XV legislatura – Tornata del 7 dicembre 1883
che rispecchi le condizioni morali di quelle provincie e a dipingere anche gli atteggiamenti ivi assunti dall'azione del Governo.
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lo contrista, e cercare con animo sereno e con equanimità di giudizio gli opportuni rimedi.
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delegato di pubblica sicurezza, mostrando la sciarpa tricolore, gl'intimò di cessare dal parlare, dicendo che in nome della legge gli toglieva la
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quell'inaugurazione, gli oratori che dovevano parlare, ed i funzionari di pubblica sicurezza che dovevano assistervi per ragioni di servizio. Il primo degli oratori
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Sardo, non si era sgomentato, ma dalla condanna medesima aveva attinta novella e più vigorosa spinta ad attuare gli ideali che l'agitavano. E qui, con
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avventura anche gli occhi sulle disposizioni di legge, volendo egli farsi tutore dell'ordine pubblico, che da queste circostanze eccezionali poteva
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; quando si dice che si parla a nome di socialisti; quando a tutto questo si è limitato ciò che gli oratori pronunziarono, ditemi, di grazia, ditemi in
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richiamare gli oratori e di sciogliere anche la riunione, quando uno dei reati, contemplati dagli articoli da me citati del Codice penale, per avventura si
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Vi fu chi osservò che quest'atto meritava censura, ma colui che quest'osservazione fece fu investito e percosso, e percosso fu pure un altro che gli
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di donne e di fanciulli. Alcuni, il cui atto io vivamente biasimo e censuro, si fecero a lanciare sassi contro gli emblemi che erano stati esposti in
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Allora gli amici degli arrestati, affermando che gli arrestati stessi non avevano preso parte al fatto, affermando che non avevano questi arrestati
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appunto i modi che gli agenti della pubblica forza colà adoperano?
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parli di provvedimenti eccezionali, che si parli di cura del ferro, che si approvino, come si è fatto, gli avvenimenti di Romagna, i quali rivelano a
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riunione. Mi pare che questo sia il suo concetto. Ma, onorevole Aventi, gli agenti della pubblica forza quando fanno un avvertimento che non impedisce la
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degli oratori, sia per gli apprestamenti e le preparazioni della festa, era già ad una temperatura alquanto elevata, l'oratore, rivolgendosi ai due
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Gli agenti che si vedono generalmente insultati, che si sentono chiamati boja, vigliacchi (questi sono i termini consueti) che volete…, essi sono
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Chi gli fa sfregio offende qualche cosa di molto, di grandemente rispettabile, e l'offesa è un reato: nessuno ne può dubitare.
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oltraggi e minaccie tentarono di farlo rilasciare. I carabinieri dovettero resistere; quindi altri tre arresti; e gli arrestati furono condotti nel
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tirati colpi di fuoco contro le pattuglie della forza pubblica in diversi punti della piazza, che cosa dovevano fare gli agenti della forza pubblica?
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Ma la cosa non finì lì. Continuarono le grida e gli oltraggi della folla, perchè si liberassero i detenuti. Grande agitazione; e fu necessario
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E non gli è balenato alla mente il sospetto che queste autorità politiche da lui dipendenti per legittimare il fatto proprio, o per coprire il
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gli oratori parlano. Io avrei capito che l'onorevole Depretis avesse detto che non vi è nessuna libertà di parola…
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Ora che sia scorretto mi pare di averlo sufficientemente dimostrato, perchè, checche dica l'onorevole ministro dell'interno sui rapporti che gli sono
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, andremo a finire precisamente in quei processi d'intenzione cui accennavano gli egregi miei colleghi.
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Aventi. … dicendo che dal momento che sono istituiti dei procedimenti penali sui fatti di Forlì e di Savignano, gli parea più conveniente che questi
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insinuato che l'esplodere le armi, che lo adoperare le sciabole dipendesse, da che dalla folla fosse partito qualche colpo contro gli agenti della
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contegno che tenevano gli agenti della pubblica forza…
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ancora una specie di sperequazione fra noi e gli altri: quando veniamo ad affermare un fatto, ci si creda, e non si presti piuttosto fede alle
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E, quanto al congresso del 1877, gli argomenti invocati allora dal ministro dell'interno furono così poco decorosi, che non pareva possibile che si
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poco alcune delle parole che gli dissi; furono queste: «Il signor ispettore ricorda il comizio pubblico che ebbe luogo in Ravenna nello scorso gennaio
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E se quel congresso doveva essere sciolto per i pericoli che presentava, (poiché questi sono appunto sempre gli argomenti a cui si ricorre in
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giornale stesso nel quale si pubblicò, l'Avanti! oppure se lo abbia letto nel rapporto che gli è pervenuto; ebbene, onorevole Depretis, di
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azione dall'anno 1875; e se da una parte si confidava che le cose si sarebbero migliorate, dall'altra gli avanzi fatti negli anni di prospero andamento
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contratto una forte somma pari ad un fitto e mezzo, ma gli si pone il sequestro su cosa perchè ha dovuto acconsentire al pegno legale sulle scorte vive
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moneta un danno inevitabile ora per gli uni ora per gli altri.
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Chi perde quando si decreta il corso forzoso è il locatore. Gli affitti, prima del corso forzoso, si pagavano in oro, poi in carta, quindi i locatori
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debitori, perchè gli affittavoli, e specialmente i grandi conduttori che prima pagavano il loro affitto in carta, mentre essi mandavano i loro prodotti
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provincie meridionali: troverete delle regioni dove in un anno il prodotto dell'olio è ridotto alla metà; così gli agrumi, così le vigne. Vedete quello che è
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contadino prima di tutto un uomo sano e robusto come tutti gli altri; non l'abbiamo nè per le abitazioni, nè per le acque, nè per il cibo, nè per le
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essere studiate pel modo con cui tutti gli argomenti furono trattati e per la sincerità delle opinioni espresse; questa è una questione di grande
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se gli stessi fondi hanno un conduttore questi è colpito.
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aveva indicate per i probi viri che decidono le questioni tra i fabbricanti e gli operai.
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collega il ministro delle finanze ha dato istruzioni in proposito, perchè gli accertamenti del reddito dell'industria agricola, appunto in ragione
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Accademia della crusca
