XX Legislatura – Tornata del 9 aprile 1897
forza complessiva dell'Italia sta a quella delle altre Potenze partecipanti all'azione collettiva, ma una forza di gran
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irradiare nell'arcipelago un'azione efficace e costituisce con l'isola di Rodi la linea di accesso e di difesa del Bosforo e dei Dardanelli verso
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Perchè, domando io, non ha l'Italia preferito di cooperare all'azione collettiva nella misura in cui le altre Potenze vi hanno contribuito? Perchè
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divergenza di viste o di intenti, che ogni disaccordo avrebbe infirmato quella forza che doveva spettare alla volontà e ai mezzi di azione
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dall'azione dei comitati e degli agitatori venuti dalla Grecia.
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potenze, risolute a dominare, a contenere gli avvenimenti, a far prevalere le transazioni necessarie ad assicurarsi reciprocamente che l'azione isolata
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dire nella sfera di azione delle loro navi. Colà si trovavano raccolte le popolazioni musulmane. Essi non potevano assistere agli attacchi, alle
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navi. Ma allora, o signori, dovevamo lanche essere disposti a rinunciare ad ogni azione, ad assistere, come spettatori, al corso degli avvenimenti
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importare alla politica europea. Ma così non era nelle circostanze presenti. La Grecia sceglieva, per esercitare la sua azione, il momento in cui tutta la
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sua parte di responsabilità, quando l'azione dell'Europa ha bisogno di tutta la sua forza e di tutta la sua efficacia.
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Ci è rimproverato di non aver saputo far prevalere nei consigli dell'Europa una azione moderatrice.
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Non vi era umiliazione quando la Grecia sapeva di non recedere dalla sua azione senza avere prima ottenuto un risultato, senza avere! prima ottenuta
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Conveniva a noi di ritrarci da questa azione, che oggi si esercita a Creta ma che domani può esercitarsi nei Balcani, o a Costantinopoli?
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Visconti-Venosta, ministro degli affari esteri. Associandoci dunque all'azione concorde, unanime dell'Europa per domandare alla Grecia di accettare
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E voi oggi ci venite a dire che rispettate la pubblica opinione? Ci venite a dire che continuerete nella vostra azione…(mi permetta di dirlo, signor
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a base della vostra condotta nell'azione internazionale, potrà accadervi che, un giorno, sia menomata la vostra stessa indipendenza, la indipendenza
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Hierapetra. Ma io gli domando se questa azione umanitaria delle flotte siasi fatta sentire mentre si bruciava La Canea e Candia; mentre masnade
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giustificava quest'astensione dell'Italia con parole le quali sono la più aperta condanna dell'azione del Governo italiano di fronte alla nazionalità
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Oh davvero, se noi ci fossimo astenuti da questa azione coercitiva, non sarebbero diminuiti i nostri meriti per la pace!
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a me l'onore di difendere l'opera mia. Dunque a rivederci a quel giorno! La mia coscienza è sicura; e potrò provare alla Camera che la mia azione è
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