XIX Legislatura – Tornata del 18 marzo 1896
Anzi, se bene io sono informato, nel Comune di Falerno sopra 100 e più schede non ve n'è una che sia conforme all'altra; ed in questo ci sarebbe la
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Oggi per la prima volta, dopo giornate di angoscia e dopo che un terribile disastro ci ha crudelmente colpiti, i rappresentanti della Nazione sono
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nell'opera riparatrice; per tutti deve sorridere il santo pensiero di una patria che ci raccoglie in un comune affetto e in una comune speranza.
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Questo racconto di un soldato ci è confermato per altra via, affatto privata, e l'onorevole
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, fecero sulla lontana terra rivivere quei sacri ideali i quali ci hanno data una patria, e che ci consentono oggi di esser qui riuniti.
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Infatti, se questa guerra di Africa, si fosse combattuta in Europa con la istessa imprevidenza, oggi non ci sarebbe più Italia. Fortuna, gran fortuna
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noi, se saremo chiamati a dare un voto intorno a questo argomento, ci inspiriamo unicamente alla gravità obbiettiva delle cose, poichè la decisione, che
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quelle comunicazioni di essere troppo polemiche: io proprio non ci ho scorto che il desiderio dell'onorevole Di Rudinì di scagionare sè dalle
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politica in modo che non conducesse all'insuccesso! Forse ci sarebbe stata in quest'Aula una maggioranza che avrebbe autorizzato questa politica; ma
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soldati, dico, ci hanno dato il diritto di conchiudere quella pace che vorremo, pure affermando che l'onore dell'Esercito nostro è rimasto alto
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Infatti il Governo ha dichiarato di voler mantenere intatti i confini che i trattati ci hanno riconosciuto e solo di rinunziare ad un protettorato
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Al giorno d'oggi noi viviamo tutti in una casa di cristallo, nulla è più segreto nè per noi, nè per gli altri paesi; tutti ci pesiamo reciprocamente
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questi ultimi anni ci assorbirono completamente.
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Prinetti. Sì, sì, dell'aiuto dato ieri, ci intendiamo perfettamente.
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libertà condizionale, che potrà dare indizio di buona disposizione personale nel ministro dell'interno, ma che ci documenta non essere l'indirizzo
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L'onorevole guardasigilli, che fu uno dei revisori del liberalesco Codice penale che ci delizia, sa che nel Codice penale (lo ha ricordato ai
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(Si ride). E le domandiamo non perchè ci prema per ragioni personali ed egoistiche: voi avete fatto esperienza dal 1894 al 1896 che il socialismo in
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ci penserà da sè; ma è evidente che essa non ha saputo neanche fare della politica coloniale che risponda a quel tornaconto di cui con ingenua e leale
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La politica coloniale ed estera dell'attuale Gabinetto, quale ci si presenta nelle sue comunicazioni, si tengono evidentemente unite come causa ed
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cui ci mettiamo) sappiamo perfettamente che l'esercito nostro, — il quale dal 1870 ad oggi è costato all'Italia, nei bilanci
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dal treno osservare a Ferdinando Martini, come a pochi chilometri dalla capitale d'Italia ci sia un intero villaggio di capanne di paglia, ed egli mi
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presidente. Io non posso permetterle, onorevole Ferri, queste sue asserzioni. Qui non ci sono poteri irresponsabili; dinnanzi al Parlamento non ci
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questo dico lealmente, perchè mi sento, come tutti ci sentiamo, tenero
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ci fosse consentito, egli rinunzierebbe al protettorato, ponendo così in forse la fede di un trattato denunziato alle potenze non solo, ma al quale il
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parole; imperocchè, quando il presidente del Consiglio polemizzando dichiara che, se ci fosse offerto il Tigre, lo respingerebbe, e che è pronto
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momento ci condusse all'immane disastro. Siamo sinceri; imperocchè la storia attribuirà ad ognuno la parte della responsabilità che gli spetta.
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Del resto tutte le altre nazioni, che ci hanno preceduto nella politica coloniale, non si sono proposte il solo scopo del tornaconto, ma quello
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Ora questa necessità s'impone viemaggiormente all'Italia; perchè la fortuna militare disgraziatamente non ci ha sempre arriso, e noi abbiamo bisogno
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affidare pel mantenimento della pubblica quiete, e per la energica difesa delle istituzioni che ci reggono.
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