Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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 Abbiamo  finora considerato le varie razze di animali e di piante
sole cellule, i gameti, ciascuna delle quali, per quanto  abbiamo  visto, contribuisce in egual misura alla sua formazione. Il
costanza della percentuale di scambio, come  abbiamo  già avvertito, non è assoluta: essa può essere alterata da
comunanza essenziale di problemi e di indirizzi, a cui  abbiamo  dianzi accennato, ma anche perché tanto i problemi, quanto
un lato  abbiamo  i risultati delle ricerche che sono state esposte nel
dei caratteri acquisiti, come  abbiamo  visto, non è stata finora dimostrata. Il lamarckismo, per
 Abbiamo  considerato come fatto essenziale della sessualità la
di cellule germinali dell’uno o dell’altro sesso; ma, come  abbiamo  detto, anche il corpo, o soma, manifesta una sessualità. Le
 Abbiamo  visto, dunque, come si siano constatate delle eccezioni
vittata), o alterazioni del rapporto dei sessi, di cui già  abbiamo  tenuto parola.
 abbiamo  già avvertito, non sempre nella riproduzione sessuata,
(Born, 1884; Hertwig, 1918; Montalenti, 1933, 1938): come  abbiamo  detto l’incrocio Bufo viridis X B. vulgaris dà embrioni
 Abbiamo  visto dunque, che la massima parte delle eccezioni alle
l’analisi precedente  abbiamo  distinto alcuni di questi fattori di variabilità, ma è
— fra le cariocinesi tipiche, o equazionali, che  abbiamo  sopra illustrate — di una divisione di tipo speciale,
della specie, delle differenze specifiche, nel senso che  abbiamo  or ora cercato di delineare, è pur sempre il problema primo
 Abbiamo  già visto come possono formarsi in Drosofila degli
intimamente il meccanismo. Alcuni coltivatori, come già  abbiamo  detto, erano giunti anche a intravedere alcuni principî,
costituenti il patrimonio ereditario di ciascun individuo.  Abbiamo  chiamato, finora col nome di fattori queste unità
col nome di fattori queste unità ereditarie: ora che ne  abbiamo  riconosciuto la loro natura come di particelle
massima parte dei fatti e delle teorie che  abbiamo  esposto e di quelli che esporremo in seguito sono stati
il controllo sperimentale, e molti fatti — alcuni dei quali  abbiamo  già ricordato — osservati in natura sembrano indicare che
 Abbiamo  passato in rassegna sommariamente i varî modi con cui gli
e molte altre che sorgono dalla considerazione di quanto  abbiamo  detto, se prima non avremo esposto altri fatti di molta
ad occhi bianchi, per semplicità di raffronto con quanto  abbiamo  esposto (Fig. 46).
guida di metodi scientifici rigorosi ha raggiunto, come  abbiamo  detto, risultati notevoli. Nessuno meglio dei genetisti è
 Abbiamo  cercato di dare in questo capitolo qualche esempio delle
domestici, si incontrano alcune di quelle difficoltà a cui  abbiamo  accennato parlando dell’uomo, e in particolare la scarsa
desume da quanto  abbiamo  detto che la curva di variabilità di una linea pura, che
femminile) si avvicinano poi e si fondono (cariogamia) come  abbiamo  detto. Si risolvono in cromosomi, mentre si forma la figura
nell’uso. è dovuta in realtà al falso ibridismo, a cui  abbiamo  accennato. In Hieracium si è potuto constatare che vi sono
tutti i casi di generazioni alternanti, a cui  abbiamo  brevemente accennato, il problema dell’eredità si complica
fattori, o geni, corrispondenti ai caratteri, che  abbiamo  indicato con A, B, C, ecc., per potersi così separare e
dal bilancio fra i geni maschili e quelli femminili, a cui  abbiamo  accennato. L’importanza del cromosoma X come determinante
 Abbiamo  visto in un precedente capitolo che i fenomeni del
è considerata come l’entità biologica fondamentale e reale.  Abbiamo  già accennato a questo problema (pag. 220), che non è
consacrato dall’uso, le varie azioni fisiche e chimiche cui  abbiamo  accennato, e quelle, anche più oscure, di natura
in termini cromosomici è alquanto più difficile.  Abbiamo  accennato alle uova dei Fillosserini e dei Chermesini, in
v’è un sol punto di rottura del cromosoma, come prima  abbiamo  visto: spesso il cromosoma si rompe in due punti, cioè in
» (Chiarugi). Questi casi corrispondono cioè a quella che  abbiamo  chiamata, negli animali, p. aploide. Pochi ne sono
forti argomenti in favore della sua teoria. Il Darwin come  abbiamo  già avvertito, s’era accorto che le minime variazioni
in cui vengono a trovarsi insieme Y e C. Oasi analoghi  abbiamo  già descritto (cfr. pag. 108).
 Abbiamo  detto già che nella grande maggioranza degli animali e in
per l’uomo, come è dimostrato chiaramente dagli esempî che  abbiamo  riferito a luogo opportuno (pag. 87, 161, ecc.) da cui
i due genitori o uguale a uno di essi, come  abbiamo  visto. Ma questa associazione tosto si disgrega allorché
proprio a quei caratteri «generali» o fondamentali di cui  abbiamo  discorso (pag. 244) come, sviluppo del sistema nervoso, o
ormoni secreti dalle gonadi poi, come già  abbiamo  visto, determinano il tipo strutturale di pigmentazione e
a quelli di eredità per contagio, o pseudo-eredità di cui  abbiamo  parlato altrove (pag. 67 e 68).
 Abbiamo  detto (pag. 136) che nei gonociti, diploidi, si osserva
anche sempre dipendente dalle condizioni esterne, come già  abbiamo  detto (pag. 59). Anche per lo sviluppo embrionale valgono
esperimenti, relativi ad alcune poche specie, a cui  abbiamo  accennato a suo tempo (cfr. cap. XVII). Anche più scarse
 Abbiamo  già fatto osservare come l’indagine genetica nella specie

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