XV legislatura – Tornata del 7 febbraio 1883
, avrà già forse riconosciuto una condizione di cose che merita l'attenzione del Governo. Accenno, è vero, ad un fatto che concerne specialmente la mia
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, per portare una modificazione alle convenzioni vigenti, occorrono due cose: prima di tutto, aspettare i risultati dell'inchiesta sulla marineria
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Sulle coste della Calabria, poi, le cose sono press'a poco della stessa natura. È verissimo che vi sono molti luoghi i quali difettano di
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del 1877), non mi pare possibile, dico, che si siano fatte le cose così alla leggiera, che non si siano prevedute le necessità del nostro commercio e
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comunicazioni con Assab. Egli mi ha risposto l'altro giorno che non ha ingerenza diretta nelle cose che si riferiscono a questa colonia, ma gentilmente ha
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: ed io ho sempre udito dire che il miglior consigliere in queste cose è l'interesse proprio.
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cambiare la natura delle cose, e non posso nemmeno rimproverarmi di ciò che non mi spetta. Non sono io che ho stabilito che il porto di Santa Venere
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Baccarini ministro dei lavori pubblici. Ma queste son cose che riguardano un capo-stazione.
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Ma veniamo addirittura alle cose sulle quali ho mosso appunti poc'anzi. Io ho detto che il sistema di sorveglianza in Italia è esercitato in modo
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essendovi in Assab che tre o quattro italiani e pochissimi indigeni. Ma, onorevole ministro, questa condizione di cose, noi la conoscevamo anche prima; anche
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Oggidì la condizione delle cose è alquanto cambiata. I comuni interessati si muovono, si agitano, perchè la rete provinciale venga finalmente
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Diligenti. Io non posso trattenermi dal dire due parole, in appoggio alle cose dette dall'onorevole Colaianni.
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comunali; io so che alcune di queste rappresentanze, per esempio, non conobbero mai neanche la legge che fu approvata. Sono cose che purtroppo accadono
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occupava molto di cose amministrative, trattandole molto bene, mi ricordo, dico, di aver letto in cotesto giornale che quella iniziativa grandemente
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Genio provinciale; mentre presso a poco, fanno le stesse cose tanto il Genio civile che quello provinciale. Di guisachè oggi io conosco vari Uffici del
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Ad ogni modo, le cose si vanno maturando; qualcuno, a forza di sentirne discutere, si va persuadendo non essere poi un'idea strana quella di mettere
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loro. In questo stato di cose, che cosa deve fare il ministro?
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i Corpi morali, le provincie ed i comuni. Dobbiamo abituarli a camminare da sè, e a non avere sempre la tutela e la guida del Governo nelle cose che
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Io quindi desidererei di sapere se queste cose sieno note all'onorevole ministro, e se egli abbia provveduto o voglia provvedere affinchè la legge
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Io non vorrei però che egli attribuisse questo stato di cose, che è d'altronde saltuario, a difetto di alcuna amministrazione, poiché, se
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È cosa dolorosa il vedere prolungarsi uno stato di cose che rende così malefica l'aria in quelle plaghe; è doloroso consultare le statistiche
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e competentissimo nella materia, ha maggiormente diritto a richiamare, sulle cose che ha detto, tutta la mia attenzione.
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