XXI Legislatura – Tornata del 1 marzo 1904
Più innanzi, invece di «idonee a fruire dei vantaggi della presente legge,» si dica: «ammesse a valersene» .
Pagina 11212
XXI Legislatura – Tornata del 1 marzo 1904
amministrazioni soggette alla vigilanza governativa; i doveri e i diritti delle cooperative ammesse a valersene, non che i criteri per determinare come
Pagina 11213
XXI Legislatura – Tornata del 1 marzo 1904
«Articolo unico. All'esercizio della professionedi avvocato regolato dalle disposizioni della legge 8 giugno 1874, n. 1938, sono ammesse anche le
Pagina 11214
XXI Legislatura – Tornata del 1 marzo 1904
«Le donne laureate in giurisprudenza sono ammesse all'esercizio delle professioni di avvocato e di procuratore.»
Pagina 11218
XXI Legislatura – Tornata del 1 marzo 1904
laureate in giurisprudenza sono ammesse all'esercizio professionale.»
Pagina 11218
XXI Legislatura – Tornata del 1 marzo 1904
legge 8 giugno 1874, n. 1938, sono ammesse anche le donne.»
Pagina 11218
XXI Legislatura – Tornata del 1 marzo 1904
laureate di poter esercitare l'ufficio d'avvocato, la conclusione sarebbe-che esse possono, anzi debbono essere ammesse anche alla professione di
Pagina 11219
XXI Legislatura – Tornata del 1 marzo 1904
Ma l'onorevole Majno con un primo emendamento propone che le donne laureate in giurisprudenza sieno ammesse, oltre che all'esercizio della
Pagina 11221
XXI Legislatura – Tornata del 1 marzo 1904
. L'onorevole Socci aveva infatti proposto che le donne laureate in giurisprudenza fossero ammesse in genere all'esercizio professionale, e la
Pagina 11226
XXI Legislatura – Tornata del 1 marzo 1904
avvertire di ciò la Camera che ho preso la parola. L'onorevole Socci ha proposto che le donne siano ammesse all'esercizio della professione di avvocato e
Pagina 11226
XXI Legislatura – Tornata del 1 marzo 1904
«Art. 1. All'esercizio della professione di avvocato regolato dalle disposizioni della legge 8 giugno 1874, n. 1938 sono ammesse anche le donne.»
Pagina 11227
XXI Legislatura – Tornata del 1 marzo 1904
donne laureate in giurisprudenza non sono ammesse all'esercizio della professione di procuratore.
Pagina 11227