XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
si fa una grande produzione di alcool. In questo modo noi potremmo avere una vera inondazione
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In Italia il consumo dell'alcool non è un consumo generale, che si estenda anche nella massa popolare, perchè come bevanda alcoolica noi abbiamo il
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Imperocché noi, o signori, assistiamo a questo fatto, che ogni imposta che si mette pesa sui contribuenti il doppio di quello che rende alla finanza
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monetario, perchè noi entriamo in un periodo molto delicato.
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di fabbricazione interna, pensai se per avventura non convenisse anche a noi di adottare il sistema che in altri paesi è conosciuto sotto il nome di
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Branca. Ma noi siamo al 7 di marzo; si tratta di fare una relazione per moltissimi articoli di tariffa, articoli di tariffa per cui non vi è nè
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importantissimo, dal momento che noi siamo dinanzi alla soluzione dei problemi dell'abolizione del corso forzoso e della abolizione del macinato), tutti gli
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Ora, siccome questa tassa non venne alla Camera nelle condizioni nelle quali noi la proponevamo…
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sistema di Tirone la tachigrafia in tutte le scuole dell'impero, e come sia in grazia dei tachigrafi se a noi vennero molti precetti della scuola
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E da noi, signori, abbiamo 12 associazioni; nel 1882 furono istruite 338 persone, compresi gli allievi di pochi istituti tecnici.
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astenni dal consigliare l'istituzione di una cattedra di eloquenza nelle Università del regno, benché si abbiano da noi gloriose tradizioni, ed ognuno
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inutile di voler bandire le figure dal discorso, noi siamo, dai tempi più remoti, abituati a congiungere l'intelletto al sentimento. Anzi tanto più
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lasciare nell'animo di ciascuno di noi una dolorosa impressione.
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pubblica istruzione, volendo correggere questo giudizio, venne innanzi a noi con alcune cifre dalle quali risulta essere aumentato dal 1877 in poi il
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ancora: noi abbiamo ridotto l'obbligo sull'istruzione, a tre soli anni; e l'abbiamo ridotto a tre soli anni per più ragioni. In primo luogo, perchè
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scuole primarie, è appunto qui, dico, dove tutti si trovarono imbarazzati. Imperocché intanto noi possiamo avere insegnanti buoni in quanto noi loro
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. Noi abbiamo visto che cosa è avvenuto degli asili infantili. Trenta anni or sono, o quaranta, gli asili infantili erano in numero minimo presso di
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Dal valore del maestro dipende il valore ed il pregio dell'istruzione. E tanto più a noi dee premere di trovare il modo d'ottenere maestri, il cui
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questo proposito, io dirò solo all'onorevole relatore che di scuole vere di magistero in Italia noi non ne abbiamo che una sola che è quella di Pisa
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Quando noi esaminiamo il problema, e ci avvediamo di non poterlo risolvere senza aumenti nel bilancio dello Stato o senza ricorrere a qualche nuovo e
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rendite, le loro passività ed anche le spese obbligatorie, e quindi ancora quelle dell'istruzione. Che succede? Noi abbiamo alla base dello Stato una
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Ora io dico: noi paghiamo ogni cosa: paghiamo le case che abitiamo, il selciato delle vie che percorriamo, l'illuminazione, l'acqua, ogni cosa; fra
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, ed a titolo di semplice carità civile, noi invitassimo l'onorevole ministro della pubblica istruzione a presentarci un disegno di legge, per il quale
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anche quest'anno ognuno di noi ha sentito gli eloquenti e giudiziosi discorsi degli onorevoli Ferrari, Bovio e Marcora.
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Ma, poiché noi tutti sappiamo che l'onorevole ministro della pubblica istruzione, non ha bisogno di nessun consiglio, non ha bisogno di nessuna
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maggior latitudine al ministro di rivolgerlo nel modo che crederà migliore allo scopo che noi tendiamo
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Diremo loro che aspettino i tempi eli là da venire che faremo la legge appena si potrà; ma ad un patto: che noi non ci dimentichiamo che in faccia ai
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in Italia per i vescovi si spende il doppio, il triplo, il quadruplo della Francia, primogenita della Chiesa, e tanto più ricca di noi! E, dico il vero
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Ma l'onorevole Baccelli non v'era, e in surrogato dalla divina Provvidenza, ai vescovi per intanto con 4 milioni ci pensiamo noi. E non me ne lagno
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E noi andremo, noi avremo il coraggio di andare a dir tutto questo ai maestri? Ebbene, in verità io vi dico che noi più non possiamo presentarci ad
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Parecchi di questi casi noi ricordiamo! E a quanti di noi non è capitato di vedere poveri maestri, nella lor miseria estrema, implorare dal Ministero
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Ma è poi vero che questo aumento, nella forma e collo scopo che noi gli destiniamo, sia quella goccia che dite? Certo lo sarebbe, se si trattasse di
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L'onorevole, ministro ha ricordato che la media attuale degli stipendi ai maestri elementari è di lire 800. Ma noi tutti sappiamo che questa media di
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Oh quante volte non è capitato a qualcuno di noi di sentirsi invece stringere l'animo udendosi dal
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Credete voi che a noi non avrebbe sorriso, e non sorriderebbe l'idea, una volta che tanto si tratta di chiedere, non avrebbe sorriso l'idea di
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farem noi questo torto al cuore del ministro Magliani? O vuoi vedere, come dicevo stamattina all'onorevole ministro delle finanze, che, se io e lui ci
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Or bene, è a questi casi che pensa, che provvede l'aumento nella cifra proposta da noi. Quanti saranno? La maggiore infelicità di condizioni si
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E ciò sarà nel nostro interesse; mentre l'interesse di noi come uomini di parte, sarebbe quello che voi altri non faceste un bel niente.
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restasse il modo di rubarcela. Questo modo l'avete: raddoppiate la proposta nostra: noi domandiamo mezzo milione, datene uno: noi batteremo lo mani
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E poi, riflettiamo: Noi siamo davanti a miserie e a dolori che furono fatte apposta per riunire gli animi. In mezzo a tante trasformazioni di partiti
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Credo in ogni modo che noi non possiamo ritornare davanti ai maestri elementari con le mani vuote. Io non disprezzo quei miglioramenti morali dei
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Io ritengo, per quelle poche cognizioni che ciascuno di noi può avere in proposito, che le nuove tasse chieste dall'onorevole ministro delle finanze
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Cavallotti. … che mira alla felicità dei maestri, e non alla sventura dei ministri, poiché noi confidiamo molto, per la felicità dei maestri
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