Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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XXIII Legislatura – Tornata del 18 maggio 1912

570170
Marcora 50 occorrenze
  • 1912
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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XXIII Legislatura – Tornata del 18 maggio 1912

assolutamente eccezionali e pietosi, la concessione di un soccorso giornaliero, nella misura fissa di una lira, anche per i genitori di detti

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Nella seduta del 30 aprile la Commissione ha esaminato 1853 domande, e in quella del 14 maggio ne ha esaminate 2,000 circa; per le prime il Ministero

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Nè i lavori subiranno alcun rallentamento nella prossima estate giacchè la Commissione, con patriottico pensiero, continuerà a radunarsi

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I veterani debbono confidare nella buona volontà del Governo.

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egli si porti a Napoli, nella grande Metropoli, perchè al suo arrivo tutti gli uffici sono chiusi e il giro degli affari è fermo.

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Proseguiamo nella discussione dell'articolo 51.

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La scheda ufficiale distribuita all'ultima ora nella sala elettorale non rende possibile neppure la propaganda preventiva.

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saranno condannati a commettere errori nella designazione del candidato è un sistema anticipatamente condannato, anche perchè noi costringeremmo circa

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Ora credo che sia nella convinzione generale di quanti siedono in questa Camera che la scheda stampata che viene adoperata nelle elezioni

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chiusa la scheda nella busta, possono assicurarsi che non diversa sia la scheda, che è posta nella busta, da quella, che fu da loro consegnata. Ma

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, ritirandosi nella cabina, possa scegliere quella che meglio risponda al suo pensiero.

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Quando ai più semplici ed ingenui avremo spiegato che la scheda, da essi liberamente scelta, sarà chiusa nella busta, con la quale costituirà una

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Era questa, come tutti sappiamo, la proposta che Francesco Crispi presentava nella discussione famosa del 1881, con quel suo celebre ordine del

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Orbene, io sbaglierò, ma mi pare che il sistema della busta sia appunto quello che assicuri il segreto nella realtà, per quanto è possibile, ed anche

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volontà, votando la proposta della Commissione, ma faccio anche un atto di fede nella serietà con cui la Commissione ha studiato questo argomento e

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, nella impossibilità di fare le elezioni prima di un anno; lasciando, cioè, sfuggire un momento singolarmente propizio, bisogna riconoscerlo, per le forze

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Era prevedibile che la Camera, la quale era rimasta così tranquilla nella discussione dei principi sommi della legge, così da acquistare la fisonomia

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interpellanze nella seduta di lunedi, a darne notizia all'estensore dei verbali, onde possano essere comprese nell'ordine del giorno di quella seduta.

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Graziadei. Nella questione del tempo non sono entrato.

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persone più autorevoli e competenti nella materia; la Commissione ha studiato lungamente ed è venuta da me molte volte a discutere e ha sentito anche

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nella sua coscienza quell'atto volitivo.

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mettere la sua scheda nella busta. A tutto il resto pensa l'ufficio.

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stati insieme nella più bella scuola che ha avuto la nostra giovinezza, la scuola di Francesco De Sanctis (bei tempi oramai passati!), mi sono sorpreso

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Ora è vero che da noi qualche volta le elezioni assumono una notevole acredine e degenerano nella violenza; ma fortunatamente sono periodi brevi.

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Ordinariamente entro otto o dieci giorni si svolge tutto il movimento elettorale e dopo, almeno nella maggior parte dei collegi, nessuno più ci pensa

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Dirò tuttavia che anche se molte schede depositate, o mano mano introdotte nella cabina, siano asportate - il che non nuocerebbe all'elettore, che

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In ogni caso e nella prima votazione i voti neutri saranno calcolati per determinare la maggioranza assoluta dei votanti.

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1° È ammesso il sistema della candidatura preventiva nella forma indicata nell'articolo 49-bis del testo ministeriale salve le modificazioni seguenti;

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4° Le urne o cassette per deporre il voto saranno di metallo opaco. Esse avranno la forma di cassette postali; nella parte superiore della parete

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3° Ove nella prima votazione, per effetto dello scrutino i voti neutri raggiungessero la maggioranza assoluta dei votanti o conseguissero il primo o

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posto dentro. La sincerità di questa operazione elettorale nella sala è raggiunta in modo mirabile; la possibilità di frodi e violenze rimane fuori

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Ora io prego gli onorevoli colleghi di considerare questo disegno di legge nella sua praticità. Poichè degli analfabeti che andranno a votare, una

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Nella sala della votazione vi saranno due tavoli. Un tavolo sarà adibito al seggio. Dietro ad esso, alla distanza di almeno due metri sarà portato

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nella parete posteriore dell'urna.

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Per lo più l'elettore giungerà dunque nella sala con la scheda del candidato, per cui vuol votare. Ma, se questa scheda gli fosse stata sottratta o

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Pervenuto in un modo o nell'altro ad avere la scheda dal candidato preferito, l'elettore entra nella cabina e là non ha che da introdurla nella busta

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l'esperienza avea mostrato verificarsi con grande frequenza, di risolvere quesiti, di cui si era visto nella pratica che mancava una precisa soluzione

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C'è poi un ordine del giorno dell'onorevole Alessio che è stato distribuito ora. Non vorrei essere troppo minuto nella critica, ma non è male

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corso della discussione, voglia introdurre nella scheda ministeriale le semplificazioni che riterrà più opportune, ripresentandola, così modificata, alla

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Procediamo nella discussione:

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consisteva nella determinazione per legge della misura che deve avere lo spazio attraverso il quale si possa leggere il nome del candidato. La ragione è

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Col primo propongo chela scheda messa piegata nella busta, in modo che il nome del candidato non si possa leggere, non sia, senz'altro, dichiarata

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potesse addivenire alla distribuzione di schede che non entrassero nella busta, se non piegate (e per ciò illeggibili) colla conseguenza di far

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Cavagnari. Io avrei voluto interloquire nella discussione generale svoltasi su tutta questa questione; ma poichè la Camera, con sempre sapiente

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dettagliatamente esposto nelle sue considerazioni l'onorevole Sonnino, si troveranno assai a disagio per far penetrare la scheda nella busta e non sarà raro il caso

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Si metterebbe nella scheda un nome solo e il presidente potrebbe leggere la scheda e poi riporla nella busta. A me pare che, con questo sistema, si

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quell'espediente delle due fronti ereditate da Giano. Perchè si vogliono anche mettere nella scheda le due fronti, che non sono di buon augurio?

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l'introduzione della scheda nella busta.

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«Il sottoscritto chiede d'interpellare l'onorevole ministro dei lavori pubblici per sapere se non creda conveniente di sopprimere nella legge 7

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democrazia ed al rispetto della legge i metodi che, da qualche tempo, sono applicati dall'autorità prefettizia e di pubblica sicurezza nella provincia di

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