le straordinarie avventure di Caterina
bellissimo sorriso. — E smettila di abbaiare! — continuò Massimo. — È il mio stomaco che abbaia, io non ne ho colpa, — rispose il povero Piuma. Per
le straordinarie avventure di Caterina
: — Viva il Re! — e il Re, tutto soddisfatto, si tirava i suoi bei baffoni. Un giorno gli disse: — Paolo Pietro, spara venti colpi di cannone perché io
le straordinarie avventure di Caterina
Tit diventò pallido e chiese, con un fremito delle labbra: — Chi ha parlato? — Io no, — mormorò Caterinuccia. — Neanch'io, — strillò la solita voce
le straordinarie avventure di Caterina
stanze. — E dov'è Rosetta? — chiese Caterí. — Io sono un'amica di Rosetta, — rispose la donnina, — Rosetta non viene mai, ora. — E perché? — chiese
le straordinarie avventure di Caterina
Sebbene la casa di Caterí sembri, a vederla, una casa come tutte le altre, io vi debbo raccontare la sua storia perché, fra centomila che ne so, è
Pagina 10
le straordinarie avventure di Caterina
altre cose che, io, come potrei sapere? Ma insomma basti dire che stava li solo in un canto, mentre passava quel bel corteo, e la bella Maria Rosina cosí
Pagina 103
le straordinarie avventure di Caterina
non ritorni con qualche cosa, Caterí. - No, no, — disse Caterina. - Non farlo, ti prego, Rosetta. Non è vero che io abbia fame. Non parlo di
Pagina 12
le straordinarie avventure di Caterina
che le diceva Caterinuccia. - Sei stupida e anche brutta, - diceva Caterinuccia, - con solo quattro capelli e gli occhi di filo rosso! Io vorrei una
Pagina 14
le straordinarie avventure di Caterina
. - Tutta di sacco, sei, e ti credi bella. È vero che ti credi bella? - Sì. - E io ti butterò nella spazzatura, con la faccia in giú. Ci si sta bene nella
Pagina 15
le straordinarie avventure di Caterina
specie di re. E chi ti dice che io non sia ricco? Guarda, questo è argento. — No, dicevo cosí, perché il tuo giacchettino mi pareva un po' scucito
Pagina 20
le straordinarie avventure di Caterina
, proprio poco. E ora l'ornino l'ha portata via. — Capisco, disse Tit. — Ma perché non mi hai detto prima che hai un soldo? Io qua vedo un soldo. — Sí
Pagina 21
le straordinarie avventure di Caterina
molto cattiva, e la mia mamma mi diceva sempre: « Se continui, chiamo il Gran Topo nero ». Io tremavo, e stavo zitta. Ma una volta continuai, e il Gran
Pagina 25
le straordinarie avventure di Caterina
zampetta? » Io gliela porsi tremando. Egli mangiò la briciola piano piano, poi si sedette e si mise a fare la calza, e se ne andò. — E poi? — chiese
Pagina 26
le straordinarie avventure di Caterina
— E forse, — strillò sempre piú severo il gallo, — anche contro i galli e le galline? — Non sia mai, — disse la rondine, — Però, voi, signore... — Io
Pagina 27
le straordinarie avventure di Caterina
neri non hanno piú il perfido capitano! Corse sulle navi dei pirati e sali sui piú alti pioppi. E chi non ha udito la sua tromba d'argento? Io vi dirò
Pagina 31
le straordinarie avventure di Caterina
si mosse. Guardò Pic con uno sguardo sprezzante, e chiese con calma: — E se io le tenessi giú, le mani? Pic non rispose, ma semplicemente si levò di
Pagina 41
le straordinarie avventure di Caterina
— E ora, se vi movete, mi avanzo io, — dichiarò. Tutto il mondo sa che non si può competere con un Tit armato. Quei tre non si mossero. — Lascia
Pagina 43
le straordinarie avventure di Caterina
smorfia amara. — Ci vuole un'infermiera, — dichiarò il vecchio, — che stia qui il giorno e la notte. — Io, — disse Caterina facendosi coraggio, con un filo
Pagina 45
le straordinarie avventure di Caterina
impresa. — La Principessa delle Querce, — disse Tit guardando quelle grandi cupole, — doveva sposare il Principe Felice. Io conoscevo il Principe
Pagina 50
le straordinarie avventure di Caterina
combattere le tigri e la morte era certa. Allora io senza dir niente presi una spada e andai verso la Macchia delle Tigri. Conoscevo questa Macchia e
Pagina 51
le straordinarie avventure di Caterina
la Principessa ed io ci prendemmo per mano e andammo insieme attraverso la macchia fino al Bosco. Lucertole, scoiattoli, le rondini e le cingallegre
Pagina 52
le straordinarie avventure di Caterina
potesse essere una specie di madre per me, — disse il povero Tit. Caterí congiunse le mani e avrebbe voluto dire: « Sarò io tua madre », ma al solito, non
Pagina 53
le straordinarie avventure di Caterina
modesta, che sta sempre zitta. Figuratevi che io le dissi di scegliere fra tutte queste magnifiche stoffe ed ella scelse un grembiule grigio e un
Pagina 57
le straordinarie avventure di Caterina
, io non sono il solo, dunque, che conosca í suoi meriti! — gridò il povero mercante di stoffe. — È la donna dei miei sogni. Non parla mai, sta sempre
Pagina 59
le straordinarie avventure di Caterina
, signora! — e cominciò a traballare per la gioia, — io credo che... — e lentamente allontanò le mani dal viso di Grigia; questa aveva i capelli e gli
Pagina 62
le straordinarie avventure di Caterina
e uno d'insalata. — Mangiamo! Mangiamo! — strillarono. Ma Bellissima stette a guardare. — Figurati, Caterì, — disse Rosetta, — che io ero tanto
Pagina 67
le straordinarie avventure di Caterina
stufato e insalata. — Sono una pincipessa spelduta, — continuò a spiegare la Principessa. — Il mio alioplano è scappato e io volevo inseguillo ma le
Pagina 69
le straordinarie avventure di Caterina
Principe Felice! — Automobile! — gridò Tit. — Preparati ! Bisogna andare ai palazzi rossi. Principessa, vi accompagno io da vostro padre. Entrò un grande
Pagina 70
le straordinarie avventure di Caterina
tutti i bambini conoscono, quando alla sera partono per il Palazzo del Sogno, e che è inutile io vi dica, perché anche voi le conoscete. Al Palazzo del
Pagina 72
le straordinarie avventure di Caterina
di andare presto al Palazzo del Sogno, questa sera; così potrete incontrare tutti. Per questo io vi lascio e vi auguro la buona notte. Eh, che cosa
Pagina 73
le straordinarie avventure di Caterina
Salumaio. — Permette, signore, che io faccia il salumaio insieme a lei? — Sei solo? — No, signore. Ho un somaro. — Bene, bene. Mi servirà per fare la
Pagina 79
le straordinarie avventure di Caterina
Passai io, e dissi, in tono severo e solenne: — Figli miei, perché mai state qui senza far niente, mentre tutti lavorano? Non sapete che l'ozio è il
Pagina 92
le straordinarie avventure di Caterina
parola, gli dava un calcio. — Bene, — dissi io. — Ora lavorerete e sarete onesti. Che cosa vi piacerebbe di fare? — Io il campione, — rispose Massimo
Pagina 93
le straordinarie avventure di Caterina
miei piedi? Non sapete chi sono io? — Eh, che arie! — rispose la terza baronessa. — Appena arriverò, dirò tutto al Re. — Si accomodi pure. S'immagini
Pagina 99