Se quel viandante che abbiamo incontrato poco fa, sempre trattovi dal caso o dalla solita sua smodata vaghezza di solitarie meditazioni, fosse
paraletteratura-ragazzi
Pagina 136
. - In fatti la contessa, che si sentiva un poco meglio, s' alzava, sorretta dalla Letizia e dal conte: i topini scesero giù dal letto, e andarono a
paraletteratura-ragazzi
Pagina 151
bocconcino a portata di zampe!» E fece finta di dormire. «Che strano animale, — pensava Cipí, osservando attentamente il gatto dalla testa alla coda, — dorme
paraletteratura-ragazzi
vicino a Passeri. Anche gli altri passeri tremavano di paura e gridavano: — Scappiamo al bosco! Andiamo via da qui! — Restate qua! — gridava Cipí dalla
paraletteratura-ragazzi
grande albero dalle palline rosse al nastro d'argento, dalla cima della collina alle nuvolette rosa, dalla bandierina della torre all'erba dei prati, li
paraletteratura-ragazzi
Pagina 41
! — Che c'è? — chiese Cipí sporgendosi fuor dalla tegola. Ma dovette ritirarsi in fretta, perché un altro vento, venuto dal mare, furioso gridava: — Uuuuu
paraletteratura-ragazzi
Pagina 44
, perchè era stata motivata da un equivoco e l'assemblea dichiara quindi che il socio suddetto è stato offeso senza motivo dalla Società ed egli
paraletteratura-ragazzi
parecchie parole. Notiamolo per ragione d'economia. - L' albero cade dalla parte che pende. I timorati della grammatica direbbero: dalla parte da cui o dalla
paraletteratura-ragazzi
Pagina 137
arrossivano, come se quel linguaggio falsificato e ridicolo uscisse a loro malgrado dalla loro bocca, nel modo che escon le parole dalla bocca dei
paraletteratura-ragazzi
Pagina 88
. Tutti risero. - Voi sapete che la trebbiatrice è composta di due macchine distinte. L'una, quella che separa i chicchi del grano dallo stelo e dalla
paraletteratura-ragazzi
Pagina 104
zio ringraziò Iddio: vide Ruggerino scendere dalla locomotiva. Si strinse al petto il ragazzo e gli disse con voce soffocata: - Grazie. Come hai fatto a
paraletteratura-ragazzi
Pagina 107
speciali dividono Roma dalla Città del Vaticano. È tutto un quartiere ampio e antico composto di rioni dai nomi di Borgo Vecchio, San Pancrazio e via
paraletteratura-ragazzi
Pagina 132
contenuta nei Comandamenti della sua Legge, e nelle buone ispirazioni che Dio manda a ogni cuore. Ascoltiamole. E abituiamoci ad accettare tutto dalla sua
paraletteratura-ragazzi
Pagina 169
Ma liberaci dal male; e così sia. E giusto che noi preghiamo il Signore che liberi noi e la nostra cara famiglia dalle malattie, dalla miseria, dalle
paraletteratura-ragazzi
Pagina 172
, furono forti e concordi e riscattarono la vergogna di tanto tempo passato. Dalla conquista di Roma nell'anno 1870, voi ragazzi, vi potete vantare
paraletteratura-ragazzi
Pagina 19
centuplicate dalla disperazione, lo costrinse alla sua stessa orrenda morte. Brescia, col suo eroismo, bene meritò il nome di «Leonessa d'Italia».
paraletteratura-ragazzi
Pagina 238
affrontato al suo fianco pericoli e disagi, magnifico esempio di forte animo. Ma, stremata dalle fatiche, colta dalla febbre, era morente. Giuseppe
paraletteratura-ragazzi
Pagina 241
tempo il prestigio del Regno di Sardegna. L'occasione fu offerta dalla guerra di Crimea.
paraletteratura-ragazzi
Pagina 247
LA GUERRA DI CRIMEA. L'Inghilterra e la Francia erano scese in guerra per aiutare la Turchia assalita dalla Russia. Si combatteva nella lontana
paraletteratura-ragazzi
Pagina 248
giovinetti non ancora ventenni del 1899. L'invasione fu arginata; fu subito data opera a preparare la rivincita. L'Italia non si lasciò abbattere dalla
paraletteratura-ragazzi
Pagina 298
officine e i campi, ad insultare e percuotere i reduci dalla grande guerra, gli ufficiali, i sacerdoti, a lacerare ed abbattere il nostro bel tricolore
paraletteratura-ragazzi
Pagina 317
quando, con le loro violenze, cercavano di turbare la vita delle città e delle campagne. Molti tra i fascisti erano reduci dalla grande guerra, ed ora
paraletteratura-ragazzi
Pagina 319
ed anziani, lavoratori della mente e del braccio, reduci dalla grande guerra e adolescenti, che nella lotta contro i sovversivi avevano aneli' essi
paraletteratura-ragazzi
Pagina 320
di stelle. La stella polare è dalla parte di mezzanotte. Se noi la fissiamo e poi, senza muovere la faccia, abbassiamo gli occhi all'orizzonte, il
paraletteratura-ragazzi
Pagina 339
e ne ha bisogno. - Noi non conosciamo chi siano questi buoni italiani - disse il contadino padrone, un po' turbato dalla fermezza di quel piccolo
paraletteratura-ragazzi
Pagina 37
specie di vociare lontano, quasi un alterco di voci irose che a poco a poco, però, si avvicinava. Due contadini, uno piccolo e dalla faccia rugosa come
paraletteratura-ragazzi
Pagina 96
Però anche per il cappellano si preparava una sorpresa all'uscita dalla cantina. È appena giunto sull'ultimo gradino, quando si vede attorniato da
paraletteratura-ragazzi
Pagina 56
abbia limato abbastanza? Che la Freccia d'argento riesca a tagliare il traguardo ancora intatta? Divorato dalla rabbia, digrignando i denti, Ede fissa
paraletteratura-ragazzi
Pagina 83
sciarpa spessa e ben avvolta, cavalcherai davanti, fuori dalla mia trista scia: e dietro solo se avremo il vento in poppa». Fu dunque dato ordine a
paraletteratura-ragazzi
nutrirli bene sin dalla prima età: e imparasti il buon governo dei vitelli. Per gli animali adulti rilevasti, che una parte della razione alimentare
paraletteratura-ragazzi
Pagina 114
12. Le opere della carità. Si hanno mille modi e mille occasioni di esercitare la virtù della carità. Un povero sfinito dalla fame, intirizzito dal
paraletteratura-ragazzi
Pagina 16
terra. Dimmi, o giovanetto: perchè uscendo dalla casa di Dio ti senti consolato, e più contento? Perchè ti sembra di essere migliore di prima.
paraletteratura-ragazzi
Pagina 3
, ristora dal caldo, riposa dalla fatica, dà appetito. Ma guàrdati bene dal gettarti nell'acqua sudato, o poco dopo il pasto: ti prenderesti un malanno
paraletteratura-ragazzi
Pagina 77
biancheria del letto; di deporre le calzature e gli abiti bagnati dalla pioggia; di non camminare a piedi scalzi. Hai imparato che la pulizia della
paraletteratura-ragazzi
Pagina 83
piú piccola, la quale viene nominata anche Caterinuccia, o Caterí, oppure Caterí dalla trecciolina. Bellissima è la bambola di Caterinuccia : è fatta
paraletteratura-ragazzi
Pagina 11
Bellissima, e invece sognò che la cingallegra dava ospitalità al re dei Topi bianchi, e finalmente gli staccava il gatto dalla coda; ma era un semplice
paraletteratura-ragazzi
Pagina 32
, — lontano lontano? Caterí guardò. Dalla parte opposta a quella dove sorgeva il palazzo dei sogni, all'altro confine dei possessi della Signora, si
paraletteratura-ragazzi
Pagina 50
dalla sua mamma. Sentiva un gran caldo alla testa, quasi avesse lì dentro carboni accesi. E che arsura alla lingua! Gli davano da bere di tanto in tanto
paraletteratura-ragazzi
condurrò io dalla tua mamma domani sera. Non ti farò picchiare, vedrai! E credette di continuare a sognare, la mattina, destato dal rumore che faceva
paraletteratura-ragazzi
nascosta dalla pianta di capperi spiovente da una fessura. - Aspetta; scendo giù. Cuddu attese, impietrito, col cuoricino che gli batteva forte, con
paraletteratura-ragazzi
Pagina 22
grembialino rosa scende spesso dalla scaletta di legno e ninna un bambino piccolo piccolo al sole. Ninetta la invidia. Anch'ella vorrebbe mettere la sua casa
paraletteratura-ragazzi
Pagina 106
bambini escono dalla vasca da bagno e dalle mani della mamma, rossi e lustri come fossero nuovi. - A Dio, in chiesa, bisogna presentarsi come alla rivista i
paraletteratura-ragazzi
Pagina 179
tutti dovevano lasciare il lavoro, togliersi dalla circolazione e con ordine e calma dirigersi ai rifugi e nei portoni delle case. Io, con altri miei
paraletteratura-ragazzi
Pagina 183
comprarlo, sì, ma la mamma non lo vorrebbe. Quel cerchietto di acciaio le fu dato dalla Patria il 18 Novembre 1933 in cambio del suo anello nuziale, la
paraletteratura-ragazzi
Pagina 36
c'è nessuno. È buio. - Che cosa succede? - domanda dalla sua stanza la voce della mamma. Accende la luce e guarda l'orologio. I gemelli accorrono, si
paraletteratura-ragazzi
Pagina 39
può staccarsi dalla pianta perchè essa lo trattiene, ma affida un seme al vento; lo prega: - Portalo sotto un altro cielo, in un altro suolo. Il vento
paraletteratura-ragazzi
Pagina 42
e incomincia a chiamarla dalla strada: - Nonna, oh nonna! Non è vero che la Befana è vecchia e brutta. La mia era giovane e bella. - Naturale
paraletteratura-ragazzi
Pagina 71
Re di Francia per domandarla in sposa. Il Re e la Regina, che non sapeano staccarsi dalla figliuola, risposero: — È ancora bambina. anno dopo, mandò il
paraletteratura-ragazzi
Pagina Titolo
cancello è ancora chiuso. Mi siedo su una panchina, allora. Vedo arrivare Maristella, la vedo emergere dalla nebbia. È pallida e magra, nel suo viso chiaro
paraletteratura-ragazzi
faceva le domande e la telecamera lo riprendeva, passò di lì un gruppo di scolari. Il più alto di loro, attirato dalla televisione e per fare lo
paraletteratura-ragazzi