XV legislatura – Tornata del 7 dicembre 1883
Ed imprendendo a narrare questi fatti, incomincerò dall'esporre alla Camera ciò che avvenne a Cesena il 9 di settembre scorso, inaugurandosi un busto
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, accennando con parole non certamente eccessive, nè acerbe, alla politica del Ministero, fu bruscamente interrotto dal delegato di pubblica sicurezza
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lìnea al fatto stesso, nel modo onde avvenne, non pare, o signori, che questo fatto rappresenti una offesa alla libertà di parola? rappresenti un'offesa
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Ma, signori, quando si ricorda la condanna a morte di Giuseppe Garibaldi; quando si accenna anche con censura non acerba alla politica del Ministero
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che la legge di pubblica sicurezza si limita a conferire alla autorità politica il diritto di sciogliere una riunione, quando sia turbato l'ordine
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storici grandissimi, si volevano tenere riunioni pubbliche, il ministro dell'interno, l'onorevole Crispi, dava alla questura di Roma istruzioni che
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Io ho accuratamente letto questi articoli del Codice penale ed ho trovato che ivi si parla di eccitamento ad attentare alla persona del Re o dei
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alcuna personale responsabilità, reclamarono che fossero i medesimi posti in libertà, assiepandosi anche attorno alla porta del palazzo municipale
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alla festa di beneficenza che su quella piazza si svolgeva? Ma la legge di pubblica sicurezza, anzitutto, delinea il caso in cui quando una riunione
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Il terzo fatto che io desidero di raccontare alla Camera è un fatto avvenuto il 20 settembre nella piccola terra di Longiano, circondario di Cesena
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Io dico alla Camera: che ha che fare la politica in questa questione? Forse si era creduto che, perchè questa interrogazione era fatta da un gruppo
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La sera dopo, cioè il 21 di settembre, a Savignano quando alcuni pacifici cittadini si affrettavano alla stazione, perchè pareva che il treno sul
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Ora, o signori, di fronte a questi fatti, non è giusto ciò che io diceva dapprima, che sia per noi un imperioso dovere quello di venir qui alla
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(Risa ironiche alla estrema sinistra).
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Io so bene che si è detto che alla Romagna (e furono amici del Ministero che lo dissero) occorre applicare la cura del ferro.
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pochissime parole per spiegare un poco in quali limiti io possa rispondere alla sua interrogazione.
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Ma permetterete che io osservi pure non essere invero perfettamente conforme nè alla legge, nè alle buone regole che si devono tenere nelle pubbliche
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L'onorevole Aventi ha fatto la storia come sicuramente egli la crede. Ma io debbo fare alcune varianti alla sua storia. È verissimo che in un paese
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Dunque disse: sono socialista, e voglio parlare a nome dei socialisti; e fattosi innanzi alla folla, la quale, non lo nasconderò, sia pel linguaggio
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Alla finestra di uno dei palazzi prospicienti sulla piazza comparve uno stemma, lo stemma reale, o che pareva lo stemma reale; stemma, o signori, che
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pubblica non ha ecceduto. Ad ogni modo, un procedimento è aperto appunto sull'eccesso dell'azione, che si è attribuito alla forza pubblica: aspettiamo
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I carabinieri ne arrestarono uno: e l'arrestato fu condotto alla Prefettura, che credo sia sulla piazza; allora molti della folla, con grida, con
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E non gli è balenato alla mente il sospetto che queste autorità politiche da lui dipendenti per legittimare il fatto proprio, o per coprire il
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fatti non fossero portati alla Camera. Ora prima di tutto se questi processi penali sono stati aperti, che cosa significa questo? Ma significa che
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legislazione sociale che stanno dinanzi alla Camera, per quanto siano ispirati ai migliori sentimenti.
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semplice stratagemma per sottrarmi alle guardie e convenire il giorno dopo alla riunione tenutasi nella stessa sala Borghi, dalla quale fummo cacciati
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entrata una compagnia di granatieri con baionetta in canna. Cedemmo alla forza protestando. E si deve precisamente alla condotta nobile e degna di quei
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colpo di carabina alla testa; ed un giovane che non so chi fosse ebbe una puntura di bajonetta o di sciabola alle reni.
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alla Camera, disse queste precise parole:
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posizione di fronte alla legge; e se le cose avvenute in Romagna (nonsolamente quelle che ho raccontato io ma quelle che ha raccontato l'amico Aventi
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che si tengono le riunioni private? A me pare di no. Tanto è vero che se potessi tornare indietro, anche io, che non appartengo certo alla
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Ora io domando se si potesse considerare come privata l'adunanza alla quale erano convocati non solo i rappresentanti di queste associazioni, ma i
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E continua con queste parole testuali: «Sebbene non ignori le disfatte toccate e che pur troppo toccheranno alla democrazia in quell'ambiente putrido
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e dichiara di rinunciare alla parola. (Ma poi non vi rinuncia.) E prosegue rivolgendo una preghiera all'amico Costa, il quale, facendo parte della
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. Accennando egli agli splendidi discorsi degli oratori che lo hanno preceduto (di cui non darò lettura alla Camera) ed accennando a quel che avrebbe
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, alludendosi, forse con una certa leggerezza, alla mia manica strappata, ho sentito ridere. Io pensava che l'insulto diretto ad un deputato fosse
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diceva alla fine: «Ebbene: noi di questa doppia azione scegliamo la prima,» cioè quella agitazione pubblica ed aperta, che, aspettando altro, è nel
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«alla finestra,» il che non mi risulta, nè punto, ne poco, ciò sarà stato solamente dopo che la pubblica forza era già entrata e che a spintoni ci
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Dopo questo quadro io credo bene di dire alla Camera quale sia l'entità, la consistenza di questa associazione. L'associazione conta 1383 soci. Il
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discussione che intorno alla crisi agraria si svolgerà nella prossima generale adunanza dei soci di questo Comizio. Nella gravezza attuale dei mali, non può
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Ella, onorevole ministro, ebbe a pronunziare con rapida e giusta intuizione, davanti alla Commissione venuta qui in Roma nel luglio scorso a parlare
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vita così dura, così piena di privazioni? Io credo di no; io credo che sarà difficile; e credo quindi che verrebbe un enorme danno alla agricoltura e
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mobile, potesse essere acconsentita, dubito che possa bastare; epperò, memore delle parole del senatore Jacini testò lette, rivolgo una parola alla ricca
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alla formazione eli un inventario nel quale il vino che adesso si vende 30 o 40 lire l'ettolitro era valutato 3 o 4 lire l'ettolitro, ed ancora
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provincie meridionali: troverete delle regioni dove in un anno il prodotto dell'olio è ridotto alla metà; così gli agrumi, così le vigne. Vedete quello che è
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agricola si limiti alla questione dei conduttori dei latifondi; è questa una parte certamente importante, ma non si limita lì: ci sono altre
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probi viri, che fu già distribuito alla Camera, e pel quale credo che già sia in gran parte nominata la Commissione, anche un arbitrato, e un giudizio
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5° Provvedimenti relativi alla Cassa militare. (23)
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farò il possibile di studiarlo e di risolverlo. Più in là non potrei andare. Del resto queste varie questioni potranno essere portate innanzi alla
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Ora noi abbiamo reputato nostro dovere, e fra breve lo adempiremo, di venire qui alla Camera a delineare schiettamente e fedelmente un quadro,
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Accademia della crusca
