XV legislatura – Tornata del 7 giugno 1883
Non è mio ufficio di tingere in roseo le condizioni agrarie del nostro paese; fui anzi più volte rimproverato di essere un pessimista. Ma esaminiamo
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Quindi alle attestazioni singole di parecchi esimi bachicultori, io aggiungo questa preziosa attestazione del nostro agronomo economista più
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per questo fine, che è sempre misero, quanto per avere occasione di leggere alla Camera una pagina aurea dell'onorevole Jacini, che è il nostro
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delle ferrovie, sia curato ed esaminato nel nostro paese come dovrebbe esserlo. Sarà temerità da parte mia, che non sono un tecnico, l'asserire un
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controversia, poiché si tratta di così vitali interessi del nostro paese, dirò le ragioni per le quali non credo che il nostro programma economico
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nel suo Parlamento disse che trovando dei rifiuti, dei quali io lodo il nostro Governo, nel concedere mitigazioni di dazi su certi prodotti manufatti
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È egli vero che i successivi aggravamenti della tassa abbiano nuociuto allo svolgimento dell'industria alcoolica del nostro paese?
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La nostra industria alcoolica, che tratta i cereali, si è sviluppata e si va perfezionando e ciò si dica ad onor suo, nel nostro paese, e se voi
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Sotto questo rispetto, molto fu fatto nei passato, ma, me lo perdoni l'onorevole ministro, il quale è sempre nostro alleato quando si tratta di
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ministro delle finanze, come è avvenuto negli zuccheri, saranno maggiori delle odierne previsioni. Il consumo dell'alcool è ancora minimo nel nostro paese, e
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Ma a me parve che fosse obbligo nostro quando noi uscivamo da una sì grave prova, qual'era quella dell'abolizione del corso forzoso, di non spargere
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il tormento del secolo nostro? Più noi svolgeremo la vita industriale in Italia, e più ci si faranno dinanzi retti e minacciosi questi problemi i
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Quanto poi alia concessione del calo, di cui, come ho detto, mi parlava il nostro onorevole collega Bordonaro, io, associandomi alle parole sue ed a
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Luzzatti relatore. … le quali erano nostre, e che ci furono rapite nei tempi di servitù, e che oggi vogliamo legittimare di nuovo nel nostro paese
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insieme col nostro vino, non sono consumati nell'interno ma la tassa doganale perchè non la debbono essi pagare? Ciò io raccomando, onorevole ministro
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giganteschi sforzi che le adulte e progredite industrie straniere fanno per guadagnare il nostro mercato, pur avendo il loro ben difeso, come potranno le
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Accademia della crusca
