Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883

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Farini 39 occorrenze
  • 1883
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
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XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883

Ma quello che è più, siccome si è sparsa la voce in tutto il paese che questa tassa non potrebbe essere approvata, e molto meno applicata prima del

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Invece gli altri aumenti dello tariffe doganali sono minimi. Però riuniti gli uni e gli altri aumenti, questa tassa può essere accettata come una

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finanza con l'attuazione di questo loro divisamente, dovrebbero essere contentissimi del provvedimento suggerito e che esso sia votato.

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stella, che da qualche tempo in qua minacciava d'essere offuscata da densa nebbia, non ha mai gettato una luce più vivida della presente. Rinnovo

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più presto potrà la relazione essere presentata alla Camera; la seconda, che io credo tanto urgente l'approvazione dell'aumento sul dazio degli

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presidente. Abusivamente; poiché io, come oggi prego lei, ho sempre pregato ugualmente gli altri onorevoli colleghi di essere brevi.

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, e mostri ad essi come le interrogazioni debbano essere mantenute dentro certi limiti.

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presidente. Onorevole Sanguinetti, non basta essere nominato, per aver diritto a parlare per

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Regolamento dice che è fatto personale l'essere intaccato nella propria condotta, ed il sentirsi attribuire opinioni contrarie alle espresse; e questo

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Egli ha detto, cioè, essere cosa utile che lo Stato favorisca più che è possibile l'istruzione primaria, perchè così non si creano degli spostati. Io

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Oggi che il progresso ha per carattere moltiplicarsi nel tempo, vincere l'ostacolo dello spazio, lo studio della stenografia non ha d'uopo di essere

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E si fa una velenosa battaglia, perchè il verbale, non per colpa ma per imperizia di chi lo stese, o è, o si presume essere infedele. E nei processi

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non governato da retto criterio, abbia la parola facile, faconda, affascinante. L'idea finirà ad essere soverchiata, affogata dall'onda della parola

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pubblica istruzione, volendo correggere questo giudizio, venne innanzi a noi con alcune cifre dalle quali risulta essere aumentato dal 1877 in poi il

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avesse imposto l'obbligo dell'istruzione per la durata di 8 anni; inoltre, noi avevamo le scuole serali, le quali dovevano essere il complemento dell

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Turbiglio. Volentieri io mi sarei taciuto nella discussione del bilancio, specialmente per essere nuovo in quest'aula, e più ancora per aver

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Inoltre vorrei esprimergli ancora un altro voto: ed è che in cotesto medesimo disegno di legge la scuola popolare possa essere eretta in ente morale

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numero dei maestri in luogo di essere maggiore fosse inferiore al bisogno, allora per legge naturale i comuni dovrebbero ridursi nell'alternativa di

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Ministero dell'istruzione pubblica dava la media degli stipendi delle maestre che avrebbe dovuto essere al disopra di lire 330, la dava, dico, in lire

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parlo sogliono far passare con questo titolo le spese per il culto. Poiché è già in via di essere ultimata una nuova legge comunale o provinciale, non

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del decimo dovesse essere pagato dallo Stato in forma di sussidio.

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scolastica abbandonata al sindaco; la istruzione religiosa bandita dalla scuola primaria. Io non esamino, ne discuto ora, per non dover essere tratto a

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comprendo che non ci possa essere una graduazione di spese obbligatorie che valga generalmente per tutti i comuni, dovendosi tener conto delle

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frazioni, di parecchi centri; la legge comunale e provinciale alla sua volta prescrive che i comuni contermini possano essere riuniti solamente nel

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dovuto essere il maestro stesso. Ma perchè il maestro voglia esercitare tale ufficio, è necessario che in Italia si faccia quello che si fa, per

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avrebbero dovuto essere impiegate dal comune ad esclusivo vantaggio dell'istruzione.

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rapporto agli asili, che dovrà essere fatto per legge; e quello che può essere fatto per decreto reale, lo si farà ben volontieri anche prima.»

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Soltanto un ministro dell'interno che credesse d'essere chiamato esclusivamente a mantenere l'ordine oggi, senza darsi pensiero dell'avvenire

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seconda elementare, hanno tale indirizzo educativo, che ben difficilmente potrebbero essere ‘ indotti sulla via della perversità. Quando io sentivo

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maestri comunali noi non abbiamo purtroppo più il diritto di essere creduti.

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è certo dunque che il presidente del Consiglio solidale si tiene, e si onora di essere anche solidale di questa promessa col collega suo.

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allegato al bilancio il resoconto di questo capitolo. Egli, mostrandomi che si può essere buon avvocato e buon letterato insieme, mi ha opposto che ciò

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Del resto, ciò non dico perchè non convenga nell'opinione da altri espressa che i parroci dovrebbero essere pagati meglio. Ma l'onorevole Cavallotti

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stipendi dei maestri elementari nella legge che presenterebbe quando che sia, dovrebbe essere di lire mille. Pare a me che si prometta troppo a tutti, e

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stipendi dei maestri è di lire 800; e questo non può essere, poiché lo stipendio massimo è di lire 1200, mi pare, nei comuni urbani superiori, e lo stipendio

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condizioni dell'istruzione elementare, e quelle dei maestri debbano essere prese in seria considerazione, sono cose certe, ed il volerlo provare mi

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quale sia benefica a questa classe di funzionari, ai quali lo nostre cure debbono essere rivolto.

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cui il denaro dovrebbe essere adoperato, perchè credo che bisognerebbe determinare bene in qual modo il Governo debba realmente venire in aiuto dei

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, nell'essere l'onorevole Baccelli a capo dell'istruzione pubblica; altrimenti dovremmo dire: Nec tali auxilio, nec defensoribus istis.

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