1. Le disposizioni contenute nel decreto del Presidente della Repubblica 19 marzo 1956, n. 302, costituiscono integrazione di quelle contenute nel
7. È fatto salvo quanto previsto dall'articolo 64 del decreto del Presidente della Repubblica 19 marzo 1956, n. 303, con riferimento agli organi di
ordinamento anteriormente al primo luglio 1956 o anche a seguito dei normali esami di concorso in via di espletamento al 30 giugno 1956 nonché gli
Agli impiegati in servizio al 1° luglio 1956 sono attribuiti gli stipendi delle qualifiche nelle quali essi vengono inquadrati.
Ai fini della prima applicazione degli articoli 25 e 26 del Decreto del Presidente della Repubblica 11 gennaio 1956, n. 16, fermi restando il
Gli impiegati i quali anteriormente all'entrata in vigore del D.P.R. 11 gennaio 1956 n. 16 erano in possesso dei requisiti prescritti per la
Gli impiegati inquadrati al 1° luglio 1956 nella qualifica di archivista o che a tale qualifica pervengano mediante gli esami previsti dall'art. 363
prorogate di due anni con effetto dal 24 marzo 1956.
I procedimenti disciplinari, dei quali anteriormente al 1° luglio 1956 non sia stata fissata la trattazione orale, debbono essere trasmessi alle
Nel caso previsto dal comma precedente il procedimento disciplinare è estinto se entro novanta giorni dal 1° luglio 1956 non sia stata comunicata
. 3 del decreto del Presidente della Repubblica 11 gennaio 1956 n. 4.
Il concorso per esame speciale previsto dal decreto del Presidente della Repubblica 11 gennaio 1956, n. 4, e dall'art. 365 del presente decreto è
nel concorso per esame speciale previsto dal decreto del Presidente della Repubblica 11 gennaio 1956, n. 4 e dal presente decreto si osservano, in
Alle infrazioni disciplinari commesse anteriormente al 1° luglio 1956 si applicano le sanzioni previste dal regio decreto 30 dicembre 1923, n. 2960
osservano i criteri di cui ai decreti del Presidente della Repubblica 11 gennaio 1956, n. 16 e n. 18.
Qualora l'infrazione consista in un comportamento o in una pluralità di fatti connessi, in parte anteriori e in parte successivi al 1° luglio 1956
Le carriere del personale degli uffici periferici per le quali anteriormente al 1° luglio 1956 erano stabiliti per le medesime funzioni ruoli di
Il concorso per esame speciale già previsto dal decreto del Presidente della Repubblica 11 gennaio 1956, n. 4, e di cui alla lettera b) degli
1956 rivestivano il grado 8° nei ruoli del personale per i servizi tecnici, del personale di gruppo A degli uffici commerciali all'estero, dei
Gli impiegati inquadrati al 1° luglio 1956 nella qualifica di segretario o che a tale qualifica pervengano mediante gli esami previsti dal precedente
Nei confronti del personale di cui ai numeri 1, 2, 3 e 4 dell'art. 74 del decreto del Presidente della Repubblica 11 gennaio 1956, n. 16, il periodo
Nei confronti del personale delle carriere direttive della Ragioneria generale dello Stato che, alla data del 1° luglio 1956, rivestiva la qualifica
-consolare che rivestivano il grado 7° di gruppo A al 1° luglio 1956.
Ai fini dell'applicazione dell'art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica 11 gennaio 1956, n. 4, la graduatoria definitiva degli impiegati
Il Presidente della Repubblica Visti l'art. 76 e l'art. 87, comma quinto, della Costituzione; Visti l'art. 63 della legge 5 gennaio 1956, n. 1, e
della legge 5 gennaio 1956, n. 1, e ai sensi dell'articolo 18 della legge 5 gennaio 1956, n. 1, sui redditi o sulle somme percepite dai contribuenti
commi precedenti sono ridotte di una cifra pari alla metà delle ritenute d'acconto eseguite ai sensi dell'art. 18 della legge 5 gennaio 1956, n. 1, e
della legge 5 gennaio 1956, n. 1, con l'aliquota corrispondente all'intero ammontare del reddito stesso.
della legge 5 gennaio 1956, n. 1 e dell'art. 2 della legge 21 maggio 1952, n. 477, modificato dall'art. 31 della legge 5 gennaio 1956, n. 1, sulle
L'ammontare delle ritenute eseguite, ai sensi dell'art. 18 della legge 5 gennaio 1956, n. 1, e dell'art. 2 della legge 21 maggio 1952, n. 477
previsto dagli articoli 34, secondo comma, 36 e 122 del presente testo unico nonché dall'art. 6, decimo comma, della legge 5 gennaio 1956, n. 1.
di sicurezza personali o alle misure di prevenzione previste dallo art. 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423.
sottoposti a misure amministrative di sicurezza personali o alle misure di prevenzione previste dall'art. 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423.
al decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 1956, n. 648.
marzo 1956, n. 303.
Se la contravvenzione è stata commessa dal medico di fabbrica previsto dall'art. 33 del decreto del Presidente della Repubblica 19 marzo 1956, n. 303
alle norme del codice civile, relative alle scritture contabili delle imprese commerciali ed all'art. 7 della legge 5 gennaio 1956, n. 1.
nelle leggi 4 aprile 1956, n. 212, 24 aprile 1975, n. 130, nonché nell'articolo 52 della legge 25 maggio 1970, n. 352, come modificato dall'articolo 3
1956, n. 1404.
Ministero del tesoro di cui alla legge 4 dicembre 1956, n. 1404.
L'A. confronta il regime nazionale di limitazione della responsabilità ex recepto con quello tracciato dalla Convenzione di Ginevra del 1956 (CMR
Stato con la conseguenza che le disposizioni penali di cui al d.P.R. n. 303/1956, non si applicano, per il periodo di loro vigenza, ai fatti avvenuti a
tedesco di Isa Sertoli PROPRIETÀ LETTERARIA E ARTISTICA RISERVATA Copyright 1956 by Fratelli Fabbri Editori Milano Soc. Ed. «Cremona Nuova» - Cremona
chiamate nella stessa udienza del 23 aprile 1956 – secondo l’ordine cronologico delle notifiche – per essere congiuntamente discusse.
Sulla base dei tabulati dell'Inps, il settimanale L'Espresso ricostruisce la carriera di Pascale dal primo aprile 1956 fino al 1994, anno dell'età
La nuova società, che non rientra nell'ambito di applicazione dell'articolo 3, legge n. 1589/1956, relativo alle imprese a prevalente partecipazione
mese di luglio '57 pari a 63,74 contro 63,35 del mese precedente e 62,85 del corrispondente mese del 1956. L'indice risulta pertanto in aumento dello
La permanenza media dei turisti è passata da 4,7 a 4,8 giorni nel 1956: ciò consente di sperare che la tendenza al prolungamento del soggiorno possa
, nella percentuale del 15,9 rispetto al 1956 con 4.867.012 stranieri entrati in Italia contro 4.197.898 stranieri entrati nel primo semestre dello scorso
Come ogni veggente, aveva le sue cecità. Fino al 1956 rimase scettico sull’espansione dell’universo e cercò di spiegare il redshift delle galassie
Pagina 272