di perderla, e senza disturbare chi è arrivato in tempo ed | assorto | in preghiera; andiamovi correttamente vestite, con contegno |
Signorilità -
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di cuoio e cominciò ad estrarle, contandole a una a una, | assorto | e concentrato nel suo lavoro. Un silenzio profondo calò |
Tutti per una -
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piccolo ammonimento: Non disturbate il vostro vicino, | assorto | nell'assaporare una coscia di cappone, con le vostre |
Il successo nella vita. Galateo moderno. -
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di tanto in tanto per osservare Andrea che pareva | assorto | a contemplare gli stucchi dorati della volta. - Ne |
GIACINTA -
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se il vostro cuore non è duro, dovete amare chi s'avvia | assorto | verso l'ombra, voi che, spensierate, andate verso la luce. |
Le belle maniere -
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l'altro a giudicarne dalla immobilità dello sguardo, pareva | assorto | in una sola, irremovibile idea. In paese correva voce che |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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saluti: è lui, invece, che cammina sempre ad occhi bassi e | assorto | nelle sue speculazioni religiose: la nipote, visto che Dio |
Cosima -
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ginocchi come quelle di un idolo egiziano, egli sembrava | assorto | in una delle voluttuose contemplazioni che nessuno osava |
Racconti 2 -
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la primavera!" "Sí, è stata la tua disgrazia! - egli ripeté | assorto | nella sua idea. - La legge non fallisce". Si fermò su la |
Racconti 2 -
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gli appariva più pittoresca; e camminava innanzi, innanzi, | assorto | ne' suoi bei sogni, bagliori gloriosi molto diversi da |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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parola di beatitudine. In questo stato egli si raffigura | assorto | in una vera estasi di delizie senza forma, e nella quale la |
Fisiologia del piacere -
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Il suo babbo occupava una alta situazione, ed era sempre | assorto | in gravi lavori. L'educazione della piccina era affidata ad |
La gente per bene -
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e con naturalezza : e per quanto il suo animo possa essere | assorto | nel rito così importante per essa, procuri di non lasciar |
Eva Regina -
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nude fino alle spalle, nell'acqua biancastra, e pareva | assorto | in qualche occupazione di grave momento, giacchè non si |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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il quale benedice i proprj dolori, le proprie pene; eccolo | assorto | in Dio rivolgersi a Lui con caldo sospiro; ecco sciogliersi |
L'angelo in famiglia -
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e, con grande stupore dell'artista, rimase lungamente | assorto | a contemplarlo da tutti i lati, senza punto curarsi |
Racconti 2 -
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versare sul suo cuore ferito il balsamo dell'amore. | Assorto | ne' pensieri che lo facevan dispettoso d'ogni altra cosa, |
Angiola Maria -
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Niente!», ripeteva il marchese aggirandosi per la stanza, | assorto | nella triste idea che pareva lo torturasse, masticando |
Il Marchese di Roccaverdina -
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egli divorava romanzi, seduto dinanzi alla porta, talmente | assorto | da non sentire nè vedere quello che accadeva per la strada. |
La sorte -
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della città e dei dintorni; e il professore non era così | assorto | dagli esperimenti e dalle scoperte scientifiche da non |
IL BENEFATTORE -
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della città e dei dintorni; e il professore non era cosí | assorto | dagli esperimenti e dalle scoperte scientifiche da non |
Racconti 3 -
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una mano davanti agli occhi e il mento chinato sul petto, | assorto | in profonda meditazione, non aveva risposto a due o tre |
Il Marchese di Roccaverdina -
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del professore, addosso alla quale lasciava gli occhi, | assorto | a tal segno che qualche volta gli rimaneva Ia forchetta per |
Sull'Oceano -
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gli si agitavano su la lingua, scrollando spesso le spalle, | assorto | in un ragionamento interiore che sembrava gli facesse fin |
Il Marchese di Roccaverdina -
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s'è inchinato a questa magnifica giustificazione! Era così | assorto | nei suoi studii da dimenticare talora di far colazione; |
Il maleficio occulto -
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a lui: "Siedi, figlio mio." Se Benedetto non fosse stato | assorto | nel volto ascetico e benigno del Papa, avrebbe, mentre il |
IL Santo -
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dove si fossero intraprese opere di riordino. Ma egli era | assorto | nel volto del Papa, nel magro, cereo volto che aveva una |
IL Santo -
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i cinque gradini, scomparve. Benedetto rimase ginocchioni, | assorto | in quella benedizione che gli era parsa venire da Cristo. |
IL Santo -
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tutti lo ammiravano. Egli passeggiava sul ponte come | assorto | in una idea senza accorgersi degli altri, a un tratto |
Oro Incenso e Mirra -
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di Roccaverdina, con le mani dietro la schiena, sembrava | assorto | nel contemplare lo spettacolo dei fitti lampi che si |
Il Marchese di Roccaverdina -
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continuava a dondolare la sedia, col pensiero lontano, | assorto | nel suo beato egoismo d'uomo. Sembrava alla fanciulla che |
Teresa -
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Scrollava la testa, sorrideva ironicamente, e camminava | assorto | in quella sua trista fissazione. Io, al suo fianco, mi |
Racconti 3 -
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ma il fakiro non farà un passo per evitare le fiamme se è | assorto | nella sua contemplazione. D'altronde che cosa rappresenta |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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Il celebrante trascinava l'ultima parte della Messa, | assorto | nel mistico raccoglimento della comunione. La signora |
Teresa -
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allora violento. Guardava l'altare col viso alzato, come | assorto | nel suono dell'organo, nella voce del sacerdote, nel canto |
Piccolo mondo antico -
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amico", diss'egli, "Le debbo dir una cosa." Il professore, | assorto | nella contemplazione del fuoco, non rispondeva. Franco gli |
Piccolo mondo antico -
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cosa? - chiese Fedoro a Rokoff, il quale pareva interamente | assorto | a seguire le diverse fasi della commedia o del dramma che |
I FIGLI DELL'ARIA -
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per lo meno annoiarsi con la sola compagnia di Dorata! | Assorto | nel suo dolore, passava le giornate colà, in con- tinuo |
PROFUMO -
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qualche rara parola con Silla. Questi, distra tto, | assorto | in altri pensieri, tante volte non rispondeva loro nemmeno, |
Malombra -
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come l'Arrotino della Tribuna fiorentina, profondamente | assorto | nell'ascoltare la congiura....... Che faceva intanto io |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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pel mio sguardo europeo! ... E il mio sguardo fu distratto, | assorto | improvvisamente dalla vecchia nubiana che suonava l'arpa. |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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pezzo a rimestare nella bevanda cogli occhi fissi ai vetri, | assorto | in un pensiero senza contorni — tè, tè — nel quale si |
Demetrio Pianelli -
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