XXIII Legislatura – Tornata del 18 maggio 1912
Ora io non credo che questo provvedimento emanato dal Governo francese sia sospeso per appagare i desideri dei floricoltori italiani, ma bensì per
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Beltrami. Ma non pagate.
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Romussi. Ma quello intanto è morto senza aver avuto un centesimo!
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Fra tante domande che sono state presentate, qualcuna avrà potato subire indugi. Ma si pensi che vengono presi circa seimila provvedimenti al mese…
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riconobbe il diritto all'assegno; ma la risposta giunse quando egli era morto da tre mesi.
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Di Marzo. Ringrazio vivamente l'onorevole sottosegretario di Stato per i lavori pubblici della gentile risposta: ma debbo far notare che forse egli è
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e il metodo di prima per cui ciascun elettore scriveva la sua scheda rimarrebbe il migliore di tutti. Ma vi sono gli analfabeti! E, prima di tutto
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Ma è questa, onorevoli colleghi, una soluzione?
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Ma il segreto apparisce ancora oggi come la condizione essenziale per la libertà della manifestazione del proprio voto e quindi bisogna conservarlo.
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presidente. Spetterebbe di parlare all'onorevole Pala, ma non è presente.
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L'onorevole Salandra aggiungeva, ed ebbe anche le approvazioni di qualcuno di questa parte della Camera: voi tutelate l'elettore nell'aula, ma non
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L'onorevole Salandra dice che noi dobbiamo cercare di tutelare la libertà dell'elettore e sta bene! Ma come una legge può tutelare la libertà
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Fu detto ieri: non basta che il segreto del voto sia effettivo, ma bisogna che il sistema sia tale da persuadere l'elettore che il suo voto sarà
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Ma io voto la proposta della Commissione per un'altra ragione: non dobbiamo soltanto preoccuparci di tutelare la libertà dell'elettore, ma dobbiamo
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Avverto infine l'onorevole Graziadei che la proposta sospensiva deve essere svolta senza entrare nel merito della questione, ma enunciandone
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Graziadei. Non entro nel merito, ma esamino la situazione. Noi abbiamo due diverse opinioni del Ministero e due diverse
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Graziadei. Onorevole Presidente, ella può regolare la discussione come crede; ma io debbo accennare alle varie proposte che sono state fatte…
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Giolitti presidente del Consiglio, ministro dell'interno. Ma vorrebbe lei un altro anno di tempo per studiare?
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Ma se l'onorevole Turati si preoccupava della solidità di quel povero sgabuzzino, tanto più ci sarà da preoccuparsene se ci devono entrare tutti i
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Graziadei. Ma, si dice, voi, proponendo la sospensiva, proponete il rinvio della legge. Non mi sembra.
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presidente. Onorevole Graziadei!… ella continua a parlare di sistemi. Ma, faccia una buona volta il favore divenire alla sospensiva!…
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Se la Camera vuole rimandare la legge, la rimandi pure, ma io considererò questo rinvio come reiezione della legge, e mi regolerò in conseguenza.
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Ma torno all'argomento primo e mi associo a quanto ha detto l'onorevole Calda; e non si può dubitare che ciò avvenga per ragioni di affinità politica.
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L'onorevole Graziadei dice: sospendiamo momentaneamente. Ma la situazione vera è questa: sulla quistione concernente il modo di votazione ha studiato
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Pietravalle. La ringrazio, onorevole Presidente; ma io rinuncio a parlare, non cedendo ad una pressione, ma soltanto perchè mi rendo conto delle
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Ma posso dirvi che è uno dei colori che più facilmente si confondono con altri.
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È così! Ma io ho avuto la disgrazia di nominare il rosso, e così ho urtato quella parte cosi eletta della Camera!
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di fronte alla proposta del presidente del Consiglio. Ma dichiaro anche che non poteva essere nell'animo di nessuno, il quale segga sn questi banchi
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Ma l'onorevole Salandra dice: ma voi vi siete occupati solo di quello che si farà nell'aula; non di quello che si farà fuori dell'aula.
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Ma questo non poteva e non doveva essere l'obietto della legge.
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Ma la busta preparata dalla Commissione, la quale è stata fatta segno a tanta ira…
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Abignente. Onorevoli colleghi, io ripeto che non volevo parlare, perchè non ero preparato a parlare; ma dico le cose come le sento.
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un involucro, nel quale egli deve mettere una carta. Ma si dice: contiene qualche cosa che poi deve togliersi, qualche cosa che deve timbrarsi. Ma
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Non esito a dichiarare che, se quest'intento fosse raggiunto, accetterei senza esitazione l'adozione dei mezzi meccanici. Ma
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Ora è vero che da noi qualche volta le elezioni assumono una notevole acredine e degenerano nella violenza; ma fortunatamente sono periodi brevi.
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Io non so se la macchina perfetta per esprimere la volontà degli elettori sia stata trovata, ma credo sia assai difficile trovare quella che resista
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nega che ci possano essere delle macchine le quali, con sufficiente esattezza, si rendano interpreti della volontà dell'elettore, ma la vera
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presidente. Ma ora siamo al 51.
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presidente. Ma qui non c' è questo emendamento.
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Ma, se tale divieto può essere prescritto rispetto alla consegna fatta dal presidente, non può ammettersi rispetto alle offerte insistenti dei
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una grande foresta, ma nessun albero piaceva a Bertoldo. E quelli si adiravano, ma Bertoldo diceva: capisco che voi avreste gran sodisfazione
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parecchie, ma credo che nessuno sia rimasto completamente sodisfatto dei risultati.
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C'è poi un ordine del giorno dell'onorevole Alessio che è stato distribuito ora. Non vorrei essere troppo minuto nella critica, ma non è male
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Meda. Ma nell'allegato A che ho io non vi è indicazione di misura.
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presidente. Ma non l'ha presentato. Se crede però di parlare, parli.
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Cavagnari. Io avrei voluto interloquire nella discussione generale svoltasi su tutta questa questione; ma poichè la Camera, con sempre sapiente
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Bertolini relatore. È vero; ma io ho già anticipato la risposta ad obiezioni che erano state fatte circa l'allegato B.
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Ma questo sarà da farsi all'articolo 52-bis: all'articolo 51-ter si potrebbe lasciare, come è norma generale per tutti gli altri casi, che, in
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che i proponenti abbiano avuto presenti soltanto le attribuzioni della Commissione elettorale già enumerati negli articoli precedenti, ma non quelli
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L'emendamento era una conseguenza della supposta approvazione della macchina per votare. Ma l'onorevole Turati non è presente: s'intende quindi che
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Accademia della crusca
