XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
presidente. La Giunta delle elezioni, nella tornata di ieri, ha verificato non essere contestabili le elezioni seguenti, e concorrendo negli eletti
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Ci fu nel 1892, se non isbaglio, una circolare Luzzatti diretta a vincere le lamentate resistenze degli uffici del Genio civile a questo proposito
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l'onorevole Agnini; le mie responsabilità so prendermele e me le prendo in modo completo. E quanto all'ispettore compartimentale, che avrebbe detto
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presidente. Le tolgo la facoltà di parlare!
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Io spero che il ministro vorrà provvedere perchè dagli uffici dipendenti non vengano frustrate le buone disposizioni da lui manifestate verso le
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Dirò all'onorevole Bertesi come stanno le cose.
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per le petizioni;
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presidente. Ma come possono gli stenografi raccogliere le parole dell'oratore?
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presidente. Onorevole Bertesi, le ripeto che i cinque minuti sono trascorsi.
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Le Commissioni di scrutinio rimangono così composte:
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Lasciamo le urne aperte e procederemo nell'ordine del giorno.
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Ma le stesse cause, gli stessi mali da cui
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Il cattivo Governo, le oppressioni e gli abusi dell'amministrazione ottomana avevano tenuto vivo, nelle popolazioni armene dell'Anatolia, un
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Le grandi potenze vollero allora scongiurare questo pericolo.
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L'assemblea fu convocata, i deputati cristiani formularono il programma di tutte le loro domande.
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omicidi, le vendette; le popolazioni, le une contro le altre, ripresero le armi; le truppe turche erano state, in gran parte, per domanda delle potenze
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Vi furono i ritardi cagionati dalle tergiversazioni della Porta che furono sempre rimosse, ma fecero perdere tempo, le sorde resistenze dei musulmani
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Io devo rendere on aggio alla condotta della nostra marina, che protesse, che raccolse, non a centinaia, ma a migliaia, i profughi, le donne, i
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Perchè le speranze di pacificazione che erano state poste nelle riforme ottenute per l'isola non si sono avverate?
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La condizione necessaria perchè le complicazioni orientali non prendano tali proporzioni da diventare una minaccia per tutti è l'accordo delle
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presidente. Onorevole Imbriani, le ho già detto ieri che questo non è linguaggio conveniente.
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Vi sono le rivalità di nazioni e di razza, vi sono le ambizioni palesi e latenti, vi sono soprattutto gli interessi maggiori delle potenze sino alla
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Ad Akrotiri furono fatte agli insorti le ingiunzioni le più formali e le navi lanciarono alcune bombe quando gli insorti persistettero a voler
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Il Governo greco, mandando le sue truppe nell'isola di Candia e proclamandone l'annessione, interrompeva violentemente l'opera pacificatrice
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Se l'Italia credesse che essa non ha nelle quistioni d'Oriente degli interessi suoi proprii da tutelare, un avvenire a cui volgere le sue previsioni
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Se l'Italia non fosse una delle grandi potenze, se non facesse parte del concerto europeo, essa avrebbe potuto ascoltare soltanto le sue simpatie. Ma
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pretendere che sieno impedite le conseguenze inevitabili di quelle complicazioni per prevenire le quali non abbiamo voluto dare il nostro concorso!
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Essi tenevano, è vero, come tengono ancora, una attitudine prudente e pacifica; ma le potenze credevano che il giorno in cui si fossero mostrate meno
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poi stato difficile il ritirarsi, di avvertirlo che le simpatie per la Grecia non potevano mutare una situazione creata dagli interessi generali
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Questa accusa non è fondata. Noi ci siamo astenuti da professioni di fede teoriche, le quali non avrebbero avuto alcun effetto pratico, non ci siamo
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presidente. Ritiri le sue parole.
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presidente. Ritiri le sue parole, onorevole Imbriani!
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Imbriani. Quando mi si voltano le spalle, non posso ritirare niente.
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(Il ministro degli affari esteri volge le spalle al deputato Imbriani con atto d'impazienza)
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Imbriani. Avendo sempre deferenza per chi presiede, accetto il suo richiamo all'ordine, ma devo con dispiacere mantenere le mie parole.
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Dichiaro chiuse le votazioni.
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Con questo programma esse affronteranno anche le eventualità future.
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Ho esposto, o signori, le ragioni che hanno diretto e che dirigeranno la nostra condotta.
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Magliani. Scopo della mia interrogazione era quello di ottenere dal Governo le più ampie spiegazioni intorno ad alcuni suoi atti abbastanza gravi
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Nel primo bombardamento verificatosi ad Akrotiri le nostre navi non parteciparono; e dall'Agenzia Stefani, la quale, specialmente nelle cose di
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risposta data; e perchè non mi affidano le arti della diplomazia, che non valsero a prevenire le stragi e le rapine; e perchè, proseguendo ancora di
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E non è la prima volta che la storia nostra registra di questi insuccessi. Altra volta gl'insuccessi si attribuirono al desiderio di rimanere con le
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Con questa politica contro la Grecia se le altre potenze commettono un delitto, l'Italia consuma un parricidio.
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«Carlo Alberto cadde coll'arma in pugno e morì nell'esilio. La sua morte accomunò sempre più le sorti della mia famiglia a quelle del popolo italiano
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presidente . Invito le tribune a non dare segni di approvazione.
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presenterà al Parlamento il disegno di legge più volte promesso circa le sezioni di pretura.
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La Giunta delle elezioni nella tornata pomeridiana ha verificato non essere contestabili le seguenti elezioni, e concorrendo negli eletti le qualità
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Do atto alla Giunta per le elezioni di tale comunicazione, e con le solite riserve dichiaro convalidate queste elezioni.
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presidente. Gli onorevoli ministri, a cui queste domande sono rivolte, diranno domani se e quando le accettino.
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per le petizioni;
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Accademia della crusca
