incanto avea riunite così attraenti, così belle, spiranti | gioia | ed amore, diffondendo intorno un’atmosfera balsamica di |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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mio carattere freddo parole di adeguata espansione. La loro | gioia | non ebbe limite quando seppero che saremmo stati compagni |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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che sua figlia manifestasse poca soddisfazione e nessuna | gioia | per un avvenimento che elevava straordinariamente il valore |
IL BENEFATTORE -
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mistero, fuorché il (...)" "La tua forza mi penetra, la tua | gioia | discende in me, la tua collera mi (increspa?), la tua |
Storie naturali -
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buon prete mi consiglia di distruggere quella mia vecchia | gioia | mondana, che oggi mi è occasione di rimorsi e di paure. |
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO -
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fiducia, la collera senza nome e senza limiti o la | gioia | senza confine. Abituata a questi sottili e malvagi |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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suoi ricordi di amore, riviva in quel passato pieno di una | gioia | e di un dolore che non hanno l'eguale, palpiti, s'agiti, |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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colla manina unta.... Com'è gentile Mimì! Eppure Melchiorre | Gioia | dice che è atto inurbanissimo il palpare il volto ad un |
LA GENTE PER BENE -
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pregusto la felicità dell'arrivo. E tutta questa | gioia | nuova mi viene da lei, Franco! Oh! quanto è dolce un raggio |
CAINO E ABELE -
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spero d'infondere anche a lei questa grande letizia, questa | gioia | di vivere che non avevo mai provata. Mi scriva presto e mi |
CAINO E ABELE -
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per un cieco non potrebbe procurargli piacere più intenso, | gioia | più grande che quel -sorriso non procurasse a Roberto. |
CAINO E ABELE -
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vestito di nuovo, che manda dagli occhiali nuovi tutta la | gioia | fosforescente dell'uomo che trionfa. Avrebbe potuto esserci |
Demetrio Pianelli -
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dimenticare quell'altro che l'aveva cosí offesa, e con la | gioia | d'una convalescenza interiore assai piú bella della prima. |
GIACINTA -
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lungo. - E rise. Non rideva il Piemontese a cui per la | gioia | della scoperta, erano diventati rossi infocati gli enormi |
CARDELLO -
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la sua bontà passiva di donna linfatica compiacevasi nella | gioia | della fanciulla, come un intorno placido alla propria |
Teresa -
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colpo maestro sarà compiuto. Il Boldrella ha qualche ora di | gioia | incontenibile. L'America è nel suo pugno, come le casa del |
Il maleficio occulto -
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barone! Egli canta, in iscuderia, canta sfrenatamente, di | gioia | spaventosa..... - Come sai tutto questo? - interruppe |
Il maleficio occulto -
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tutti i suoi dubbi, le ansie, la stanchezza del viaggio, la | gioia | stessa delle nuove speranze, tutto dileguò davanti al dolce |
CENERE -
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il portone aspettando che la pioggia cessasse. Impeti di | gioia | gli illuminavano l'anima, a intervalli, violentemente, come |
CENERE -
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l'anima come il guizzo d'una folgore. Sì: il dolore e la | gioia | si rassomigliano: tutti e due bruciano. Ma mentre si |
CENERE -
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io? Siamo vivi? E che cosa è la vita? Che cosa è questa | gioia | misteriosa che mi solleva tutto, come la luna solleva le |
CENERE -
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Interno aveva sciolto il Consiglio Comunale. Fu un grido di | gioia | nel partito dell'Orlando; e uno di sgomento in quello di |
CAINO E ABELE -
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alle tavole imbandite, tutti i volti dimostravano la | gioia | per la lotta che avrebbero incominciata nel campo |
CAINO E ABELE -
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credendo di dovermi separare da lei, che è per me una | gioia | immensa di affermare che vivo, affermando questo unico |
CAINO E ABELE -
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mise a leggere il discorso, accompagnando con un sorriso di | gioia | la lettura. Franco era ancora a letto quando Roberto salì |
CAINO E ABELE -
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le porte del cuore. Esponeva le sue oneste intenzioni, la | gioia | dei parenti, ove si fosse potuto stringere un nodo |
Demetrio Pianelli -
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Che sia benedetta! Che sia bene- detta! - Figuratevi poi la | gioia | di Bernardo, mirando colei che gli aveva infiammato il |
Le Fate d'Oro -
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E andò attorno ora su l'uno ora su l'altra, con grande | gioia | dei Ministri e delle persone del suo sèguito. E non gli |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
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di quell'amore intenso e ingenuo che gli faceva provare una | gioia | differente dalle solite. Esclamava, forte: "Povera |
Teresa -
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un giornale. Ma, per l'onore di Egidio, bisogna dire che la | gioia | piú delicata, piú intimamente cara, era quella di pensare |
Teresa -
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che lo vedevano, che parlavano con lui, che gustavano la | gioia | de' suoi sguardi e de' suoi sorrisi, che gli portavano via |
Teresa -
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Tutto è finito.» E all'improvviso sentì un impeto di | gioia | ricordandosi che sua madre moriva; ma subito cercò di |
CENERE -
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di se stesso. «Sono un piccolo mostro», pensò; ma la sua | gioia | era così profonda e crudele che le stesse parole «piccolo |
CENERE -
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ma attraverso la sua angoscia sentiva sempre più intensa la | gioia | di vivere. Sì, egli soffriva: dunque viveva. La vedova gli |
CENERE -
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Gli premeva piegare quei due capi superbi. Non è | gioia | vedere milioni di umili, di vili, strisciare ai propri |
I sogni dell'anarchico -
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traverso la Persia, si comprende facilmente. E le grida di | gioia | e l’inginocchiarsi a salutare Anfitrite liberatrice, come |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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e che si sbandarono, impaurite anche dagli urli di | gioia | dei quattro ragazzi datisi ad afferrarle pei velli, per le |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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toccò gli occhi, e le lacrime che il Principino versò dalla | gioia | non furono più lacrime di sangue, ma lacrime limpide come |
Le Fate d'Oro -
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dopo, con grande stupore del marchese e di Rocco e con viva | gioia | di Ben e di Esther, El-Haggar ed i suoi due compagni, dopo |
I PREDONI DEL SAHARA -
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colpo alle truppe papaline. Lascio pensare qual fu la | gioia | nel castello all’arrivo dei nuovi amici che sì potentemente |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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Giulia, le prese la mano, la coprì di baci e lagrime di | gioia | si videro sgorgare dai suoi occhi. Poverino! In quella |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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collegati. - Poi, sfavillante orrendamente in volto, colla | gioia | di un profeta: - Nella valle del Po vi sono le castella di |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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in quel punto. Ed io, osservandola, le invidiavo la | gioia | della novità di quelle sensazioni che stentavo quasi a |
Racconti 2 -
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obliando - ridistendiamo la mano su voi.» Un'esplosione di | gioia | nascose la voce del leggitore. Tolti i confini, i due campi |
La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione) -
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la ragazza annoiata, contrariata, non aspettando nessuna | gioia | dal ballo, pensando che si troverebbe così bene sola, nel |
Teresa -
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Ma intanto che questa certezza le innondava il cuore di una | gioia | immensa, come bilancia che da una parte ha raggiunto la |
Teresa -
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non avrò piú freddo. Lo strinse a sé, beata, scoprendo una | gioia | nuova in quella protezione, sembrandole quasi di anticipare |
Teresa -
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canzone delle sue più sguaiate; ed egli cantava con pazza | gioia | ed io accompagnavo con tanto felice ardore, che mi pareva |
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO -
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accatastati nel padiglione delle feste. Questo magazzino, | gioia | dei topi e dei ragni, era una piccola reggia tre secoli |
IL MAESTRO DI SETTICLAVIO -
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che gli passerà la nevrastenìa... - Bisognava vedere la | gioia | d'Ambrogio! Pareva diventato pazzo e voleva sapere una |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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vergine e quest’uomo si uniscono, per sempre. La loro | gioia | è l’invidia del mondo. Crede ella che sarebbe maggiore se |
La morte dell'amore -
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se ciascuno sarà, com’è, compreso di gratitudine per la | gioia | che l’altro gli diede e per il bene che gli fece; sarà |
La morte dell'amore -
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il pianto muto e soave che sgorgò dai miei occhi quando la | gioia | dié luogo alla tenerezza, quando tutta la mia gratitudine |
La morte dell'amore -
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birraglia pretesca. Vi lascio pensare. Comandante, qua! | gioia | reciproca c’inondasse nel ritrovarci. Molte furon le |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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resistenza, furono trascinati fuori fra le urla di | gioia | del popolaccio. Mentre alcuni soldati tenevano fermi Rokoff |
I FIGLI DELL'ARIA -
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lucida, eternamente bella che fa vivere l'uomo nella | gioia | o nel dolore della realtà. Lassù si sogna nella vita; qui |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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Quando i due amanti giungono al lido divino un sussulto di | gioia | fa fremere la terra, la terra nata per l'amore, che senza |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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agli occhi, non per quelle parole affettuose e per la | gioia | della convalescenza in cui entrava il padrone, ma, di |
CARDELLO -
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il terrore del pericolo corso dal terzo secondo padre e la | gioia | di vederlo salvo, Cardello non rise; ormai, per lui il |
CARDELLO -
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io mi sappia, fortunatissimo popolo d'artisti, fece della | gioia | un sentimento sacro, - fu il Greco, che inghirlandava di |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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della felicità mondana .... un bioccolo solo, un minuto di | gioia | alla luce del sole! .... Invece Santo Ambrogio, narra |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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il suo benefattore con uno sguardo di riconoscenza, di | gioia | ineffabile. Io mi chiedevo quali crudeli esigenze avevano |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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squil- lavano senza interruzione, e piccole grida di | gioia | echeggiavano da vicino e da lon- tano. Fragolina uscì di |
Le Fate d'Oro -
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Fragolina, soccorretemi! - La vecchia fu inchiodata dalla | gioia | vicina al focolare; Moreccino corse dalla sorella, le lavò |
Le Fate d'Oro -
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di tutte quelle novità, ed esser contenti in due. Ma la | gioia | delle gioie l'aspetta la mattina del giorno fissato pel |
LA GENTE PER BENE -
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loro l'avvenire, non le compenseranno mai di quella immensa | gioia | perduta. |
LA GENTE PER BENE -
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e del piacere gli erano offerte discretamente e senza | gioia | come a uno ch'è nel lutto, che ha perduto ogni cosa più |
IL Santo -
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più niente. La piccina cresceva, bellissima, con immensa | gioia | dei genitori. Per chiamarla con un nome più bello di quello |
LE ULTIME FIABE -
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di qui. E voi, Splendore, sarete davvero la fortuna e la | gioia | del mio regno! Non piangete, intanto, per il castigo che dò |
LE ULTIME FIABE -
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