l'ala della mamma, scavalcò il nido e scappò: ma il salto fu cosí lungo che andò a sbattere il becco contro il camino.
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Si fece un silenzio di tomba. E Cipí raccontò: — Fu ieri sera: stavo aspettando il sonno quando vidi calare sul tetto due stelline che con belle
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entusiasti ammiratori del varo. Ad un tratto si udì un lungo fischio e vi fu silenzio. Una gentile dama ruppe contro la prua tagliente della nave una
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E l'Italia? - Giusta domanda. Quando l' Italia entrò in guerra, fu essa a deciderne le sorti. Perchè bisogna, ragazzi miei, che vi mettiate bene in
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La moltiplicazione dei pani. Un' altra volta Gesù fu seguito da una gran moltitudine fino in un luogo deserto. Sul far della sera Egli disse agli
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seguiva. Quando fu vicino alla porta della città, incontrò un funerale. Si portava alla sepoltura un giovanetto, figlio unico di una povera vedova. La
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- Scioglietelo e lasciatelo andare, - disse Gesù. Così fu fatto: e Lazzaro, come destato da un sonno, tornò fra i suoi cari. Ed ora, riflettiamo. Un
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La pietà dei discepoli e delle pie donne aveva sepolto Gesù, la sera del venerdì. La sua tomba fu fatta vigilare dai soldati. Ma che può la potenza
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fu istituito da Gesù Cristo? - Il Sacramento della Penitenza fu istituito da Gesù Cristo quando disse agli Apostoli, e in essi ai loro successori
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. Perciò questi principi si erano affrettati a ritirarsi dalla guerra, dando ordine alle loro truppe di ritornare. L'ordine non fu però da tutti eseguito
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lotta gloriosa; e «Re Galantuomo» fu chiamato dagli Italiani il grande Sovrano, per la sua lealtà.
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espugnarla. Il piccolo Regno di Sardegna aveva saputo guadagnarsi tanta stima, che Francia ed Inghilterra chiesero la sua alleanza. Fu ben lieto il
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dolore di Vittorio Emanuele II e con immenso sdegno del Cavour, stipulò un armistizio a Villafranca. L'Austria rinunciò alla Lombardia, che fu riunita
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Palermo fu presa, ed a Milazzo l'eroe mise novamente in fuga il nemico, dopo un'aspra battaglia, in cui egli stesso poco mancò non lasciasse la vita
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del popolo! Il 14 marzo 1861 fu solennemente proclamato il Regno d'Italia, e Vittorio Emanuele II assunse per sè e per i suoi successori il titolo di
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sua capitale Roma. Ma nel 1870 quest'ostacolo scomparve. La Francia fu vinta dalla Germania in una guerra disastrosa: Napoleone III cadde prigioniero
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IL DISSIDIO TRA IL PAPATO ED IL REGNO D'ITALIA. Il Parlamento italiano approvò subito una legge speciale, che fu detta delle Guarentigie, perchè si
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il rischio cui si esponeva il Sovrano. E l'augusta consorte di Umberto I, Margherita di Savoia, fu donna di alto intelletto e di squisito sentire, ben
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martellare delle mitragliatrici e col getto delle bombe, la difesa o l'attacco delle nostre fanterie. Prode fra i prodi aviatori italiani fu Francesco
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vittoria italiana provocò in Austria lo scoppio della rivoluzione: fu abbattuto l'Impero, ed i vari popoli che prima ne facevano parte formarono
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La pace. La pace con l'Austria fu conchiusa a San Germano presso Parigi il 10 settembre 1919. Le Venezie Tridentina e Giulia, con Trento, Trieste e
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, sopraffatto dal numero, cade nelle mani degli Austriaci. Riconosciuto, processato come colpevole di alto tradimento, fu condannato a morte. Due giorni
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guerra vide Benito Mussolini in primissima linea, semplice bersagliere. Fu soldato modello, prode nel pericolo, animatore e fraterno compagno degli
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ricchezza degli alberi, e la salute e la forza che l'uomo acquista nel coltivarli. In ultimo tutti sedettero sull'erba, e fu servita una refezione composta
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Bellissima è la piú contenta perché, essendo tutta di stoffa, non sente né fame né freddo, al contrario di Rosetta e di Caterinuccia. Ora vi fu un
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nel tronco della Vecchia Quercia. Era un gufo molto gentile e freddoloso e aveva gli occhiali. Il suo berretto era rosso e bianco. Fu una vera
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felice: — Sei guarito, eh, Tit? — mormorò. — Se hai fame, ti darò la minestra che ha portato il nano. Tit mangiò, e fu molto allegro, a rivedere la
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all'ultimo momento era stata imprigionata dalle Tigri. Il Principe Felice voleva correre a salvarla, ma fu trattenuto perché dissero che era impossibile
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IL DENTINO CATTIVO Ninetta piange; le duole un dentino. Non vuole confessarlo alla mamma perchè teme di essere condotta dal dentista. Ci fu un giorno
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La Penitenza Ora, per purificare l'anima, Gesù ha istituito il Sacramento della Penitenza o Confessione. Egli che sulla terra fu tanto misericordioso
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, Lucia entrerà in quarta come Mario, perchè perdette un anno quando fu malata di tifo. Nino e Ninetta passeranno in seconda. Mimma comincia a frequentare
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sorellina di dieci anni accorse in aiuto, gli tese una mano e fu presa a sua volta nel circolo. I compagni tutt'intorno urlavano, bianchi di spavento. La
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scintilla salì in cielo e divenne una stella e ci fu luce come di giorno. Da allora gli animali, la notte di San Silvestro, escono dalle tane a
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giorno la ragazza si sposa, il ragazzo è chiamato alle armi. La mamma ebbe un colpo al cuore quando Antonio fu invitato al Distretto per la visita
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. "La Olimpia Morata fu delle più dotte del suo secolo. Nacque a Ferrara nel 1526. Il padre di essa, accortosi del suo distinto talento, lo coltivò con
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fu al suo tempo famosissima per la sua eccellenza nell'arte comica, nacque a Padova nel 1562; ma può chiamarsi mezza pistojese, perchè sposò Francesco
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lor genitori secondarono il desiderio della direttrice. Venuta dunque la domenica tanto desiderata dalle alunne, ciascuna di esse fu in piedi a levata
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solita al palazzo, fu pregato di aspettare un momento che il signorino fosse sbrigato di non so che faccenda, ed intanto fu fatto passare in un
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volta vi parlai d'una infelice regina, ora vi parlo di una egregia poetessa, e virtuosa vedova. Questa fu la Torquinia Molza, nata a Modena nel 1542 da
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"Filippo Paladini, assai valente pittore pisano, fu padre di quella Arcangela, di cui oggi debbo parlarvi, e che nacque in Pisa nel 1599. Era stata
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poesia, che ella coltivava con assiduo studio. Fu data per moglie nella tenera età di quattordici anni a Marco Cittadella, gentiluomo compitissimo, se
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poetessa ed autrice drammatica, la qual fu moglie di un conte, scrittore eccellente, mi sono studiata di seguitare a capello i precetti del signor
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Copiato che fu il sonetto, le signorine cominciarono a meditarci su; ma, per quanto almanaccassero, non ce ne fu una che potesse azzeccarci: solo due
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Elisabetta fu figliuola di Carlo Domenico Caminer, storico e letterato veneziano, e nacque in Venezia il 29 di luglio del 1751. Da bambina non c' era versi di
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celebre proposto Marco Lastri. All'età, di sette anni, vedendo in essa tanta singolare disposizione ad ogni più gentile disciplina, le fu dedicato un
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Isotta fu la quarta lettrice; ed essa, benchè non toccasse i sedici anni, era delle più brave tra tutte le compagne, e quella che più di proposito
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La lettura decimaquarta fu fatta la domenica quindicesima dell'anno, perchè ci era stata la Pasqua di Resurrezione; e toccava a farla ad una
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donne, tra le quali risplende come il sole, la virtù e 'l valore di Caterina Cibo, la quale fu di tante doti ornata, che la bellezza del corpo, che
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posto, perchè leggesse, non l' avrebbe finita più. Ecco ora quel che lesse. "Plautilla de' Nelli nacque a Firenze nel 1523, e di soli quattordici anni fu
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Anche quella volta passò l'ambasciata, fu ammesso alla presenza del Re, che lo squadrò con alterigia e gli chiese: - Buon uomo, avete merce preziosa
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