XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
Però il ritardo, una volta che è annunziato lo aumento, porta anch'esso sensibili perturbazioni. Nel solo mese di gennaio di quest'anno v'è stata una
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Mi pregio di portare a conoscenza di V. E. che il giorno 17 del Corrente mese, allo ore 12 meridiane avrà luogo, salvo impreviste circostanze, nel
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Imperocché se vi saranno avanzi, è nel pensiero di tutti che bisogna adoperarli per lo sgravio della tassa sul sale. Ed anzi a questo proposito fo
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periodo di tempo indicato, nel 1882, la produzione fu di 17,000 ettolitri; e di 26,000 nel 1883. Questi sono i fatti. Onde l'onorevole Branca ben vede
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In ogni caso l'imbarazzo dell'amministrazione sarebbe sempre grave, e maggiore sarebbe poi, nel caso della non approvazione dell'aumento del dazio
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alcools nel mese di gennaio, essendo giunta non a 40,000 ettolitri, come ha detto l'onorevole Branca, ma a 24,917, superando così, in quantità molto
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Nel secondo caso poi, qualora il Parlamento si determinasse ad approvare immediatamente la legge preliminare di aumento del dazio, salvo la
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Nel primo caso non si può evitare l'indugio di alcune settimane; e bastano alcune settimane, anzi, per la rapidità degli attuali mezzi di
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L'onorevole ministro delle finanze ha detto che nel mese di gennaio si ebbero 34,000 ettolitri di alcool; nel mese di febbraio, 9000. Di più la
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Quindi a me non rimane che associarmi all'onorevole Branca nel giusto desiderio che egli ha che la legge sia prontamente discussa, e io rivolgerò
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La Commissione, del resto, procede alacremente nei suoi studi; mi ha già diretto a voce numerose domande che provocarono una lunga discussione nel
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presidente. Il carattere della interrogazione è molto ben determinato nel Regolamento. Essa non è che una semplice domanda senza repliche e senza
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scritto le sue cifre quando egli parlava), ha detto che l'importazione degli alcools nel mese di gennaio fu di 40,000 ettolitri, mentre lo fu di 24,917
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proposta sarebbe ormai intempestiva ed inopportuna; dappoiché la Commissione è molto innanzi nel suo esame, non solo per la questione degli alcools, ma
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L'onorevole mio amico Martini, nel suo brillantissimo discorso, nel quale rivelava ancora una volta la grande competenza che ha in tutti gli
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fosse più conveniente studiare il disegno nel suo complesso.
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non apparirebbe essere accaduto per lei, onorevole Sanguinetti. Dunque la prego di non insistere nel chiedere di parlare.
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Oggi che il progresso ha per carattere moltiplicarsi nel tempo, vincere l'ostacolo dello spazio, lo studio della stenografia non ha d'uopo di essere
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E da noi, signori, abbiamo 12 associazioni; nel 1882 furono istruite 338 persone, compresi gli allievi di pochi istituti tecnici.
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Quante volte ancora o nelle assemblee o nei congressi, o nel foro, bisogna prepararsi a rispondere ad un oratore? Mentre si prendono gli appunti
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dibattimenti, non si contende se nel verbale del giudice istruttore siasi davvero raccolto quel che disse l'imputato, quel che disse il testimone?
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obbligatoria nel collegio Arciduca Leopoldo ed in altri istituti militari. Da per tutto l'insegnamento è diviso in due corsi: elementare e superiore.
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Quanto allo sviluppo dell'insegnamento vi bastino, o signori, questi pochi dati: nella Baviera nel 1882, si avevano 96 scuole governative in cui
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È questa, come ho già detto, una piccola questione, ma che nel suo grembo ne porta parecchie. Rammento che qualche tempo fa, in una egregia rivista
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breve o stenograficamente, così io riprenderò in esame questa questione, e cercherò di risolverla nel miglior modo possibile, ma sempre in senso
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Si è detto che il Parlamento ha fatto nel 1877 una legge sull'istruzione obbligatoria la quale non ha dato frutto alcuno. L'onorevole ministro della
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completa istruzione. Ora che è succeduto? Mentre nel 1866, allorché, per opera dell'onorevole Berti, furono istituite le scuole serali, era stata
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nomina, al licenziamento ed al pagamento degli insegnanti, egli volesse anche stabilire nel suo disegno di legge il principio della carriera
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Quando noi esaminiamo il problema, e ci avvediamo di non poterlo risolvere senza aumenti nel bilancio dello Stato o senza ricorrere a qualche nuovo e
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, invece di crescere, in molti comuni si fece palese un movimento di diminuzione dei predetti minimi, tanto che nel 1875 la statistica ordinata dal
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se, oltre alle inscrizioni nel bilancio (che è il modo ordinario con cui si provvede ai bisogni delle scuole e degl'insegnanti), nella storia nostra
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Majocchi. Già nel 1880 io aveva presentato e svolto un identico ordine del giorno; e l'onorevole ministro dell'istruzione pubblica di allora
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Che la disposizione contenuta nel mio ordine del giorno non abbia bisogno di alcuna legge è facile ad intendersi; basterebbe un semplice decreto
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Quando io vedo diari nostri, nel riferire certi misfatti, farle meraviglie perchè da qualche tempo si manifestino frequenti reati di sangue, ed i
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maggior latitudine al ministro di rivolgerlo nel modo che crederà migliore allo scopo che noi tendiamo
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Chi più di loro, può aver fiducia nel cielo?
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dovesse finalmente finire. Ci fu un momento nel marzo, che l'onorevole ministro venne interrogato sulle condizioni dei maestri elementari, ed egli
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Ma sento dirmi: mezzo milione è una goccia nel mare, è quasi niente; allora tanto vale dar niente? L'onorevole ministro anzi l'ha già messa innanzi
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E ciò sarà nel nostro interesse; mentre l'interesse di noi come uomini di parte, sarebbe quello che voi altri non faceste un bel niente.
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capitolo nel quale, a me pare, questa intestazione debba andare, o tutta al capitolo 42 o tutta al capitolo 45?
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alla nostra proposta l'onore di approvarla, che creerà intorno ad essa una eco simpatica nel paese, un'eco che allevi la triste, la dolorosa impressione
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Dopo la sua emanazione, io non so se quel decreto sia stato osservato; non ho visto però nel Bollettino della istruzione pubblica alcuno di quei
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fosse spesa senza norme e senza regola. Nel mio discorso, che non ho neanche riveduto, non si troverà detto questo; ciò io l'aveva detto prima che il
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accusasse di un'intenzione che io non ho mai avuta. D'altra parte, ho potuto verificare nel discorso del ministro, in risposta all'onorevole
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presidente. Che non si usano. Nel Regolamento non sono ammesse.
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oratori che parlarono ieri, sia dall'onorevole relatore del bilancio il deputato Martini, e persino dall'onorevole presidente del Consiglio nel suo
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«La Camera invita il Governo ad iscrivere nel bilancio di prima previsione del Ministero della pubblica istruzione, all'articolo 42, la cifra di un
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Nocito. Nel mio discorso di ieri l'altro, non ho detto di non prestar fede alle parole dell'onorevole Bonghi; ho voluto soltanto dubitare della sua
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proporre alla Camera quell'alimento che è indicato nel mio ordine del giorno.
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concordia non soltanto nello scopo, ma anche nel sentimento che la proposta muove.
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Accademia della crusca
