Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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nelle lotte politiche esso porterà la parola di una  coscienza  pubblica più sviluppata, che sappia comprendere i limiti e
il programma di Wilson ha potuto avere un'ora di eco nella  coscienza  delle nazioni, anche presso i popoli nemici e in guerra, ed
sta nell'aver invertito il rapporto, nell'aver fatto della  coscienza  religiosa la dominatrice vera delle forme istituzionali e
risolver la quale i cattolici hanno mostrato di avere una  coscienza  meno morale che i non cattolici.
il quale non ci dica nulla intorno al modo di creare questa  coscienza  nazionale favorevole all'esecuzione di esso, è, come il
fede morale e religiosa postulata ed impostaci dalla nostra  coscienza  e divenuta, nelle religioni positive, come una scuola di
come una scuola di tradizione e di autorità alla quale la  coscienza  stessa si viene formando.
dal di fuori, operando poi nella profondità della sua  coscienza  che comincia ad aprirsi, diviene principio di interni moti
del Signore e soggetto del sacramento che consacra la nuova  coscienza  alle lotte per la conquista della vita spirituale, contro
questione. Furono sconfitti i sindacalisti, pei quali la  coscienza  di classe del proletariato coincide con la coscienza
la coscienza di classe del proletariato coincide con la  coscienza  dell'opposizione netta ed irreparabile degli interessi di
che fiorisce nelle opere e che discende attraverso alla  coscienza  in tutti i rami dell'attività umana per assommarla nel
a sé sarà il giudizio stesso di Dio; giudizio della  coscienza  religiosa che nella vita udimmo forse talora, timido e
e chiara; e che ora, cessati quei rumori, ci risuona nella  coscienza  in tutta la sua ampiezza, manifestandoci il volere del
venimmo via via rispondendo a quell'appello divino. Così la  coscienza  entra nella sua nuova vita; ma di questa essa porta con sé
e la molteplicità degli stimoli esteriori e degli stati di  coscienza  che si succedono in noi ci impedisce di discernere gli
parare una offesa e a riserbarsi un diritto da imporsi alla  coscienza  cattolica di tutte le nazioni.
ordine sull'attività dell'uomo. Così il fatto religioso, la  coscienza  del diritto e dell'autorità sociale, la natura circostante,
che è principio del pentimento. Voi sapete dell'esame di  coscienza  che deve precedere la confessione. Le condizioni nelle
d'animo sfavorevole ad essi. Ma come apparvero nella  coscienza  quei violenti affetti e quei vittoriosi desiderii del male?
alla caduta di un frutto maturo? In quali profondità della  coscienza  hanno posto radice modi di vedere, sentimenti, appetiti che
si opponeva; e che il passaggio superficiale della  coscienza  da uno stato d'animo a un altro, il volere e disvolere per
possiamo dunque argomentare che, nella nostra  coscienza  e vita interiore, là dove la spontaneità inconsapevole
a meno che non si voglia cercarla nel sopprimere insieme la  coscienza  e l'anima umana. «Voi giudicherete l'albero dai frutti,
di potere. La sola questione è di sapere se gli stati di  coscienza  dei quali si tratta producono la vita, la possanza e la
è veracemente, almeno nel desiderio intenso ed operoso, la  coscienza  e la volontà, affermiamo Gesù Cristo con tutto il nostro
strappato questo nostro essere spirituale, questa nostra  coscienza  medesima. Le negazioni, ripeto, non sopprimono i problemi;
ripeto, non sopprimono i problemi; e negato il Cristo, la  coscienza  cristiana, questa presa di possesso di una meravigliosa
anni, e che lo stato di disagio e di urto fra parlamento e  coscienza  nazionale ha più di quarant'anni, aggiungevo testualmente:
a ognuno che voglia operare con consiglio l'aver chiara  coscienza  del proprio fine e dei propri mezzi.
fra opposti beni è solo apparente; sempre ciò che dalla  coscienza  morale cristiana è giudicato male si converte in una
della politica che ne segue; o meglio, la scarsa  coscienza  morale che rende possibili le basse transazioni ed i
ai servigi d'una causa comune, così d'altra parte la  coscienza  del partito subisce nel giornale una lenta trasformazione,
giorni nostri l'intensità della vita civile, la crescente  coscienza  che delle sue cause e de'suoi fenomeni collettivi andiamo
render facile e proficua la discussione, creare questa  coscienza  uniforme di partito sulla quale tanto insistiamo, e
ha con la vittoria compiuta la sua unità e rinsaldata la  coscienza  nazionale, dedichiamo ogni nostra attività con fervore
e senza far rumore, è la più degna, veramente, della  coscienza  morale di questo partito, che vi si è accomodato
il mistero e il segreto della vita, la parola che la  coscienza  chiede per operare.
facilissima in argomenti di fatti: nei quali invece la  coscienza  popolare, sorretta e rappresentata dal giornalismo, ha modo
suo ufficio era di restituire in qualche modo la  coscienza  religiosa a sé medesima, ridirle la formidabile parola: di
mortifichi e annulli la tua effimera individualità nella  coscienza  dei valori assoluti ed eterni, il tuo Dio a te, e non puoi
oggi i giovani si siano risolutamente levati, in nome della  coscienza  religiosa e della coscienza sociale, contro questa politica
levati, in nome della coscienza religiosa e della  coscienza  sociale, contro questa politica clericale e l'abbiano
una crisi, che non par vicina. verrà a maturazione nella  coscienza  stessa del paese. E poiché la crisi della coscienza
nella coscienza stessa del paese. E poiché la crisi della  coscienza  religiosa è — in qualunque modo essa ai manifesti o nel
che non val la pena metterlo in discussione. Ci vuole la  coscienza  e l'energia di un popolo per salvar se stesso; e i governi
che permetta loro dì intendere il nostro. Del resto troppa  coscienza  abbiamo della rettitudine delle nostre intenzioni e del
morale. Di un dovere elevato e assoluto, del quale la  coscienza  fosse l'eco ed il vindice quasi per la sua costituzione,
aspirazioni; al dovere astratto, creatura dell'uomo, alla  coscienza  autonoma, vane forme senza contenuto, essa sostituisce il
questioni assumono, col correr dei tempi, dinanzi alla  coscienza  religiosa, e il divenire dei rapporti storici, egualmente
quando la riluttanza del senso egli vinse e dominò con la  coscienza  del valore divino del suo soffrire. L'altra concezione non
la cultura e la democrazia, si occuperanno, secondo la loro  coscienza  ed i loro mezzi, anche della conservazione e del risveglio
non ci è ignota la trama complessa di stati di animo, la  coscienza  profonda sulla quale fluttua, pallida luce mutevole, la
le nostre energie interne; dal profondo della  coscienza  salgono spesso voci insospettate, procedono conversioni
profondo che esse sentono veramente l'immersione della loro  coscienza  in un più vasto elemento, sentono Dio intorno a sé, nel
di educazione della vita interiore, luce e guida della  coscienza  nel laborioso cammino verso il bene, è stato richiamato
verso il bene, è stato richiamato dall'interno della  coscienza  al difuori, verso una serie di scopi e mezzi speciali, con
quelli che l'intuizione religiosa o l'intima voce della  coscienza  o la fede derivano da un più vasto e universale ordine di
ciò ha un fondamento reale di crisi, che è sentita nella  coscienza  del nostro popolo, e che determina gli stati d'animo di
di insoddisfazione, perfino di avversione, quando tale  coscienza  intravvede altra forza da poter elevare ad antagonista di
d'un egoismo manifesto o larvato, o un giudizio della  coscienza  su sé stessa, privo di autorità e di sanzione. Giova
vi è forse rimasta nell'animo: se cioè il dissidio che la  coscienza  religiosa rivela alle anime e che essa ci propone di
sopontanei dai contrasti e dalle lotte nelle quali la  coscienza  cristiana si eleva al dominio del mondo e di sé. La rigida
anche fuori del cristianesimo, la  coscienza  umana insorge contro le conclusioni negative dei
del permanere storico del cattolicismo, e in esso, di una  coscienza  religiosa che cerca sé stessa, cioè la sua autonomia; e
più errori ed equivoci possibili — della sovranità della  coscienza  religiosa sulle sue forme storiche; le quali torneranno ad
contribuito certamente ad attenuare la rigidezza della  coscienza  del dovere. Mondano e superficiale, il più spesso, esso non

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