Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: ha

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Il successo nella vita. Galateo moderno.

177866
Brelich dall'Asta, Mario 50 occorrenze
  • 1931
  • Palladis
  • Milano
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. L'insalata, il pesce, i dolci, si mangiano con posate speciali. Nessuno riempia troppo il suo piatto: per chi ha buon appetito non è proibita una seconda

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sincera gioia, a coloro cui vogliamo regalare qualcosa. Come nelle altre arti, anche qui, l'idea, l'invenzione ha la parte principale; e questa è

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. « Como posso io misurarmi con lei che ha trent'anni più di me? » « Lei crede che l'intelligenza sia tanto più grande quanto più è voluminoso il

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che viene ogni anno nominato dal collegio dei professori. Questi si fa rappresentare dal Preside. Ogni facoltà ha il proprio preside. Le diverse

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, e precisamente: se ha il viso pallido, colla testa più bassa dei piedi; se ha il viso arrossato, colla testa rialzata. Tutti i pezzi di vestiario

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pericolosa per la vita e perchè spesso seguita da paralisi. Il colpo apoplettico di solito è provocato da una emorragia nel cervello: l'incosciente ha

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sono infiammati, il malato ha un senso di incertezza e vertigini, la respirazione accelerata e superficiale, il polso debole e aritmico. Sensazione di

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società è addirittura un orrore. Non s'interrompa mai uno che parla, ma si aspetti finchè ha terminato. Non si alza la voce con nessuno nemmeno coi

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lisciva che vien man mano formandosi nell'acqua in piccole quantità, agisce molto forte. Chi dunque ha una pelle oleosa ed insensibile, adoperi molto

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Prescindendo dall'importanza che una dentatura perfetta ha per la bellezza del viso, i denti hanno una grandissima importanza anche come organi della

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un'altra parte del corpo, per esempio dal braccio o dalla coscia, un pezzo di pelle che vien poi collocata al posto desiderato. Una frequente operazione ha

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Chi bene osserva il titolo del gioco lo ha forse già compreso. Ad ogni modo si tratta qui di un gioco di parole in cui si cade facilmente chi non lo

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di altri drappeggi per farle il manto da regina. In verità il drappeggio ha ben altro scopo, cioè quello di non poter identificare a primo acchito la

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ha da indovinare si assenta, uno dei presenti, indifferente chi, si siede su una delle sedie. L'assente deve indovinare su quale sedia sia stata seduta

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colui che ha messo in azione il proverbio. I giuocatori che non riescono a interpretare convenientemente il proverbio mettono un pegno.

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cancellate sono fatte con sbarre di ferro rotonde o quadrate? Se hanno la punta in alto? quanti gradini ha la fontana? e via di seguito. Quindi anche

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deve subito baciare, o accarezzare, o salutare, ecc., la persona che gli insegnerebbe a ciò fare; e se questa non lo volesse, ha da porre pegno e

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giro non ha indovinato, deve subire una nuova penitenza.

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Per questo gioco è necessario poter disporre di un prato piuttosto vasto. Si ha pure bisogno di una piccola palla e, non avendola di gomma la si può

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Ogni diritto ha il suo rovescio (Ogni D ritto; A; IL su o rovescio). Relazioni di spostamento. - Sono quelle decise dalle parole su, giù, sotto

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Il giuoco si presenta simile a quello spiegato precedentemente per la sparizione dell'asso di picche, solo che qui non si ha bisogno di « truccare

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b) Combinazioni varie che può avere in mano un giuocatore. Se un giuocatore ha in mano il re e la donna dello stesso seme, si addimanda matrimonio, e

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la partita è vinta da chi ha raggiunto il numero maggiore. Se i punti, e ciò è raro, dei due avversari fossero eguali, la partita è vinta da chi fece

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dovessero appartenere a lui, il colpo è buono; se invece si tratta del giuoco del suo avversario, questi ha la facoltà di tenerle, oppure di far

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inconsideratamente: Quante? non ne restino abbastanza per soddisfare le domande del primo. In tal caso, la persona che ha domandato è tenuta a prendere

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Aggiudicato l'incanto a chi ha assunto impegno di fare un maggior numero di levate, prima che il giuoco s'inizi, gli avversari, considerate le

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Quando un giuocatore fa una dichiarazione senza atout e l'avversario di sinistra ha in mano i quattro colori ben difesi e tali da concedergli di

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Questo giuoco a due ha solo il nome di Bridge , e raramente viene praticato dai veri giuocatori. Il Bridge viene pure giuocato con varianti le quali

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dichiarante. Il giuocatore di destra innanzi tutto ha il vantaggio di conoscere le carte del morto e può quindi con una quasi certezza tornare o no

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mazzo di 52 carte. Ogni figura vale 10; tutte le altre carte valgono i punti che rappresentano, eccetto il 10 che non ha valore. Tutti i puntatori

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vinta. Allorchè un giuocatore ha perduto il numero di marche fissate e pagate in precedenza, si dice ch'è morto, e non ha più diritto di gettare i dadi

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egual misura da tutti i giuocatori, chi li ha tirati versa una quota precedentemente stabilita; se invece la fortuna lo favorisce ritira dalla posta una

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Fare carambola significa toccare le due palle con la propria. L'azione di fare carambola ha dato origine al giuoco francese di questo nome, che viene

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. 3. Perciò ogni giuocatore ha un numero. Il n. 1 acchita, il n. 2 batte, ecc. 4. Vince il giuocatore che per primo raggiunge 24 punti. Gli altri

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ha da vergognarsi perchè guida con prudenza! Negli svolti ed incrociamenti non si precede! Se si è in dubbio a chi dare la precedenza, diamola sempre

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titolo d'uomo, deve anzitutto mostrar fermezza e carattere. D'Azeglio, Lettera a Stefano Pacetti Il carattere, non la intelligenza, ha sempre

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si fa senza badarci, e chi l'ha fatto la sera, talor non se ne ricorda la dimane, nè mai più in sua vita; e intanto quella parola così leggermente

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Ariosto L'animo fermo mostra che la fortuna non ha potenza sopra di lui. Machiavelli. La fortuna è fortunata al mondo, non il valore. Leopardi. Han

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Lo stesso, Zenobia. Il dolore ha una forza emendatrice; ci fa più buoni, più compassionevoli, ci richiama in noi stessi, ci persuade che la nostra

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Metastasio, Giustini. Chi è uso a patire è uso a tacere. Chi poco sa tacere, ha poco patito. Tommaseo. Pochi e grandi dolori fanno l'uomo grande

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mondo comincia a vincere te stesso. F. Cavallotti. Tienti lontano da ogni ciarlataneria. Spogliati da ogni risentimento, acciò nello scherzo che ha

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, non v'è altra via, che di rendere loro il cambio. Leopardi, Pensieri. Gli insulti inaspriscono, ma non correggono. Pellico. Ogni uomo ha in sè il

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vero. D'Azeglio. Il progresso è una scala di disinganni; per essi l'anima sale. Tommaseo. L'umanità ha due fari: il progresso morale e l'economico; uno

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indipendentemente dal bisogno di credere, di sperare e di godere. Mantegazza. Quando se ne ha bisogno, buoni o cattivi, tutti si raccomandano a Dio

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- esso, il domani, ha ragione. F. Turati, Trent'anni di critica sociale. Io non vivo del passato: per me il passato non è che una pedana dalla quale si

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Foscolo. Il tempo è un bene che tanto ne ha il povero quanto il ricco. Cavalca. Il buon uso del tempo è una delle prime virtù civili; e si può

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chi è offeso che a restituire chi possiede. Guicciardini. Perdonate a chi vi ha offeso, anzi pregate per lui; che oltre all'acquistarne merito, vi

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ogni cosa; ogni cosa ha i suoi limiti Orazio, Sat. Est nobis voluisse satis! A noi Basta di aver voluto! Tibullo, Elegie. Exegi monumentum aere

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un avvicinamento, «il bisogno di riscaldamento» secondo Schopenhauer. Un saggio dell'antichità ha definito l'uomo uno «zoòn politkòn», un essere

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Ogni cittadino ha l'obbligo di testimoniare sui fatti pei quali è invitato a deporre, e non può in nessun modo esimersi da questo suo dovere. Non si

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