STORIA DI GIUSEPPE EBREO | Ed | ecco, ora, la storia di Giuseppe ebreo, buon figliuolo e |
Quartiere Corridoni -
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enimmi stati ridotti in stanze o da stanze in sonetti; | ed | io penderei per questa ultima trasformazione, scorgendosi |
Il Plutarco femminile -
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che si nascose sotto il nome di Catone Uticense da Lucca; | ed | un altro volumetto se ne stampò a Firenze sul fine del |
Il Plutarco femminile -
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vezzeggiati, i rebus e i logogrifi; chè parecchi giornali | ed | italiani e francesi se ne fanno belli, e vi si vedono |
Il Plutarco femminile -
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e donne innamorate, ma la gente altresì di senno maturo, | ed | ornata di buone lettere. Due raccolte di sciarande e |
Il Plutarco femminile -
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della poesia: nè ci è da maravigliarsene, sapendo che | ed | il Perticari e il Giordani, e persino il Monti si sono |
Il Plutarco femminile -
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soggetto, sì che voi altre faceste spesso bocca da ridere, | ed | il signor maestro me ne censurò umanamente, ed onestamente |
Il Plutarco femminile -
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da ridere, ed il signor maestro me ne censurò umanamente, | ed | onestamente riproverommi di aver franteso i suoi |
Il Plutarco femminile -
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lingua dell' uso. Ora che vi ho a parlare d' una poetessa | ed | autrice drammatica, la qual fu moglie di un conte, |
Il Plutarco femminile -
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per non dare a voi anche questa volta materia da ridere, | ed | al signor maestro di farmi la predica." La signorine il |
Il Plutarco femminile -
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conforto alla dicitrice, essa incominciò: "Questa poetessa | ed | autrice drammatica che vi dicevo è la Luisa Bergalli, che |
Il Plutarco femminile -
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dicono gl' intelligenti, che sia fatta molto bene, | ed | in buona lingua toscana; ma io non posso ancor giudicarne: |
Il Plutarco femminile -
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Sentendosi volta alla poesia drammatica, ebbe consigli | ed | ammaestramenti da Apostolo Zeno, in quel tempo poeta |
Il Plutarco femminile -
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che acquistò fama chiarissima, o le si offersero lucrosi | ed | onorevoli allogamenti a Roma, a Milano, in Ispagna e in |
Il Plutarco femminile -
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in età di 35 anni. Vissero felici e concordi parecchi anni, | ed | ebbero quattro figliuoli, che la Luisa si diè cura di |
Il Plutarco femminile -
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spirito di nobile emulazione; che in fine sa farsi riverire | ed | amare, il perchè niuna delle sue alunne vorrebbe darle un |
Il Plutarco femminile -
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del mondo. E se la signora Isabellina si è corretta così, | ed | ha scritto cosi bene questa vita, a ciò se ne vuol recar la |
Il Plutarco femminile -
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Commedie furono tradotte molti anni avanti il matrimonio, | ed | anche due anni avanti stampato. Questa ciarla fu levata |
Il Plutarco femminile -
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era specialmente alla corto dell' imperatore d' Austria; | ed | il poeta era un italiano, perchè nel secolo passato alla |
Il Plutarco femminile -
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cosa la repubblica romana, della qual si fe' principe; | ed | avranno imparato che quando l' impero romano fu distrutto |
Il Plutarco femminile -
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6 unità è 24 unità, ossia 2 diecine e 4 unità; diecine | ed | unità che apparterranno al prodotto. Scrivo 4 e riporto 2 4 |
Il libro della terza classe elementare -
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più 1 centinaio di riporto dànno 9 centinaia; scrivo 9 | ed | ho come prodotto 944. In pratica l'operazione si compie |
Il libro della terza classe elementare -
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per cercare il prodotto di 25 per 30, moltiplico 25 per 3 | ed | ho 75; scrivo a destra di 75 la cifra 0 ed ho 750; 750 è il |
Il libro della terza classe elementare -
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25 per 3 ed ho 75; scrivo a destra di 75 la cifra 0 | ed | ho 750; 750 è il prodotto voluto. Ma dunque: Si moltiplica |
Il libro della terza classe elementare -
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38, più 20 volte il 38. Eseguisco il prodotto di 38 per 4 | ed | ho 152. Eseguisco il prodotto di 38 per 20 ed ho 760. Sommo |
Il libro della terza classe elementare -
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di 38 per 4 ed ho 152. Eseguisco il prodotto di 38 per 20 | ed | ho 760. Sommo 152 con 760 ed ho 912. Il prodotto richiesto |
Il libro della terza classe elementare -
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il prodotto di 38 per 20 ed ho 760. Sommo 152 con 760 | ed | ho 912. Il prodotto richiesto è dunque 912. Nella pratica |
Il libro della terza classe elementare -
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152, scalando, come si dice, di un posto verso sinistra, | ed | infine si eseguisce la somma. 28. Compiuta una |
Il libro della terza classe elementare -
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e lesse con la gravità necessaria. "Un'altra dottoressa | ed | un'altra professora! E poi si dice che le donne non soli |
Il Plutarco femminile -
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di lingua italiana e latina un buon prete del suo paese, | ed | anche lei, come le altre due dottoresse, a quindici anni |
Il Plutarco femminile -
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da tutti que' valentuomini, studiò indefessamente, | ed | oltre gli altri studj si diede con ardore anche a quel |
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di Rovigo, dove insegnò quella scienza per ventisette anni; | ed | un giorno, scoppiatole un fulmine a' piedi, non che se ne |
Il Plutarco femminile -
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cosìì." La direttrice accennò al maestro che dicesse egli, | ed | egli disse di fatto: "Peccato assolutamente nol direi; anzi |
Il Plutarco femminile -
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sonetti enimmatici, o sciarade e logogrifi da indovinare, | ed | il fare anagrammi, possa farsi anche come esercizio di |
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a queste bazzecole, specialmente nel seicento da' Gesuiti; | ed | in un trattato di Rettorica, scritto da un Padre Antonio |
Il Plutarco femminile -
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tra gli altri componimenti letterarj, e datone regole | ed | esempi: il che è un vero peccato mortale ed una frenesia. |
Il Plutarco femminile -
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e datone regole ed esempi: il che è un vero peccato mortale | ed | una frenesia. Come esercizio dilettevole per altro, tanto è |
Il Plutarco femminile -
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e la direttrice ridendo disse al maestro che facesse pure: | ed | il maestro, andato di là, e tornato con due libri, |
Il Plutarco femminile -
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montagne all'inseguimento di Francesi, Spagnoli, Borbonici | ed | Austriaci, e riuscì a raggiungere il territorio di San |
Il libro della terza classe elementare -
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fidi compagni, potè spingersi sino alle rive dell'Adriatico | ed | imbarcarsi. Ma fu scoperto dalle navi da guerra austriache, |
Il libro della terza classe elementare -
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— Principessa, la mia trombetta d'argento non suona piú, — | ed | ella gli disse: — Ti darò in regalo la mia chitarretta —Tit |
le straordinarie avventure di Caterina -
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esercizi delle membra. Questa ginnastica torna facile | ed | opportuna a chi vive la vita libera dei campi. Il bisogno |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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l'altro, per giovare alla salute, debbono essere moderati, | ed | alterni. La fatica soverchia logora le forze, e il riposo |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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vissuta nel secolo XVI, fu della casa Giustiniani, | ed | è rimasta famosa per la sua bellezza, la quale fu tale e |
Il Plutarco femminile -
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se tal fama era vera; e trovando la donna più meravigliosa | ed | eccellente che non se l' erano immaginate, restavan |
Il Plutarco femminile -
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la bellezza, che, nol niego, fu veramente meravigliosa | ed | unica; ed ha parlato brevemente, e quasi per incidenza, |
Il Plutarco femminile -
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che, nol niego, fu veramente meravigliosa ed unica; | ed | ha parlato brevemente, e quasi per incidenza, della sua |
Il Plutarco femminile -
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degno di onore e di fama. Può bene essa fruttare e disonore | ed | infamia; quando una donna vana e di cervello leggero se ne |
Il Plutarco femminile -
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perchè le può essere occasione a molti e gravi falli; | ed | invece di lodi e di ammirazioni, poi, si acquistano gli |
Il Plutarco femminile -
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era congiunta alla semplicità di costumi, alla pudicizia | ed | all'amor conjugale, di cui essa dette raro esempio: e dopo |
Il Plutarco femminile -
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Due Sicilie. I Romani avevano proclamato la repubblica, | ed | in aiuto di Pio IX si erano mossi soldati Austriaci, |
Il libro della terza classe elementare -
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Anzi, qualche volta, possono essere visite del Signore, | ed | essere occasione di merito. Il vero male è il peccato, è |
Il libro della terza classe elementare -
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la quale perciò si dice Orazione domenicale o del Signore, | ed | è la più eccellente di tutte. |
Il libro della terza classe elementare -
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Essi volevano in tal modo eccitare il popolo all'odio | ed | alla rivolta. Il Governo di allora non si oppose a questa |
Il libro della terza classe elementare -
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dalla grande guerra, gli ufficiali, i sacerdoti, a lacerare | ed | abbattere il nostro bel tricolore. L'Italia era su l'orlo |
Il libro della terza classe elementare -
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DI CENTO ANNI FA | ED | IL RISORGIMENTO ITALIANO. Oggi la nostra Italia è unita, |
Il libro della terza classe elementare -
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fulgidi colori dalle Alpi, coperte di neve, alla Sicilia | ed | alla Sardegna, circondate dal mare. Guardate la carta |
Il libro della terza classe elementare -
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Bologna, Ferrara, la Romagna, le Marche, l'Umbria | ed | il Lazio costituivano lo Stato della Chiesa, governato dal |
Il libro della terza classe elementare -
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molti degli stessi Italiani erano costretti a combattere | ed | a lasciare la vita tra le file dell'esercito austriaco! |
Il libro della terza classe elementare -
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quali sacrifici l'amore di Patria rese capaci i nostri avi | ed | i nostri padri? Ecco quanto vi racconteranno queste pagine. |
Il libro della terza classe elementare -
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il suo tempo lavorando, o scrivendo leggiadre poesie | ed | eleganti prose, o talora maestrevolmente dipingendo. Fu poi |
Il Plutarco femminile -
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maestrevolmente dipingendo. Fu poi donna animosissima, | ed | ebbe animo più che virile tanto che fino agli ultimi anni |
Il Plutarco femminile -
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a' cento anni scrisse un sonetto che intitolò secolare; | ed | avendo sempre mantenuta freschissima la memoria, recitava |
Il Plutarco femminile -
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salute. Per la scorza, o pelle, che ti avviluppa, entrano, | ed | escono le malattie. Vuoi sapere che cos'è, e che cosa fa la |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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ben da vicino, è come un crivello a minutissimi forellini, | ed | ha, nel suo spessore, migliaia e migliaia di piccolissimi |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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strato di sozzura irrita la pelle, genera delle pustole, | ed | è causa di malattie schifose, ributtanti, come ad esempio |
Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene -
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casa nuova, si mostrò così buona, così soggetta al marito | ed | alla suocera, così benigna con tutti, e ben presto fu amata |
Il Plutarco femminile -
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francese ancora che ciascuno la onorava e la riveriva; | ed | era portata proprio in palma di mano. Fu però breve questa |
Il Plutarco femminile -
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di pietà e nella educazione de'figliuoli; e visse onorata | ed | amata fino al 1559. I più nobili ingegni di Francia la |
Il Plutarco femminile -
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quale vi ho parlato, possa essere a tutte voi efficacissimo | ed | ottimo esempio." Suocera e nuora Tempesta e gragnuola. |
Il Plutarco femminile -
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servitù, e con tutti i sottoposti, porgiti sempre benigna | ed | affabile; chè se la superbia o l'arroganza sono brutti vizj |
Il Plutarco femminile -
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a tuo marito. Si dice che la moglie è soggetta al marito, | ed | è vero e dev'essere; ma questa non è vera e propria |
Il Plutarco femminile -
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suo onesto desiderio, studiarsi di non dargli dispiaceri, | ed | essere amante del suo onore; credi, Luisina mia, che allora |
Il Plutarco femminile -
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anche d' indovinare quelli che tace. Il tuo sposo è buono, | ed | è fiore di gentilezza; ma un solo Dio senza difetti; e |
Il Plutarco femminile -
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la tua bontà, credilo, gli correggerà da sè a poco a poco: | ed | egli sarà più indulgente verso i tuoi. Non mostrare vani |
Il Plutarco femminile -
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facende sue, mostrandoti o troppo curiosa, o sospettosa: | ed | allora credilo, sarà il primo egli stesso a dirti ogni |
Il Plutarco femminile -
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sarà il primo egli stesso a dirti ogni minima cosa, | ed | ogni più intimo suo pensiero. Il padre e la madre del tuo |
Il Plutarco femminile -
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dal letto a tempi rallentati, no davvero! Uno scrollone, | ed | ecco Jörg già ritto sullo scendiletto! Così è stato anche |
La freccia d'argento -
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| Ed | ora all'opera, ragazzi! - esclama Alo, facendo un salto di |
La freccia d'argento -
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che ne menavano meraviglia quanti bazzicavano per casa, | ed | il maestro medesimo; ed avendo appena sedici anni, recitò |
Il Plutarco femminile -
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quanti bazzicavano per casa, ed il maestro medesimo; | ed | avendo appena sedici anni, recitò in pubblico de' versi, |
Il Plutarco femminile -
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universalmente lodati. Fece sempre vita studiosissima, | ed | attese con rara assiduità allo studio della lingua latina, |
Il Plutarco femminile -
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smania di legger Virgilio nella sua lingua originale; | ed | esso e il Petrarca furono sempre gli autori suoi |
Il Plutarco femminile -
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1700, di soli ventotto anni di età. Le sue poesie latine | ed | italiane furono stampate in Napoli mentre ella era tuttor |
Il Plutarco femminile -
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parte di questo libro, essere una fanciulla leggera, vana | ed | ambiziosa. Vi ricorderete parimenti che la direttrice trovò |
Il Plutarco femminile -
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tempo della prima sua lettura, pareva diventata un' altra, | ed | in quei sei mesi non aveva avuto altro pensiero che lo |
Il Plutarco femminile -
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il beneficio, non posso dirle quanto gliene sia grata: | ed | a lei, signor maestro, sarò gratissima, se i difetti del |
Il Plutarco femminile -
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garbo il verso di Dante con angelica voce in sua favella; | ed | in ultimo il troppo poetico furatogli dalla morte il |
Il Plutarco femminile -
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gratissima." "Il suo non aver capito è ragionevolissimo: | ed | io le dirò come sta la cosa. Naturalmente la lingua non |
Il Plutarco femminile -
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italiane in Roma il 20 settembre 1870, vi dissi che Pio IX | ed | i suoi successori si erano rinchiusi in Vaticano, per |
Il libro della terza classe elementare -
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del Regno d'Italia sotto la dinastia di Casa Savoia, | ed | il Regno d'Italia riconosce la sovranità del Papato sul |
Il libro della terza classe elementare -
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assunse il nome di Stato della Città del Vaticano. L'Italia | ed | il mondo accolsero la grande notizia con uno slancio di |
Il libro della terza classe elementare -
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capitale del Regno d'Italia. L'unità della nazione italiana | ed | il risorgimento degli Italiani dalle miserie e dalla |
Il libro della terza classe elementare -
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costretti a seguire l'esempio di Pio IX. Questi principi | ed | il Papa acconsentirono infine ad emanare la Costituzione, |
Il libro della terza classe elementare -
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in parte alle concessioni desiderate. Cominciò, fra il 1846 | ed | il 1848, il Papa, che era allora il mite e buono Pio IX. |
Il libro della terza classe elementare -
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il Sabotino, il Podgora, il San Michele, furono espugnate | ed | oltrepassate in dieci giorni di durissima battaglia. Così |
Il libro della terza classe elementare -
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fra i quali S. Pietro. S. Pietro prima si chiamava Simone, | ed | era un povero pescatore di Galilea; però non tanto |
Il libro della terza classe elementare -
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ai piedi. Il cagnetto, per primo, fiuta i forestieri | ed | abbaia drizzando gli orecchi. - Zitto, zitto! È gente di |
Quartiere Corridoni -
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alla figlia - quando si viveva tutti insieme, uomini | ed | animali, trenta, vent'anni fa? Adesso lavorare è una |
Quartiere Corridoni -
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a gambe all'aria contro la parete della cantina... - | Ed | ora è lì che urla come se lo scorticassero. - Ecco, |
La freccia d'argento -
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accetta! Jörg ha dalla sua tutti i ragazzi della banda, | ed | Ed-mastica- gomma, là nel suo angolo, ci fa una figura |
La freccia d'argento -
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in prima di Ed-mastica-gomma. È forte come un bue, | ed | Ede fa bene a non inimicarselo. Quando Bulle vede rosso, si |
La freccia d'argento -
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del 1848. Carlo Alberto dichiarò guerra all' Austria | ed | accorse subito in aiuto delle popolazioni insorte. Il suo |
Il libro della terza classe elementare -
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ella con fronte sicura andò a sedere sulla solita poltrona, | ed | a voce piuttosto alta cominciò "Onorandi precettori e |
Il Plutarco femminile -
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non fate di me ragione di niuna spesa, altro che di pane | ed | acqua; ma lasciatemi vivere a mio senno. Allora la posero |
Il Plutarco femminile -
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mio senno. Allora la posero ai più vili servigi della casa, | ed | ella tutto faceva allegramente: alla fine i suoi cederono, |
Il Plutarco femminile -
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ella tutto faceva allegramente: alla fine i suoi cederono, | ed | ella vestì l' abito di San Domenico. Digiunare, orare, |
Il Plutarco femminile -
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non si peritò di mostrarsi in pubblico, esortando a pace | ed | a concordia Guelfi e Ghibellini, rampognando i cattivi |
Il Plutarco femminile -
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mal costume, porgendosi a tutti caritatevolmente amorosa; | ed | ajutando efficacemente il prossimo. nel tempo di una |
Il Plutarco femminile -
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del pensare più alle cose terrene che alle celesti; | ed | esortandolo a riportare la sedia papale a Roma. Venuti in |
Il Plutarco femminile -
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la pregò che trattasse ella di rappacificargli con lui; | ed | ella non curando disagi e pericoli, andò fino ad Avignone, |
Il Plutarco femminile -
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- tanta jattura - cosa d'oro in oro, per cosa eccellente; | ed | alcune poche altre: ma questo è, se può dirsi così, un bel |
Il Plutarco femminile -
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hanno corso; delle parole solo quello s' hanno a parlare | ed | a scrivere che sono intese da tutti. Bisogna studiare |
Il Plutarco femminile -
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deve dunque avvezzarci a far l' orecchio al bello scrivere, | ed | a conoscere le doti principali della favella; ma quando |
Il Plutarco femminile -
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rara donna, che avrebbe potuto essere e letterata grande | ed | artista, e che pure si stette contenta al rimaner donna |
Il Plutarco femminile -
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le rare doti della bambina, l'adottò per propria figliuola; | ed | attese con ogni affetto a coltivare il vivace ingegno di |
Il Plutarco femminile -
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allo studio; come di fatto vi si diede con tutto l'ardore, | ed | in breve tempo divenne ricca di tanta dottrina e di tanto, |
Il Plutarco femminile -
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rifioriti dalla umiltà, dall'amore alle cure domestiche, | ed | ai lavori donneschi. Venuta sui diciotto anni, era un |
Il Plutarco femminile -
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tra' quali basti nominare l'Humboldt, il Degerando | ed | il Graperg da Hemso; e molti artisti vollero ritrarla, chi |
Il Plutarco femminile -
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| ed | offesa con il conte di Trencabar, governatore di Maracaibo |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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nipote, il romantico Corsaro Nero, all'isola della Tortue | ed | approfittando dell'ascendente che ha su di lui, si fa |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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i padri nel 1935 ai tempi del Marc'Aurelio e del Bertoldo | ed | hanno fatto ridere i figli nel 1961 e nel 1962 ai tempi |
Giovanna la nonna del corsaro nero -
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il socio suddetto è stato offeso senza motivo dalla Società | ed | egli sopportò l'offesa con tolleranza, e nella guerra |
I ragazzi della via Pal -
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con tanta genialità le Camicie Rosse ci avrebbero vinti. | Ed | ogni socio è inoltre obbligato di aggiungere al nome di |
I ragazzi della via Pal -
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che abbiamo due trombe, e non ce ne occorre nessuna, | ed | anche in caso di guerra una basterebbe, la Società ha |
I ragazzi della via Pal -
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il proprio dovere! VARI SOCI — Bene! Bene! PRESIDENTE — | Ed | io voglio far presente all'assemblea di volermi perdonare |
I ragazzi della via Pal -
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quel che ho fatto ieri, in campo, lottando come un leone, | ed | uscendo dalla trincea nell'istante più critico, ed il |
I ragazzi della via Pal -
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leone, ed uscendo dalla trincea nell'istante più critico, | ed | il nemico mi ha gettato a terra ed ho quindi sofferto |
I ragazzi della via Pal -
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più critico, ed il nemico mi ha gettato a terra | ed | ho quindi sofferto abbastanza per la patria per non dovere |
I ragazzi della via Pal -
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ch'io vi racconti la vita d' un' antica mia patriotta, | ed | io che mi sento sempre una buona Milanesa, immaginatevi se |
Il Plutarco femminile -
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fosse così brutta di aspetto, se la prese per moglie; | ed | attenendosi a' consigli di lei venne sempre in fama |
Il Plutarco femminile -
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maggiore, per essergli tutte le imprese riuscite prospere; | ed | in tutte le imprese si vedeva questa valente donna condur |
Il Plutarco femminile -
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si vedeva questa valente donna condur genti a piede, | ed | esser sempre la prima ad ogni zuffa ed assalto. Diventò |
Il Plutarco femminile -
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genti a piede, ed esser sempre la prima ad ogni zuffa | ed | assalto. Diventò insomma peritissima dell'arte della |
Il Plutarco femminile -
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la quale coi propri occhi volle vedere prima che morisse; | ed | ivi fu veramente sepolta nel 1468. Degna d'essere |
Il Plutarco femminile -
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e vili parenti, si acquistò con opere virtuose chiarissima | ed | eterna fama con vera nobiltà, dove molte, nate di sangue |
Il Plutarco femminile -
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fama con vera nobiltà, dove molte, nate di sangue gentile, | ed | anche reale, spesso oscurano i loro natali con opere |
Il Plutarco femminile -
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virtù, i quali poi fruttano a tempo e luogo gloria | ed | onori: siamo noi altre donne che temperiamo le troppo |
Il Plutarco femminile -
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tutte le sue compagne, a queste mie parole; e se loderanno | ed | ammireranno sempre quelle donne delle quali ogni domenica |
Il Plutarco femminile -
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non voleva sentir parlare di Roma capitale d'Italia, | ed | aveva preso sotto la sua protezione ciò che rimaneva dello |
Il libro della terza classe elementare -
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1867. Aveva già vinto le milizie pontificie a Monterotondo; | ed | a Mentana le aveva obbligate ad indietreggiare, quando |
Il libro della terza classe elementare -
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Garibaldi, dopo un'accanita resistenza, dovette ritirarsi | ed | abbandonare l'impresa. |
Il libro della terza classe elementare -
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1470, e la di lei vita è un tessuto di sventure gravissime, | ed | esempio di maravigliosa costanza e pazienza. Fu data per |
Il Plutarco femminile -
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dei suoi parenti non riuscita, le morti de' suoi più cari, | ed | i più dolorosi avvenimenti, nulla non potè vincere quell' |
Il Plutarco femminile -
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avvenimenti, nulla non potè vincere quell' animo saldo | ed | invitto; ma, ridottasi in Bari, che era il suo stato |
Il Plutarco femminile -
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vita reale con gran dignità, e datasi tutta alla pietà | ed | allo studio, morì colà idropica, con molta pazienza e |
Il Plutarco femminile -
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è pieno di ottimi ammaestramenti, di sentenze nobilissime, | ed | è scritto in purissima lingua italiana." Tornata che fu la |
Il Plutarco femminile -
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impresa. Del rimanente il racconto è scritto assai bene; | ed | anche con assai ordine e buona disposizione delle parti. |
Il Plutarco femminile -
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questi sono gli esempi di autori citati. A chi si dà retta? | Ed | il maestro, sorridendo replicò: "Chi non ha tanto studio da |
Il Plutarco femminile -
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tanto studio da fare altro raziocinio, dia retta al primo, | ed | è certo di non sbagliare; perchè, nel dubbio, è meglio |
Il Plutarco femminile -
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lustri. Andava per le case a dar lezioni di musica, | ed | era un vero vanèsio; e con altre taccherelle che qui si |
Il Plutarco femminile -
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che gli capitassero sotto mano nelle case de' suoi scolari; | ed | alle volte, se si abbatteva a vedere in qualche credenza |
Il Plutarco femminile -
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e faceva repulisti. Questa cosa era cominciata a sapersi; | ed | una signora si mise in capo di guarirlo da tal brutto |
Il Plutarco femminile -
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che il signorino fosse sbrigato di non so che faccenda, | ed | intanto fu fatto passare in un salottino, dove su una |
Il Plutarco femminile -
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Ma ecco gente... ingolla affogatamente l'ultimo boccone, | ed | entra in sala la signora tutta manierosa: Scusi sa, |
Il Plutarco femminile -
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vide arrivare un legno da campagna, dove erano due sonatori | ed | il cuoco di casa Rossi con due gran sorbettiere nel loro |
Il Plutarco femminile -
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non andavano a lui, andò lui dagli spettatori. Mise scene | ed | attori su un carro e via, nelle città e nei villaggi della |
Quartiere Corridoni -
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nelle città e nei villaggi della Grecia a dar spettacolo. | Ed | ebbe successo, tra il popolo. Tespi è morto da un pezzo; |
Quartiere Corridoni -
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poteva comprendere la polizia degli oppressori. Tra il 1818 | ed | il 1832 i Carbonari |
Il libro della terza classe elementare -
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che taceva. I suoi capelli parevano bianchi sotto la luna, | ed | egli aveva forse dimenticato la presenza di Caterina, |
le straordinarie avventure di Caterina -
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se Pic avesse rubato! — A quest'idea, batté le mani, | ed | anche Caterinuccia rise. Ma in quell'istante un sasso |
le straordinarie avventure di Caterina -
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e colpi Tit alla tempia; la sua bocca fece una smorfia | ed | egli cadde giú con gli occhi chiusi. Caterinuccia gridò: — |
le straordinarie avventure di Caterina -
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Caterinuccia gridò: — Tit!!! — ma Tit non rispose nulla, | ed | ella gridò finché accorsero fate, nani e bambine. — Una |
le straordinarie avventure di Caterina -
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Questa casina sorgeva poco lontano, ai piedi d'una quercia, | ed | era fatta di legno rosso. Era tanto piccola che c'era posto |
le straordinarie avventure di Caterina -
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con essi, l'Italia in Nazione Una, Indipendente, Libera... | Ed | i giovani accolsero con fede ardente le parole di Giuseppe |
Il libro della terza classe elementare -
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vita alla Patria. Tra i molti furono i fratelli Attilio | ed | Emilio Bandiera, di ricca famiglia veneziana, ai quali si |
Il libro della terza classe elementare -
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avvenire. Eppure essi preferirono agli agi le fatiche | ed | i pericoli di un'audace spedizione nella Calabria, per |
Il libro della terza classe elementare -
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di gran lunga superiori, sopraffatti e catturati. Affilio | ed | Emilio Bandiera, con sette dei loro compagni, vennero |
Il libro della terza classe elementare -
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per la montagna, l'altra per il mare, pallidi pallidi, | ed | eccoli in fiore, coloriti e robusti. Anche a Nino e a |
Quartiere Corridoni -
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mestoli e tutto quello che trova in dispensa. È bravissimo | ed | è capace di suonare per intere giornate senza che gli venga |
Pane arabo a merenda -
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mantenne sempre modesta, attendendo solo alla cura di casa | ed | alla educazione dei due bambini, un maschio ed una femmina, |
Il Plutarco femminile -
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cura di casa ed alla educazione dei due bambini, un maschio | ed | una femmina, che ella fece ne' due primi anni del suo |
Il Plutarco femminile -
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non potè mettere da parte i quattrini per la pigione; | ed | il padrone di casa, avaro e spietato, non volle aspettare; |
Il Plutarco femminile -
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casa per� � un bel birbante; e voi so che siete una brava | ed | ottima donna. O quant'è la pigione? "Dieci scudi, disse con |
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se non dieci scudi. Il perchè, saliti ambedue su da lui, | ed | essa dèttogli che doveva aver sbagliato: Sì, rispose ho |
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da questa magnificenza, che le diè modo di risorgere, a lei | ed | alla sua famigliuola; e così vedete, mie buone compagne, |
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penultima, alla quale toccava oggi, si chiamava Jole, vispa | ed | arguta poco meno che la Eglina. Essa per tanto andò al suo |
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Francia a dar prova del suo valore nell'arte, vi ebbe lodi | ed | applausi senza fine; ed Enrico IV la onorò con lettera |
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suo valore nell'arte, vi ebbe lodi ed applausi senza fine; | ed | Enrico IV la onorò con lettera cortesissima, dandole titolo |
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nobile e degna: efficacissima alla educazione del popolo, | ed | altamente civile: nè sono degni di dispregio, ma di somma |
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quando nell' esercitar l' arte si mantengono incorrotti, | ed | esempio di costumatezza e di onestà come appunto fu la |
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tra la direttrice e la signorina: poi, dopo altri piacevoli | ed | istruttivi discorsi, ciascuna andò alla propria casa. |
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titolo di donna illustre, per essere stata una commediante; | ed | ora che le toccava a parlare d' una cantante, andò al suo |
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modo che l'organista della chiesa ne cominciò a parlare, | ed | a celebrarla tanto altamente, che, venuto ciò agli orecchi |
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del teatro Argentina di Roma. Tutti rimasero stupefatti; | ed | in brevissimo tempo venne in tanta fama, che fu |
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tutta l'Europa. Ebbe poi per maestro il famoso Crescentini, | ed | arrivò a fare veri prodigj nell'arte del canto, per il che |
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essersi mostrata persuasa delle mie ragioni sei mesi fa, | ed | aver convenuto del suo errore in questo proposito. Ma non |
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nostri sono stati il Rossini, il Bellini, il Donizetti | ed | il Verdi, gli credono degni del nome di uomini illustri? - |
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tal professione è per niente da reputarsi men che nobile: | ed | a' nostri giorni si sono vedute persone di gran nascita |
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tempo medesimo che la Fenaroli: erano amicissime tra loro, | ed | erano ambedue celebrate e stimate come bellissimo ornamento |
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esse una memoria di ferro, molto spirito, e facile parola | ed | ornata, l' una, attingendo a' più puri fonti della |
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d' Arcadia, si udì, tra fanciulle, un qualche sghignazzìo: | ed | appena ebbe finito la sua lettura, quella fanciulla che due |
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regione dell' antica Grecia, abbondantissima di pascoli, | ed | i cui abitanti, chiamati Arcadi, erano famosi per cantare |
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celebravano questo poeteggiare per un miracolo; e Arcadia | ed | Arcadi simboleggiava per essi la eccellenza del poetar |
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di saperne queste signorine." Le signorine assentirono; | ed | allora il maestro ripigliò: "Ora vorrei fare, io, per |
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dunque che ella credesse, le donne essere invidiose | ed | astiose l' una dei pregj e delle virtù dell'altra. "Sicuro |
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Se con qualcuna di esse ha che fare una donna ben creata | ed | istruita, l' astio e l' invidia nasce subito e fierissima; |
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poco cervello, le quali stimano più senza dubbio un ricco | ed | elegante abbigliamento che tutte le più belle virtù delle |
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addietro. Lei, signorina, che studia così volentieri, | ed | è così pronta di ingegno, vorrebbe, scambio della vita che |
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di là con me, che le darà il nome di questa illustre donna, | ed | il libro da cui ne possa, attinger notizie." E qui, |
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ha potuto più la ubbidienza alla nostra buona direttrice, | ed | il non voler esser io che rompa, o frastorni il corso di |
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rispondeva con altri versi leggiadri, eleganti, graziosi; | ed | aveva corrispondenza con quanti allora avevano più bella |
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nelle lettere: il Varchi, il Bembo, il Martelli, il Muzio | ed | altri infiniti. Stava quasi sempre in Roma e come in casa |
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sua raccoglievansi quanti erano in quella città letterati | ed | artisti, cosi in un suo dialogo volle la Tullia |
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in 36 canti, al quale diede il titolo di Guerrin Meschino, | ed | è ancor popolare per tutta Italia. Esso è di facile e piana |
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poesia, c'è, dicono gl'intendenti, forza che efficacia; | ed | è scritto in buona lingua. Ella scrive di averlo tradotto |
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speciale, consentono che si debba adoperare la voce nuova | ed | anche la forestiera italianizzata, o lasciata ' tale quale, |
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chi dice Eleonora d'Arborea Parte I - XXI. canapè, vagone, | ed | altre infinite, perchè essendo voci significative di cose |
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la fede nella santa causa. Così faceva Giuseppe Mazzini. | Ed | il sacerdote torinese Vincenzo Gioberti, in un libro che |
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in una guerra disastrosa: Napoleone III cadde prigioniero, | ed | i Francesi, rovesciato l'Impero, proclamarono la |
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