XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
aiuto di intimidazioni, di violenze, di strappi alla legge, di pressioni di vario genere; col nuovo invio a domicilio coatto di coatti politici già
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sieno dati i lavori non superiori alle 100 mila lire nei quali sia in prevalenza la mano d'opera; col raggruppamento di più progetti di lavori; infine
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un'impresa col 50 per cento di ribasso.
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autorevoli col leghi che hanno parlato ieri.
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, verso la Grecia, e meno in antitesi, meno in urto col sentimento unanime della nazione italiana, che in questa occasione ha mostrato di possedere
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La rivolta dei cristiani eccitava in Grecia il sentimento nazionale, il quale si manifestava col continuo invio di sussidi, di uomini e di armi agli
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impedirlo. E poichè questi cominciò l'attacco col fuoco della fucileria e dei cannoni, il nostro comandante lo fece cessare con alcuni colpi della
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Significava insomma che la quistione di Creta avrebbe avuto la soluzione la più favorevole per la popolazione dell'isola, ma con un limite, col
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Di fronte alle minaccie della questione d'Oriente, le Potenze si propongono uno scopo, il mantenimento della pace col mezzo del concerto europeo.
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della patria con le legittime aspirazioni degli altri popoli e col rispetto alle medesime sue tradizioni.
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«La concordia del principe col popolo nel proponimento dell'indipendenza nazionale
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gli stessi confini e stretta insieme col vincolo di una sola favella.»
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acquistarvela questa stima, andando in aperta contradizione con la volontà del popolo e con le origini e col fondamento del nostro diritto pubblico e della
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Che cosa facevano allora i signori ammiragli? che cosa faceva il comandante in capo? Guardava col canocchiale il fuoco divoratore, udiva gli urli
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Sì, o signori! Voi volete demolire tutto ciò, che è stato fondato col sangue, con la virtù degli avi. Ma, quando avrete demolito questi principi così
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non valeva parlare dei vantaggi che l'Italia, ancora non padrona di Venezia e di Roma avrebbe avuto col mantenersi nel concerto europeo: «tutto ciò
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«Il sottoscritto chiede di interrogare il ministro di grazia e giustizia per conoscere le ragioni che determinarono il decreto del 18 marzo p. p. col
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io affretto col desiderio il giorno, in cui questa questione sarà trattata alla Camera, perchè io ho chiesto al presidente del Consiglio di lasciare
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