Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: coscienza

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lui no. Alternativa di tentazione davanti al cassetto: la  coscienza  mi diceva non lo fare, il diavolo mi tentava. Sordità
i tesori di affetto dati a lei. Egli aveva però la  coscienza  del dovere fraterno e mai ella non lo aveva conosciuto
servito dell’avvocato Carabina per far giustizia ed ho la  coscienza  d’averlo sempre fatto conformemente ai dettati del diritto.
che lei avrà stabilito». Un bel margine per un avvocato di  coscienza  elastica. Ma io, dev'essersene accorto, sono avvocato sui
una prima volta ... - Pro bono pacis. - Forse non aveva la  coscienza  netta neppur lei ... M'inganno? - Questo non vuol dire! Il
la massaia. Se la mezzadra di Poggio Don Croce si era fatta  coscienza  di rendere una tacchina e con sei pulcini per giunta,
ore di sobrietà sono monotone e tristi, e che perdendo la  coscienza  della sua esistenza e della sua condizione , egli non perde
nè di educare ad una vita laboriosa ed onesta, ad una  coscienza  dignitosa e tranquilla, ad una fede sicura in Dio e nella
modesta : ha la potenza della spontaneità, il vigore d'una  coscienza  sicura, lo schietto impulso al conseguimento del bene ; è
La forza della verità espressa da una candida, sicura  coscienza  , contribuì a dare a tanti e tanti infelici, libertà e
cave tenebrose, al maglio rodente delle officine? Forse la  coscienza  del dovere? - Io credo, signor sindaco, che il vostro cenno
che il vostro cenno affermativo sia un amaro sarcasmo. La  coscienza  dei propri diritti farà dire a questi paria conculcati: È
è salito sulla torre e sta per proferire la sentenza ... La  coscienza  del dovere ha imposto silenzio alla folla ... Duecentomila
innanzi l'ora prefissa dalla legge, è ritenuto che la  coscienza  pubblica abbia facoltà di confermare la sentenza del
Benedetto cercava con gli occhi le stelle. La sua propria  coscienza  trapassava in esse che lo guardavano austere sapendolo
e trarne le conseguenze. Pare che, in pochi giorni, la  coscienza  comune sia mutata, come sempre avviene dopo ogni salto
non ne bevevano le sue ragazze, e liberata un poco la  coscienza  dagli scrupoli e dai pregiudizi, cominciò a sentirsi un
era sfuggita dalla bocca del Bianconi, che credeva in  coscienza  di sussurrarla in un orecchio al Caravaggio. Ma fosse
s'era fatto vivo in quel momento. Di quell'opera buona e di  coscienza  il merito spettava a lui solo; nulla di piú giusto quindi
godesse egli solo l'intima e gelosa consolazione. A questa  coscienza  si appoggiava come a un bastone, e se ne faceva quasi uno
ne faceva quasi uno scudo. No, non avrebbe cambiata la sua  coscienza  orgogliosa con quella del suo superiore e de' suoi
di fare il prete, ha mostrato della forza d'animo e della  coscienza  a buttare il collarino nelle ortiche. Di preti senza
non riguarda me direttamente - rispose Coraldi. - Ma la mia  coscienza  di galantuomo vi si trova implicata, perché non so se devo
oggi. A quel tempo era diverso, il ragazzo non poteva aver  coscienza  di ciò che faceva. Successe non solo ai ragazzi di non
glorie!? A noi calpestati nei nostri diritti, nella nostra  coscienza  e nel nostro onore dalla più vile scoria della nazione
Ma, perché il ritrovamento sia valido, occorre che, nella  coscienza  di chi parla, il nome proprio originario sia cancellato,
il padrone. Ad ogni modo, Filippino aveva obbligo di  coscienza  di spendere anche qualche denaro perché la luce fosse fatta
pazzo costui. - Era un gran savio, dovresti dire. La sua  coscienza  non gli dava pace. E siccome egli non poteva presentarsi a
- replicò l'altro. - Lasciatemi dire. Per scrupolo di  coscienza  debbo però avvertirvi ... - Voscenza intaschi il danaro.
ma quanto ad esser manso! ... Sentite: per scrupolo di  coscienza  debbo avvertirvi che, invece, è caparbio, capriccioso,
piedi. In quelle ore, in quei giorni, ogni sua sicurezza di  coscienza  svaniva, quasi si fosse potuto trovare daccapo col processo
a spaventarlo ma a irriderlo. Un'inesorabile lucidità di  coscienza  lo faceva irrompere contro se stesso: «Eh? Ti sarebbe
in casa di don Silvio per confessarsi e sgravarsi la  coscienza  dell'orrido incubo che l'opprimeva. Ed ora, che doveva egli
fin nel delirio della febbre. Oh! Egli portava su la  coscienza  parecchie di quelle spine di pecoraio; ma Domineddio non ne
della contrizione a lavare tutto il sudiciume di una  coscienza  malvagia. Se un Dio avesse potuto promettere anche a lui,
smarriti. - Per me.... - Acconsentite dunque?... Con la  coscienza  tranquilla? - Se Tana dice di sì.... - Lo sapete bene che
di Lagnusazzu. Lagnusazzu.- Giacché vostro marito... ha la  coscienza  tranquilla.... - Ma che discorso è questo? - fece Lagnu-
sulle loro maschie fisonomìe un’aria di giubilo. Tale è la  coscienza  del vero coraggio, massime quando serve la sacrosanta causa
è la spoglia mortale. Negli strati profondi della nostra  coscienza  la farfalla dal volo inquieto è animula, fata, talvolta
del laser. Mi pare che contro questo tipo di obiezione di  coscienza  non ci sia nulla da replicare: se tutti gli scienziati del
del grande invito, dato uno sguardo rapido alla propria  coscienza  per assicurarsi che non hanno commesso nessun errore da
ispira. Anzi, una signorina veramente per bene, ovrebbe in  coscienza  rivelare allo sposo che lo accetta, lo stima, non ama un
in cui si confondevano la sua umiltà d'inferiore e la sua  coscienza  di onesto famigliare antico, disse a don Clemente che il
eretico anche in Paradiso. Adesso voi mi dite che la vostra  coscienza  è tranquilla. Dunque non devo credere alla lettera?" Don
del suo corpo, come diversi pensamenti e sentimenti in una  coscienza  umana. Le vetuste pietre, sature di anime commiste ad esse
ragioni di cui gli era evidente l'impero, benché non avesse  coscienza  della loro natura. Poteva uscirne per una porta cui metteva
e la conciliazione non potevano fermarsi qui: e a rigore di  coscienza  essa non avrebbe potuto accettare nemmeno questa parte
del paradiso, ti dicono che tu puoi accettare con tutta  coscienza  questa eredità, io non capirei la ragione de' tuoi
Canina, quand'anche vera, potesse valere, non dirò nella  coscienza  di un popolo, ma nella immaginazione di un artista lo
- La città di Balzac lo è del pari e non mi fa pesare sulla  coscienza  la volgarità di questo quartiere. Poi non tutto vi è
segreti. Giacché mi accadeva spesso di non avere piena  coscienza  dello stato dell'animo mio verso di lei, e di sentirmi
visione d'arte che come realtà, all'improvviso ebbi  coscienza  della natura di quell'indefinito sgomento che da parecchie
Invano cercavo un rifugio nel lavoro; invano la mia  coscienza  di artista mi confortava con attestarmi che la statua ormai
dello scrivere quasi sempre andava accompagnata alla  coscienza  del sapere. La falange degli scrittori pessimi non era
E Scurpiddu era partito con un po' di broncio, perchè la  coscienza  gli diceva di non meritare quel castigo. Lassù, le tàccole
questa tristezza? Dal cielo insieme alla pioggia? Dalla  coscienza  insieme al pensiero? Se egli avesse potuto cessare di

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