rubassero; Marietta Sanges, una biondona così alta che | faceva | sfigurare tutta la fila e sfigurava lei stessa, per quella |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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del respiro, per fare la vita piccina. E tutto vi si | faceva | in una promiscuità bizzarra, fra le smorfie delle più |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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quinte, le aveva strapazzate con ingiurie brutali, come | faceva | sempre, del resto, per ogni piccola cosa. Esse si |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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che aveva una stella elettrica nei capelli neri e che | faceva | sprigionare delle scintille elettriche dalla sua cintura: |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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per lei che si stancava presto, e lo stare ferma al sole le | faceva | venire subito il mal di capo. Così che fin da piccina, |
In Toscana e in Sicilia -
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come un uscio e con quel colore di brodo di fagiuoli. Tonio | faceva | orecchi da mercante e spesso, quando andava in paese, |
In Toscana e in Sicilia -
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e il cinguettare dei passeri sul tetto della chiesa, a cui | faceva | un triste contrapposto il silenzio funereo di quel recinto |
Una peccatrice -
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si vedeva passare al trotto del suo brillante equipaggio, | faceva | voltare tante teste. Lo ripeto: giammai la morte ci era |
Una peccatrice -
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andando al Municipio anche lui. Cipolla soltanto gli | faceva | il saluto militare, per abitudine; Cipolla che pensava |
Passa l'amore. Novelle -
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era buono e gli piaceva; e Bona lo capì subito, perchè così | faceva | anche il suo Eliseo quando era bambino. Anche il marito |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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sua volta Elisabetta non avrebbe abbandonato la casa, dove | faceva | il comodo suo, se non per andarsene all'altro mondo. - |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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per la sua malizia e si mise a sorridere. In fordo | faceva | sempre quello che le piaceva. - Se vossignoria mi manda ci |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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poi a me e non a te a provvedere. Visto che la cosa si | faceva | seria, la serva smise di sorridere. A lei, dopo tutto, non |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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lei, ma che a volte prendeva una vera forma di malattia e | faceva | dimagrire e ingiallire la donna di modo che Albina |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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più. Bisogna dire però che la moglie del mio creditore non | faceva | nulla per favorire la nostra passione. Era una donna |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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cinto e i calzoni a mezza gamba. Sì, vestito a quel modo, | faceva | bella figura; lo sapeva anche dalle parole d'ammirazione |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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giù i soldatini schierati sul tavolino; un'altra gli | faceva | abbaiare il canino di cartapesta, che Lulù non voleva |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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visti ieri, con l'attitudine di paura e di stupore che mi | faceva | sorridere. E tutte le volte che leggo la notizia |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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Margherita, dove il curatolo lo rubava a man salva, e gli | faceva | più danno delle pecore nel seminato. - Ti darò io le |
Pane nero -
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Così si piegava ai lavori più duri, alle fatiche più gravi: | faceva | lei quello che gli altri non volevano fare, come per |
In Toscana e in Sicilia -
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fingendo di non aver sentito le parole della moglie, come | faceva | sempre per non litigare con lei. - Tocca a me stanotte il |
In Toscana e in Sicilia -
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costretta. Se, durante il giorno la Gigia si buttava giù e | faceva | un sonnellino, nessuno le diceva nulla, ma guai se lo |
In Toscana e in Sicilia -
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tenera, di una dolce promessa..... di un bacio, che le | faceva | riprovare gl'improvvisi fremiti, e i subitanei |
In Toscana e in Sicilia -
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la quale nel suo egoismo non si avvedeva di nulla, le | faceva | segno che stesse pronta per la notte. Le sere erano |
In Toscana e in Sicilia -
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raccomando. Principiava a levarsi il vento; il balenìo si | faceva | sempre più spesso, e il rombo lontano si avvicinava |
In Toscana e in Sicilia -
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ridevano ad ogni bagliore che li illuminava, e la Gigia si | faceva | presto presto il segno della croce. La Betta, spossata e |
In Toscana e in Sicilia -
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all'acqua che veniva giù a dirotto, al vento che | faceva | piegare, scuotere, scricchiolare le piante, si mise la |
In Toscana e in Sicilia -
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clientela. Salvatore era più che mai contento di lui e ne | faceva | grandi elogi. - Non puoi credere che bravo ragazzo - diceva |
La sorte -
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in faccia. Sotto la casa di Vito Lisani la serenata | faceva | un baccano, destando tutto il vicinato. Giovanni Santoro |
La sorte -
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tagliava i capelli anche ogni giorno, se così piaceva, e | faceva | la barba a dovere, senza lesinare il sapone con la scusa |
La sorte -
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quei personaggi meravigliosi e interessanti, Salvatore | faceva | vita assieme, si poteva dire, poichè li aveva sempre |
La sorte -
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Santoro. - Alla generosità di lor signori! - E Salvatore | faceva | il giro della compagnia, col berretto in mano, per |
La sorte -
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castagne, o delle carrube arrosto, roba che metteva sete e | faceva | rasciugare i bicchieri d'un sorso solo. - Alla salute della |
La sorte -
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così, come si vuole. E, difatti, vi muore una zia, che vi | faceva | da madre, verso cui avevate tenerezza, devozione, |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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Paolis.... Un Dio!... Aveva parlato come un Dio!... E colui | faceva | sbadigliare i giudici!... E il cugino marchese stava ad |
Passa l'amore. Novelle -
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del Fascio neppur uno mancava. Si sapeva che il cavaliere | faceva | le cose alla grande: carne, pane, vino, noci, si mangiava a |
Passa l'amore. Novelle -
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mezza pagnotta alla zia. Pareva incredibile. — Il Drago che | faceva | elemosina! Era dunque vicino a morire? — La vec- chia zia |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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ma gia era qualcosa, un inizio, egli diceva, che gli | faceva | intravedere rapidi avanzamenti col trasloco in un ufficio |
Passa l'amore. Novelle -
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del regolamento. Aveva dovuto rivelarsi perchè il collega | faceva | certe confidenze al creduto collega, alle quali ella non |
Passa l'amore. Novelle -
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le carte in faccia. Nino Pace mi guardava le carte e gli | faceva | dei segni.... Me ne sono accorto.... Mai più, mai più, mai |
Passa l'amore. Novelle -
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che teneva in casa una bella ragazza mora, che la | faceva | camminare carponi sui pavimenti e l'aizzava come una |
Cosima -
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fratello. L'uomo invece pareva innamorato sul serio: | faceva | regali, complimentava la futura suocera, congedò la |
Cosima -
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vigna. Il fidanzato non scriveva piú, l'avvocato non si | faceva | vedere: il corredo già pronto venne chiuso in una cassa, |
Cosima -
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già lo provavo: ed era questo che mi | faceva | soffrire. Pensavo a tutti i delitti misteriosi che vengono |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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si celebravano di mattina e allora, dopo la cerimonia, si | faceva | un grande pranzo; dopo il pranzo, accompagnamento degli |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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le pietanze mettendoci dentro ogni sorta di porcherie; lui | faceva | l'impiega-serve, e non era sua colpa se glie ne capitavano |
La sorte -
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pareva sempre come se fosse morsicata dalle vespe. Essa non | faceva | altro che leticare, se ai piani di sotto tenevano aperte |
La sorte -
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come mandava l'ambasciata, se la baronessa riceveva, quella | faceva | rispondere un po' che non era in casa, un po' che stava |
La sorte -
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delle contumelie, con la sua voce acuta e stridente che | faceva | affacciare tutto il vicinato, come se stessero ammazzando |
La sorte -
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grosso, perchè avea messo su uno Studio con bei mobili, e | faceva | aspettare i clienti in anticamera, quasi fosse stato un |
Passa l'amore. Novelle -
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- Ma insomma, che cosa avete tutte e due? - Niente. Se la | faceva | sedere accanto, sul muricciolo; ragionava con lei delle |
Passa l'amore. Novelle -
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còmprati due soldi di pane, morto di fame!... Lisa si | faceva | di mille colori, udendolo parlare così. - Che cosa ve ne |
Passa l'amore. Novelle -
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Gesùmmaria! - Brava!... Brava davvero!... Bravissima!... Le | faceva | profondi inchini, torceva la bocca, gestiva con ironica |
Passa l'amore. Novelle -
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i capelli, si metteva in testa una ghirlanda di foglie e | faceva | la baccante. Sdraiata sopra un mucchio di cuscini, con uno |
Voci della notte -
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pagano, del suo proprio Olimpo. In casa del fratello, che | faceva | l'agrimensore ed aveva venduto tutti gli attrezzi artistici |
Voci della notte -
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ella odiava quella brutta faccia che da quarant'anni la | faceva | soffrire, che era la sua sventura, il suo incubo. Quale |
Voci della notte -
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più amata cosa ch'io m'abbia, la giovinezza mia! Ma fuori | faceva | freddo, la notte era nera; la finestra ben chiusa, cogli |
Voci della notte -
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di nuovo alla loro mala sorte quelle poverine, lo | faceva | smaniare. Prima sarebbe stato felice di andarsene all'altro |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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Italia, dal Cinquecento in poi: all'Italia in cui Leone X | faceva | gli onori di casa in Vaticano per,la rappresentazione de I |
Il codice della cortesia italiana -
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dell' Ariosto, e Giulio II « rifrustava con una mazza e | faceva | spigner fuori da un palafreniere» un prelato che, |
Il codice della cortesia italiana -
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del cofano co' vestiti come quelli di Cenerentola, che la | faceva | sospirare tacimente. Ella non si sentiva amata; e dopo i |
Il romanzo della bambola -
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l'anello, e sei per spegnare gli orecchini.... Lo Storto | faceva | lo stralunato. Non si occupava di quelle miserie. Si |
Passa l'amore. Novelle -
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le uova come piacevano a quell'afflitto di cristiano che le | faceva | tanta pena. - Non v'incomodate, donna Ortensia; ripulisco |
Passa l'amore. Novelle -
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per istinto, ogni giorno vi scoprivo qualche cosa che mi | faceva | pensare: era un miscuglio strano di buono e di cattivo, di |
In Toscana e in Sicilia -
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pallida, triste, abbattuta, e sulla sua faccia da bambina | faceva | un doloroso contrasto l'espressione della bocca che |
In Toscana e in Sicilia -
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da Bendinello il peggiore, con una foga di discorso, che | faceva | pensare a Demostene. La inconciliabilità dei loro giudizi, |
Una notte d'estate -
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davanti a quella benedetta finestra. La bella Arduina vi | faceva | di tanto in tanto le sue apparizioni, per arrossire, chinar |
Una notte d'estate -
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preoccupata, e avevo rimorso di darle dispiacere: mi | faceva | pena, ma non potevo confidarmi con lei. Avevo I'impressione |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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guardia, stava fermo, quasi compiacendosi dell'uso che si | faceva | di lui, ma mi guardava di sottecchi, con uno sguardo |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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che le veniva spiegato lo scritto mi si avvicinava e mi | faceva | dei cenni di sì, di sì, con la testa: anche il cane |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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il padrone con tre bottiglie e tre piatti per mano non | faceva | a tempo a servire tutti. Suonai più volte perchè mi |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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Sant'Agata erano un bel niente. Quando tornava a casa non | faceva | che gridare, strepitare e dir male parole. Ora se la |
La sorte -
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La Nunziata rideva meglio che mai nel vedere il verso che | faceva | Concetto, cogli occhi strabuzzati e il collo teso. Lui le |
La sorte -
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quattro passi per la stanza, perchè soffocava. La Nunziata | faceva | andar sempre la macchina, col petto sul tavolino e le anche |
La sorte -
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spazzaturaio accettò senza farsi pregare. Tanto, lui non ne | faceva | niente di quella roba, e allora come allora un bicchier di |
Il romanzo della bambola -
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volli dimenticarvi. Giuliano mi disse che San Mauro vi | faceva | la corte, e che il duca portava discretamente al collo la |
Dramm intimi -
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che si fosse rotto per sempre lo spago che un tempo la | faceva | ripetere T'amo. Al tempo in cui si sentiva giovane, bella, |
Il romanzo della bambola -
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gli altri. Quello non era un concerto d'etichetta; si | faceva | per far due salti all'aria aperta e due risate di cuore, |
Il romanzo della bambola -
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sasso davanti al portone, con una specie di coma che gli | faceva | socchiudere gli occhi e abbandonare la testa sul petto. Il |
Passa l'amore. Novelle -
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In un posto acquitrinoso, coi piedi' in mezzo all'acqua che | faceva | gora tra i giunchi nascenti ! Rimase. Potè a stento dar |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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di quel che gli si dava. Checchino era buono, e di rado si | faceva | ripetere la stessa cosa; ma era anche riflessivo e |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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dentro di me il mio segreto e questo di giorno in giorno si | faceva | più grave e mi tirava giù e mi atterrava. V'erano dei |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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aiutare il sagrestano che smorzava le lampade votive, e ne | faceva | colar l'olio. Don Delfo era andato a buttarsi sul letto, |
La sorte -
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sopravvenivano il capo-musica, il segretario, Napoleone, ne | faceva | portare ancora, per tutti. - Ma lei non ne prende? Don |
La sorte -
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dalla gola e dalla paura: lo spumone, verde e roseo, gli | faceva | venire l'acquolina in bocca; ma l'idea di pigliare un |
La sorte -
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e molta abilità in questa maniera di scherma, ciò che gli | faceva | menar colpi che calavano giù rombando terribilmente; il |
Una peccatrice -
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non darsi il tempo neanche di vedere dov'era caduto. Egli | faceva | sforzi sovrumani per annegare nel frastuono, |
Una peccatrice -
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gli rimproverava come un rimorso la vita che menava, e gli | faceva | pensare spesso, malgrado la sua disperata volontà, malgrado |
Una peccatrice -
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umidi di lagrime: ciò che rendeva dapprincipio attoniti, e | faceva | ridere dappoi i suoi compagni di stravizzo. Egli logorava |
Una peccatrice -
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e di campane e dai fischi della mascherata numerosa che gIi | faceva | codazzo. Poco prima di mezzanotte fu aperto il ballo. |
Una peccatrice -
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profumate, splendenti di gemme; su quella folla dorata che | faceva | il più vivo contrasto con quella brutta, cinica, briaca, |
Una peccatrice -
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a tende di cotone bianco, d'una tavola, su cui la bambina | faceva | le sue lezioni per la scuola, d'un cassettone che aveva |
Il romanzo della bambola -
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davano. In que' giorni Camilla, senza tema di rimbrotti, | faceva | meglio che mai le sue faccenduole di casa, poi si metteva a |
Il romanzo della bambola -
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idea perchè sentiva che l'angiolo c'era, anche se non si | faceva | vedere. Figurarsi, dunque, come l'arrivo della Giulia le fu |
Il romanzo della bambola -
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mamme, era proprio Camilla; ma, ahimè, il congegno che la | faceva | pronunziare il benedetto nome era spezzato, spezzato per |
Il romanzo della bambola -
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il tempo. Appena arrivava il duca di Santa Cita, lei se lo | faceva | seder di fronte e gli proponeva di fare una partita. - Ma |
La sorte -
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qualche migliaio di lire al suo compagno. Mutava di posto, | faceva | le corna al mazzo di carte, per rompere la disdetta, ma |
La sorte -
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sotti i filari di salici o gli alti pioppi di cui il vento | faceva | tremolare le foglie. Ascoltava, attenta, il canto delle |
Voci della notte -
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insistente, pieno di una inconsapevole sfrontatezza. Si | faceva | sempre più bella, bianca, di forme piene se non eleganti; |
Voci della notte -
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sono come le bestie! Intanto il nuovo stato di Angelica si | faceva | palese; ella non capiva nulla ed era sempre felice. Fu |
Voci della notte -
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un quadro rappresentante L'ultima composizione di Mozart, | faceva | eseguire, da suonatori nascosti dietro la tela, la Marcia |
Documenti umani -
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stagno: si aveva l'impressione di essere in una barca che | faceva | acqua da tutte le parti. Poi le ragazze si ammalarono: |
Cosima -
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Ma sì, appena il tocco; e l'aurora dalle rosee dita non | faceva | capolino che alle quattro, Vennero le due, dopo un terzo od |
Una notte d'estate -
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cambiando casa, e ad ogni sgomberò ripassando i suoi libri, | faceva | sempre più intima conoscenza con essi, se ne formava nella |
Una notte d'estate -
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festicciuola; la prospettiva di divertirsi tutta notte, le | faceva | dimenticare qualunque preoccupazione. Emanuele Campo sempre |
Il marito dell'amica -
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tenerezza compassionevole la invadeva, una viltà d'amore le | faceva | mormorare: - Emanuele... Emanuele... - Senti - egli disse, |
Il marito dell'amica -
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cedere al dottore od a qualche altro. Questa sicurezza le | faceva | salire alle labbra un sogghigno di amara ironia. per sè |
Il marito dell'amica -
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cercava cogli occhi una carrozza vuota. Il vento di marzo | faceva | svolazzare il suo abito leggero coperto di trine; e |
Il marito dell'amica -
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troncò il dialogo delle due amiche. La forestiera si | faceva | sempre più seria, osservando attentamente la sua antica |
Il marito dell'amica -
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di me, e ci siamo amate con passione, con una intensità che | faceva | strabiliare tutti; molto più che i nostri caratteri |
Il marito dell'amica -
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