parte dalla destra; Gabriele | fa | per seguirlo, ma è arrestato da Paolo) |
Simon Boccanegra -
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voce di Tosca, Cavaradossi | fa | un rapido cenno ad Angelotti di tacere) |
TITOLO -
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voce di Tosca, Cavaradossi | fa | un rapido cenno ad Angelotti di tacere) |
Tosca -
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| fa | l'atto di versarsi altro vino. Il fratello gli trattiene il |
Francesca da Rimini -
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Gioconda | fa | per fuggire s’incontra con Barnaba che spalanca l’uscio ed |
La Gioconda -
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Un Sicario si affaccia ad un uscio laterale. Macbeth gli si | fa | presso. |
Macbeth -
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donne stanno in ascolto. Il giullare | fa | una ricercata sulla viola e canta. |
Francesca da Rimini -
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va alla finestra la schiude e | fa | un segno; poi va verso Taddeo.) |
Pagliacci -
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| fa | sedere Mimì; seggono tutti: il cameriere ritorna |
La Bohème -
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in atto disperato le mani, mentre De Siriex | fa | un cenno di protesta.) |
Fedora -
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| fa | cenno di introdurre in scena Dhia e dar principio così alla |
Iris -
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Gioconda | fa | per fuggire s’incontra con Barnaba che spalanca l’uscio ed |
La Gioconda -
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le | fa | odorare nuovamente la fiala; Adriana si calma poi accenna a |
Adriana Lecouvreur -
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Un Sicario si affaccia ad un uscio laterale. Macbeth gli si | fa | presso. |
Macbeth -
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Gioconda | fa | per fuggire s’incontra con Barnaba che spalanca l’uscio ed |
La Gioconda -
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la madre di Ugo arditamente si | fa | a pié della scala, e scaglia l'oltraggio. |
Parisina -
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Sgherro si presenta su d’un uscio laterale. Macbeth gli si | fa | d’appresso. |
Macbeth -
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luna si | fa | più torbida. Simon Mago s’affretta a Porgere a Nerone la |
TITOLO -
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ed Eboli sono partiti. Elisabetta | fa | un cenno d’addio a Don Carlo e vuole allontanarsi) |
Don Carlo -
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abbandona fra le braccia di Des Grieux, che dolcemente la | fa | sedere sul sofà) |
Manon Lescaut -
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per passare il ponte, quando Gellner gli è addosso, e lo | fa | precipitare dal piccolo parapetto. L’Hagenbach getta un |
La Wally -
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Poi, giunto allo sbocco del sentiero, rallenta il passo e | fa | per rientrare in casa sua. Ma vedendo la finestra della |
La Wally -
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abbandona fra le braccia di Des Grieux, che dolcemente la | fa | sedere sul sofà) |
Manon Lescaut -
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ha fatto scattare la molla dell’astuccio: Adriana | fa | un gesto di sorpresa, imitata dagli altri. |
Adriana Lecouvreur -
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| fa | per condurla verso il cancello, Margherita guarda |
Mefistofele -
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ed Eboli sono partiti. Elisabetta | fa | un cenno d’addio a Don Carlo e vuole allontanarsi) |
Don Carlo -
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la cipria. l’altra, sporgendo il visetto insolente, | fa | un rapido ritocco col piumino). |
La Rondine -
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ed Eboli sono partiti. Elisabetta | fa | un cenno d’addio a Don Carlo e vuole allontanarsi) |
Don Carlo -
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sia questo, nell'Inferno Dante se n'è dimenticato, e ciò mi | fa | pensare fosse un dormiglione… |
La notte di un nevrastenico -
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s’incammina, arriva sino al limite del sacrario e | fa | per entrare, ma Simon Mago lo arresta. |
TITOLO -
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trovandosi presso il canapè, con dolce violenza vi | fa | sedere Loris, e quindi siede al suo fianco.) |
Fedora -
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le | fa | cenno di tacere, additandole Fedora in deliquio. – Olga si |
Fedora -
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di Michonnet riapre gli occhi, mentre la Principessa le | fa | respirare una fialetta di sali. |
Adriana Lecouvreur -
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| fa | un passo minaccioso contro Fouquier Tinville, un urlo di |
Andrea Chénier -
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della stanza da pranzo si aprono e tutto il Corteo di nozze | fa | il suo rumoroso ingresso.) |
Il cappello di paglia di Firenze -
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me non | fa | paura l'epilettico, diciamo il nevrastenico, però è ben |
La notte di un nevrastenico -
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| fa | qualche passo verso Silvia, ma essa lo ferma col gesto, |
Zanetto -
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i suoni lontanare. La schiava va verso la porta. Francesca | fa | un gesto verso di lei come per trattenerla. |
Francesca da Rimini -
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e l'Abate son discesi. Maurizio indietreggia d'un passo, | fa | un inchino al Principe e porta la mano all'elsa della |
Adriana Lecouvreur -
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| fa | cenno a Fanuèl, il quale s’affretta a riempire la ciotola |
TITOLO -
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s’allontana rapidamente e scompare a sinistra: Fedora | fa | l’atto di strapparsi rabbiosamente dalla mano l’impronta |
Fedora -
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| fa | per parlare, ma per quanto si sforzi egli non può più |
Le Maschere -
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nella capanna,in ginocchio, prega, quindisi | fa | ilsegno della croce e si alza. Passa davanti al quadro e si |
Lodoletta -
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in alto e salta cercando di raggiungere il cappello, e | fa | saltare con sé anche Beaupertuis.) |
Il cappello di paglia di Firenze -
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nella Faustsage dà a questo nome una etimologia greca, lo | fa | derivare da: mé fotofilés, che significa nemico della luce. |
Mefistofele -
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| fa | quell'atto istesso verso la cognata, e la bacia. Quando le |
Francesca da Rimini -
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porta si apre: Durvàsas entra. Il mattino si | fa | radioso. Voci di caccia lontana. Due mendichi, ansimanti, |
La leggenda di Sakùntala -
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| fa | un altro inchino ed esce. Alvise rimane pensieroso per |
La Gioconda -
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partito Silva, | fa | alcuni passi per seguire le Ancelle, indi si ferma, e |
Ernani -
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partito Silva, | fa | alcuni passi per seguire le Ancelle, indi si ferma, e |
Ernani -
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spezzando tazze, e nel togliere la fodera a una poltrona si | fa | cadere un quadro sulla testa, poi cade a ridosso di un |
Le Maschere -
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sulla testa, poi cade a ridosso di un «tabouret» e si | fa | male a una gamba. |
Le Maschere -
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