XVII Legislatura – Tornata del 17 dicembre 1890
proprietari che sono la parte indipendente, viva, intelligente ed operosa della nazione, che voi riducete alla miseria in tutto e per tutto! E per questi non
Pagina 61
XVII Legislatura – Tornata del 17 dicembre 1890
Il disagio economico della nazione! È l'unica cosa, sulla quale sono perfettamente d'accordo e nel discorso della Corona e nello indirizzo, in
Pagina 62
XVII Legislatura – Tornata del 17 dicembre 1890
tributi ed alle economie, che debbono condurre al pareggio del bilancio dello Stato, al riordinamento del credito, che deve liberare la nazione dal
Pagina 62
XVII Legislatura – Tornata del 17 dicembre 1890
, ma addirittura di abolire gli eserciti stanziali, vi si obbietterà: volete voi che il paese resti in balìa della prima nazione cui prenda vaghezza di
Pagina 62
XVII Legislatura – Tornata del 17 dicembre 1890
d'Italia che la nazione non possedeva ancora la meravigliosa cinta di baluardi che le donava natura. Disse il primo Re d'Italia, inaugurando l'ottava
Pagina 63
XVII Legislatura – Tornata del 17 dicembre 1890
mancata devozione e rispetto, ma voleva che essi non pregiudicassero, in alcun modo, il diritto assoluto della nazione.
Pagina 63
XVII Legislatura – Tornata del 17 dicembre 1890
termini segnati dai trattati, si offende la intera nazione.
Pagina 63
XVII Legislatura – Tornata del 17 dicembre 1890
alla nazione ed innanzi al Parlamento.
Pagina 65
XVII Legislatura – Tornata del 17 dicembre 1890
Imbriani. Non l'ha usata verso di me, ed io la pretendo, come rappresentante della Nazione, per decoro mio e pel decoro di tutti.
Pagina 66
XVII Legislatura – Tornata del 17 dicembre 1890
nazione, non tarderebbe ad imporre silenzio a tali colleghi, i quali davanti alle stesse conseguenze del loro voto, si sentirebbero impotenti e presto
Pagina 69