Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: ai

Numero di risultati: 70 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

602683
Zaccheroni 50 occorrenze
  • 1884
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
  • Scarica XML

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

Questa piccola goccia di rugiada che lasciaci sperare ai maestri, voi glie la fate pagare, credo, molto cara.

Pagina 8884

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

concorso per la nomina dei maestri e propone quindi una terna ai comuni per la scelta di questi maestri. Io credo che con questo sistema noi otteniamo due

Pagina 8884

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

ai colpi di maggioranza del Consiglio comunale,

Pagina 8885

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

sostituirsi al comune, quando il comune ai suoi obblighi non adempia. Io sono assai tenero dell'autonomia dei comuni, e desidero che il comune eserciti

Pagina 8885

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

Il diritto di provvedere ai maestri che sono pagati male spetta ai Consigli provinciali scolastici; e questo, mentre si riconosce implicitamente che

Pagina 8886

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

, s'imporranno, e noi vedremo questo, che l'obbligo del concorso in rapporto ai maestri di nomina comunale, si ridurrà in molti casi ad una vera illusione.

Pagina 8887

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

nazione civile che l'abbia mai abbandonata, o che, pur affidandola ai comuni, non la mantenga sotto la sua severa vigilanza.

Pagina 8889

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

Ma se può esser permesso al Governo di prescrivere ai municipi una certa misura in ordine allo stipendio da dare ai maestri elementari, nessuno

Pagina 8890

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

Siccome gli stipendi che vengono corrisposti ai maestri elementari non permetterebbero un'istruzione buona, se non fossero sufficienti; così è

Pagina 8890

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

Imperocché per togliere ai municipi quest'ufficio, sarebbe necessario che l'istruzione elementare non dovesse più da loro dipendere. Che i municipi

Pagina 8891

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

Il giudizio della convenienza, relativamente al municipio ed ai varii concorrenti dichiarati capaci, è un giudizio che noli può appartenere ad altri

Pagina 8892

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

Bisogna allora proprio dire che ai comuni si dà bensì tutto il peso dell'istruzione, ma poi si nega loro il corrispettivo, il vantaggio di scegliere

Pagina 8892

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

Quindi l'articolo che io ho formulato, rispondendo esattamente ai concetti che brevemente ho svolti, e che mi sembrano di una evidenza superiore, non

Pagina 8892

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

l'assoluta impotenza economica di quei molti municipi a cui i pesi attuali sono già insopportabili. L'onorevole ministro rispondendo ai vari oratori nella

Pagina 8893

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

approvare da tre o quattro anni in seguito ai richiami dei deputati di tutte le partì della Camera?

Pagina 8893

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

imporre ai comuni, a quelli almeno, che non vogliono privarsi loro prerogative; un peso che già erasi detto universalmente che avrebbe fatto carico alle

Pagina 8895

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

dell'insegnamento obbligatorio in Francia, che venisse demandata, non ai Consigli provinciali, ma, più francamente, allo Stato.

Pagina 8896

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

determinano una forma di garenzia che non giova ai maestri e pregiudica un poco i comuni, e, aggiungo, offende i principii fondamentali della nostra

Pagina 8897

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

provvedere ai concorsi per lo nuove nomine in tutti i comuni della provincia; con questo, che esso formula una terna, dalla quale il comune è obbligato a

Pagina 8897

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

dubbio sull'influenza, che il convincimento di avere in modo indiretto apportato un beneficio e un miglioramento ai maestri meno retribuiti, possa

Pagina 8898

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

via indiretta, ma risoluta in modo degno e conveniente, non solamente rispondono ai fini ai quali tutti dobbiamo mirare, per regolare in modo

Pagina 8898

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

data la facoltà ai comuni di provvedere essi direttamente ai concorsi, nel caso m cui lo stipendio dai medesimi assegnato sia maggiore di un decimo a

Pagina 8898

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

Oggi però siamo governati da leggi le quali attribuiscono ai comuni, in fatto d'istruzione primaria, una parte importantissima; e se dobbiamo

Pagina 8898

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

degli insegnanti primari, altrimenti che conservando ai comuni i diritti che ad essi spettano, diritti, ben inteso, non incondizionati, non tali da

Pagina 8900

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

maestri, essendo queste disposizioni tutte riservate alla discussione che io spero prossima, almeno quest'articolo darà, lo spero, un sollievo ai poveri

Pagina 8901

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

ai comuni, per dar modo ai comuni di far cadere la loro scelta sopra alcuno di essi; ma l'articolo 3 considera, come dissi, la sola ipotesi di fatto

Pagina 8902

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

renda possibile ai Consigli scolastici di fare la loro proposta ed ai Consigli comunali di provvedere alla nomina anche quando i concorrenti od i

Pagina 8902

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

già insegnano, scadendo le presenti capitolazioni, sarà questione di riconferma da parte dei Consigli comunali, non mai di concorso, ai termini

Pagina 8902

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

comuni? È facile immaginarsi, che i comuni che più hanno e che più fanno, si manterranno liberi e autonomi. La questione si riduce ai comuni più

Pagina 8903

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

Merzario relatore. Sta bene. Così parmi aver risposto, sebbene molto sinteticamente, ai diversi oratori, e furono nientemeno che quindici, che hanno

Pagina 8904

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

Ebbene, i maestri, in quel Cantone liberissimo, come sono nominati? Come pare e piace ai comuni? Nossignori, ci vuole il placito delle Commissioni di

Pagina 8904

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

proposta dell'onorevole Torrigiani, che lascia piena balìa ai comuni nella nomina dei maestri, senza richiedere alcuna garanzia delle loro buone

Pagina 8904

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

Di qui l'incertezza grande, e la posizione conturbata di molti maestri; di qui ancora le tentazioni ai vari partiti del comune di disfarsi di un

Pagina 8905

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

Quanto al peso che s'impone ai comuni, onorevole Diligenti, torno a ripetere, che esso è facoltativo, e non è tale da sconvolgere le loro finanze

Pagina 8905

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

Turbigilo. Se la Camera desidera passare ai voti, io rinunzio a parlare.

Pagina 8906

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

All'onorevole Fortunato che mi ha domandato quale sia il diritto che noi facciamo ai maestri, i quali attualmente sono in ufficio, io risponderò ora

Pagina 8906

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

Il desiderio nostro di lasciare ai capaci libertà maggiore, ci sconsiglia dall'accettare l'emendamento dell'onorevole Turbiglio. Esso tratta tutti i

Pagina 8906

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

E questi grandi comuni benemeriti dell'istruzione, che pagano i loro maestri con stipendi di molto superiori ai minimi, come sarebbesi potuto, senza

Pagina 8906

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

Quindi il comma che parla del decimo, non è stato proposto tanto per muovere alcuni comuni ad accrescere l'assegno ai maestri, quanto perchè non

Pagina 8906

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

Voci. Ai voti!

Pagina 8907

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

presidente. Allora non vi è altra proposta sostitutiva, e verremo ai vari emendamenti.

Pagina 8907

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

presidente. Veniamo ai voti. Come la Camera ha inteso, anzitutto vi è una proposta dell'onorevole Torrigiani, il quale vorrebbe che a questo articolo

Pagina 8907

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

Il titolo di quella legge relativo all'istruzione secondaria, dopo aver provveduto ai professori delle scuole istituite dallo Stato, dai comuni e

Pagina 8913

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

ai trienni, e proponendocisi ora di sostituire i quinquenni ai sessenni della legge 9 luglio 1876, io domando: che ragione vi è perchè la prima

Pagina 8913

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

Quale è dunque la proposta che ci si fa rispetto ai maestri? E questa, che il maestro di prima nomina è nominato per un quinquennio di prova, e

Pagina 8914

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

attenzione. L'articolo 334 discorre di trasgressioni dei doveri imposti dalla legge ai docenti scolastici per fatti in cui sia gravemente compromessa la loro

Pagina 8916

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

suo. Come vi governate voi rispetto ai professori dei licei e dei ginnasi? Forse che lo Stato si compromette con essi per un anno, per due, per tre

Pagina 8916

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

universitari rispetto ai maestri elementari.

Pagina 8917

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

sia il dirla, io l'abbia taciuta ai miei colleghi, che l'abbia taciuta al paese.

Pagina 8918

XV legislatura – Tornata del 14 giugno 1884

14° Provvedimenti relativi ai prestiti dei Governi nazionali di Lombardia e di Venezia del 1848-49 e ai residui crediti dei comuni toscani pel

Pagina 8919

Cerca

Modifica ricerca