XXIII Legislatura – Tornata del 18 maggio 1912
col suo popolo può un Sovrano compiere con successo la sua alta missione.
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Mi onoro di informare l'Eccellenza Vostra che da questa Reale Delegazione di Danimarca mi è giunto l'annunzio ufficiale della morte di Sua Maestà il
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Di questa grande verità tutta la sua vita fu un'applicazione costante: rigidamente rispettoso dei suoi doveri costituzionali, ebbe la mente aperta a
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L'Italia, legata da profonda simpatia alla nazione danese, così per la sua storia gloriosa come per il suo alto livello di coltura e di civiltà, si
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Ringrazio pure l'onorevole sottosegretario di Stato per gli affari esteri che con la sua consueta bontà si è voluto occupare di questa pratica.
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Dopo la sua dichiarazione, che sono pendenti trattative con la Francia, non aggiungo parola, e dico solo che mi riservo di presentare un'altra
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da codesta sua affermazione, per rivolgerle una domanda.
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una sola volta, all'atto della sua costituzione, oltre due anni fa e poi… non lo è stata più, e intanto si continua a far capo al metodo ignoto
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Pasqualino-Vassallo. Onorevoli colleghi, se la Camera mi sarà cortese di un po' della sua benevola attenzione, confido di poter assolvere il mio
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e il metodo di prima per cui ciascun elettore scriveva la sua scheda rimarrebbe il migliore di tutti. Ma vi sono gli analfabeti! E, prima di tutto
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L'onorevole Bertolini nella sua diligentissima relazione ha fatto il conto che essi ammontino a circa due milioni e settecentomila; oscillano, vale a
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consentendo all'elettore che egli porti di fuori la sua scheda bella e stampata che egli avrà avuto dal candidato, perchè chiuderla poi in una busta
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Per me la dimostrazione sicura e decisiva della sua sincerità sta nel fatto che egli pone volontariamente il suo governo, od il governo venturo
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percorrere alla sua tesi della macchina, ed alla macchina della sua tesi, un enorme spazio, in brevissimo tempo. Sicchè, certo, le sue opinioni hanno
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Credo che, se l'onorevole Salandra ci onorasse della sua presenza, rinunzierebbe alla sua idiosincrasia contro l'idea che si possa dire che in Italia
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Poichè l'onorevole Salandra ha finora legato la sua sorte a quella dell'onorevole Sonnino, e poichè sull'onorevole Sonnino pesa il destino ingiusto
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Graziadei. Quando parlo dell'onorevole Bertolini, mi riferisco all'onorevole Bertolini relatore della Commissione; la sua persona ha quindi una
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Giolitti presidente del Consiglio, ministro dell'interno. Adagio; la sua proposta è questa: prendiamo tutti i sistemi…
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nella sua coscienza quell'atto volitivo.
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mettere la sua scheda nella busta. A tutto il resto pensa l'ufficio.
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nel manifestare con segno visibile la sua volontà senza cadere in errore, offrirebbe il grave inconveniente di prolungare eccessivamente il periodo
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portata, ma non si garantisce la sua libertà, la libertà che deriva dal fatto di essere in possesso delle schede di tutti i candidati al momento di
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Ora io prego gli onorevoli colleghi di considerare questo disegno di legge nella sua praticità. Poichè degli analfabeti che andranno a votare, una
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quando si cerca di assicurare la sconfinata libertà all'elettore si apre l'adito alla sua vera schiavitù; si apre l'adito, cioè, con la libertà della
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, perchè avevano scoperto ormai il mistero e dissero: Bertoldo l'albero non lo troverà mai! Allora il Re perdonò a Bertoldo ed apprezzando la sua
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presidente. L'onorevole Sonnino, mantiene, o ritira, la sua proposta di soppressione?
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4° il pacco delle buste che al presidente della Commissione stessa sarà stato rimesso sigillato, dal Ministero dell'interno, o per sua delegazione
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