Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: abbandono

Numero di risultati: 59 in 2 pagine

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Da Bramante a Canova

251003
Argan, Giulio 2 occorrenze

’irreligiosità ma la religiosità individuale, l’abbandono dei motivi cultuali tradizionali e comuni. S. Maria in Campitelli sorge appunto in funzione di un

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Pagina 276

nello spazio, è ampliato perché sono aumentate le dimensioni e il numero delle statue. L’abbandono stesso del tema classico apre molte possibilità: un

critica d'arte

Pagina 39

Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri

254925
Saltini, Guglielmo Enrico 2 occorrenze
  • 1862
  • Le Monnier
  • Firenze
  • critica d'arte
  • UNIFI
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religiosi, e poi con amore grandissimo ai restauri degli antichi dipinti, che una barbarica ignoranza da un pezzo aveva lasciati in vergognoso abbandono

critica d'arte

Pagina 52

Ferruccio a Gavinana, e la mentovata grandiosa tela degli Esuli, in cui l’artista volle rappresentare il desolato abbandono di Siena, che cittadini d

critica d'arte

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Le due vie

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Brandi, Cesare 4 occorrenze

Ecumenico, col riavvicinamento al Modernismo, con le innovazioni liturgiche, dall’abbandono, se anche a lungo termine, della lingua sacra, il latino, al

critica d'arte

Pagina 120

del cinema è troppo presto per dirlo, ma a noi non interessa tanto di precorrere gli sviluppi futuri, quanto di notare che, in questo abbandono

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stesso ha spiegato come segue, per giustificare l’abbandono della psicologia: «Nei secoli anteriori al XVIII è il topos a predominare [...] non il

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l'amor Dei. Lo spostamento dell’interpretazione su una linea devozionale non implicava, a dir vero, l’abbandono del riferimento neoplatonico, data la

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L'arte di guardare l'arte

257234
Daverio, Philippe 1 occorrenze

raccolti ce n’è uno che avrà curiose conseguenze, è l'Invito al viaggio, all’abbandono della città carica di spleen: «Sorella, bambina mia, / pensa

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