in marzo, e si erano messe in via come una piuma si | abbandona | al vento. Avevano percorso, parte in autocarro e parte a |
La tregua -
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che ci faccio fra voi? - Hai ragione. Vai in America: | abbandona | questa vecchia Europa che casca a pezzi da ogni parte. Vai |
Racconti 1 -
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sospettosa un giorno dell'altro, e me specialmente non mi | abbandona | mai con lo sguardo, come se da un momento all'altro temesse |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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li incoraggia ad arrampicarsi in cima agli abeti e poi li | abbandona | lassù e se ne va senza voltarsi indietro? È un miglior |
La chiave a stella 1978 -
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ottusità; con mio sollievo, se ne torna al suo fuoco e mi | abbandona | alla mia barbarie. Un altro giorno, ma alla stessa ora e |
La tregua -
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caddero entro la scodella. «Ed ora anche Bustianeddu mi | abbandona | e va via solo! Ed io, quando potrò partire io? Quando potrò |
CENERE -
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che mi hanno dato la spinta! Prima tradí il marito; ora | abbandona | l'amante, e non ha aspettato neppur molto! Cosí direbbero, |
Racconti 1 -
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è là! ... Forse la stringe tra le braccia! Forse ella si | abbandona | a lui, follemente! O, forse lo fa soffrire al pari di me, |
Racconti 2 -
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del discorso rientrato, che gli ulula dentro. Egli si | abbandona | per parecchi giorni ad una masturbazione oratoria, declama |
Versione elettronica di testi relativi al periodo 800 - 900 Donna Folgore -
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e intanto, per bestialità sua, egli è alla morte e mi | abbandona | nella miseria, capite! - Ma come è stato, come è stato? - |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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sta pescando alle tinche, con l'ombrello, vede la gondola, | abbandona | le sue lenze, e viene ad ossequiare la marchesa. Ma trova |
Piccolo mondo antico -
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esistenza come il musco alla pietra, gente tutta che egli | abbandona | con gioia e con dolore! E addio dolcezza e luce sopra tanti |
CENERE -
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nostro zio, il nostro caro zio. No, cara, no, cara, non ci | abbandona | mica il nostro zio." Lo zio tremò, il dolore lo vinse un |
Piccolo mondo antico -
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estremo; e che arrivi alla meta; e che nell' atto in cui si | abbandona | esausto al suolo, venga rimesso brutalmente in piedi, e |
La tregua -
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cella (nota Carlo Cattaneo), a prima giunta per lo più si | abbandona | al furore, agita pensieri di vendetta, e sfoga la sua |
Milano in ombra - Abissi Plebi -
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Castel natìo il canto dell'anima, che prima scende e si | abbandona | poco a poco, per più dolcezza, all'amore, e poi, |
Piccolo mondo antico -
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della Chiesa anglicana, siano appunto doni di Dio, che non | abbandona | le anime religiose di questa chiesa, per condurle |
Epistolario ascetico Vol.III -
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propositi, a cui l' uomo non può venire meno se non si | abbandona | alle tenebre della carne, e del sangue, e del demonio. |
Epistolario ascetico Vol.III -
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poter resistere alla tentazione, pretesto ingiurioso a Dio, | abbandona | lo stato di perfezione; giacchè questo abbandono fatto con |
Epistolario ascetico Vol.III -
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l' immaginazione. All' incontro la bella semplicità che s' | abbandona | a Dio senza pensare all' indomani, ma che adempie |
Epistolario ascetico Vol.III -
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che il Signore stesso coroni l' opera sua, il quale non | abbandona | giammai nessuno di quelli che confidano in lui. Ella sente |
Epistolario ascetico Vol.I -
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che deve avere; giacchè chi confida in Gesù, e chi a lui | abbandona | la sua sorte, e tutte le cose sue, è certo che Gesù fa per |
Epistolario ascetico Vol.I -
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fede, perchè dubitate? » Tutto avviene a bene di chi s' | abbandona | nelle mani di Quello che dispone tutte le cose. Non ci |
Epistolario ascetico Vol.I -
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che nega ogni eterno e immutabile elemento e che | abbandona | il genere umano e le sue giovanili propaggini al flusso dei |
Introduzione alla filosofia -
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anche quando non crescono più le sue membra, non l' | abbandona | nè nella virilità, nè nella vecchiaia, nè nella morte. E d' |
Introduzione alla filosofia -
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anche verso l' errore, perchè l' umano soggetto, se non | abbandona | la verità, non può dimenticare se stesso, e perdere la sua |
Introduzione alla filosofia -
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genere, e si costituisce isolato fra nazioni pagane, s' | abbandona | alle loro illusioni, come alle loro abbominazioni: egli |
Introduzione alla filosofia -
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è voce della presente società, ma voce di un individuo che | abbandona | i suoi contemporanei per retrogredire fra gli adoratori |
Introduzione alla filosofia -
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che costituisce il soggetto stesso, esce dal soggetto, e l' | abbandona | per l' oggetto, qual forza ne la trae fuori? che cosa è |
Introduzione alla filosofia -
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come vedemmo, l' apice del sapere. Ma se all' opposto si | abbandona | una cosí strana sentenza, perché non si potrà esprimere in |
Teosofia Vol.II -
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a concepire gli enti; le quali aggiunte l' uomo stesso le | abbandona | tostoché si pone a ragionare sugli enti già concepiti. La |
Teosofia Vol.II -
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dal termine in tre modi: 1) O per una astrazione che non | abbandona | intieramente l' individuo, come se noi pigliassimo a |
Teosofia Vol.II -
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d' un animale o dell' uomo. 2) O per una astrazione che | abbandona | l' individuo specifico e generico, onde ciò che pensa è un |
Teosofia Vol.II -
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ricevere qualsivoglia termine. 3) O con una astrazione che | abbandona | anche ogni relazione con qualsivoglia termine. Qui vi ha la |
Teosofia Vol.II -
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sta il germe nella stessa limitazione della natura, che si | abbandona | a se medesima (1); quello cui toccò Paolo in quelle alte |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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nè altra generazione di consorterie. Se il Governo civile | abbandona | fiaccamente in mano a certe consorterie le elezioni degli |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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ma chi l' autorizza poi a dire che fu sempre così? Qui l' | abbandona | l' esperienza; e senza questa gli rimane l' ipotesi; ma l' |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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confessione del suo intrinseco difetto. Poichè in esse si | abbandona | lo stesso sistema, e si ricorre al divino entusiasmo di |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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prese a combattere le idee platoniche. Ma ciò che non | abbandona | mai Aristotele in tutti questi diversi sistemi, a cui, |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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costante e quieto in quelle mani, vivo e morto . Iddio non | abbandona | certamente chi si fida intieramente a lui, e da lui riceve |
Epistolario ascetico Vol.II -
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ma non può esser qualche cosa se non per l' uno che non | abbandona | mai l' esistente. Ora se il non uno esiste e quindi è uno, |
Sulle categorie e la dialettica -
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il che dipende dalla generazione, tende al bene, o si | abbandona | volontariamente alla materia: col qual sistema di cause |
Sulle categorie e la dialettica -
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anima, per quantunque si svolga fino agli ultimi atti, non | abbandona | mai sè medesima, rimanendosi gli atti anche estremi |
Psicologia Vol.II -
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oggetto della percezione. Tosto appresso lo spirito | abbandona | la sussistenza , perchè non ne ha bisogno, e gli resta il |
Psicologia Vol.II -
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persuaso che la ragione non gli sia più necessaria, s' | abbandona | cieco alla sfrenata irritazione che produce in lui il senso |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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istante che nell' instituzione della Società civile si | abbandona | il principio della rappresentazione politica , la Società |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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persuaso che la ragione non gli sia più necessaria, s' | abbandona | cieco alla sfrenata irritazione che produce in lui il senso |
Filosofia politica naturale -
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istante che nell' instituzione della Società civile si | abbandona | il principio della rappresentazione politica , la Società |
Filosofia politica naturale -
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certamente tutte le forze che gli bisognano; niuno Iddio | abbandona | di quelli che a lui ricorrono, e desiderano sinceramente di |
Il razionalismo -
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si attiene allora a quanto l' essere prescrive, o s' | abbandona | all' istinto ciecamente o coll' istinto congiura; indi i |
Psicologia Vol.III -
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vita immortale ed eterna. Vi ha dunque una carne che Cristo | abbandona | alla morte; ma questa carne stessa, destinata alla morte, |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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la sua forza più lungamente alle cose intellettive, si | abbandona | tutto a percepire la materia sensibile e da essa trae la |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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