Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

UNIMI

Risultati per: abate

Numero di risultati: 68 in 2 pagine

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La Stampa

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AA. VV. 1 occorrenze

Sugli scudi Bergantin (tripletta) e Zucco tra i «vecchi», ma sono arrivati i primi gol della stagione anche per i neo-acquisti Artico, Abate e Mantelli. In particolare, ha iniziato a mille Marco Bergantin, fisico brevilineo e quindi tra i primi ad entrare in forma, autore già di cinque gol nelle prime due uscite della stagione. Ma Gaudenzi preferisce guardare ai progressi tattici piuttosto che al risultato: «Ho visto un gruppo che si sta plasmando con passi lenti ma costanti. I ragazzi imparano a cercarsi e a trovarsi anche sul campo e iniziano a mettere in pratica durante i match le indicazioni date negli allenamenti. L'imperativo categorico per ora è trovare gli equilibri, le giuste distanze tra i reparti, i sincronismi che necessitano di tanta pratica. Cose che non si imparano in un attimo, soprattutto se il gruppo è formato da molti elementi nuovi. In questo senso sono molto contento perché i miei giocatori stanno apprendendo le giuste posizioni in campo e il bel gioco viene di conseguenza». L'altro elemento che entusiasma Gaudenzi è la conferma di avere «giocatori dai piedi buonissimi e dalla tecnica invidiabile. Ragazzi che sanno dare del tu al pallone e che per questo motivo si adattano assai bene ai ruoli in cui intendo schierarli». Intanto ieri nell’amichevoli disputata a Brusson con l'Orbassano gli arancioni si sono imposti per 1 -0 con rete di Abate al 25' del primo tempo. Domani alle 20,30 debutto al Pistoni con il Genoa.

La Stampa

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AA. VV. 1 occorrenze

Una folgore di Carparelli s'infrangeva sui guantoni di Abate, ancora una volta titolare in attesa del nuovo portiere: si riparla del romanista Sterchele poiché Bucci è richiesto dal Middlesbrough e mercoledì avrà un incontro decisivo con i dirigenti del club inglese. Intanto, Mazzone valutava le capacità eh Abate contro due degli attaccanti più in forma del momento. Ma la tramontana disturbava Montella 113') facendogli alzare troppo la mira su bel suggerimento di Mancini. Ed era su un inserimento a sorpresa di Karembeu che la Sampdoria piegava la resistenza dei sardi al 28': su tocco di Mancini e cross perfetto di Mihajlovic, le treccine del canaco frustavano con violenza il pallone piegando la mano protesta di Abate. Era il primo gol di Karembeu in questo campionato, un riscatto dopo le polemiche per il suo mancato trasferimento al Real Madrid. Un boato scuoteva Marassi. Il Cagliari capiva che una condotta passiva non pagava più e abbozzava qualche sortita, come al 35' quando Muzzi, pescato in posizione irregolare, si scontrava con Ferron, non sentiva il fischio dell'arbitro e segnava a gioco Cenno, beccandosi così l'ammonizione. Ma il Cagliari, perso per perso, insisteva e al 40' procurava un grosso brivido a Ferron: su tiro di Cozza, a portiere ormai battuto, Sacchetti ci metteva una pezza evitando il gol. Che era solo rimandato di un paio di minuti. Su uno sbandamento difensivo dei blucerchiati, Muzzi, aggiustandosi un po' il pallone con il braccio senza che l'arbitro se ne avvedesse, e serviva Tovalieri che insaccava con un destro basso e angolato, imparabile per l'acciaccato Ferron. Nell'intervallo il portiere veniva sostituito con Sereni, al debutto stagionale in campionato. Il beffardo gol di Tovalieri restituiva la giusta carica alla Sampdoria che al 4' raddoppiava con un'incornata vincente di Carparelli su punizione di Mihajlovic. Il Cagliari reagiva e Sereni stroncava un blitz di Tovalieri. Poi Berretta si faceva ammonire per la seconda volta (16') e lasciava i sardi in dieci. I ranghi si assottigliavano ulteriormente al 24' quando Karembeu, toccato duro (lacerazione alla gamba destra) da Romero, reagiva. L'uruguayano gli dava uno scappellotto e l'arbitro li cacciava negli spogliatoi. Karembeu ci andava in barella. L'infortunio si rivelava poi meno grave di quanto si pensava. La Sampdoria colpiva ancota un palo su punizione di Veron deviata da Abate. Che poi, al 46', respingeva un tiro di Mancini e nulla poteva sulla replica di Montella. Il Cagliari ha perso ed è sempre più impegolato in zona-retrocessione ma .forse, ha trovato il portiere, in casa.

La Stampa

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AA. VV. 2 occorrenze

Ancora una volta la vittoria è toccata al migliore, allo specialista di queste corse: l'ausoniano Bazzo, il quale, mantenutosi con Ricco, Abate, Covolo e Pela nelle prime posizioni durante il primo giro, ha sferrato il suo attacco sulla scarpata rude della Centrale elettrica di Stura ed ha tagliato indisturbato il traguardo con circa 300 metri di vantaggio sul secondo arrivato. Notevole la gara di Ricco, che è giunto con la bicicletta In spalla. Molta folla si è data convegno nei punti più interessanti del percorso ed all'arrivo.

Abate Giovanni (Fiat) in 51'; 3. Covolo Antonio (Maggiani) in 51'35": 4. Pela Gaetano (Vigor) in 51'55"; 5. DI Gennaro Matteo (Maggiani); 6. Ricco Pierino (Fiat); 7. Tasso A. (Maggiani); 8. Bruno Mario (id.); 9. Cavaglia G. (id.); 10. Loreto Gius. (id.); 11 Mantovani L. (id.); 12. Rubatto M. (F. G. C. Santena); 13 Pittatore G. (Ausonia); 14. Ferrero E. (D. Pini); 15 Dalla Valle G. (maggiani). La Coppa Tre Gennaio è stata vinta dal Dopolavoro Maggiani.

La Stampa

380715
AA. VV. 2 occorrenze

Da Barcellona è giunta la notizia che l'autorità ecclesiastica ha sollevato dal suo incarico Padre Aureli Escarré, abate del celebre monastero benedettino di Montserrat. in Spagna. Il religioso da alcuni mesi è ospite dei benedettini nell'abbazia di Viboldone presso Milano. Egli ha fatto sapere dal suo segretario padre Argeni di essere ammalato ed ha manifestato il proposito di essere lasciato tranquillo.

Il Corriere della Sera

380917
AA. VV. 1 occorrenze

Ed anche un abate: l'abate Fesch, zio materno di Napoleone, che morì cardinale, arcivescovo di Lione, collettore di quadri. Paolina rideva sempre; ma serbava rancore a Giuseppina perché questa avea preso parte alla rottura delle nozze ch'ella voleva contrarre col suo adoratore di Marsiglia, Fréron. La separazione de' due innamorati non andò scompagnata da quegli oh e ahi! tragici, di cui sulla fine del secolo scorso si fece tanto consumo. Furono lagrime ardenti, epistole desolate di Paolina a Fréron, propositi di morte, finiti presto in un sorriso.

Il Corriere della Sera

381484
AA. VV. 1 occorrenze

Nel pomeriggio, padre Emanuele Caronti, Abate di S. Giovanni di Parma, ha svolto il tema della divina regalità nella liturgia della quale Cristo è motivo primo e centrale, illustrando di essa il carattere gerarchico e sociale. In ultimo con una rapida analisi storica mons. Olgiati, professore dell'Università Cattolica, ha richiamato le tracce della divina regalità attraverso alla storia.

Adriana Lecouvreur

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Colautti, Arturo 10 occorrenze