te. Tu non puoi rimaner qui: | hai | bisogno di far vita nuova. Il dottore t'ha trovato un posto |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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ogni cosa ... Beppe fatto più ardito scoteva il capo. - Non | hai | più confidenza nel tuo vecchio amico ... di' su cosa hai da |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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hai più confidenza nel tuo vecchio amico ... di' su cosa | hai | da far qui .... di' su, - e gli figgeva con inquietudine i |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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Non rispose nessuno. - Fiammolina, fiammolina azzurra, mi | hai | dunque ingannata? E tornò a picchiare per la terza volta. |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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da più parti i guardiani. - Ah, scellerata! Che cosa | hai | fatto? Hai macchiato la biancheria della famiglia reale! |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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parti i guardiani. - Ah, scellerata! Che cosa hai fatto? | Hai | macchiato la biancheria della famiglia reale! Tentò di |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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mezza viva e mezza morta, al cospetto del Re. - Perché | hai | tu fatto questo? - Maestà, perdonatemi. Io non sapevo ... |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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uscì dalla sala. - Scellerata! Scellerata! Che malia | hai | tu fatta al Reuccio? - Ti faremo bruciar viva, se non |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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volte al giorno, se la faceva condurre. - Carbonella, | hai | riflettuto? Vuoi disfare la malia? - Ma che malia, Maestà? |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
|
Maestà? La trista malia è la disgrazia che mi perseguita. - | Hai | tempo un altro giorno. Rifletti bene, Carbonella. E |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
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fu condotta di nuovo alla presenza del Re. - Carbonella, | hai | riflettuto? Vuoi disfare la malia? - Ma che malia, Maestà! |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
|
La trista malia ... Il Re non la fece finir di parlare: - | Hai | tempo poche ore, Carbonella; sarai bruciata viva domani. Il |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
|
al Reuccio, e a tutte le persone di Corte. - Carbonella, | hai | riflettuto? Vuoi disfare la malia? - Ma che malia, Maestà! |
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE? -
|
io; ti regalerò un vestito; la tua mamma te lo adatterà. | Hai | la mamma? - No. - È morta? - Chi lo sa? - Sua madre è in |
IL BENEFATTORE -
|
lo stupore di miss Elsa a quella risposta. - Poverino! | Hai | il padre però. - È in prigione anche lui, per omicidio, e |
IL BENEFATTORE -
|
E vi andrebbe di mezzo la signorina. Non gli dirai niente, | hai | capito? - continuò rivolto al ragazzo - se no, ti darò |
IL BENEFATTORE -
|
le braccia al collo. - Romano! Tutto, tutto perduto! - | Hai | perduto beni terreni. Dio ti darà in cambio beni eterni, fu |
I sogni dell'anarchico -
|
brilla d'infinito entusiasmo. ? Sono felice! esclama. ? | Hai | trovato? - Quanto cercava. La terra sospirata dai miei |
I sogni dell'anarchico -
|
stralunata verso di me; poi al colmo dell'ira gridò: - | Hai | capito che devi rispondere, eh? Pezzo di canaglia! - Ma io |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
parlato... Ah, credevi di farla liscia, eh? Sei tu che ci | hai | messo il collegio in rivoluzione fin dal primo momento che |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
che te lo ridica anche un'altra volta non far complimenti, | hai | capito? - E dètti in una risata; ma era un riso sforzato, |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
- Egli mi guardò sospettoso. - Lo so che sei stato tu che | hai | detto al signor Stanislao che io l'altra notte ero uscito |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
E appunto per questo io ti voglio ringraziare, perché mi | hai | fatto proprio un piacere... - Ma io... - Non capisci che io |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
- Egli mi guardò non ancora rassicurato. - Ora giacché mi | hai | fatto questo piacere, me ne devi fare un altro. Senti... |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
io mi prenderò la tua in memoria del gran servizio che mi | hai | reso. Vogliamo fare a baratto? Vediamo se ti sta bene! - E |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
che cosa è accaduto?" egli disse. "È accaduto ... che tu | hai | mentito!" "Io?" "Sì" replicò Eugenia con forza "hai |
PROFUMO -
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è buona, incapace d'odiare una persona come te, che non le | hai | fatto niente di male. Dovrei dire lo stesso per conto mio, |
PROFUMO -
|
tuo cuore è invasato da sentimenti che non intendo. Oh! Tu | hai | paura di lei. Non negarlo. Hai paura!" "Paura di mia |
PROFUMO -
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che non intendo. Oh! Tu hai paura di lei. Non negarlo. | Hai | paura!" "Paura di mia madre?" "Sì! Sì! Sì!" Patrizio rimase |
PROFUMO -
|
Ti sarebbe piaciuto che l'anima non fosse immortale! | Hai | tolto la vita a una creatura umana, hai fatto morire in |
Il Marchese di Roccaverdina -
|
fosse immortale! Hai tolto la vita a una creatura umana, | hai | fatto morire in carcere un innocente, e volevi goderti in |
Il Marchese di Roccaverdina -
|
pace la vita quasi non avessi operato niente di male! Ma lo | hai | visto: c'è stato sempre qualcuno che ha tenuto sveglio in |
Il Marchese di Roccaverdina -
|
al tuo cuore il rimorso, non ostante tutto quel che tu | hai | fatto per turarti gli orecchi e non sentirne la voce. E |
Il Marchese di Roccaverdina -
|
Ah! Ah! E vorresti continuare ad ingannare il mondo, come | hai | ingannato la giustizia umana! ... Hai scacciato di casa tua |
Il Marchese di Roccaverdina -
|
il mondo, come hai ingannato la giustizia umana! ... | Hai | scacciato di casa tua il Cristo, che t'importunava col |
Il Marchese di Roccaverdina -
|
"la volpe non mi fa paura." "Guarda un po' quanto coraggio | hai | messo fuori tutt'a un tratto: o chi te l'ha prestato?", |
STORIE ALLEGRE -
|
rivelazione. - Tu non puoi denunziarmi ... Non | hai | prove, non mi hai visto, non sai come il fatto sia accaduto |
Racconti 3 -
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- Tu non puoi denunziarmi ... Non hai prove, non mi | hai | visto, non sai come il fatto sia accaduto ... Nessuno lo sa |
Racconti 3 -
|
Non lo aveva voluto lei? ... Ebbene ... Sono sette anni ... | Hai | tu avuto rimorso del primo passerotto ammazzato la prima |
Racconti 3 -
|
gelosissimo, mi ammazza se sa che io amo Giorgio. - E non | hai | paura? - Ho paura, certo; se non avessi paura che gusto ci |
La virtù di Checchina -
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me ne vado, debbo impostare questo bigliettino per Giorgio. | Hai | un francobollo da un soldo? - Come vuoi che io lo abbia? |
La virtù di Checchina -
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vuoi che io lo abbia? Non scrivo mai. - Scommetto che non | hai | neppure la carta da scrivere? - Ne ha Toto, nel suo studio, |
La virtù di Checchina -
|
- Insomma - conchiuse Bedini - è vero o non è vero che tu | hai | fatto tacitamente la corte alla signorina Amelia? - Io? Io, |
Racconti 2 -
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lei, ma per un'altra persona? - Chi sa che aria contrita | hai | preso parlando! La signora Carlotta ti ha visto frenare a |
Racconti 2 -
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della tua sorte. Sono convinte che tu soffri, che non | hai | pace, che non dormi piú, che non ridi piú, col pensiero |
Racconti 2 -
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mossa di disappunto. - Ti dispiace? - fece il Bedini. - Se | hai | fretta ... - Sí, ho fretta di parlarti, di consultarti ... |
Racconti 2 -
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... - Precauzione oratorie? - Come vorresti chiamarle? | Hai | voluto fare, al tuo solito, il misterioso, ma non ci sei |
Racconti 2 -
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distrattamente le pagine, senza neppure guardarle. - | Hai | fatto presto! - gli disse. - Senti! ... Se è vero ... - |
Racconti 2 -
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vero ... - balbettò Bedini. - Che cosa? - Se è vero che tu | hai | moglie e figli ... - Io? - Al tuo paese. - Io? ... - |
Racconti 2 -
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che non ho? ... Semplicemente? Naturalmente? ... Bedini! Tu | hai | voluto mettermi alla prova! Indovino? Di'? Hai voluto |
Racconti 2 -
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Bedini! Tu hai voluto mettermi alla prova! Indovino? Di'? | Hai | voluto convincerti se amo davvero Amelia ... - Non |
Racconti 2 -
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amo davvero Amelia ... - Non fantasticare; niente affatto. | Hai | moglie - e brutta da vergognartene - e figli ... secondo la |
Racconti 2 -
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ti impedisce di fare una grande sciocchezza. Suggestione, | hai | detto. Dunque la tua volontà non c'entra punto; il tuo |
Racconti 2 -
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Sento già le mie gambe che gridano vendetta in cielo. Tu | hai | tutti i diritti d'avere la tua famiglia: è naturale, non |
Demetrio Pianelli -
|
Tu potresti andare a Milano sabato per la piazza , e quando | hai | sbrigate le tue faccende, se non hai proprio il coraggio di |
Demetrio Pianelli -
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la piazza , e quando hai sbrigate le tue faccende, se non | hai | proprio il coraggio di vedere Demetrio, provi a sentire |
Demetrio Pianelli -
|
poveri diavoli che attendono da due ore la colazione! - Tu | hai | sempre il tuo umor nero, amico Rousseau; - disse un giovane |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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giusto far conoscere ai lettori il serio aiuto che tu mi | hai | dato. Tuo ROBERTO SACCHETTI |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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mi piacciono le tragedie. ALFREDO: Le tragedie? O dove le | hai | viste tu, le tragedie? IDA: Povero figliolo, se l'è |
STORIE ALLEGRE -
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le tragedie? IDA: Povero figliolo, se l'è sognate! GINO: | Hai | sentito, Bettina? E' voglion dire che le tragedie me le |
STORIE ALLEGRE -
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come te? IDA ( risentita ): Non cominciare, Alfredo! Tu | hai | sempre il vizio di offendere!... ALFREDO ( ridendo ): Mi |
STORIE ALLEGRE -
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a prudere... GINO ( scherzando ): Che paura che mi | hai | fatto!... Ora non parlo più. Scusa, Bettina: ma la cena non |
STORIE ALLEGRE -
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atto? ALFREDO: Povero figlio! Bisogna proprio dire che non | hai | nemmeno l'ombra del genio drammatico! O non capisci che se |
STORIE ALLEGRE -
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poco sulla giustizia de gli uomini! ... - E troppo presto | hai | cominciato a disperare soggiunse amorevolmente il levita. - |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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ora come sempre quelli della ragione e della legalità. Non | hai | tu nulla da rimproverare a te stesso? Sei tu disceso nella |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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nella tua coscienza per investigarne le pieghe più occulte? | Hai | chiamato a rassegna le tue azioni dal giorno in cui la |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
|
ora ad affliggere il tuo spirito; poiché a nessun dovere | hai | mancato verso la patria, verso la società e verso le leggi, |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
|
della tua donna, se ti è cara la tua onoratezza, se non | hai | ripudiata quella fede religiosa che grida alla coscienza: |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
|
certe lance dalle lame dentellate e molto lunghe. "Li | hai | finalmente lasciati?" chiese il capo. "Sì," rispose |
I PREDONI DEL SAHARA -
|
marchese ed i suoi compagni." "È fedele quell'arabo che mi | hai | mandato? Se il marchese, che pare sia ricchissimo, lo |
I PREDONI DEL SAHARA -
|
"Nascosto in un luogo sicuro." "Tu menti!" "E perché?" "Tu | hai | ucciso qualcuno. Dov'è Tasili? Dove sono i beduini?" "Tutti |
I PREDONI DEL SAHARA -
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la strage della missione Flatters! ... "Allora tu | hai | tradito anche mio fratello ed il marchese!" gridò Esther, |
I PREDONI DEL SAHARA -
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non a tutti è data l'audacia delle cose fortissime. | Hai | parlato con Imilda stamattina? - No. - No? - Ha domandato |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
|
che dico! E tu m'avresti dato il paradiso! Ma se già mi | hai | condannata, questo è troppo strazio: e lo spezzarmi così è |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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di là avessero supplicato coll'ardore delle fiamme! E tu | hai | pensato ad essi? Oh i morti ora si levano ferocemente ad |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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in fatto di amore tu ami soltanto i duetti. Se è vero, non | hai | torto. Come si sta bene qui! Mi par di essere uno studente |
Racconti 1 -
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è una delle poche ipocrisie che rispetto. Vieni, se | hai | coraggio, a sentirtele dire sul muso. Oreste. A Fasma |
Racconti 1 -
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Sai? Mi sono accorto in questa lontananza che tu mi | hai | avvezzato male, molto male; e quando uno è avvezzato male! |
Racconti 1 -
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e alle risate dei monelli di strada?" "Dimmi, Veronica, che | hai | saputo per caso qualche cosa? ... " "Di che?" "Meno male: |
STORIE ALLEGRE -
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per caso qualche cosa? ... " "Di che?" "Meno male: non | hai | saputo nulla! ... Dicevi dunque?" "Dicevo che i ragazzacci |
STORIE ALLEGRE -
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amata eternamente? Che cosa v’è d’eterno in noi? Non | hai | tu sorriso degli affidamenti superbi? Poni una mano sulla |
La morte dell'amore -
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se anche tu volessi, non potresti, intendi? lasciarmi. Tu | hai | dimenticato un momento quel che sono stata per te; |
La morte dell'amore -
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sono stata per te; ricordati, vedrai se ho ragione! Tu mi | hai | detto, colle tue labbra, che io sola t’ho compreso, io sola |
La morte dell'amore -
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io ho visto le tue lacrime, io ho pianto con te. Tu | hai | voluto riscattare col tuo sangue il mio pianto; ora, |
La morte dell'amore -
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a questa passione e andarne superbo. Quante volte mi | hai | fatto giurare che io non avrei mai avuto secreti per te! |
La morte dell'amore -
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ti piacerà… No; tu non farai questo!… Ascolta ancora. Se tu | hai | riacquistata la tua fede unicamente per me, io, sola fra |
La morte dell'amore -
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in nome di Dio, dell’amor nostro, di tutto quel che | hai | di più caro al mondo, pei tuoi stessi dolori che io ho |
La morte dell'amore -
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- Oh caro! Oh caro! Ah che gioia, che grande gioia mi | hai | recata, ragazzo mio!... Oh che grata sorpresa!... Parla, |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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di domandarmi: - E quanto tempo è durata la cura? E quando | hai | cominciato a sentire il miglioramento? E quante inalazioni |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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è finito - ripetei - tutto è finito! Non è vero Clara? | Hai | deciso di sposarlo. La sua visita ti ha scossa. Che cosa ti |
Il maleficio occulto -
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per provare il suo amore: ecco sciolto l'enigma; e quando | hai | visto che la bella impresa ha avuto buon fine, metti alla |
Il maleficio occulto -
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ami, il tuo Lorenzo? Ah, ho visto, sai, il ritratto che gli | hai | regalato: un bel ritratto, apposta per lui, con un abito |
Il maleficio occulto -
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- Lo amo, ricordalo bene! Lo amo, e mi darò a lui. | Hai | voluto udire questo dalla mia bocca? Ebbene, sì, lo amo, |
Il maleficio occulto -
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sì, lo amo, l'ho richiamato a Firenze, e mi darò a lui! | Hai | voluto bere questo veleno? Ascolta ancora dunque: lo amo, |
Il maleficio occulto -
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sempre rifiutato! Ma non rifiuto ora: ora sarai mia. Mia, | hai | capito? Mia, devi essere, prima che di lui! Ella volgeva |
Il maleficio occulto -
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cui stavano i lumi. - Mia, devi essere! - continuai. - Lo | hai | promesso cento volte: ora voglio che tu mantenga la tua |
Il maleficio occulto -
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tutta schiettezza. Nelle tue ascensioni fuori di torno, tu | hai | condotto delle persone sospette alla volante stazionata da |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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domande che sono per indirizzarti: Nell'ultima tua calata, | hai | tu deposto in Milano qualcuno degli abitatori della Nave? - |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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ritratti tu puoi riconoscere anche l'altro individuo che | hai | deposto in città nell'ultima tua calata. Il Bigino sfogliò |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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di tua conoscenza? - Ho detto di no! - Bigino! ... Tu | hai | parlato di una persona seria ... interessante ... Non |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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"Non le dirò più." "Raccontami dunque la verità. Com'è che | hai | perduta la coda?" Pipì, invece di rispondere, cominciò a |
STORIE ALLEGRE -
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terrazza e di saltare giù nell'orto." "È proprio vero che | hai | fatto questa scommessa?" disse allora lo zio, rivolgendosi |
STORIE ALLEGRE -
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