XXIII Legislatura – Tornata del 18 maggio 1912
E giusta il desiderio espresso dallo stesso onorevole ministro degli affari esteri, propongo che, come già si fece in occasione della morte di Re
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esteri, in memoria del defunto Re Federico VIII; e tanto più volentieri, in quanto che sia storicamente noto come l'Italia abbia sempre avuto con la
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L'Italia, legata da profonda simpatia alla nazione danese, così per la sua storia gloriosa come per il suo alto livello di coltura e di civiltà, si
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Per quanto consta al Ministero, si può affermare che la erogazione dei sussidi rosi alle mogli ed ai figli, come ai genitori dei richiamati, ha
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Sono dolente di non poter dare oggi una risposta decisiva alle interrogazioni degli onorevoli Nuvoloni e Marsaglia. Come gli onorevoli interroganti
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Se volete censurare qualche cosa, censurate il modo come è stata fatta la legge che voi stessi avete votata.
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Questa Commissione, il numero dei cui membri, come ha detto l'onorevole sottosegretario di Stato, è stato elevato da undici a ventuno, esaurisce ogni
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Di Marzo. Come si vede, è un piccolo errore. Io non posso qui abusare della pazienza della Camera per fare dei confronti molto precisi.
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presidente. Segue l'interrogazione dell'onorevole Di Marzo, al ministro dei lavori pubblici «per conoscere se, come e quando la Direzione generale
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Io non voglio far perdere tempo alla Camera, ma dare delle semplici informazioni. Vedete come la legge è fatta. Fino ad ora le previsioni sono state
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In nessun paese l'istruzione media è data con tanta larghezza e così a buon mercato, come in Italia, ed in nessun paese i professori sono così mal
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dire, fra il quarto e il terzo degli otto milioni di elettori che la nuova legge viene a creare. Un numero ragguardevole di cittadini, come voi
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Quale è il problema, onorevoli colleghi? Il problema è questo, unicamente questo: come devono votare gli analfabeti? Se non ci fossero di mezzo gli
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Io mi auguro che le intenzioni espresse dall'onorevole sottosegretario di Stato siano quanto prima seguite dal fatto, e che, come il Governo ha
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Ma il segreto apparisce ancora oggi come la condizione essenziale per la libertà della manifestazione del proprio voto e quindi bisogna conservarlo.
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Non comprendo dunque come la scheda liberamente diffusa possa presentarsi agli occhi di molti di noi come uno strumento di cui non si possa far uso
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busta, come un difetto quello che è propriamente il suo maggior pregio, vale a dire la guarentigia della segretezza del voto.
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sconfitti, hanno portato querele di violenze e di brogli, siamo disposti a proclamarci da noi stessi come capaci di corruzioni e di violenze.
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, in un notevole emendamento, il nostro collega onorevole Luciani, ognuno intende come queste guarentigie che devono proteggere l'elettore nel periodo
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Era questa, come tutti sappiamo, la proposta che Francesco Crispi presentava nella discussione famosa del 1881, con quel suo celebre ordine del
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L'onorevole Salandra dice che noi dobbiamo cercare di tutelare la libertà dell'elettore e sta bene! Ma come una legge può tutelare la libertà
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Mi duole che l'onorevole Salandra non sia presente. Io ho ascoltato, come tutti avete ascoltato, con molta attenzione, come egli si merita, il suo
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sistema altrui, perchè nessun sistema è, come dicevo, scevro d'inconvenienti; ma è molto difficile, per contrapposto, dare dei suggerimenti concreti
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Potrei votare forse, come pregiudiziale accademica, anche la macchina, non perchè creda alla macchina, ma per non espormi ai sarcasmi così fini
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l'elettore fuori dell'aula? Ma come si tutela l'elettore fuori dell'aula? Non si possono applicare ai fianchi di ogni elettore dei carabinieri;
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Io non ho questa preoccupazione, soprattutto perchè, pur dissentendo profondamente dalla politica dell'onorevole presidente del Consiglio, come
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Graziadei. Onorevole Presidente, ella può regolare la discussione come crede; ma io debbo accennare alle varie proposte che sono state fatte…
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sappiamo più come raccapezzarvici.
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Noi abbiamo dunque due sistemi, quello della scheda libera con la busta e quello della scheda unica, ed entrambi sono troppo complicati, come ben
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precostituire le candidature ufficiali. Ma anche qui osservo che, tanto a favore, come contro le candidature ufficiali, la Camera ha innanzi a sè le
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votazione come correttivo degli effetti della legge. E non ho altro da dire.
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Se la Camera vuole rimandare la legge, la rimandi pure, ma io considererò questo rinvio come reiezione della legge, e mi regolerò in conseguenza.
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Abignente. Onorevoli colleghi, io ripeto che non volevo parlare, perchè non ero preparato a parlare; ma dico le cose come le sento.
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del come egli, così sottile, si sia quasi scandalizzato che noi non ci fossimo occupati del di fuori, cioè di quell'attimo fuggente nel quale l'elettore
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Se sì, come noi vogliamo, allora dovete semplificare l'atto che l'elettore deve compiere.
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elettorale, quando questo sistema, come sarebbe necessario per far votare gli illetterati, si associasse al sistema delle candidature ufficiali.
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gran parte sapranno difendersi ed un'altra parte, come diceva l'onorevole presidente del Consiglio, sa leggere la carta stampata, non vi sarà che una
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D'altro canto io dispererei di risolvere quesiti così ardui come quelli, che essi mi hanno posti.
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cinque minuti. Questo sarebbe il concorso da fare, perchè quella macchina, che fosse guastabile, si dovrebbe per ciò solo considerare come non rispondente
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, e lo mandi fuori come il cioccolato Talmone.
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volere alcuno dei candidati; perciò ci deve essere un'urna per questi voti neutri, in modo che, come dice l'onorevole Alessio, quando i voti neutri
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facilmente che con una spinta data a questi apparecchi si possano fare apparire i voti di Tizio come i voti dati a Sempronio.
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primo, come quello che più e meglio tutela la libertà e la sincerità del voto; invita la Commissione perchè, tenuto conto di quanto è stato detto nel
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impressa come contrassegno la data delle elezioni» .
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annullare altrettanti voti ad uno o ad altro candidato, come l'articolo 68-bis del disegno di legge stabilisce.
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A me parrebbe che, se la busta avesse un po' più di ampiezza e fosse fatta, invece che di carta semplice, di carta-tela, come la chiamano
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alcune raccomandazioni alla benevolenza del Governo e della Commissione, inspirato come sono dal desiderio di fare sempre il meglio. Dice l'articolo che la
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presidente. L'articolo 51-bis rimarrebbe dunque così come è nel testo.
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Ma questo sarà da farsi all'articolo 52-bis: all'articolo 51-ter si potrebbe lasciare, come è norma generale per tutti gli altri casi, che, in
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presidente. Lunedì avremo, come il regolamento prescrive, lo svolgimento delle interpellanze.
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