riesce simpatici e amabili a tutti quelli che si avvicinano. Talora, la signorilità si porta con sé dalla nascita; beninteso che, per « nascita
verismo
accanto ad altre signore. È, forse, pretendere un po' troppo, oggi, dalla cavalleria maschile che si ceda il posto alle signore al principio della visione
verismo
Pagina 190
mare produce effetti disastrosi, questi sono moltiplicati dalla suggestione e dalla visione di spettacoli non perfettamente graditi. Non è di buon
verismo
Pagina 212
moltissimi quelli che si lasciano vincere dalla timidezza e che, per questo appunto, si dimostrano inferiori a se stessi. Quante volte non ci accade di
verismo
Pagina 31
dalla nascita, definita « uno strabiliante fenomeno vivente », ha scritto sul prodigio della mano una pagina di sommo interesse (Il mondo in cui vivo
verismo
Pagina 65
AL LETTORE. Col titolo Passa l'Amore dovevano essere pubblicate, tre anni fa, dalla Libreria Editrice Lombarda, cinque delle novelle che ora fanno
verismo
. Le trombe, rimaste fuori, di tratto in tratto, a capriccio, scoppiavano in segnali militari, dalla diana al saluto reale. E la gente applaudiva. Dentro
verismo
Pagina 168
Rosa diventava rossa dalla contentezza quando vedeva tornare dalla scuola il bambino, con la tasca d'incerata a tracolla; e stava a guardarlo
verismo
Pagina 295
era vero. Zitu anzi non si faceva più vedere da quelle parti; non ne aveva bisogno. Andava, invece, in casa d'un suo amico, entrando dalla via là
verismo
Pagina 317
Padre Francesco da Montemaggiore, vedendolo entrare nella cella, pallido, con gli occhi stralunati, barcollante, balzò dalla seggiola dietro il
verismo
Pagina 85
fazzoletto di seta nera attorcigliato al colio a guisa di cravatta (le punte del colletto della camicia si affacciavano una dalla parte di sopra, l'altra
verismo
Pagina 86
mettere anche la gonna dalla moglie, che prende in cambio i pantaloni. Compare Cola però non è di questi. Vostra sorella dovrà tenere bene aperti gli occhi
verismo
Pagina 10
che sia... Non me lo volete dare?... Vah, io sono piccoso; lo prendo da me, quasi me l' aveste dato voi... E lo metto all'occhiello, dalla parte del
verismo
Pagina 28
l'aveva quasi neppure salutata: adesso, nel sogno, si affaccendava a preparare la bevanda prediletta dalla cara vecchina, ma l'acqua bollente
verismo
Pagina 155
, sembrava quello dei quadri di Zuloaga. Qualche servo tornava dalla mietitura, abbrustolito come da un incendio, e si buttava, febbricitante di malaria
verismo
Pagina 54
livello del mare, sulla cima dell'Orthobene, sovrastante fra boschi di lecci e rocce di granito, poco distante dalla proprietà della famiglia di Cosima e
verismo
Pagina 92
colore di questi fiori? Dirò che è celeste? Vorrà dire: colore del cielo. Ma come dare ad un cieco o ad un minatore vissuto dalla nascita nelle
verismo
Pagina 215
posso morire; dalla febbre il mio sangue si rinnovella, dalla tortura le mie fibre si disseccano, ma si rinvigoriscono dall'incitamento; la forza dei
Verismo
Pagina 107
intiere buttato sulla sabbia, istupidito dal sole e dalla disperazione. Non avevo neppure scritto a Fiora: che cosa dovevo scriverle? Non avevo più nulla
Verismo
Pagina 128
D'un tratto fui preso da una grande timidezza. Non osavo più tornare dalla moglie del mio creditore, e ne davo la colpa al mio orgoglio, alla paura
Verismo
Pagina 155
. Accettai: accettavo tutto, quel giorno. II pasto era buono: c'era un grosso pesce dalla polpa lievemente rosea che sembrava carne, e il vecchio me lo
Verismo
Pagina 163
divertisse a dare e poi subito a togliere la speranza d'una bella giornata. Tornai a casa e cominciai a contare le ore che mi separavano dalla visita alla mia
Verismo
Pagina 168
della bambina. E quel viso era scuro, come coperto di un velo violaceo: dalla piccola bocca continuava ad uscire del latte; gli occhi socchiusi erano
Verismo
Pagina 211
cadere dalla panca. Allora Bona lo prese per le spalle, se lo attirò contro il fianco: egli sollevò gli occhi a guardarla in viso, come sorpreso
Verismo
Pagina 55
Così passavano i giorni e le notti, tutti eguali, monotoni eppure dolci in fondo, irradiati dalla luce del mio segreto. Ancora mi pare di vedere la
Verismo
Pagina 94
, quando lui fosse tornato dalla Maremma (se non ci lasciava le ossa), dove andava ogni anno a svernare. Prima bensì avevano stabilito di andare
Verismo
Pagina 7
, vi ho riconosciuto egualmente, e voi non mi avete sentita? Ho passato questi otto giorni correndo dalla porta alla finestra, sempre nell'aspettiva di
Verismo
Pagina 123
d'amore, sentendo una stretta al cuore per ogni bacio che Elvira aveva dato ad Alberto, oppressa dalla disperata convinzione che per quanto ella facesse o
Verismo
Pagina 129
nella società moderna: la vedova esperta del mondo, che predica continuamente alla figlia di trovarsi un marito; la giovinetta, corrotta in parte dalla
Verismo
Pagina 208
«Tutte le pagine del nitido volume allettano per la vita vera e palpitante, che emana forte e spontanea... Il libro s'intitola dalla prima novella
Verismo
Pagina 209
«Il Grandi è un eccellente pittore della natura, e sa animare i suoi paesaggi con garbate figure tratte dalla vita reale. In questa narrazione alla
Verismo
Pagina 211
; e di nascosto del dottore faceva ingollare ai figliuolini intrugli ricostituenti, proclamati miracolosi dagli inventori e anche dalla compiacente
Verismo
anche lui. Vedendo che la bambina guardava ansiosamente dalla parte per dove la zia era sparita, una monaca disse: — Tu guardi se la zia arriva. Eh
Verismo
! — Lo so; venite a dirlo domani, alle nove di mattina, al signor pretore: io, povero usciere, eseguisco gli ordini. Dalla rabbia, don Paolo poco dopo
Verismo
Pagina 14
, adattate alla meglio dalla sarta, che aveva trovato modo di cavare le gonne da una e i busti dall'altra. Così l'illusione per don Paolo era completa; Lisa e
Verismo
Pagina 24
, nè come si chiamasse. Ma un giorno avevano visto il povero vecchio alzarsi dalla seggiola dov'era stato tutta la mattinata a sedere, e stropicciarsi
Verismo
Pagina 54
dalla ruggine e conservati lì, allo stesso posto, sin dal tempo in cui gli erano morte, in meno di tre mesi, la moglie e le due figlie. In fondo alle
Verismo
Pagina 6
, giustificato dalla forma, in vero, lepida, ironica, arguta, potremmo ancor dire sarcastica, colla quale svolge alcuni di detti articoli. È un volume che si
Verismo
Pagina IX
colorito locale inarrivabile, dallo studio psichico chiaro, continuo, attraente, dalla visione nitida delle piccole e delle grandi cose, e
Verismo
Pagina VI
, per cui non escano dalla lettura digiuni del nutrimento, che é proprio loro, l'intelligenza e il sentimento. E scritti di tal natura pochi oggi in
Verismo
Pagina XIV
, meno tormentato dalla paura e più nobilitato di pensiero filosofico. Così queste Sonatine bizzarre, raccolte per cura del Giannotta in un volumetto
Verismo
Pagina XIV
levargliela una buona volta dalla testa. - Hai sentito che cosa ha fatto quella ciabatta? - Chi? - Quella, con Rosario Cerbini?.. Ella avrebbe preferito che la
Verismo
Pagina 93
semplici, spesso molto austere, spesso inascoltate in ogni loro grido di gioja e di dolore: cuori dove prende origine, dall'amore, dalla malinconia, dalla
Verismo
Pagina 31
dalla famiglia della sposa. A ogni modo, sono proprio i sentimenti di stima, di reverenza, di gratitudine, quelli che debbono determinare gli sposi alla
Verismo
Pagina 16
proprio carattere, se bisogna decidersi a fumare o a non fumare. Una donna dalla beltà classica, imponente, dalla persona giunonica, è senz'altro ridicola
Verismo
Pagina 176
poi, lettrice elegante mia, questo costume del biglietto di augurio, viene dall'Inghilterra: sì, sì: dalla elegantissima, dalla squisitissima
Verismo
Pagina 198
specie di gravità pensosa, di cui tutte le cose dell'esistenza, intorno, si ammantano, dalla livrea dei servi alle carrozze, dai saloni chiusi ai
Verismo
Pagina 213
chiesa, a udire la messa, beninteso, mettendosi a una certa distanza dalla fidanzata, e andandole incontro, quando esce dalla messa, permettendosi di
Verismo
Pagina 8
, dove la malaria quagliava come la neve e Carmenio aveva presa la terzana? Un dì che il ragazzo si sentiva le ossa rotte dalla febbre, e si lasciò
Verismo
Pagina 52
Remo, e che avreste lasciato entrare la luna dalla finestra apertal... Ah! come picchierei la testa nella parete! Sono stato peggio che colpevole. Sono
Verismo
Pagina 127