Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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ritrovare più ciò che credevano assodato, non resistendo al  fenomeno  che gli psicologi chiamano «dissonanza cognitiva», molti
formale: l’oggetto che l’occhio percepisce non è che il  fenomeno  momentaneo, in quel dato punto dello spazio continuo, di un
contemporaneo. E ho anche spesso affermato come tale  fenomeno  abbia i suoi lati positivi e negativi: positivi, per la
tre decenni hanno visto in Inghilterra il verificarsi d’un  fenomeno  assai curioso, ossia d’una vera e propria rinascita della
come se l’impressionismo della grande scuola sia ancora il  fenomeno  più importante e maiuscolo della storia dell’arte
abbiamo potuto constatare quanta importanza avesse avuto il  fenomeno  dell’arte povera (dilagato non solo in Italia attraverso
ultimo  fenomeno  pittorico che si è evidenziato negli anni tra il 1975 e il
dovrà essere inteso, allora questo  fenomeno  al quale la critica nuova ha dato sinora così poca
a quel senso di felice panico che li assaliva dinnanzi al  fenomeno  Picasso, escogitare collocazioni storiche, sanare in troppo
il Guarini non può non dedurne che un’architettura tutta  fenomeno  è un’architettura tutta ornato. Dà piacere alla vista, ma è
parte il  fenomeno  si presenta ormai in termini così ampi e suggestivi,
questione del colonialismo come  fenomeno  politico, sociale e culturale e del suo progressivo
della rapidità nell’estetica occidentale mi pare sia un  fenomeno  di capitale importanza. Naturalmente è derivata dal fatto
sta nel fatto che, se la visione è sempre fenomeno, ogni  fenomeno  tende a porsi come visione: nel momento stesso in cui
della mente e che figurativamente si traduce quale  fenomeno  ottico (la ripetizione) o meccanico (la riproducibilità),
superato quello iconografico. Più che nella scelta di un  fenomeno  in confronto di un altro, la libertà si manifesta oggi nel
vedremo anche nel giro di pochi anni ridimensionato il  fenomeno  d’un’arte «mercificata» o «borghese». E non per questo -
possa intenzionare un siffatto oggetto, che nell’esser  fenomeno  esibisce solo il tramite della sua essenza, al tempo stesso
scenotecnica cinquecentesca finge ogni sorta di  fenomeno  naturale. Rompendo la staticità della scena fissa, la
pittura olandese, dopo i pochi grandi, si ha lo stesso  fenomeno  di una-versione pedissequa dell’oggetto, che non è
tratta d’un  fenomeno  che non è fatto per allarmarci: già da alcuni anni ho
di intesa (il «gotico» germanico osteggiato da Vasari). Il  fenomeno  del «gusto» - tipico per ogni fruizione estetica - si
dei conservatori nei riguardi del  fenomeno  era piuttosto critico, poiché vedevano nella diffusione del
e i singoli artisti mi preme di constatare la presenza d’un  fenomeno  analogo, ricorrente, come si vede, ovunque, e presente da
di fuori», constatando con un certo cipiglio eroicomico un  fenomeno  che non era per nulla integrato alla vita d’ogni giorno.
e cieli, («Nudo» 1957) ora dando l’attualità di un  fenomeno  naturale nella memoria («Pioggia»); ora, infine, in quelle
italiana, per cui le creazioni nostre erano state solo un  fenomeno  di rimbalzo (spesso del tutto pedissequo, tolte poche
approfondimento della critica, ha portato con sé un altro  fenomeno  abbastanza singolare: quello d’una dissociazione tra
Ora il gruppo di elementi della percezione — il suo esser  fenomeno  — che un’opera d’arte contiene, non è volto ad un punto di
chiaro che nel primo caso si tratterà unicamente di un  fenomeno  riproduttivo, in cui l’oggetto, come si è spiegato
meno «didattica», del «pittoresco», è il dilettantismo: un  fenomeno  il cui rilievo storico sarebbe ingiusto trascurare solo per
architettonico, parte di un’arte del governo, era stato un  fenomeno  tipicamente aristocratico), non soltanto la borghesia
a quello che percepisce. L’architettura è puro fenomeno: un  fenomeno  artificiale, prodotto dalla mente e dalla mano dell’uomo,
mente e dalla mano dell’uomo, ma il fatto nuovo è che il  fenomeno  prodotto dall’uomo non è l’imitazione dei fenomeni
la questione dei generi o quella dell’ispirazione. Strano  fenomeno  davvero quello di un’arte, come questa di Fautrier così
dello scienziato. In Leonardo la curiosità per ogni  fenomeno  naturale si concretizzava con il disegno, per mezzo del
artificiale; allora il fantastico non si dimostra più un  fenomeno  pieno di reticenze e di distrazioni, ma diventa un
a Dio, di sublimarlo. Trasforma la contemplazione del  fenomeno  (ché più di tanto non è concesso all’uomo) nell’ammirazione
quello che si chiama il Barocco piemontese è dovuta (con un  fenomeno  simile a quello che si era avuto nel Cinquecento nel
una speciale intenzionalità che mira ad isolare nel  fenomeno  l’apparenza dall’esistenza senza con questo ridurre
della pittura “segnica” e “gestuale” costituisca un  fenomeno  inedito per l’arte occidentale: il fatto che
Evidentemente ci sono due tecniche: una per suscitare il  fenomeno  artistico, l’altra per fruirne. L’opera d’arte può piacere
della mente umana che li percepisce e coordina. Ciascun  fenomeno  si presenta ora come un fatto a sé, limitato ma dotato di
e al di qua dell’opera d’arte, che si avrà soltanto col  fenomeno  visivo o sonoro, cioè con l’intervento di un «materiale»,

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