XX Legislatura – Tornata del 21 dicembre 1897
interni della circolazione, dobbiamo servirci di 110 milioni di biglietti logori di piccolo taglio, assolutamente disadatti ai bisogni del commercio, di
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L'Italia in questo momento si trova in condizioni da non poter sostenere il cambio dei suoi biglietti per ragioni facili a comprendersi. Abbiamo
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scomparire l'aggio dei biglietti, il quale pesa sul grano, sullo zucchero, sul caffè, sul petrolio, su tutte le merci di consumo popolare: esso pesa persino
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biglietti di Stato e di biglietti di Banca; basta confrontare la quantità di biglietti allo scoperto, che circola in Italia, con la uguale quantità di
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De Andreis. E l'eccesso dei biglietti di banca?
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bilancio per giungere a quello, che dev'essere il primo scopo di una finanza consolidata, di diminuire, cioè, il numero dei biglietti di Stato e di banca
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L'Italia mantiene sempre i suoi biglietti da cinque lire in luogo degli scudi. Altra grave eccezione alla Convenzione. Ne basta. Essendo tutti i suoi
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troviamo ancora nella Unione latina, noi dobbiamo togliere quello sconcio della circolazione dei biglietti di piccolo taglio, e dobbiamo mettere in
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chiusi nelle casse del tesoro e per sostituirli ai biglietti da una e da due lire, occorre l'aiuto di alcune condizioni economiche e di alcune
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Accademia della crusca
