XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
valersi della lettera, non certo dello spirito, del regolamento per livragare una discussione il cui svolgimento non tanto era nell' interesse suo proprio
Pagina 54
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
l'Assemblea, il cui diritto di controllo venne così menomato; in tutti i settori, e specialmente nell'animo degli eletti di quei Collegi ove maggiori
Pagina 54
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
Se poi havvi un lavoro di solo movimento di terra, in cui la prevalenza della mano d'opera è indiscutibile, spesse volte si raggruppa con altri in
Pagina 56
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
Genio civile, alle mie doglianze intorno al modo con cui si applicava la legge, ebbe a rispondermi che seguiva le istruzioni del Ministero.
Pagina 56
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
interrogazione non erano chiarite le questioni a cui l'onorevole Agnini domanda ora risposta.
Pagina 57
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
recente nessun nuovo fatto o disposizione in contrario è avvenuta. Riguardo poi al raggruppamento dei lavori a cui l'onorevole Agnini ha accennato debbo
Pagina 57
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
prezzo. Sono io il primo a riconoscere che i prezzi a cui furono dati i lavori del Reno sono molto più alti di quelli che si sarebbero potuti
Pagina 58
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
Ne io mi dolgo, no, delle menomate libertà, non mi dolgo dei soprusi di cui i socialisti son vittime.
Pagina 60
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
soluzione, al punto in cui le cose sono giunte, che possa garantire i diritti e gli interessi, non solo della maggioranza cristiana, ma anche, e più
Pagina 63
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
Ottomano. Il tempo, in cui un insigne ministro inglese poteva dire: «io non discuto con chi non ammette ij dogma dell'integrità dell'Impero ottomano» è un
Pagina 63
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
chilometri quadrati, fino al giorno in cui crollerà tutto, poichè, in tal modo, si preparerebbe all'Europa ed al mondo una scossa assai maggiore. È
Pagina 63
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
ragioni impenetrabili, per ragioni, che non arrivo a comprendere, ha voluto mandare nelle acque di Creta, non una forza nella stessa proporzione in cui la
Pagina 64
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
Ma le stesse cause, gli stessi mali da cui
Pagina 65
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
Io lo so, tutti gli ufficiali stranieri hanno reso omaggio alle alte virtù civili e militari di cui ufficiali e marinai italiani hanno dato prova
Pagina 65
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
militari di cui un Governo dispone. Nel tempo stesso uno scoppio selvaggio di fanatismo, di odio di religione e di razza spingeva le popolazioni
Pagina 65
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
Perchè, domando io, non ha l'Italia preferito di cooperare all'azione collettiva nella misura in cui le altre Potenze vi hanno contribuito? Perchè
Pagina 65
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
Tutti questi avvenimenti avevano una cagione comune; erano il prodotto di una situazione generale dell'impero ottomano di cui nessuno poteva
Pagina 66
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
capitale stessa dell'impero divennero il campo di stragi, a cui si credeva che il nostro secolo non dovesse più assistere.
Pagina 66
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
prevalere quella che era sempre stata conforme al suo consiglio e per cui si era sempre adoperata.
Pagina 66
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
Frattanto, o signori, il pensiero e l'opera delle potenze si volgevano a una questione generale, più vasta e meno definita, di cui i fatti di Armenia
Pagina 66
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
Perchè non si è forse potuto approfittare di quel primo momento in cui esse furono accolte dalle popolazioni con soddisfazione e con fiducia.
Pagina 67
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
, entro i limiti di questo consenso, nel dare il nostro concorso volonteroso a quelle proposte da cui ci pareva potesse uscire a favore delle
Pagina 67
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
quistione d'Oriente rimanga sotto il patronato, sotto l'egida del concerto europeo, in cui l'Italia ha il suo posto, a parità di diritti e di doveri
Pagina 68
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
del Mediterraneo, dei mare in cui essa è chiamata a svolgere la sua vita, perchè la sua risoluzione, in un senso o nell'altro, può avere una grande
Pagina 68
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
cui frontiera giunge l'onda degli avvenimenti, che ne considerano gli effetti sulle proprie popolazioni, sulla propria sicurezza e che sono condotte a
Pagina 68
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
attaccare, a volere impadronirsi di posizioni da cui il loro fuoco poteva dominare la città e costringere forse i marinai stessi a cercare un rifugio sulle
Pagina 69
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
d'Oriente, mantenere il concerto europeo, questi erano, nella nostra convinzione, gli scopi a cui il nostro paese doveva concorrere. L'Italia aveva troppe e
Pagina 69
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
importare alla politica europea. Ma così non era nelle circostanze presenti. La Grecia sceglieva, per esercitare la sua azione, il momento in cui tutta la
Pagina 70
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
di cui ho parlato, la squadra fu concentrata colà, in buona parte, perchè abbiamo sempre lasciato dei bastimenti a Smirne e a Salonicco. Si trattava
Pagina 70
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
Se l'Italia credesse che essa non ha nelle quistioni d'Oriente degli interessi suoi proprii da tutelare, un avvenire a cui volgere le sue previsioni
Pagina 70
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
Essi tenevano, è vero, come tengono ancora, una attitudine prudente e pacifica; ma le potenze credevano che il giorno in cui si fossero mostrate meno
Pagina 71
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
Forse gli Stati, di cui parlo, non si sarebbero mossi per un mutamento avvenuto nell'arcipelago; ma le potenze hanno temuto gli effetti dell'esempio
Pagina 71
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
Serbia e la Bulgaria, colla sola ragione dei loro desideri per quanto generosi, sollevino un incendio di cui non sarebbero capaci di limitare gli
Pagina 71
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
guerra di cui sarebbero incalcolabili i disastri, che farebbe indietreggiare la civiltà, l'Italia non poteva disertare il suo posto nel concerto europeo.
Pagina 71
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
la liberazione del popolo per le cui sorti s'era mossa, senza aver fatto un gran passo a quelle aspirazioni di cui poteva affidare, con onore, il
Pagina 72
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
l'autonomia di cui s'intendeva adottare l'isola era un'autonomia effettiva, un Governo separato sotto il solo vincolo di un'alta sovranità.
Pagina 72
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
, la cui autorità nessuno, neppure dal banco dei Ministri, vorrà negare.
Pagina 77
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
E così appunto vi risponde oggi quel Governo greco, la cui condotta è stata biasimata per bocca vostra. Anch'esso compie il suo dovere: anche il re
Pagina 77
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
rappresenta in quest'ora,) permettetemi di dirvi che questo re, il quale in questi tempi, in cui altrove si discute di un milione di più o di meno per le liste
Pagina 77
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
Comprendo bene che l'Austria, per cui il principio di nazionalità rappresenta un'offesa non solo, ma un danno, perchè è la negazione dell'esser suo
Pagina 77
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
presidente. Mi meraviglio che si possano applaudire le parole con cui si dice disonorata la bandiera della patria!
Pagina 80
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
contro la patria, contro l'Italia, ben più che contro quei magnanimi ribelli, la cui bandiera cadeva sotto i colpi per rialzarsi più libera e più forte
Pagina 80
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
assicura l'integrità, così noi acquisteremo a tempo opportuno diritto alla parte nostra al banchetto, a cui alludeva con parole metaforiche ma abbastanza
Pagina 82
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
regionali, da cui tanto vantaggio ritrasse l'agricoltura nazionale.
Pagina 84
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
presidente. Gli onorevoli ministri, a cui queste domande sono rivolte, diranno domani se e quando le accettino.
Pagina 85
XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
io affretto col desiderio il giorno, in cui questa questione sarà trattata alla Camera, perchè io ho chiesto al presidente del Consiglio di lasciare
Pagina 87