le straordinarie avventure di Caterina
Questo negro era piú piccolo dei negri veri, e fatto di legno; aveva un ciuffetto di lana nera in testa, e due begli occhi di porcellana bianca. Il
le straordinarie avventure di Caterina
ciò era molto triste; inoltre il tempo era scuro, e Caterinuccia aveva paura. Dovete compatirla perché era piccola. Spesso pensava a Rosetta e a
le straordinarie avventure di Caterina
Tutte le mattine la tromba suonava e svegliava i soldati del Re. Il Re si chiamava Alcibiade I, e aveva, naturalmente, il manto rosso col bordo di
le straordinarie avventure di Caterina
Quei due signori che passeggiavano impettiti erano Piuma e Massimo. Piuma era piú piccolo e piú leggero, e il vestito che aveva addosso gli era
le straordinarie avventure di Caterina
stupida mai piú. Sei tanto brava, Bellissima mia! — E le due si abbracciarono. Era proprio una scena commovente. — E ora, quel povero mercante
le straordinarie avventure di Caterina
Incomincia la bella storia di Rosetta e di Caterí, e di una bambola senza boria che dice solo: No e Sí.
Pagina 10
le straordinarie avventure di Caterina
Sebbene la casa di Caterí sembri, a vederla, una casa come tutte le altre, io vi debbo raccontare la sua storia perché, fra centomila che ne so, è
Pagina 10
le straordinarie avventure di Caterina
in fila, incoronate di coralli e di giacinti, con le loro scarpe d'argento e lo strascico lungo per terra. Anche Maria Rosina si era messa una
Pagina 103
le straordinarie avventure di Caterina
— Indovina, — disse la mamma a Paolo Pietro, — che cosa ti porto in questo canestro. — Uova e insalata. — No. — Focaccia col basilico. — No. — Carote
Pagina 104
le straordinarie avventure di Caterina
La casa è grigia, piuttosto brutta. Per guardare fuori della finestra bisogna salire su di una sedia, e stare molto attenti, perché la sedia zoppica
Pagina 11
le straordinarie avventure di Caterina
Bellissima è la piú contenta perché, essendo tutta di stoffa, non sente né fame né freddo, al contrario di Rosetta e di Caterinuccia. Ora vi fu un
Pagina 11
le straordinarie avventure di Caterina
c'è insalata, Caterí. - Allora una pagnottina di pane. - Non è possibile, Caterí. - Mezza pagnottina. - Non c'è. - Un boccone di pagnottina. - Nemmeno
Pagina 12
le straordinarie avventure di Caterina
- Che cosa faresti se non venisse? - No. - Stupida! Stupida! È vero che sei stupida? - Sí - E anche brutta. - No, — fece la povera Bellissima
Pagina 15
le straordinarie avventure di Caterina
E la povera Caterina si mise a piangere, perché era piccola e sola e la nera e brutta notte cominciava a scendere. E quella stupida di Bellissima non
Pagina 16
le straordinarie avventure di Caterina
- Sì. - E ci starai, allora. Tanto non servi a niente e non sei buona a niente. Se valessi almeno un centesimo ti venderei e mi comprerei una mollica
Pagina 16
le straordinarie avventure di Caterina
— Sono lo Stracciarolo, per servirvi, — disse l'ornino che aveva bussato alla porta, levandosi il cappello. Aveva una lunga barba, e un vestito tutto
Pagina 17
le straordinarie avventure di Caterina
le braccia come per dire all'omino: — Sono uno straccio, sí, sí. Mettetemi nel sacco e lasciate a Caterinuccia un soldo per la cena —. L'ornino capi
Pagina 18
le straordinarie avventure di Caterina
d'argento, regalatagli un tempo dalla Principessa delle Querce, e che ora non suona piú; ma Tit la teneva sempre per ricordo. — Chi sei? — chiese
Pagina 20
le straordinarie avventure di Caterina
era anche buona. Non parlava mai, e rimaneva sempre in quel cantuccio, senza chiedere mai da mangiare. — E cosí, se n'è andata... — No, non se n'è
Pagina 21
le straordinarie avventure di Caterina
— Cavaliere, perché mandate via quel ragazzo? — Eccellenza, — disse il Gufo, — non ha soldi per pagare il biglietto —. E si soffiò il naso che era
Pagina 25
le straordinarie avventure di Caterina
zampetta? » Io gliela porsi tremando. Egli mangiò la briciola piano piano, poi si sedette e si mise a fare la calza, e se ne andò. — E poi? — chiese
Pagina 26
le straordinarie avventure di Caterina
— E forse, — strillò sempre piú severo il gallo, — anche contro i galli e le galline? — Non sia mai, — disse la rondine, — Però, voi, signore... — Io
Pagina 27
le straordinarie avventure di Caterina
— Buona sera! — disse ella cordialmente. — Ma chi siete ? Tit? — Sí, - dichiarò Tit. Subito i due cingallegrini lo guardarono con curiosità e
Pagina 30
le straordinarie avventure di Caterina
I letti erano di legno, e stavano appesi al soffitto. A terra era posato un cesto di briciole dolci, e Tit e Caterí mangiarono con molto appetito. Ma
Pagina 31
le straordinarie avventure di Caterina
— Tit, piangi? — Che? Hai sognato! — rispose la voce adirata di Tit. — Continua a dormire! E Caterí si addormentò, finalmente. Sperava di sognare
Pagina 32
le straordinarie avventure di Caterina
Era la festa della Signora del Pineto. Ella aveva invitato molte bambine, e fate, e nani del bosco. Le bambine con le trecce giú per le spalle e i
Pagina 34
le straordinarie avventure di Caterina
, — ed è buona, tanto buona che meraviglia. Non parla mai e lavora sempre ed ogni volta che le do un soldo d'oro, lo mette da parte nella sua sacca. — Oh
Pagina 36
le straordinarie avventure di Caterina
La Signora del Pineto aveva cantato proprio bene, e tutti si felicitarono con lei. Ma alcune dissero: — Che boria! — e non le rivolsero neppure la
Pagina 37
le straordinarie avventure di Caterina
sciolta la treccia. Per fortuna il castello era deserto, e anche la Signora tornò subito dai suoi ospiti, e allora Caterí si senti piú tranquilla. Il
Pagina 38
le straordinarie avventure di Caterina
Lo seguivano due dei suoi amici piú fidi, che portavano gli occhiali e le barbe finte per rendere piú terribile il loro aspetto. Essi tenevano il
Pagina 41
le straordinarie avventure di Caterina
Caterina mise fuori prima una gamba e poi un braccio, e finalmente apparvero il suo grembiule e il suo naso. Uscí, dando la mano a Tit e, appena
Pagina 44
le straordinarie avventure di Caterina
Le bambine, le fate e i nani si divertivano molto e si chiamavano per nome gridando. In un piccolo circolo attorno alla Regina delle Fate si parlava
Pagina 45
le straordinarie avventure di Caterina
portare un grembiule bianco, e con tono d'importanza ordinò i medicinali. Poi comandò: — Potete andare. Sempre tenendo il soldo e la trombetta
Pagina 47
le straordinarie avventure di Caterina
Pensate, dopo tanti giorni, Tit aveva finalmente riaperto gli occhi! Caterí inciampò nella vesta, dalla sorpresa, e una mosca che abitava là sul
Pagina 49
le straordinarie avventure di Caterina
Felice che era bello e alto e tutto vestito di ferro, ma non conoscevo la Principessa delle Querce. La notte del matrimonio erano venute tutte le
Pagina 51
le straordinarie avventure di Caterina
ero mai stato in ginocchio in tutta la mia vita. E la Principessa sorrise e mi baciò sulla fronte. La Principessa mi baciò sulla fronte e poi mi
Pagina 52
le straordinarie avventure di Caterina
È una cosa inverosimile e non la direi se non fosse vera. Nell'occhio destro dell'eroe si vide una lagrima. — Oh, Caterí, avevo creduto che ella
Pagina 53
le straordinarie avventure di Caterina
Intorno al Palazzo dei Sogni c'è sempre grande attività, perché continuamente bisogna costruire nuove case, o riaddobbare le vecchie. Nani del bosco
Pagina 57
le straordinarie avventure di Caterina
— Ma è Grigia! — esclamarono insieme Tit e Caterí. — Come? Voi la conoscete? — Tutti la conoscono di fama. La Regina delle Fate ne parla sempre. — Ah
Pagina 59
le straordinarie avventure di Caterina
il pranzo e si ripulí bene le mani con uno strofinaccio, prima di andare incontro a Tit e a Caterí. — Sono contenta che la brava Grigia abbia trovato
Pagina 61
le straordinarie avventure di Caterina
Rosetta se ne stava seduta con le mani in grembo dinanzi alla soglia di casa, e aveva due lagrime negli occhi, quando vide un'automobilina rossa
Pagina 67
le straordinarie avventure di Caterina
e nessuno di loro sa soffiarsi il naso. È proprio quello che mi ci voleva! — E allora, adesso che hai trovato l'impiego, potremo mangiare tutti i
Pagina 68
le straordinarie avventure di Caterina
Doveva essere nata da poco tempo, perché era circa della statura di Bellissima; aveva un grembiule bianco con un bavero d'oro e una reticella d'oro
Pagina 69
le straordinarie avventure di Caterina
L'automobile cominciò a dire: Tuff! Tuff!Tuff!, per far sapere che era pronta, e la Principessa fece un inchino e disse: — Addio —. Poi, guardando
Pagina 72
le straordinarie avventure di Caterina
loro incontro. Li portò in un gran giardino con alberi pieni di datteri e di banane, vicino al mare e al deserto, dove due o tre tigri passeggiavano
Pagina 79
le straordinarie avventure di Caterina
asciugargliele. Poi scappava e si nascondeva e faceva: Bu! Bu!, dietro una pietra. Negretti correva dietro la pietra, ma intanto si accorgeva che il
Pagina 81
le straordinarie avventure di Caterina
non capissero niente, correvano anche loro. Anchise gridava: — La mia paga, ehi! La mia paga! — E il milionario, sperando di riavere le sue cento
Pagina 92
le straordinarie avventure di Caterina
Passai io, e dissi, in tono severo e solenne: — Figli miei, perché mai state qui senza far niente, mentre tutti lavorano? Non sapete che l'ozio è il
Pagina 92
le straordinarie avventure di Caterina
le stelle autentiche sul soffitto. Mangiammo caviale, aragoste, fagiani e tartufi. Massimo parlava del suo castello d'argento massiccio, con un
Pagina 93
le straordinarie avventure di Caterina
Per la strada suonava con la tromba l'inno del Re, e tutte le ragazze si affacciavano; ma alcune avevano il naso troppo lungo, altre i piedi troppo
Pagina 99
Accademia della crusca
