. Nelle case private, non si gioca sulla parola. Se si prende a prestito del denaro dai padroni di casa, bisogna restituirlo non piú tardi del giorno dopo
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scompartimento all'altro, non s'entra ed esce continuamente; ossia non si dà, comunque, noia ai compagni di viaggio. Dai finestrini non si sputa; né si getta
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impreparazione, né si copiano i lavori scolastici dai compagni; i quaderni puliti e i cómpiti scritti in modo leggibile; mancanza grave alterare il proprio
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dai Pubblici Accusatori; quasi che l'esito della causa potesse dipendere non dalla forza delle argomentazioni, ma dalla violenza della forma - dalle
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questo giovi a far comprendere quale importanza si debba attribuire alla conversazione. Conversando, si tocca ogni sorta d'argomenti, dai morali ai
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dai fratelli, quando sapeva che tutti e tre erano là, e li scoteva dalla inerte indifferenza, li incitava: - Che uomini siete? Ora più non siete
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, alzando la bruna testa dai lineamenti duri, aggrottando le sopracciglia, stringendo le labbra carnose. E fu il segnale della gran rivolta! Parlavano
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scritture sotto braccio! Lui che volevano far interdire perchè rovinava la famiglia! Lui che era stato abbandonato dalla moglie, dalle figlie, dai figli
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a perseguitare la povera gente con la scusa che avevano usurpato qualche palmo delle strade comunali di campagna! Perchè non cominciava dai
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, per lui, consisteva tutta nell'abolizione del macinato e del colèra. Che il colèra fosse buttato dai birri, per ordine di Ferdinando II, egli lo
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ai pavimenti di mattoni di Valenza, non levava una tela di ragno dagli angoli delle volte, nè un po' di polvere dai mobili. Alla morte dei suoi
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attorno a la casa, e i canali scrosciavano su l'acciottolato davanti a la porta della stalla. Don Pietro stava ad ascoltare quasi volesse distrarsi dai
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incappata nell'altro svergognato di Tinu Mèndola, lusingata dalle canzoni con l'organetto, dai giuramenti di amore, ingannata dalla passione, debole
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, facevano sollevare la testa dai loro guanciali quasi monastici, alle fanciulle sognanti: ma era un po' difficile identificare a chi la voce appassionata
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sgorgava dai denti stretti con la violenza d'un'acqua sorgiva dalla roccia. Ora, nelle assenze di Andrea, spesso costretto a recarsi in campagna per
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la data delle nozze. In ottobre, al ritorno dalle vacanze. E tutta la rendita di quell'anno, dai pascoli sul Monte all'olio del frantoio, dalle
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l'uscio, la sollevò come lo scaccino quando accende in alto le candele: l'ape volò via, un grappolo fu afferrato, ma a metà discesa scappò dai denti della
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si faceva dispettoso e annoiava la gente. Per fortuna un servo era tornato il giorno prima dal seminario, cioè dai campi ove seminava il grano, e
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dai tetti; una vera sorgente scaturí dalla cantina e il signor Antonio dovette in fretta far costruire dal fabbro-stagnaio un tubo di ferro e prendere
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degli orti dei loro padroni, e raccontano i fatti di questi; a volte c'è anche un carro che viene dai paesi della costa, carico di pesce, o di cocomeri e
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la famiglia possedeva in un quartiere eccentrico della cittadina. Ma era una casa troppo grande, con una scala erta, le camere vaste dai pavimenti di
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spese che Cosima non può sopportare col suo scarno bilancio personale composto dai pochi centesimi che la madre le dà ogni domenica. Ma poiché è
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nello studio, e i drappi dai colori smaglianti, i costumi antichi, i libri dalle ricche legature, gli album di fotografie, le scatole dei colori si
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solenne canzonatura: un rifacimento arcadico della sua novella, nel quale il famoso e scandaloso raglio dell'asino doveva essere sostituito dai
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, e ve n'è una ideale.... A vostra volta voi mi domanderete di spiegarvi queste altre grosse parole. È semplicissimo; io non uscirò dai limiti
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centesima volta, da che aveva incontrato l'Olderico, quella domanda. Ella aveva ancora dinanzi la sua figura aristocratica, dai gesti agevoli e corretti
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sofferenze bisogna invece dimenticarle; io ci sono per questo!... - Ah, che male che male mi hai fatto!... - e le sue parole erano rotte dai singhiozzi che
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bagliore rossigno delle lampade, nel vortice rotto a ondate dai profumi sottili, battuto dalle gale svolazzanti, tra il rumore dei passi smorzati sul
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Verso la una ero davanti alla drogheria deserta, accecato dal sole della strada, dal barbaglio del mare che pareva uno specchio mosso, e dai miei
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allagata, vado già verso il mare accompagnato dai rigagnoli dell'acqua sporca che pare voglia anch'essa tornare al suo luogo d'origine dopo il suo triste
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inganno dai miei creditori. No, no, dicevo a me stesso, io veglierò; starò in giro intorno alla casetta, o farò venire la donna in casa. La zia
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dai dolciumi, tanto perniciosi per la salute. Quando, tra i medicamenti che le furono ordinati, alla Marietta toccò di prendere l'olio di ricino
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affatto. Il Moro, il montare a cavallo era tutto il suo gusto. Quanto alla Giulia, povera bambola, che differenza dai primi tempi del suo arrivo a Roma
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. Ogni giorno il padre s'affacciava sull'uscio di quella cameretta dai pochi mobili ora tutti ingombri di medicine in boccette, in cartine, in scatole, e
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La strada fu molto più triste e silenziosa di come l'avevano rifatta poco prima, benchè dai campi popolati arrivassero spesso gli allegri canti dei
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delle feste, il grembiule di bucato, il fisciù di lana a fiori incrociato sul petto e, allegro e contento, se la portava dai padroni. Questo era il più
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erano proprio annusati: lei era figliola di un ladro, e lui aveva il precetto delle ventiquattro. Per questo erano appena degnati dai compagni di lavoro
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alzandosi, e trascinando con sè l'ottima creatura, uscì dalla stanza, soffocata dai singhiozzi. Alberto che l'aveva vista uscire, le tenne dietro
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pallido, sfumati, diafani, con una morbidezza di velo e d'ali d'angelo cadute. Tutta la materialità dell'amore e della fecondazione sembrava sparita dai
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testa. — Mi dai una rosa? — egli disse, stendendo la mano. Arrossii, e mi sentii così intenerito che per qualche istante non seppi nè rispondere nè
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sgraffiato, e con mezzo naso già portato via dai denti del gatto. Cane, gatto e bambino erano un viluppo per terra; e senza il coraggio e la destrezza di
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Sei anni fa mi furono regalate due nidiate di capinere quasi implumi, dodici piccini che rizzavano dai nidi le testine dal becco spalancato, appena
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spettacolo e dai ricordi. — Basta; lasciate fare un po' a me! — disse all'ultimo. E ridotti i due pastoni in uno, lo arrotondò, lo allungò, lo ripiegò, ne
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pareti della sua stanza, dai poveri mobili strettamente necessarii potesse uscire, fantasticamente, qualche immaginaria somma di denaro che venisse ad
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!.. Appena la statua fu deposta sull'altare maggiore, la banda, schierata dai due lati, intuonò la marcia reale; i mortaletti presero fuoco sul sacrato; le
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carta gualcita, dai caratteri ingialliti dal tempo. «Lascio ogni mio avere, tutto incluso e nulla escluso, alla mia cara moglie Cecilia Morlieri
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facendo la barba alla vigna! - e mostrava il suolo sconvolto dai suoi grandi colpi di zappa. - Le prime furie della granata nuova! - diceva il fattore
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assoluta non esiste, assumiamo almeno una libertà relativa, concessa dai costumi cosmopoliti. Or dunque, la giovane sposa, la signora matura, la vedova, la
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guardie di Questura erano soffocate dagli urli, dai suoni di trombe e di campane e dai fischi della mascherata numerosa che gIi faceva codazzo. Poco
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, ma quale onda confusa veniva dall'orizzonte, su dalla valle, dai lontani abituri? Erano i cuori spezzati che gemono in silenzio, le piccole anime
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