XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
— Parlano poscia i deputati Cavallotti, Berti F., Bonghi, Zucconi, Minghetti, Zeppa e Nocito. — Intorno al doversi rimandare la discussione a domani
Pagina 1747
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
Ora, in un tempo in cui si parla tanto di benefizi da accordarsi alle classi operaie, io domando se è prudente i mettere molte fabbriche di una
Pagina 1749
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
Magliari ministro delle finanze. Prima di rispondere alla cortese interrogazione dell'onorevole Branca, debbo ridurre i fatti da lui accennati alle
Pagina 1751
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
A senso mio, di rimedi radicali e possibili, non ne fu proposto che uno, la separazione, cioè, delle scuole che devono avviare i giovani alle
Pagina 1754
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
Non solo l'onorevole Branca, ma tutti sanno che un po' di paternità di questa tassa l'abbiamo io ed i colleghi che egli ha citati.
Pagina 1754
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
Essa dovrebbe esercitare il duplice ufficio: da un lato, di completare le scuole elementari ed avviare i giovanetti nell'esercizio delle industrie e
Pagina 1754
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
saranno in tutti i capi-circondario.»
Pagina 1754
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
scuola elementare, ma, invece di avviare i giovani all'esercizio delle industrie e dei commerci, accoglie quella folla che ogni giorno assedia e
Pagina 1754
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
Caperle. Onorevoli colleghi. Fra tanti valenti oratori, che hanno trattato i più alti problemi del pubblico insegnamento, dalla base della istruzione
Pagina 1756
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
Io non voglio svolgere l'ampio tema in tutti i suoi rapporti molteplici; mi basta di averlo accennato, per dare occasione all'onorevole ministro di
Pagina 1756
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
Egli è certo che non può, come Atlante, portare sulle spalle il mondo tutto, e che se avesse anche i cento occhi d'Argo, non potrebbe tutto vedere nè
Pagina 1756
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
indifferenza che si ebbe per essa fin qui sta nell'averla considerata come un'arte professionale, e i corsi relativi come destinati ad avviare i
Pagina 1757
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
semplici come fanno i napoletani, od a pronunziar semplici le doppie, come fanno i veneti.
Pagina 1759
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
giovani e mediocri. L'osservazione è giusta, ma in parte soltanto, perchè in genere i comuni non fanno altro che scambiarsi fra loro vicendevolmente i
Pagina 1760
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
legge del 1876, con la quale si è aumentato di un decimo il minimo degli stipendi dei maestri, ha reso mobilissimi i maestri stessi; di guisa che
Pagina 1760
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
Ma quando poi si dice che i comuni non possono sopportare ulteriori gravezze, li consideriamo nel loro insieme, nella loro totalità, senza
Pagina 1762
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
I comuni nei quali l'istruzione primaria è più deficiente, sono generalmente i più piccoli, i quali si compongono di centri vari e sparsi. Or bene
Pagina 1762
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
comprendo che non ci possa essere una graduazione di spese obbligatorie che valga generalmente per tutti i comuni, dovendosi tener conto delle
Pagina 1762
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
, concedendomelo l'onorevole ministro, se questa legge del 6 giugno 1876 ha ottenuto, in parte maggiore o minore, questo effetto, di costringere cioè i comuni, i
Pagina 1762
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
nell'articolo 320 vi dice che possono i maestri esser divisi e moltiplicati dai comuni in modo da servire ciascuno al bisogno dell'istruzione di parecchie
Pagina 1762
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
Si dirà: dove prendiamo i denari per questa rimunerazione straordinaria da assegnarsi a ciascun maestro ed a ciascuna maestra, che trovassero modo di
Pagina 1764
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
peso che si aggraverebbe sopra i facoltosi, d'altrettanto si allenerebbe la condizione dei poveri;
Pagina 1764
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
quello che i facoltosi pagherebbero, tornerebbe a beneficio dei poveri sotto forma di scuole migliori, d'insegnanti più abili e più volonterosi, di
Pagina 1765
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
oramai con me che, sconfitti dal più dispotico accentramento in tutti i rami amministrativi e finanziari, non ci è lecito invocare l'autonomia in
Pagina 1765
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
Qui, in generale, si aspira a diminuire il numero degli analfabeti, ma non a mutare i metodi di educazione, non a trovare un sistema di istruzione
Pagina 1766
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
Quando io vedo diari nostri, nel riferire certi misfatti, farle meraviglie perchè da qualche tempo si manifestino frequenti reati di sangue, ed i
Pagina 1766
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
fosse impartito con metodo logico, igienico e morale; ma, se s'incomincia a imprigionare i bambini in locali angusti e malsani; se si obbligano a
Pagina 1766
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
completa esecuzione, specialmente per le angustiò finanziarie nelle quali si trovano e lo Stato ed i comuni, si rende ancora più necessaria la
Pagina 1766
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
di finirla, e perchè dopo quello che la Camera sa delle condizioni dei maestri elementari e che tutto il paese conosce, dopo i rimpianti eloquenti
Pagina 1767
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
morale; la sua adesione ad una misura auspicata, raccomandata da tutti i Congressi pedagogici ed invocata con i più fervidi voti dalla rappresentanza
Pagina 1767
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
e l'onorevole Baccelli, che coi suoi colleghi deve fare i conti, ha dovuto venire qui in Parlamento a farcene la confessione dolorosa.
Pagina 1768
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
il lusso ed i comodi dei loro palagi riparati dal freddo e dal vento, il fasto della servitù, l'inchiostro delle pastorali contro l'Italia
Pagina 1768
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
i miei maestri affamati!
Pagina 1768
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
In verità, a queste cose ripensando, e ripensando ai soliti pietosi nobilissimi gemiti di parole che i maestri ogni anno ascoltano col solito pietoso
Pagina 1768
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
Eppure, chi non lo sa che questo miglioramento lo impone il cuore, lo reclama la giustizia? Ma il cuore e la giustizia devono fare i conti con le
Pagina 1768
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
Ed allora vengono i momenti, in cui quest'uomo, che deve educare i giovani alla lotta della vita, si domanda se la lotta sia fatta per lui e cede le
Pagina 1769
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
«I maestri elementari, disse il ministro, non si contentano più delle parole, essi vogliono fatti. Sappiano dunque i maestri elementari che si è
Pagina 1769
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
Governo rispondere, che la miseria del caso è riconosciuta, ma che non è possibile un sussidio perchè i fondi sono esauriti!
Pagina 1770
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
i benefici di una legge generale che renda migliori lo condizioni dei maestri elementari.
Pagina 1772
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
Voci. I vescovi.
Pagina 1773
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
Tutti i professori, od almeno i due terzi di essi, furono allora di parere che gli esami speciali si dovessero abbandonare. Ora li hanno risoluti, e
Pagina 1773
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
Io non so però come possano i liberali avere quest'illusione, immaginandosi in questo modo la responsabilità dei ministri.
Pagina 1775
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
principalmente perchè principio liberale molto, che, cioè, i ministri facciano quello che loro piace, senza consiglio di alcuna sorta.
Pagina 1775
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
d'aver dato i sussidi ai maestri elementari; dall'altra questi strillano e stampano di non averli ricevuti. Questa mattina stessa, da un uomo che ha le
Pagina 1775
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
Nocito. Ad ogni modo i 700 professori dell'onorevole Bonghi e i 700 professori dell'onorevole Baccelli, dato che ci siano (poiché io non credo che vi
Pagina 1776
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
Ma non è esatto quello che disse l'onorevole Bonghi, che, cioè, 700 meno 700 fa zero; tolti i 700 da una parte e i 700 dall'altra, resta sempre la
Pagina 1776
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
presidente. Non interpreti i sentimenti degli altri, e si limiti a dichiarare i suoi.
Pagina 1777
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
Martini relatore. I ministri hanno la precedenza.
Pagina 1777
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
presidente. Ma allora facciano una proposta. Debbono ancora parlare il relatore ed i ministri, e poi ricordo che la discussione non è chiusa.
Pagina 1777
XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
Minghetti. Io comprenderei che si rimandasse la seduta a domani, quando i ministri dicessero che non sono disposti a rispondere oggi; ma senza questa
Pagina 1777