XXIV legislatura – Tornata del 1 luglio 1914 (2a)
Coloro i quali approvano l'emendamento dell'onorevole Beltrami, di cui ho dato lettura, risponderanno Sì; coloro che non lo approvano risponderanno
Pagina 5152
XXIV legislatura – Tornata del 1 luglio 1914 (2a)
Poniamo ora la quota massima di questa classe a cui si applicherebbe l'emendamento Ancona, cioè di 25 mila lire, avremo una tassa di 380 lire.
Pagina 5154
XXIV legislatura – Tornata del 1 luglio 1914 (2a)
questo risultato: supponete una quota in linea retta tra padre e figlio di 20 mila lire a cui applichiamo la tassa proporzionale di lire 1.60: abbiamo
Pagina 5154
XXIV legislatura – Tornata del 1 luglio 1914 (2a)
uno stato anormale ed illogico da cui deriva la soppressione del regolare funzionamento delle istituzioni parlamentari.
Pagina 5156
XXIV legislatura – Tornata del 1 luglio 1914 (2a)
Questa è la condizione, in cui voi, onorevoli colleghi, mettete la Camera, il Paese e le istituzioni.
Pagina 5157
XXIV legislatura – Tornata del 1 luglio 1914 (2a)
Onorevole Falcioni, ella mi ha interrotto, perchè ha capito che il mio accenno è il più grave per il Governo, di cui lei ha fatto parte.
Pagina 5158
XXIV legislatura – Tornata del 1 luglio 1914 (2a)
Ma, dopo aver dato il suffragio universale, voi avete trattato gli italiani come minorenni, come pupilli, nel momento stesso in cui esaltavate la
Pagina 5158
XXIV legislatura – Tornata del 1 luglio 1914 (2a)
avessimo adoperato l'ostruzionismo, quella tattica appunto contro cui gridate, noi saremmo ancora all'oscuro non sapremmo nemmeno che. il bilancio è
Pagina 5159
XXIV legislatura – Tornata del 1 luglio 1914 (2a)
quasi senza contrasto. I socialisti hanno detto: noi non li lasciamo passare senza contrasto; vogliamo che a questo punto in cui voi volete far pagare
Pagina 5159
XXIV legislatura – Tornata del 1 luglio 1914 (2a)
finezza, non può cancellare il fatto che il Ministero Giolitti, di cui faceva parte, si è presentato al corpo elettorale dicendo: per ora di disavanzo non
Pagina 5161
XXIV legislatura – Tornata del 1 luglio 1914 (2a)
Rava ministro delle finanze. La proposta sulla quale ora si vota riproduce quella dell'onorevole Ancona, per cui la tassa della classe quinta, invece
Pagina 5166
Accademia della crusca
