XV Legislatura − Tornata del 7 marzo 1883
scientifici dell'isola, e dove, per le peculiari condizioni del paese era utilissimo l'insegnamento tecnico, il benemerito municipio del capoluogo di
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, perchè era già posto nei programmi dell'insegnamento pubblico della Germania e dell'Austria-Ungheria.
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intento, che lo ribadiscono costantemente; io sono d'accordo con lui che la rettorica non sia più del secolo, ma non lo era nemmeno presso gli antichi
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era stato, dopo il 1877, punto maggiore di quello che naturalmente erasi manifestato prima del 1877, e cioè prima dell'applicazione della legge
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completa istruzione. Ora che è succeduto? Mentre nel 1866, allorché, per opera dell'onorevole Berti, furono istituite le scuole serali, era stata
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Appena pochi mesi dopo la promulgazione della legge Casati, già si era avvertito che i minimi degli stipendi stabiliti nella legge stessa non erano
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Gli stipendi erano allora, nel 1876, così diminuiti e dicesi al disotto del minimo perchè il numero dei maestri era cresciuto a dismisura. Quando il
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, consideravo che tale stato di cose era immensamente pericoloso, anzi nocivo; in quanto che, se all'Italia importa, sino ad un certo punto, di avere
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Ma l'onorevole Baccelli non v'era, e in surrogato dalla divina Provvidenza, ai vescovi per intanto con 4 milioni ci pensiamo noi. E non me ne lagno
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si frugarono nelle tasche... e tacquero. E il ministro a esclamare: Il vostro silenzio è eloquente! Veramente io nell'aula in quel momento non v'era
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Era chiara quella promessa, ripeto, era precisa, era perentoria? Ebbene no, anche quest'anno la promessa non tiene! Non è vero che si è in fondo di
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È chiara, è formale, sì o no, questa promessa? E notate: a fianco dell'onorevole Baccelli era quel giorno il presidente del Consiglio, il quale vuol
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Cavallotti. Onorevole signor presidente, a me pare, in principio, era balenata l'idea di presentare questa proposta d'aumento al capitolo 45. Però mi
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ragione dicendo che nella legge Casati non era prescritto che gli esami speciali dovessero esser fatti alla fine di ciascun anno di corso; osservo
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Bonghi. Comincio dal correggere un errore in cui era caduto; io aveva creduto che le 217,000 lire di economie non fossero reintegrate tutte, mentre
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quali io ho parlato por opporli a quegli altri che volevano gli esami speciali, non esistessero che nella mia immaginazione. L'onorevole ministro era
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Bonghi. Io non era in quei giorni neanche presente alla Camera; sicché l'onorevole Cavallotti ha sbagliato il mio nome con quello di un altro. Io non
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Cardarelli, che era appunto come io diceva, cioè che non ha ristabilito gli esami speciali come erano nel regolamento Matteucci, ma ha lasciato liberi gli
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, che mi ha fatto parlare mentre io non era alla Camera e mi ha udito dire quello che io non ho detto, non ricorda che io ho parlato molte volte in
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quella del miglioramento delle loro condizioni? E questa speranza era stata eccitata nelle menti dei maestri, non soltanto dalle leggi presentate da me
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Io era professore anche al tempo in cui l'onorevole Bonghi era ministro, e non ricordo punto che egli si sia rivolto con circolare ai professori
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Accademia della crusca
