?" "Peuh!" esclamò il capitano Squacqueras. "Non mi posso lamentare..." "Dunque, sarebbero tanti!" "No," puntualizzò il capitano "non mi posso lamentare
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rivolta agli altri tre. "Andiamo a domandarlo alla sentinella!" propose Nicolino con la sua solita accortezza. "Sì, bravo!" esclamò Battista fulminandolo
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completamente deserta, ma che il suo aspetto era decisamente sinistro. "Non c'è proprio nessuno?" esclamò Giovanna. "È proprio questo che mi fa paura
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è venuto a farti una visita - esclamò piano il bambino. La contessa voltò la testa, vide Dodò e sorrise languidamente. - Vieni, Dodò, vieni, - diss
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che tu ami la mia sorella, devi mostrarti ai signori, e venir proprio in mezzo a noi. - Ah mai! mai! - esclamò tutt' impaurito l' estraneo. - E perchè
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regalo. Venticinque lire un topoi - esclamò la Letizia congiungendo le mani e pensando, certo, che in cantina ce n' erano a bizzeffe. - Vi do quaranta lire
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rumore d'un topino, laggiù.... - Tutti si voltarono insieme con lui verso la parte indicata, ch' era l' angolo d' un gran divano. - È vero! - esclamò
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si dovetter tirare addietro con le zampine scottate. - Poverini! - esclamò la bambina, vedendo che le sue bestioline badavano a leccarsi in fretta e
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mio! - esclamò il povero Ragù, che aveva una paura estrema di capitare un' altra volta nelle mani dell' antico padrone. Intanto bisogna esser buoni
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. — Come sono felice! — esclamò, e insieme con babbo passero spiccò il volo verso il cielo azzurro. Al sole tiepido frullò le ali intorpidite, poi si alzò
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, trovarsi una brava compagna, farsi un bel nido e... diventare anche lui papà! La nostra legge vuole cosi! Ma badate! — esclamò. — Il mondo è pieno
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come noi! — Si è fermato! — osservò la passeretta. — Punta il tubo luccicante verso noi! - esclamò un passero pieno di paura. — Dio mio, cosa fa
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portava l'irresistibile desiderio di volare, di giocare, di vivere finalmente liberi. Quando Mamí li vide, esclamò: — Che matti! Dio li fa e poi li
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parevano dire: beccatemi. Beccodolce osservò: — La gabbia è alzata, ci si passa...! — Io vado! — esclamò l'ultimo nato di Piumaleggera. Cipí si oppose
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. Uscì dalla tegola, volò su quel tetto, ispezionò: nulla. — Eppure le luci erano là! - esclamò indicando il buco. La passeretta fece una risatina poi
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bruciapelo. — A me non capiterà mai! — esclamò Chiccolaggiú, e alzando il ciuffo con un gesto minaccioso, aggiunse: — Guai se tentassero! Lo so che
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! — esclamò un passero dalla cima dell'albero. — Lo dicevo sempre io che quel tipo era un poco di buono! — Silenzio! — gridò un altro. — Si fa presto
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fare per cercare delle prove! — Viva le cose giuste! Via gli imbroglioni dal nostro tetto! — esclamò Cipí. E cominciò subito a insegnare ai suoi
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... Sbaglio, o le capre di Mutkul dovrebbero essere piú numerose? Mi sembra proprio che siano diminuite... — Bravo! — esclamò Madurer. — Erano diciotto
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! — esclamò con forza leggera il bambino. — Certo. Un giorno o l'altro, il suo orizzonte sarà quello, — e Sakumat indicò con il pennello tinto d'azzurro l'altro
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qui, corpaccio d'una salamandra! - esclamò il pittore con scherzosa delusione. Gli diede un po' di tempo per trovare un nuovo nascondiglio, e lo
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esclamò ridendo: - Oh, lasciatemi un po' parlare il mio milanese! - e ripreso in milanese il discorso, tirò via col vento in poppa, con tutt'altro viso
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' ti dìa? - È incurabile! - esclamò l'amico quando uscimmo. - E glie ne toccherà dell'altre. È il suo destino. Egli ha da morir sul terreno, e di ferro
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. Perchè non sai essere forte come lui? Cherubino fu convinto. Quando i ragazzi furono calmi dall'ardore del giuoco il signor Goffredo esclamò: - Credevate
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ben vi conosco e rimasero in silenzio. Cherubino però, da quello sconsigliato che era, alla fine esclamò: - Giulio Cesare! - Come è possibile che
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! - esclamò. - Su, venite a vedere. Avanti, non restate lì impalati come mummie. Cos'è, avete paura di me? Per la miseria, non sono mica un assassino! Si
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... Ma sì, sicuro, ora ricordo. Continuava ad abbaiare, poveretto. Sembrava disperato. - È il mio Argo! - esclamò il professore, senza sapere se
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bambina? - esclamò il signor Martelli per tutti. - E dov'è il problema scusi?
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vendendo stoffe. — Sí, sí, certo! — gridò Tit. — Ma qui non c'è posto, — osservò Caterí. — Oh, non importa! — esclamò il mercante con entusiasmo. — Rimarrò
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qui tu, pendaglio di forca? - esclamò un carrettiere di Ràbbato, vedendo Cuddu. - E la povera tua mamma che piange! - Glielo riporterete voi, sul carro
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! Poi... - Questo stupido s'immagina che andiamo a ballare! - esclamò compare Ignazio, rivolgendosi ai compagni che si erano fermati a udire di che
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si reggessero male su le esili gambe. - Fra venti giorni, li ammazzeremo e li venderemo. - Poverini - esclamò Cuddu. - Ammazziamo anche gli agnelli
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cedere. - Ah! Sei tu! - esclamò compare Nunzio riconoscendo il coniglio, da esperto cacciatore. - Oggi però non sei riuscito a farmela!... Senti come
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affogatamente l'ultimo boccone, ed entra in sala la signora tutta manierosa: Scusi sa, professore, Carlino era impiccialo... Dio mio! esclamò ad un
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esclamò: "Bisogna proprio esser sante! Io per me, se mi fosse toccato un marito tanto cattivo, non ci avrei avuto pazienza." E lei, continuò la direttrice
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nominar sè: Annibale, replicò Annibale. - O se tu mi avessi vinto? esclamò allora Scipione che aveva vinto Annibale. - Se ti avessi vinto, rispose Annibale
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diventato fresco come una rosa: non si rammentava neppure d' essere stato malato. E, un giorno vista la Reginotta: — Oh, come è brutta! — esclamò. — Ma
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servigio, aveva detto: — Codina, codina, Servi la tua mammina! — Ma la codina non si era mossa. — Ah, codina, codina! — esclamò quella mamma desolata
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! - esclamò con la sua voce un po' strascicata. (Al contrario di Mariolina, essa aveva un carattere pacato e riflessivo, forse un tantino indolente
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, esclamò, abbracciando l'amica: - Come sono contenta, Loredana!... Se ieri il babbo non avesse avuto l'incarico di fare il ritratto del nostro grande
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primo. - Vado ad aprire! - esclamò, e corse via. Ritornò poco dopo, seguito dallo sconosciuto. Il Giunto.... davanti alla casetta dei Sagredo.... monaco
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al ragazzo. - Senti, Lori, ho deciso di partire con la squadra - veneta diretta ai mari di Levante. - Oh! - esclamò la fanciulla, sgranando su lui i
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essere marito e moglie. Dunque, facciamo così: il fuso lo tengo io, e quando torna tua madre, glielo do. - No, per carità! - esclamò la ragazza. - Non
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visita allo zio e, capitando per la prima volta nella sala delle pitture, si fermò davanti al quadro che attirava tutti ed esclamò: - Ma che bellezza! Ma
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pensando al fratello esclamò: - Lui tutto e io niente! - Non appena ebbe pronunziato queste parole, vide un uccello nero posarsi su un ramo vicino e
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pezzetti di cristallo! - esclamò la ragazza. - Insegnatemi come debbo fare per guarirlo. - Vossignoria si vesta da dottore, con un lungo gabbano nero
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cancelliere Matteo andava a Morvagna a esaminare la tomba. - Sono perduta! - esclamò la perfida Costanza quando lo seppe. - Più che mai esalto Allah e
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Principino non poteva dormire, agitato da mille pensieri, uno più doloroso dell'altro. A un tratto esclamò: - Madre mia, aiutami tu, non permettere che il tuo
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il Toson d'oro. I giudici rimasero come morti. - Giudici infami, - esclamò il Re drizzandosi - così vendete la giustizia? Ordino e comando che subito
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serpente. - Ah, povera me! - esclamò Mariuccia. - Per questo inghiottisce i polli interi e ha negli occhi quello sguardo di serpe! - Sicuro, e io piango
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