XVII Legislatura – Tornata del 10 marzo 1891
i quali hanno il diritto di nomina radicato nella potestà civile non in virtù di quelle rivendicazioni che per diritto di regalia riguardante la
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pontefice. Sopra questo modo di nomina non è il caso di intrattenere di soverchio la Camera perchè, se prima della legge del 13 maggio 1871 il diritto di
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Tuttavolta, siccome le cose che sto per dire involgono, delle, questioni gravissime di diritto pubblico interno sui rapporti dello Stato con la
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vi precede al diritto di nomina, e di regalia avrebbe voluto far credere che il “nulla innovato” riguardasse soltanto il regio patronato dei beneficii
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; si presentavano bolle di libera collazione; queste subivano la fase delle informazioni che il Governo aveva ed ha il diritto di assumere sulle qualità
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Effettivamente, stando alle regole del diritto, che non furono variate ma anzi confermate nel 1871, il diritto di patronato è un diritto che spetta
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Secondo diritto, il patrono, presenta il vescovo o il beneficiato, l'autorità ecclesiastica, previe quelle indagini che sono di sua competenza, deve
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Si nominavano questi vescovi quando anco di regio patronato, non tenendo conto del diritto saettante al Principe patrono. Prima che questo stato di
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Ma anche questo moderatissima temperamento non piacque dove si negava il diritto di patronato; e si disse che era una specie di pubblicità, dalla
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doppio inconveniente: una nota di ingiustizia o di durezza al Governo, che non voglia provvederle, qualunque sia il diritto, la posizione dei pastori
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Non andiamo nè cercando l'origine, ne stabilendo delle differenze; fatto è che era un diritto privato, ai quale il legislatore non avrebbe potuto
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Certo che se il Governo abusasse di questo suo diritto o l'osservasse troppo rigorosamente, spetterebbe al Parlamento di dire: voi siete por una
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Ora questo canone diceva che in taluni casi si dovesse diclinare dal rigore del diritto, e quando il vescovo era presentato al patrono per
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, sebbene consentito direttamente, non è mai stato dall'altra parte osservato. Per carità! conserviamo la perfetta libertà d'azione! Il diritto
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, caso per caso, che il potere civile crederà di fare, non mai perchè vi possa essere una specie d'intelligenza sul modo di esercitare questo diritto.
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Galli. Mi riservo di tornare sull'argomento; ma mi permetta di osservare che credo di essere stato nel mio diritto, vedendo un fatto che
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presidente. Ma non sta a me, onorevole Galli, di permettere che la discussione si prolunghi! Ella esercita il diritto che le compete. Soltanto le
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, una risposta consona al diritto ed alla equità.
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Imbriani. Si tratta di un'alta questione la quale ha fondamento nella origine del nostro diritto pubblico, nel sentimento di nazionalità, e nella
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Stato; nella legge comunale e provinciale abbiamo sancito lo stesso principio: «Sono equiparati ai cittadini dello Stato, per l'esercizio del diritto
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Ed è precisamente su questo punto che si concreta la mia interpellanza: nel diritto alla patria.
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ai principii elementari del diritto pubblico italiano.
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, col quale egli proponeva che l'articolo fosse modificato in questo modo: «Sono elettori di diritto anche senza decreto reale tutti gli italiani non
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. Un dignitoso appello la rappresentanza locale dell'emigrazione ha mandato al potere esecutivo e preceduto da un'epigrafe umile sì eloquente: diritto
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Se non che pare, che, da alcun tempo in qua, il nostro diritto pubblico interno ed esterno sia abbastanza malmenato e calpestato.
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od a persone per le quali il Ministero venga pomposamente a proporre disegni di legge; ma venga riconosciuta secondo che il nostro diritto pubblico
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, col sentimento della nostra legge: urta col diritto pubblico sancito dai plebisciti. Quindi lo scopo della mia interpellanza è che il Ministero esprima
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sodisfazione al sentimento nazionale e perchè è conforme al nostro diritto pubblico interno» .
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Imbriani. Appunto perchè vogliamo stare nei limiti della questione giuridica, presenteremo la legge che la completa richiamandoci al diritto interno,
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Io avevo detto: se i vostri dubbi giuridici vi trattengono dal riconoscere, non dal concedere, questo diritto largamente agl'italiani, presentate una
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il quale diceva che si trattava di una legittima sodisfazione del nostro diritto pubblico interno: questa risposta, ripeto, mi piace pia di quella
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coscienza, nel nostro diritto pubblico: e credo che ci siano senatori, deputati ed alti funzionari dello Stato che sono stati riconosciuti soltanto per
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«La Camera invita il Governo a presentare un disegno di legge che, uniformandosi al nostro diritto politico interno ed al diritto nazionale
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Il Governo ne ha il diritto; la legge ed il contratto glielo danno. A convincersene, basta di leggere il testo dell'articolo 24 del capitolato
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presidente. Ma permetta, onorevole Imbriani, Ella non può farsi accusatore dinanzi alla Nazione, in Parlamento, di cittadini, che hanno diritto di
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del Consiglio, che non è suonata conforme al diritto pubblico nazionale.
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presidente. Sta bene, ma non è lei che può infliggere una condanna; perchè non spetta a lei nè alla Camera di far ciò; spetta a chi ne ha il diritto…
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della loro autorità sindacale, hanno diritto di prender parte come cittadini alle lotte elettorali.
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diritto che ha ogni cittadino. Io domando quindi se il ministro vorrà revocare questa circolare.
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leggi, il diritto nazionale, mi riserbo di applicare la legge, niente altro che la legge.
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diritto o contro il sentimento nazionale il ministro intende di usare tutti i mezzi che gli vengono consentiti dalla legge… specialmente se parlano
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