XV legislatura – Tornata del 7 dicembre 1883
nella zona irrigua di Lombardia in causa dell'odierna crisi agricola.
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sulla odierna crisi agricola, e comparve sui giornali un ordine del giorno che, per la sua accentuazione, non poteva a meno di impensierire.
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agricola, i prezzi rimuneratori delle derrata, prezzi favoriti dal corso forzoso della carta moneta, il
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prospere che vi aveva annunciate. E la lamentata crisi agricola, non si limita a questa o quella tra le provincie irrigue della Lombardia, ma si
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formaggio e carni, ed in ultimo per la cessazione del corso forzoso, noi vedemmo un generale ribasso sui prezzi di tutta la nostra produzione agricola. Il
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pubblico, la esistenza delle Opere pie e l'interesse della produzione generale agricola.
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, industria e commercio, che ha una competenza speciale sull'industria agricola; il ministro delle finanze, perchè le tasse, la loro applicazione, i dazi
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agricola si limiti alla questione dei conduttori dei latifondi; è questa una parte certamente importante, ma non si limita lì: ci sono altre
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collega il ministro delle finanze ha dato istruzioni in proposito, perchè gli accertamenti del reddito dell'industria agricola, appunto in ragione
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Lombardia, dove la grande industria agricola è molto ben regolata, c'è il sistema della consegna e riconsegna dei fondi rustici, cosicché in principio
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interpellanza sulla crisi agricola di Lombardia — Risposta del presidente del Consiglio.
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